Todis Lido di Ostia Futsal (A2), il presidente Mastrorosato: «E’ mancata solo la ciliegina»

Roma – Il Todis Lido di Ostia Futsal chiuderà ufficialmente stasera la sua prima storica stagione in serie A2 e lo farà con un appuntamento di lusso, una vetrina internazionale di grande impatto: al PalaDiFiore alle ore 21,30, infatti, ci sarà l’amichevole contro la nazionale cinese. Un evento vero e proprio che sarà la miglior conclusione possibile per un’annata che il co-presidente Paolo Gastaldi ha definito da “otto”, mentre l’altro presidente Sandro Mastrorosato valuta addirittura di più. «Direi che questi ragazzi e il mister meritano nove. Hanno fatto una stagione quasi perfetta partendo da neopromossi e mancando solo la “ciliegina” nella finale con il Meta che ha dimostrato di avere più esperienza in quel tipo di partite. Ricordo che dopo una brutta sconfitta a Barletta, pronosticai al direttore generale Lorenzo Salvi che questa squadra sarebbe arrivata terza o quarta e alla fine così è stato. Ma all’inizio della stagione sarebbe stato impensabile pronosticare il Todis Lido di Ostia Futsal nella finale che assegnava la serie A». Una massima serie che potrebbe magari arrivare in caso di ripescaggio… «Ora abbiamo staccato la spina per qualche giorno e tra poco ci metteremo al tavolo per preparare il prossimo campionato. Se ci dovesse essere una simile opportunità la valuteremo, ma il nostro club ha sempre voluto arrivare pronto all’appuntamento con le varie categorie». Al di là della categoria futura, c’è un tassello che sembra già essere definito ed è quello dell’allenatore. «Credo che anche quest’anno mister Roberto Matranga abbia dimostrato di essere il valore aggiunto di questo gruppo. Posso dire anche a nome di Paolo Gastaldi e di tutto il club che l’allenatore ha la nostra massima fiducia e non ci saranno problemi nel continuare questo rapporto». L’amichevole con la Cina, poi la tradizionale cena di chiusura della stagione: così il Todis Lido di Ostia Futsal saluterà l’annata agonistica 2017-18 prima di rimettersi al lavoro. Il club lidense non si ferma mai…




Club Basket Frascati (C Gold), Ramos: «Con Aprilia dobbiamo dare tutto, vale una stagione»

Frascati (Rm) – Pure il penultimo turno del campionato di serie C Gold se ne è andato senza aver provocato mutamenti di equilibri in fondo alla classifica. La Lazio Riano, che ha perso al supplementare in casa contro Vis Nova, è ancora fanalino di coda e dunque la sconfitta del Club Basket Frascati nel derby contro Grottaferrata non ha avuto effetti drastici. Ora manca una sola giornata alla fine della stagione e tutto si giocherà nel match che i tuscolani di coach Marco Martiri disputeranno sabato tra le mura amiche contro la Virtus Aprilia che ha gli stessi punti del Club Basket Frascati (12). Un finale di campionato thriller in cui il sodalizio tuscolano potrebbe salvarsi anche in caso di sconfitta, ma capitan Monetti e compagni vogliono assolutamente conquistare il traguardo con le loro forze. «Dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo nel match con la Virtus Aprilia – spiega il play/guardia classe 1994 Tiago Ramos – E’ una partita che vale una stagione e dobbiamo cercare di dare il massimo. All’andata fu una sfida combattuta, ma ricordo un avversario che possiamo battere. E poi anche la Lazio Riano avrà una partita complicata sul campo di un’Alfa Omega che sta onorando questo finale di stagione nonostante una tranquilla posizione di classifica». Il Club Basket Frascati avrà bisogno di tutti i suoi effettivi, anche di un Tiago Ramos che ultimamente si è potuto allenare poco per motivi di lavoro. «Questa settimana spero di poterla affrontare meglio, ma la cosa più importante è che tutti diano il massimo sabato». Il gruppo di coach Martiri non è riuscito a fare l’impresa sabato scorso sul campo dei “cugini” del San Nilo Grottaferrata. «Sinceramente è difficile per me fare un’analisi di quella partita che è stata equilibrata fino a metà del secondo quarto. Il nostro atteggiamento non è stato quello giusto, ma è anche vero che di fronte abbiamo avuto un avversario sicuramente forte. Ora, però, dobbiamo concentrarci solo ed esclusivamente sulla sfida contro la Virtus Aprilia» conclude Ramos.




