Football Club Frascati (Juniores reg. C), Giorgi: «Qui ho trascorso una bella stagione»

Frascati (Rm) – Tre vittorie e un pareggio. La Juniores regionale C del Football Club Frascati continua la sua marcia nella Coppa Primavera (competizione ideata dal comitato regionale per far giocare altre partite ufficiali alle squadre non impegnate nella fase finale del campionato) grazie al largo successo per 5-1 sul Tor Sapienza. Una sfida non facile come potrebbe suggerire il risultato. «Nel primo tempo eravamo sotto di una rete, anche se il risultato era molto bugiardo – dice il centrocampista classe 2000 Mattias Giorgi – Avevamo già costruito diverse occasioni, ma non eravamo riusciti a concretizzarle. Poi all’intervallo mister Di Carlo ci ha stimolato, spronandoci a rientrare in campo con un atteggiamento totalmente diverso. Lo abbiamo ascoltato visto che nella prima parte del secondo tempo siamo riusciti a siglare subito le reti del sorpasso e alla fine a vincere con un risultato largo». Per il Football Club Frascati sono andati a bersaglio Berisha, Molinari, Baroncini, Sejdija e Arnaldi. «Teniamo a questa competizione e vogliamo cercare di arrivare in fondo. Ora manca una sola partita alla fine del girone, quella del prossimo fine settimana contro il Garbatella, poi penseremo alle semifinali di questa Coppa». Il centrocampista, al suo primo anno di Football Club Frascati è sicuramente tra i punti di forza del, gruppo di mister Gianfranco Di Carlo. «L’anno scorso ero negli Allievi Elite del Bettini – dice Giorgi – Sono venuto a Frascati perché due amici mi hanno convinto a far parte di questo gruppo e devo dire che sono molto contento della scelta che ho fatto per questa stagione. Il futuro? Mi piacerebbe tornare a fare una categoria importante, ma vediamo cosa accadrà anche qui al Football Club Frascati. Intanto sono concentrato su questo finale di stagione perché, assieme ai miei compagni, voglio far bene in questa Coppa Primavera» conclude il centrocampista.




Ssd Colonna (basket), l’Under 14 cede in gara1 di semifinale contro Motta Camastra

Colonna (Rm) – L’Under 14 del settore basket della Ssd Colonna ha ceduto in gara1 della semifinale del campionato Uisp sul campo di Motta Camastra, tra l’altro club da tempo “amico” di quello castellano. I ragazzi di coach Peppe Tufano hanno ceduto per 45-32 al termine di una partita comunque ben giocata. «Va detto che avevamo di fronte un avversario che, nel girone della fase regolare, aveva ottenuto il primo posto facendo un filotto di vittorie. Tra l’altro, nel precedente incrocio lo scarto era stato superiore e stavolta i nostri ragazzi sono stati più a lungo in partita. Il break vero è arrivato nel terzo quarto e comunque, alla lunga, il Motta Camastra ha fatto la differenza con le rotazioni. Martedì prossimo avremo gara2 in casa e l’obiettivo è quello di fare una grande partita e portare la serie alla “bella”, da giocare sempre sul campo di Motta Camastra. La stagione di questi ragazzi, in ogni caso, è stata positiva e siamo soddisfatti dei loro miglioramenti». In attesa di capire come finirà l’avventura dell’Under 14, il settore basket della Ssd Colonna si prepara a vivere un grande pomeriggio di sport nella giornata di domenica prossima: al palazzetto polivalente di via Colle di Sant’Andrea si terrà un concentramento Uisp di minibasket a cui sono state invitate diverse società del territorio. Si parte alle ore 15 per un appuntamento che sicuramente riscuoterà parecchio interesse. Dai più piccoli ai più grandi per ricordare la bella vittoria della Promozione nel secondo match di Coppa Lazio contro il Don Bosco Cinecittà, piegato col punteggio di 79-68. Per i ragazzi di Barucca, che hanno un bilancio in perfetta parità nelle prime due partite di questa competizione (una sconfitta e una vittoria), il prossimo impegno è quello in programma domani sul campo della Valsugana.




