Asd Frascati Skating Club, dieci titoli e tantissimi podi ai campionati provinciali

Frascati (Rm) – Con nel cuore (per sempre) la figura dell’indimenticabile Gabriele Quirini, tecnico scomparso a inizio marzo, l’Asd Frascati Skating Club ha ripreso la sua intensa attività sportiva. Come da tradizione, i primi appuntamenti stagionali sono stati quelli dei campionati provinciali federali di libero e solo dance che hanno visto gli atleti tuscolani come grandi protagonisti. Nella prima specialità va sottolineato il primo posto di Irene Di Tullio, bravissima a sbaragliare la concorrenza nella Divisione nazionale C (Dnc), e quello di Alessia Simoncini che ha fatto altrettanto tra le Allieve B. Ottimo anche il secondo posto di Martina Belelli (Cadetti) e i quarti di Serena Simoncini (Dnc), Giulia Bizzarri (Esordienti B) e Giulia Di Iorio (Allieve A). Da ricordare anche i piazzamenti di Ludovica Califri (decima nella Dna), Giulia Sborchia (19esima nella Dna), Eleonora casto (12esima nella Dnb), Sabrina Pera (ottava nella Dnd), Giulia Ulisse e Emma Romagnoli (sesta e settima tra gli Esordienti A), Viola Cannavale (ottava nei Giovanissimi B), Greta Bernardini, Elena Mariani e Matilde Cavallin (rispettivamente sesta, settima e 13esima negli Allievi regionali B). Ancor più ricco il bottino del solo dance con ben otto primi posti e tanti altri risultati di spessore: nella Dna Giulia Sborchia ha ottenuto il titolo di campionessa provinciale con Martina Belelli terza e Serena Caressa quarta, nella Dnb Diana Maggese ha vinto anticipando la compagna di società Flavia Fioravanti e nella Dnc Francesca Santini ha bruciato la concorrenza e anche la sorella Veronica (seconda). Tra gli Juniores titolo sia al femminile con Lavinia Cutrone che al maschile con Alessio Coltella, mentre tra gli Allievi B internazionali il podio è stato monopolizzato con vittoria di Alessia Simoncini, secondo posto di Giulia Di Iorio e terzo di Greta Bernardini. Doppietta sia tra gli Allievi B nazionali con Francesca Buri prima e Matilde Cavallin seconda che tra gli Esordienti B nazionali con Giulia Bizzarri vincitrice e Lucrezia Varrica alle sue spalle, ma in questa categoria il podio è stato completato da Elisa Nota (terza) e a seguire sono arrivati anche i piazzamenti di Ginevra Spano (quarta), Emma Romagnoli (settima), Lucrezia De Vivo (ottava), Diana Valente (decima) e Valerio Massimo Paoletti (12esimo). «Grazie a tutti questi risultati – specifica il presidente dell’Asd Frascati Skating Club Claudio Valente – ci siamo piazzati al terzo posto complessivo della classifica per società dove abbiamo raggiunto la prima posizione nella specialità del solo dance. Considerata la preparazione piuttosto tormentata a queste gare, la scomparsa di Gabriele e anche il meteo avverso che non ci ha permesso una preparazione ottimale, ci possiamo dire sicuramente soddisfatti dei risultati ottenuti anche perché molti atleti, soprattutto nel libero, erano alla prima vera gara federale con la nostra società».




Casilina calcio (Allievi reg. B), Taraborelli: «Non era semplice salvarsi, ma ci siamo riusciti»