Onda Volley Estate (C/f), secondo stop consecutivo. Scarano: «Giocare al massimo le ultime due»

Anzio (Rm) – La serie C femminile dell’Onda Volley Estate ha accusato il colpo della sconfitta nel turno precedente contro la capolista Tivoli e ha “bissato” lo scivolone anche nel match casalingo di sabato contro Terracina che si è imposta al centro sportivo delle “4 Casette” di Anzio per 3-1. «Abbiamo cominciato bene la partita, approfittando anche di una prestazione sotto tono della squadra ospite – racconta il martello classe 1991 Sara Scarano – Poi però loro hanno cominciato a giocare e ci hanno messo in seria difficoltà, soprattutto in attacco. Abbiamo provato a reagire nel quarto set (concluso ai vantaggi e in cui si sono visti momenti di ottima pallavolo da parte delle ondine, ndr), ma non siamo riusciti a portare la sfida al tie break. Non credo che sulla nostra prestazione abbia influito la sconfitta di Tivoli perché in quella partita avevamo comunque provato a fare il possibile e comunque in settimana ci eravamo allenate bene. Purtroppo non siamo riuscite a ripetere la sfida d’andata con Terracina in cui ci eravamo imposte». Il discorso per un piazzamento migliore dall’attuale quinto posto, ora, si fa molto complicato. «Ho fatto un po’ di calcoli e anche vincendo le ultime due partite della stagione regolare sarà dura migliorare il quinto posto momentaneo – riflette la Scarano – In ogni caso bisogna giocare al massimo queste ultime gare anche perché a livello morale perdere “male” potrebbe recarci danni in vista dei play off». Nel prossimo turno (domenica alle ore 17) l’Onda Volley Estate farà visita all’Italo Svevo, attuale undicesima forza del girone. «Loro sono impegnate nella corsa alla salvezza, ma in ogni caso non si può sottovalutare nessun avversario – avverte la Scarano – Dobbiamo scendere in campo con la giusta determinazione, cercando di vincere la partita».
Buon successo per la serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley che sfrutta il turno casalingo con un Velletri abbastanza rimaneggiato e centra un importante successo per la classifica. Il netto 3-0 finale, comunque, non assicura ai tirrenici la matematica certezza della partecipazione ai play out e dunque non c’è possibilità di abbassare la guardia anche perché nel prossimo turno (sabato ore 17) c’è la sfida, sulla carta proibitiva, sul campo del Casal Bertone secondo della classe.




Casilina calcio (I cat.), Buonocore ci crede: «La salvezza? Sono convinto che ce la faremo»

Roma – E’ l’ultimo arrivato della Prima categoria del Casilina. Franco Buonocore, esterno offensivo classe 1990, si è aggregato poco più di un mese fa al gruppo allenato da mister Tiberio Baroni. Un rinforzo importante per una squadra che è stata sempre poco “produttiva” in zona d’attacco e che tra l’altro negli ultimi giorni ha dovuto anche fare i conti con il pesante infortunio capitato a Davide Bono, reinventato punta centrale dall’allenatore dopo aver vissuto una carriera tra centrocampo e (talvolta) difesa. «Vorrei fare anche pubblicamente l’in bocca al lupo a Davide, che si possa riprendere presto» dice Buonocore che poi parla della situazione di classifica del Casilina. «Dopo l’ultimo turno siamo tornati nella “zona rossa”, ma sono convinto che questa squadra abbia tutte le possibilità di salvarsi. Mancano sei partite, ci sono tanti punti in palio e diversi scontri diretti da giocare». Un passo indietro per commentare il match di domenica scorsa a Rocca Priora (perso per 2-0) e uno in avanti per guardare al prossimo incontro interno con la Novauto. «Nell’ultima partita ci è mancata forse quella “cattiveria agonistica” che serve ad ogni squadra e in particolare a quelle che lottano per la salvezza, anche se sullo 0-0 ho avuto l’occasione buona per mandare in vantaggio la mia squadra e non sono riuscito ad approfittarne soprattutto per merito del movimento di un difensore che mi ha mandato fuori tempo. Dopo lo svantaggio abbiamo provato a reagire, ma non c’è stato modo di rimettere in piedi il risultato. Per quanto riguarda il match di domenica prossima, invece, dobbiamo cercare di conquistare assolutamente la vittoria che sarebbe fondamentale: giochiamo in casa, conosciamo bene il nostro campo e bisogna sfruttare il fattore interno anche se per noi è importante fare punti in ogni partita». In chiusura l’esterno d’attacco racconta come è arrivato al Casilina. «In questa stagione mi ero fermato per motivi di lavoro e soprattutto familiari. Le cose ora si stanno pian piano risolvendo e quando un mese e mezzo fa mister Baroni mi ha chiesto di dargli un contributo, non potevo dire di no. Tiberio è una persona speciale anche fuori dal campo, mi ha allenato alla Borghesiana e al Pibe de Oro e merita di festeggiare questa salvezza col Casilina» conclude Buonocore.




Asd Bellegra 1962 calcio (I cat.), Titocci stende il Paliano: «Siamo un po’ più vicini alla salvezza»

Bellegra (Rm) – L’Asd Bellegra 1962 è un po’ più vicina alla permanenza nel campionato di Prima categoria. La squadra del presidente Marco Cilia ha piegato la Nuova Paliano per 1-0 nel match casalingo di domenica scorsa e ha messo cinque punti di distanza tra sé e la zona play out. «Un passo in avanti importante, anche se non è ancora fatta – dice Valerio Titocci, attaccante classe 1995 che ha messo a segno il gol decisivo nell’ultimo turno – Ora avremo due partite in tre giorni contro altre squadre che sono sotto di noi in classifica, prima facendo visita alla Borghesiana e poi ospitando lo Sporting Torbellamonaca nel match di mercoledì 25 aprile. Se riuscissimo a conquistare altri punti, potremmo anche festeggiare la matematica salvezza». Il giovane attaccante (che da giovanissimo partecipò alla vittoria del campionato di Promozione col Serpentara qualche anno orsono) fa un passo indietro per commentare il successo sulla Nuova Paliano. «Era uno scontro diretto e, stante la vicinanza tra i due paesi, anche una partita molto sentita. Fa sempre piacere decidere questo tipo di partite anche perché c’è stato molto equilibrio e il gol è arrivato a una decina di minuti dalla fine». Titocci ha già vinto l’anno scorso il campionato di Seconda categoria con la maglia dell’Asd Bellegra 1962 e questo è il suo secondo anno con il club del presidente Cilia. «Sto bene con questo gruppo e in questa società: questo era il primo anno di Prima categoria per questo gruppo che di fatto viene dalla Terza e quindi credo che l’annata sia stata abbastanza positiva». Domenica, come detto, i ragazzi guidati dal player manager Rocchi faranno visita alla Borghesiana fanalino di coda del girone G. «Non possiamo sottovalutare questo tipo di gare, anche perché avremo ancora qualche assente per squalifica e io stesso dovrò saltare la sfida perché ero in diffida e ho preso un’ammonizione. Sono convinto, comunque, che chi scenderà il campo darà il massimo per provare a portare a casa un altro successo importante per la nostra classifica».




Asd Judo Frascati (ritmica): bei risultati nella seconda prova del Kabaeva e nelle prime gare federali

Frascati (Rm) – Nello scorso fine settimana, ad Ariccia, è andata in scena anche la seconda prova del campionato Kabaeva per le ragazze del settore ritmica dell’Asd Judo Frascati seguite da Laura Lauretti, Lavinia Freda e Francesca Vichi. Numerosi i piazzamenti di rilievo ottenuti dalle atlete tuscolane. Nella categoria Allieve 1 fascia oro per Marida Mantovani (classe 2009) nella specialità del corpo libero, fascia argento per Chiara Ingrosso (2009) nel corpo libero e Beatrice Galvan (2009) nella palla e fascia bronzo per Noemi Venditti (2009), Eleonora Michela Galati (2011) e Annalisa Di Cintio (2008) nel corpo libero. Nelle Allieve 2 fascia oro per Claudia Vitale (2007), fascia argento per Valeria Capogna (2006) e fascia bronzo per Mariasole Casella (2008), Flavia Iose (2008) e Giorgia Rinaldi (2008), tutte esibitisi nella specialità del corpo libero. Nella categoria Junior piazzamento in fascia oro per Erika Butera (2005) e in fascia argento per Alessia Ricciardi (2005) che si sono cimentate nella specialità della palla. Buoni riscontri anche dalle prove a squadre, tutte esibitisi nella specialità cerchio: quella delle Allieve 1 composta da Marida Mantovani, Chiara Ingrosso, Eleonora Michela Galati, Annalisa Di Cintio e Noemi Venditti ha concluso con un piazzamento in fascia oro così come la coppia composta da Alessia Ricciardi ed Erika Butera, la squadra delle Allieve 2 formata da Aurora Lingenti, Carlotta Spinelli, Sofia Minotti, Beatrice Scordino e Giorgia Manno ha ottenuto la fascia argento e infine quella delle Allieve 2 con Valeria Capogna, Claudia Vitale, Flavia Iose, Giorgia Rinaldi, Mariasole Casella ha concluso in fascia bronzo. Inoltre recentemente il settore ritmica dell’Asd Judo Frascati si è cimentato nelle prime “storiche” gare federali, vale a dire quella di serie D dell’11 marzo a Roma e il trofeo regionale dello scorso 7 aprile sempre nella capitale dove sono pure arrivati due podi nella categoria Allieve con Giada Caputo terza nella fune individuale e con la squadra palla formata da Viola Giammarioli, Paola Tumco, Benedetta Rumiz e Alice Ruggeri che si è classificata al primo posto. Da segnalare anche l’ottavo posto individuale di Alessia Lollobattista su oltre 40 atlete nella gara del corpo libero e il nono di Paola Tumco nella stessa specialità. «Sono soddisfatta delle risposte arrivate dalle gare federali come anche da quelle della recente prova di Ariccia, le ragazze hanno dimostrato preparazione e personalità» commenta la Lauretti.