Roma – Il Casilina avrà una categoria regionale negli Allievi fascia B anche nella prossima stagione. L’impresa porta soprattutto la firma di mister Giacomo Taraborelli, tecnico di grande esperienza che era già al Casilina (con gli Allievi A di Antonio Bernardi) e che è subentrato a stagione in corso in un momento di campionato molto complicato. «Non era facile ottenere la salvezza e ci siamo riusciti con tre turni d’anticipo. Avevo molto timore delle recenti partite giocate contro squadre di bassa classifica, ma per fortuna con l’ultima vittoria contro il Qualcio la squadra ha ottenuto i punti che servivano per la matematica certezza della permanenza in categoria». Sul 2-1 ottenuto nell’ultima partita, Taraborelli aggiunge qualche dettaglio. «Il primo tempo è stato di grande sofferenza: i ragazzi avevano tanta tensione addosso e non sono riusciti a giocare un buon calcio, anche in considerazione del gran caldo di questi giorni. Nel secondo tempo, però, la squadra ha saputo rimanere lucida e non si è fatta prendere dalla frenesia di far gol: una volta sbloccato il risultato con la punizione di Emanuele Spezia, la partita è andata in discesa e poi anche l’inserimento di alcuni elementi del 2003 ha dato un contributo decisamente positivo. Proprio uno di loro, Guiliche, ha siglato la rete del raddoppio che ci ha messo in una condizione di maggior tranquillità, mentre il Qualcio ha accorciato le distanze solo nel finale». Nel prossimo turno il Casilina affronterà il Tor Sapienza: «Una squadra ancora in lotta per la salvezza, ma noi da qui alla fine cercheremo di fare le nostre partite e chiudere bene il campionato» ricorda Taraborelli che poi spiega come è tornato sulla panchina del Casilina. «Ero già in questo club ed ero molto contento di seguire Bernardi nel gruppo degli Allievi A. Quando il direttore sportivo delle giovanili Luigi Di Stante mi ha chiesto di prendere in mano la situazione, comunque, l’ho fatto volentieri perché l’ho reputata una buona possibilità. Ero convinto che questa squadra si potesse salvare e alla fine ce l’abbiamo fatta» conclude l’allenatore.




Virtus Divino Amore calcio (I cat.), capitan Cuozzo: «Vittoria a Velletri ci fa stare più sereni»

Roma – La Prima categoria della Virtus Divino Amore dovrebbe aver allontanato in maniera definitiva gli ultimi “spettri” di una stagione che (almeno in campionato) non l’ha vista ottenere i risultati sperati. Il pesante successo esterno per 2-1 ottenuto contro la Real Velletri ha fatto evaporare eventuali rischi di play out e ora la squadra di mister Di Marco può affrontare con maggiore tranquillità le ultime tre partite. «Ora possiamo guardare più alle squadre che sono davanti a noi piuttosto che a quelle che sono alle nostre spalle – dice capitan Nicola Cuozzo – Cercheremo di chiudere al meglio questa stagione ottenendo altre tre vittorie nelle gare che mancano da giocare». Il centrale (difensivo e talvolta anche di centrocampo) classe 1983 parla più nello specifico del match disputato domenica scorsa. «Il primo tempo non è stato molto brillante, anche a causa delle condizioni del terreno di gioco. Siamo andati all’intervallo sotto di un gol, ma nella ripresa i ragazzi che sono subentrati hanno contribuito a dare la scossa e la squadra ha prima trovato il pareggio poco prima della metà del secondo tempo con la rete di Mancini (un classe 2000 che arriva dalla Juniores, ndr) e poi anche il sorpasso con quella decisiva di Albanese in pieno recupero. Un successo importante che contribuirà a migliorare il morale del nostro gruppo». Proprio con questa nuova ondata positiva la Virtus Divino Amore ospiterà nel prossimo turno il Città di Castel Gandolfo che all’andata impose il pari ai ragazzi di mister Di Marco e che attualmente è in zona play out. «Una sfida che sarebbe stata estremamente pericolosa qualora non avessimo conquistato tre punti a Velletri – dice Cuozzo – Ora la possiamo giocare con maggiore serenità, ma questo non vuol dire che scenderemo in campo senza le giuste motivazioni che in questo periodo possono fare la differenza». Il capitano chiosa con un giudizio sulla stagione della Virtus Divino Amore. «Siamo andati al di sotto delle aspettative perché avremmo voluto essere protagonisti e ci siamo riusciti solo in parte con la Coppa, arrivando in semifinale. Però va anche detto che a fine luglio 2017 il club ha rischiato seriamente di scomparire e dunque possiamo vedere questa stagione come la base per costruire qualcosa di buono nel prossimo futuro».




Football Club Frascati, una grande festa per la prima “Frascati Cup – Soccer School”