Volley Club Frascati (Under 18), gioia Liberatoscioli: «Non era scontato fare questa stagione»

Frascati (Rm) – La stagione dell’Under 18 femminile del Volley Club Frascati sta per vivere altri momenti fondamentali. Dopo la sfortunata finale provinciale persa contro San Paolo Ostiense, le ragazze di coach Luca Liberatoscioli hanno partecipato alle gare del tabellone regionale. «Siamo usciti al primo turno con una squadra di valore come la Fenice – racconta l’allenatore – Poi abbiamo proseguito nel cosiddetto tabellone dei “perdenti” superando prima Bracciano e nell’ultimo turno lo stesso San Paolo che abbiamo sconfitto con un chiaro 3-0, “riscattando” la finale provinciale persa. Ora siamo nella semifinale di questo tabellone, quindi di fatto tra le prime otto squadre della regione e inoltre abbiamo già guadagnato il diritto di giocare nell’Under 18 Eccellenza della prossima stagione: un risultato per nulla scontato, frutto del lavoro portato avanti dalle ragazze in un’annata che fino a questo momento è sicuramente positiva». L’Under 18 del Volley Club Frascati potrebbe ulteriormente “impreziosirla” nelle prossime partite: la semifinale dovrebbe giocarsi martedì prossimo (24 aprile) contro Onda volley. «Un avversario di cui sappiamo poco perché la fase provinciale l’ha giocata con le squadre di Latina, ma da quello che mi hanno detto si dovrebbe trattare di una squadra sicuramente valida – sottolinea Liberatoscioli -. Se riuscissimo a superare anche questo ostacolo, ci giocheremmo la finale contro un altro avversario forte come Viterbo». Il gruppo tuscolano, in ogni caso, può contare da qualche settimana anche sul rientro del martello Giulia Cardillo. «Una ragazza sicuramente valida che ci può dare un contributo importante» conferma Liberatoscioli.
Intanto mercoledì scorso l’Under 14 di coach Patrick Mineo ha perso 3-0 con Volley Friends nella sfida che metteva in palio l’accesso alla finale regionale. «Partita tirata, peccato perché avevamo dimostrato di avere le qualità tecniche per andare in finale – dice Mineo -. Sono mancate un po’ di cattiveria e di determinazione, ma spero che queste gare possano servire da lezione alle ragazze». Le frascatane il prossimo 29 aprile si giocheranno la finale per il terzo e quarto posto: chi vince accede comunque alla fase nazionale.




Atletico 2000 calcio (Juniores reg.), De Bonis: «La vittoria col Pro Cecchina? Dedicata a Federico»

Roma – Lo spirito di gruppo della Juniores regionale dell’Atletico 2000 è venuto fuori, in maniera forte, anche nell’ultimo turno di campionato. Al “Catena” il gruppo di mister Ivan Migani, sotto gli occhi del direttore sportivo Massimiliano Martinelli presente come sempre al seguito della giovane squadra capitolina, ha sconfitto con un netto 5-0 la Pro Calcio Cecchina grazie ai sigilli di Ceci (doppietta), Bettacchi, Solfiti e Ferrari. Ma al di là del risultato, la seconda della classe del girone C della categoria, ha indossato all’inizio una maglia di sostegno allo sfortunato Federico Notaro, vittima nella precedente gara interna con la Cynthia di un grave infortunio al legamento crociato del ginocchio. «Federico è un giocatore importante all’interno di questo gruppo e così abbiamo pensato di fargli questa dedica, oltre a quella per la vittoria della partita col Pro Cecchina» dice il centrocampista classe 2000 Davide De Bonis che poi analizza il match coi castellani. «Siamo andati subito in vantaggio con Bettacchi, poi il primo tempo si è chiuso sull’1-0 nonostante le numerose occasioni create e sciupate dalla nostra squadra. Nella ripresa il risultato è stato in bilico fino alla parte finale, quando sono arrivate le altre quattro marcature». Era importante vincere per provare a rimanere in scia alla Lodigiani capolista che è ancora in vantaggio di sei punti sul gruppo allenato da Migani. «Mancano cinque partite ad entrambe, considerando che avremo i tre punti a tavolino con la Praeneste Carchitti che si è ritirata. Il calendario è complicato per tutte e due le contententi, ma è chiaro che molto dipende da loro: se non sbagliano, possiamo fare poco. Noi cercheremo di dare il massimo da qui alla fine del campionato». Nel prossimo turno l’Atletico 2000 sarà di scena a Nettuno contro una squadra in piena lotta per evitare i play out. De Bonis conclude parlando delle sue ambizioni e della sua stagione. «Sono in questo club da sei anni e mi trovo bene, credo di aver fatto una buona scuola. Ho esordito già in Promozione sia in Coppa che in campionato: spero in futuro di avere l’opportunità di giocare in serie D o in Eccellenza, vedremo cosa accadrà in estate».




Sporting San Cesareo (II cat.), Testa… all’Oir: «Domenica abbiamo un solo risultato»

San Cesareo (Rm) – Lo Sporting San Cesareo è costretto di nuovo a rincorrere. La squadra del direttore sportivo Stefano Roma è caduta sul campo del Castel San Pietro Romano e ora è di nuovo a tre punti di distanza dalla Dinamo Labico seconda, mentre alle spalle dei sancesaresi c’è il Marino a -2. «Non dobbiamo assolutamente mollare in questo momento della stagione – dice l’esterno offensivo classe 1994 Claudio Testa che fa parte del club da ormai cinque anni – Domenica scorsa non abbiamo giocato una partita brillante, ma dobbiamo immediatamente metterci alle spalle quella sconfitta». Nel prossimo turno il San Cesareo ospiterà l’Ordine Ingegneri Roma (Oir), al momento terz’ultimo della classe. «Abbiamo un solo risultato, inutile girarci intorno – dice Testa – Scenderemo in campo sapendo il risultato della Dinamo Labico che gioca di sabato. La nostra è una squadra forte, ma evidentemente nell’ultimo periodo non siamo riusciti a dimostrare le qualità di questo gruppo. Dobbiamo preparare al meglio la prossima sfida casalinga e portare a casa il successo». Per Testa non è stata una stagione semplice. «Per motivi di lavoro ho dovuto saltare diversi allenamenti e quindi anche molte partite di questo campionato. Ma sono troppo attaccato allo Sporting San Cesareo anche perché abito a due passi dal campo e difendere la maglia del tuo paese è sicuramente una sensazione speciale». Testa fa un passo indietro per parlare del match perso contro il Castel San Pietro Romano, tra l’altro avversario della Dinamo Labico nell’anticipo di domani. «Siamo partiti con troppo timore, forse anche per prendere le “misure” al campo di gioco in terra battuta a cui non siamo abituati. Dopo il gol subito a metà primo tempo, abbiamo tentato una reazione, ma senza particolare incisività e non siamo riusciti a raddrizzare il risultato». Lo Sporting San Cesareo è sicuramente in un momento non semplice, ma deve scuotersi. «Il morale del gruppo è un po’ basso perché chiaramente manca la vittoria, ma bastano un paio di risultati positivi per ridare entusiasmo all’ambiente».