Frascati (Rm) – Si è tenuta lunedì pomeriggio presso lo stadio “Otto Settembre” di Frascati la prima edizione della “Frascati Cup – Soccer School”, ennesima manifestazione ideata dal Football Club Frascati del presidente Stefano Lopapa e del direttore generale Claudio Laureti. Una prima edizione che segue il recente torneo di Pasqua intitolato alla memoria di Andrea Grossi e che è stata “impreziosita” dalla presenza della squadra danese del Thunder. Tre ore e mezzo di divertimento puro e di partitine tra bambini vogliosi di mettere in campo tutta la loro passione per il calcio: la manifestazione, infatti, è stata dedicata alla categoria dei Pulcini 2009 e dei Piccoli Amici 2010-2011 ed è stata indubbiamente un successo a livello organizzativo e anche di partecipazione. Oltre ai padroni di casa del Football Club Frascati, hanno partecipato anche la Lepanto Marino e l’Asd Frascati, ma il tocco di “internazionalità” lo hanno dato i piccoli atleti provenienti dalla Danimarca. Alla fine della kermesse sono state consegnate delle coppe a tutti i gruppi partecipanti e anche una targa di ringraziamento alla formazione danese. «Il rapporto con loro dura da ormai tre anni, quando eravamo al Centro Calcio Rossonero – racconta il dg Claudio Laureti – Lo abbiamo reso sempre più forte e indubbiamente continueremo a coltivarlo. La comitiva danese ci ha proposto di ricambiare la cortesia e andare noi in Danimarca nel mese di giugno, ma dobbiamo vedere se sarà una cosa attuabile a livello organizzativo visti i tempi piuttosto stretti. In questi giorni di permanenza a Frascati, abbiamo fatto conoscere loro il nostro territorio, portandoli anche in una cantina della zona e facendo ovviamente anche un giro al Colosseo. Ringrazio loro per la squisita partecipazione e l’ex responsabile tecnico del Centro Calcio Rossonero Alessandro Pasquali, una grande persona che mi ha messo in contatto con i danesi. Ma pure gli amici della Lepanto Marino e la rappresentanza dell’Asd Frascati che come sempre ha partecipato col giusto spirito e con uno staff tecnico preparato. Infine ringrazio il Comune di Frascati perché, concedendoci lo spazio per l’Otto Settembre, ha reso possibile la disputa di questa bella giornata di calcio giovanile».




Rugby Frascati Union 1949 (Under 18), Girini: «Bella la stagione e la collaborazione con l’Arnold»

Frascati (Rm) – L’Under 18 del Rugby Frascati Union 1949 ha terminato le sue fatiche ufficiali. La squadra di coach Claudio Girini ha sconfitto Paganica con un netto 33-0 interno al termine di una gara praticamente senza storia. «Abbiamo fatto una prestazione certamente positiva al cospetto di un avversario tutt’altro che sprovveduto – spiega l’allenatore del Rugby Frascati Union 1949 – Il risultato finale poteva essere anche più ampio, segno di una gara giocata molto bene da tutti i nostri ragazzi». Un campionato positivo per l’Under 18 tuscolana che ha avviato una proficua collaborazione con l’Arnold per questa categoria. «Un’esperienza decisamente positiva – dice Girini – Anche se alla fine loro hanno contribuito con pochi ragazzi, abbiamo avuto modo di apprezzare la serietà e lo spessore della società capitolina tanto che l’esperimento della franchigia verrà portato avanti anche nella prossima stagione e magari potrebbe essere allargato anche a qualche altra categoria». In realtà l’annata agonistica dell’Under 18 del Rugby Frascati Union 1949 non è del tutto terminata. «Il 2 e 3 giugno prossimi saremo di scena nel “Torneo dei vini” che ci ha visti protagonisti già l’anno scorso a Rovato e che quest’anno ospiteremo a Frascati – ricorda Girini – Sarà un test molto probante a livello tecnico perché ci troveremo di fronte avversari molto forti, ma sarà comunque un’esperienza di crescita importante per i nostri ragazzi».
Intanto è arrivata un’altra strepitosa vittoria della serie C1 dei coach Sebastian Caffaratti e Luca Corona. La squadra frascatana ha vinto per 44-24 sul campo di Roma Urbe al termine di una prestazione importante e determinata e ora le manca “solo” una vittoria per centrare un secondo posto di tutto rispetto nella poule promozione della categoria. Ha concluso il campionato pure la serie C2 che si è piazzata al settimo posto e che, nell’ultimo turno, ha rimediato un’onorevole sconfitta sul campo di Ceccano.




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto, U15), Zoncu: «Possiamo arrivare secondi»

Frascati (Rm) – Un’altra bella vittoria per l’Under 15 maschile nazionale del 3T Frascati Sporting Village. I ragazzi tuscolani hanno sconfitto con un 6-1 esterno il Vis Nova nell’ultimo turno di campionato. Un successo che il capitano del gruppo e portiere classe 2003 Francesco Zoncu commenta così: «Abbiamo fatto sicuramente una buona partita a livello difensivo, sfruttando gli errori degli avversari e ripartendo in maniera pericolosa. Inoltre siamo stati bravi nello sfruttare le superiorità numeriche avute nel corso del match e alla fine abbiamo vinto con personalità. All’andata contro di loro l’avevamo spuntata, ma soffrendo decisamente di più. Il Vis Nova è una buona squadra, ma anche vedendo gli ultimi loro risultati probabilmente non stanno attraversando un bel periodo». Discorso molto diverso, invece, per l’Under 15 del 3T Frascati Sporting Village. «Al momento siamo terzi e stiamo facendo una buona stagione, considerato che per questo gruppo si tratta del primo anno nella categoria nazionale. Ma mancano ancora alcune partite alla fine della stagione regolare e abbiamo la speranza di centrare il secondo posto che varrebbe la qualificazione alle finali». Il giovane portiere del 3T Frascati Sporting Village gioca a pallanuoto praticamente da una vita. «Sono otto anni che ormai pratico questa disciplina – racconta Zoncu – Tutto è cominciato in modo abbastanza casuale: avevo preso tutti i brevetti del nuoto da piccolo e volevo fare calcio, ma a mio padre non piaceva tanto l’ambiente di quello sport. Così mi ha suggerito di “unire” l’acqua alla palla e abbiamo provato con la pallanuoto: da allora non l’ho più lasciata». Piuttosto casuale anche la scelta del ruolo. «Avevo fatto il primo anno di acquagol in mezzo, ma nel secondo il portiere del nostro gruppo era salito di categoria e serviva qualcuno che lo rimpiazzasse. Siccome non avevo paura delle “pallonate”, il coach scelse me e così è sono diventato portiere» conclude Zoncu.




Antica Braceria Anzio (C/m), Garzi: «Gran vittoria a Casal Bertone, che spirito Di Maria!»

Anzio (Rm) – Una gran vittoria per la serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley che sbanca il campo del Casal Bertone secondo della classe per 3-2. «Un successo conquistato con una squadra “nuova”, nel senso che abbiamo dovuto rinunciare agli infortunati Rosati e Napoleone e ha giocato qualche ragazzo che aveva avuto meno spazio in precedenza – dice il tecnico Davide Garzi – Una partita eccellente che ci può dare rinnovato entusiasmo in vista dei play out che sicuramente andremo ad affrontare. Vorrei sottolineare le prestazioni di alto livello di Filini, ormai calato completamente nel ruolo di palleggiatore, e quella di Beccaceci che è stato titolare per tutta la partita. Ma la palma del migliore in campo la assegnerei idealmente a un ragazzo che non ha giocato, vale a dire Christian Di Maria: ha avuto pochissimo spazio durante la stagione, ma ama questo gruppo e l’Antica Braceria Anzio più di chiunque altro. Lo spirito che ha mostrato in quest’annata dev’essere un esempio per tutti». Nel prossimo turno, l’ultimo della stagione regolare, l’Antica Braceria Anzio volley ospiterà (sabato alle ore 19 al centro delle “4 Casette” di Anzio) la formazione di Civitavecchia. «Siamo già certi dei play out, al limite potremmo migliorare la posizione di classifica, ma dipenderà anche dalla sfida di Pomezia a Gaeta. In ogni caso, giocare la prima gara in casa o fuori cambierebbe relativamente. Chiuderemo il girone di ritorno più o meno con gli stessi punti di quello d’andata: calcolando che lo abbiamo affrontato senza un palleggiatore di ruolo, vuol dire che la squadra ha fatto un buon lavoro».
Prima dei ragazzi, ci sarà l’ultima partita della stagione regolare anche per la serie C femminile dell’Onda Volley Estate (inizio ore 16 sempre al “4 Casette”) che ospiterà Sabaudia. «In questo caso siamo già sicuri del quinto posto e quindi proveremo alcune soluzioni in vista dei play off – dice Garzi – Nell’ultimo turno le ragazze si sono imposte per 3-1 sul campo dell’Italo Svevo, provando anche nuove soluzioni».