Ssd Colonna (calcio, Juniores prov.), De Luca: «Dobbiamo finire al meglio, poi tireremo le somme»

Colonna (Rm) – Non è stata per nulla un’annata semplice quella della Juniores provinciale della Ssd Colonna. Il gruppo di mister Massimo De Luca era partito per fare un altro tipo di campionato, ma poi il campo ha dato risposte altalenanti. Il tecnico, comunque, sapeva bene le difficoltà a cui andava incontro visto che in un’intervista a novembre aveva parlato della sua squadra come di un “cantiere aperto”. «Purtroppo le cose non sono andate come speravamo – spiega De Luca – Non nascondo che ci sono stati ragazzi che ci hanno deluso a livello comportamentale e non hanno portato a termine l’impegno, facendoci rimanere “corti” e obbligandoci a pescare dal gruppo della Juniores regionale C (la vecchia categoria Primavera, ndr). Per fortuna abbiamo trovato ragazzi disposti anche a fare talvolta la doppia partita nello stesso fine settimana, altrimenti sarebbe stata dura portare avanti la stagione. Inoltre siamo capitati in un girone che ha visto ben tre ritiri di squadre avversarie: non voglio accampare scusanti perché ci siamo meritati quello che abbiamo, però non è nemmeno semplice fare un campionato in cui ci si deve fermare spesso. Basti pensare che adesso ci mancano da giocare sei turni, ma scenderemo in campo quattro volte e tre di queste fuori casa proprio a causa dei ritiri che si sono verificati. Per tutti questi motivi non siamo riusciti a costruire quell’identità di squadra che è fondamentale per fare bene in queste categorie». Non tutto è stato negativo, comunque. «Qualche ragazzo di buona qualità si è visto e mi auguro che alcuni di loro possano anche far comodo alla prima squadra (che milita in Seconda categoria, ndr) nella prossima stagione. Ora dobbiamo cercare di chiudere al meglio e poi a fine anno si tireranno le somme» rimarca De Luca. Nell’ultimo turno i castellani hanno vinto sul campo del Lunghezza con un netto 6-0, mentre nel prossimo match la Juniores provinciale della Ssd Colonna ospiterà la Roma VIII. «Anche loro dal punto di vista dei risultati hanno avuto delle difficoltà, vedremo che partita ne uscirà. Nel finale di campionato ci troveremo a incrociare anche squadre come Tivoli e Olevano che hanno ambizioni e quindi bisognerà cercare di offrire una buona prestazione».




San Nilo Grottaferrata (basket, C Gold), Tretta: «Chiudiamo bene per arrivare pronti ai play off»

Grottaferrata (Rm) – Ultime due gare della stagione regolare per la serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket. La squadra dei coach Stefano Busti e Matteo Apa, da neopromossa, ha già conquistato con ampio anticipo la certezza di partecipare ai play off e con la testa è già proiettata agli appuntamenti decisivi di questa stagione. Nell’ultima gara i criptensi hanno battuto Civitavecchia con un bel 62-40 esterno. «Un risultato e una prestazione che ci volevano dopo due partite non molto brillanti – commenta il play classe 1989 Marco Tretta – Abbiamo fatto un’ottima gara dal punto di vista difensivo: non è facile tenere a 40 punti una squadra molto strutturata fisicamente come Civitavecchia, tra l’altro sul suo campo. Ma siamo stati bravi a costruire un certo gap nel corso del primo tempo e poi abbiamo gestito il vantaggio, pur non trovando soluzioni ottimali in attacco. Era importante tornare a rendere ai livelli della prima parte della stagione e con questo spirito giocheremo anche le ultime due partite contro Frascati e Formia». La prima di queste arriva sabato (palla a due alle ore 18,45) e sarà un derby dai sentimenti contrastanti che tra l’altro Tretta (come Spizzichini) giocherà da ex. «Anche se c’è molta distanza in classifica tra le due squadre loro avranno motivazioni particolari per provare a portare a casa i due punti, noi come detto cercheremo di fare la nostra partita anche perché sarà l’ultima gara casalinga di questa stagione regolare e nelle recenti esibizioni non abbiamo regalato grande basket ai nostri tifosi». La classifica è corta e al momento è difficile capire quale sarà il piazzamento finale del San Nilo Grottaferrata e delle altre concorrenti. «Non facciamo troppi calcoli perché onestamente durante la stagione regolare abbiamo dimostrato di potercela giocare anche con le migliori squadre di questo campionato – rimarca Tretta – Possiamo fare un buon play off se rendiamo al meglio delle nostre potenzialità: non ci sono squadre “schiacciasassi” in questa categoria e ciò che conterà di più sarà la condizione psico-atletica con cui si arriverà alla post-season».