La Rustica calcio (Prom), Panno: «Maglia “Io non porto lo sponsor”? Ecco perché l’ho indossata»

Roma – Il La Rustica si accomiata dai suoi tifosi con un pareggio interno. Nell’ultimo match casalingo stagionale, la squadra di mister Fabio Panno impatta 1-1 contro l’Atletico Morena (che per effetto della sconfitta del Palocco ha festeggiato la qualificazione ai prossimi play off). «Un pareggio abbastanza giusto, anche se non abbiamo offerto una prestazione brillante – spiega Panno – L’Atletico Morena è passato in vantaggio a metà ripresa e poteva anche raddoppiare, noi potevamo pareggiare anche prima del fantastico gol con cui Di Ruzza ha impattato nel finale di gara». Il mai banale tecnico del La Rustica, a sorpresa, è voluto andare in panchina con una maglia che riportava il “famoso” slogan di una battaglia che Panno ideò nell’estate del 2016 e che fece grandissimo rumore, arrivando anche ben oltre i confini regionali. «Ho indossato una maglia preparata dalle mie figlie con la scritta “Io non porto lo sponsor”, una provocazione che ebbe grande risonanza e che raccontò delle difficoltà di un allenatore “senza valigetta” di essere valutato solo ed esclusivamente dal punto di vista tecnico. Perché l’ho indossata ieri? In questo finale di stagione, come accade sempre da qualche tempo, ci sono tanti dubbi su partite “strane” o “senza agonismo”. Siccome qualcuno si è sorpreso del nostro impegno nel match con il Lavinio, poi ribadito nel successivo incontro col Palocco da cui abbiamo ricevuto complimenti, questo era un modo per ribadire che il sottoscritto e le sue squadre cercano sempre di onorare il campionato e rispettare l’avversario in ogni partita, a prescindere dalle proprie motivazioni di classifica. E così accadrà anche nell’ultimo match che ci attende a Sezze domenica prossima. Mi ha fatto molto piacere la reazione di sostegno e vicinanza dei miei ragazzi, che hanno scoperto della mia iniziativa prima della partita, ma anche quella degli avversari e di mister Manrico Berti». La chiusura di Panno riguarda proprio il match che il La Rustica affronterà a Sezze. «Faremo visita ad una squadra che con Flavio Catanzani, persona che gode di grandissima stima da parte mia, ha fatto un bellissimo percorso. Cercheremo di mettere in campo le residue forze rimanenti e di chiudere con un risultato positivo».




Albalonga calcio (serie D), Polizzi: «Onore al Rieti, noi bravi a tenere aperto il campionato»

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga vince l’ultima partita casalinga della stagione regolare e aggancia quota 70 punti, una cifra che può far gonfiare il petto alla società del presidente Bruno Camerini e ai ragazzi di mister Marco Mariotti. La squadra castellana ha battuto l’Anzio per 1-0 costringendo i tirrenici alla matematica retrocessione in Eccellenza. «Una partita simile alle ultime che abbiamo giocato in casa – dice l’attaccante classe 1998 Gianluca Polizzi che ha deciso l’incontro da subentrato – Non riuscivamo a sbloccare la sfida e io stesso, pochi minuti prima del gol, avevo sciupato una ghiotta opportunità su un perfetto assist di Corsetti. Per fortuna ho rimediato all’errore, altrimenti l’avrei avuta sulla coscienza» sorride il giovane attaccante, al suo secondo sigillo stagionale dopo il gol al Trastevere. La vittoria non è bastata a tenere in vita il campionato, visto che il Rieti ha conquistato ad Ostia il punto che le serviva per la matematica certezza del salto in Lega Pro. «Onore a loro che si sono dimostrati una grande squadra – dice Polizzi -. Noi abbiamo avuto il merito di tenere in vita questo campionato fino alla penultima giornata. E’ chiaro che rimane un po’ di rammarico per non aver sfruttato qualche occasione capitata ultimamente, ma credo che la stagione dell’Albalonga sia stata davvero positiva e comunque ancora non si è conclusa». Domenica prossima ci sarà l’ultima gara della stagione regolare sul campo dell’Aprilia, poi sarà tempo di play off. «Per quanto riguarda la sfida coi pontini, cercheremo di onorarla. Se il mister vorrà dare spazio a coloro che ne hanno avuto meno durante la stagione, tra cui il sottoscritto, cercheremo di farci trovare pronti. Per quanto riguarda i play off, abbiamo tutta l’intenzione di dare il massimo e arrivare in fondo per chiudere alla grande questa annata. Preferenze per Trastevere o Latina? Sono due ottime squadre, sarà in ogni caso un confronto duro che noi avremo il vantaggio di giocare in casa e di fatto con due risultati su tre a disposizione» conclude Polizzi.




Rocca Priora calcio (I cat.), Pace: «Il pari in rimonta di Piglio? Una reazione sicuramente positiva»

Rocca Priora (Rm) – Un pareggio per proseguire il cammino. La Prima categoria del Rocca Priora impatta 2-2 sul campo del Piglio e, pur perdendo due punti dall’Atletico Zagarolo terzo e due dal Città di Valmontone e dal Real Rocca di Papa quinte, fa un passo verso la qualificazione alla prossima Coppa Lazio. «Nel primo tempo non abbiamo giocato come sappiamo, anche se siamo riusciti a creare comunque un paio di opportunità importanti – dice il difensore classe 1996 Lorenzo Pace – Poi siamo anche andati sotto a causa di un tiro deviato e all’inizio del secondo tempo è arrivato anche il calcio di rigore del 2-0 del Piglio che era stato ridotto in dieci pochi minuti prima. Lo schiaffo, però, ci ha fatto “bene”: abbiamo reagito in maniera determinata e con orgoglio ci siamo andati a prendere almeno un pareggio grazie ai gol di Magretti e Cristian Vinci. Tra l’altro nel finale avevamo anche segnato il gol del 3-2 con Coppitelli, ma l’arbitro non ha visto che la palla aveva chiaramente oltrepassato la linea di porta e non l’ha assegnato. Il pareggio lascia qualche rammarico, ma la reazione è stata sicuramente l’aspetto positivo di questo match». Il giovane difensore, che fatta eccezione per sei mesi alla Vivace Grottaferrata veste da cinque anni la maglia del club roccapriorese, si proietta al prossimo difficile impegno. «Faremo visita al Giardinetti Garbatella che, stante la penalizzazione della Roma VIII, è ora padrona del girone G. Si tratta di una squadra molto ben attrezzata e sicuramente di valore, ma noi andremo lì per giocare la nostra partita e cercare di portar via qualche punto». L’atteggiamento del Rocca Priora dovrà essere quello che predica mister Lunardini. «Il nostro allenatore ci ricorda sempre di tenere i piedi per terra e di andare in campo con la massima umiltà, anche se questa stagione è stata decisamente positiva e la squadra occupa una posizione di classifica davvero invidiabile» conclude Pace.




San Nilo Grottaferrata (basket, C Gold), Apa verso i play off: «Con San Paolo ce la giochiamo»

Grottaferrata (Rm) – La serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket conosce il suo avversario per i play off. Dopo le gare dell’ultimo turno della stagione regolare, la squadra dei tecnici Stefano Busti e Matteo Apa si è piazzata al settimo posto della classifica e dunque sfiderà la seconda classificata, vale a dire San Paolo Ostiense. «Una squadra giovane e molto ben organizzata che ha dimostrato di avere più continuità nel corso della stagione – dice Apa – Noi, però, negli scontri diretti siamo riusciti a spuntarla in entrambi i casi e tra l’altro loro a Grottaferrata non hanno mai giocato visto che li affrontammo alla prima giornata, nell’Open day organizzato dal comitato regionale sul campo della Smit. Un aspetto particolare in più che caratterizzerà una serie molto interessante e una sfida decisamente aperta». San Paolo avrà il vantaggio di cominciare il play off con la gara casalinga di sabato prossimo per poi far visita al San Nilo Grottaferrata basket il successivo mercoledì 9 maggio. «Il fattore campo conta, anche se credo possa avere un valore relativo in questa serie – dice Apa – Se noi riuscissimo a sbancare il loro campo, già avremmo “invertito” l’inerzia. E’ chiaro che servirà un San Nilo Grottaferrata basket su ottimi livelli, ma siamo convinti di poterci giocare le nostre carte. D’altronde i distacchi visti in classifica tra le squadre che si giocheranno i play off sono abbastanza risibili, segno di un campionato equilibrato. E in ogni caso nei play off spesso si “azzera tutto”». Lo spirito del San Nilo Grottaferrata basket sarà quello di fare bene. «E’ vero che abbiamo fatto un’ottima stagione da neopromossi, però ora siamo in ballo e cercheremo di toglierci ulteriori soddisfazioni» spiega Apa. Nell’ultimo turno la squadra criptense ha ceduto per 75-62 sul campo di Formia. «A parer mio e di coach Busti, probabilmente è la squadra migliore del torneo, forse anche superiore alla Stella Azzurra che ha chiuso al primo posto. Ha singoli di primo livello e anche dal punto di vista fisico è una formazione forte. Ci chiediamo come mai non sia arrivata più in alto. Con loro abbiamo fatto una buona gara fino a metà del terzo quarto, poi Formia ha ingranato le marce superiori ed è scappata» conclude Apa.