Asd Frascati Skating Club, quattro podi e diversi piazzamenti ai campionati regionali di freestyle

Frascati (Rm) – Sono settimane di belle (e ormai consuete) soddisfazioni per l’Asd Frascati Skating Club. La società del presidente Claudio Valente ha festeggiato quattro podi e diversi piazzamenti ai recenti campionati regionali di freestyle, disciplina che rientra nel grande mondo federale degli sport rotellistici. Presso il centro sportivo delle Tre Fontane, a Roma, il club tuscolano ha applaudito la neo campionessa regionale della specialità “Classic” Giorgia Di Benedetto che nella categoria Ragazzi ha preceduto anche le compagna di società Michela Polacchi (che ha concluso al terzo posto) e Camilla Rizzo, quest’ultima “danneggiata” da uno sfortunato problema durante l’esibizione. Nella medesima specialità, Nicolò Corasaniti si è piazzato al secondo posto tra gli Esordienti, mentre Aurora Salvatori e Sofia Marcocci hanno chiuso al quinto posto. L’altro vice campione regionale è arrivato dalla specialità “Speed slalom”, categoria Ragazzi: è stata proprio Camilla Rizzo a riscattarsi della sfortunata gara nel “Classic” e a piazzarsi sul secondo gradino del podio, mentre lo stesso Corasaniti ha concluso al quarto posto. L’ultimo podio è stato registrato nella specialità “Roller cross” e il merito va ascritto ancora a Camilla Rizzo che nella categoria Ragazzi è arrivata terza. In questo caso Corasaniti è arrivato ottavo tra gli Esordienti, mentre nella medesima categoria al femminile Aurora Salvatori ha concluso settima, Sofia Marcocci decima e Rebecca Proietti 15esima. «Da consigliere federale che da cinque anni ha la delega per il freestyle, sono molto contento del movimento e della crescente considerazione che questa disciplina sta ottenendo nella nostra regione – spiega Valente – Per quanto riguarda i risultati dei ragazzi dell’Asd Frascati Skating Club, volevo fare un plauso a tutti coloro che sono scesi in pista e più in generale agli allenatori Francesco Mazzesi e Giamprisco Bove che hanno indubbiamente accresciuto la competitività di questo gruppo».




Roma VIII calcio (I cat.), Supino: «A Bellegra un pari con rammarico, troppe occasioni sciupate»

Roma – La Prima categoria della Roma VIII è pronta ad affrontare il suo tour de force di fine stagione. Domani la squadra capitolina dovrà (dovrebbe) recuperare la prima delle gare rinviate e tornare a giocare una gara ufficiale sul suo campo dopo l’ormai noto match di Coppa Lazio con il Giardinetti Garbatella di fine marzo. «Affronteremo la Luditur che è in piena lotta per evitare i play out – presenta la sfida il portiere classe 1998 Clemente Supino – Sarà un’altra partita complicata, ma in casa sappiamo esprimerci al meglio sfruttando anche le dimensioni “più ampie” del nostro terreno di gioco. Il calendario ci proporrà una partita ogni tre giorni e dobbiamo farci trovare pronti». Supino fa un passo indietro per commentare il match di domenica scorsa sul campo del Bellegra dove la Roma VIII non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 finale. «Abbiamo sciupato veramente troppe occasioni e alla fine è rimasto tanto rammarico per questo pareggio. Nella prima parte di stagione abbiamo segnato tanto, poi il nostro rendimento offensivo non è rimasto lo stesso e in qualche partita abbiamo avuto delle difficoltà». Nel corso del primo tempo ci è voluta pure una prodezza dello stesso Supino per sventare il possibile vantaggio del Bellegra su calcio di rigore. «Ho semplicemente rimediato ad un mio precedente errore – dice il giovane portiere – Ero uscito male e avevo provocato il penalty, poi per fortuna ho sistemato le cose». Non è un finale di stagione semplice per la formazione di mister Fiaschetti dopo il “tifone” della sentenza di esclusione dal campionato poi revocata e trasformata in una penalizzazione di sei punti. «Sicuramente a livello mentale queste cose ci hanno tolto un po’ di tranquillità. Non è facile giocare senza avere “certezza” sulla propria classifica, ma dobbiamo comunque scendere in campo sempre con il pensiero della vittoria in ogni singola partita, poi tireremo le somme» conclude Supino.




Dinamo Labico calcio (II cat.) finisce seconda, mister Nuzzi: «Una grande soddisfazione»

Labico (Rm) – La Dinamo Labico sente forte l’odore di Prima categoria. Dopo una straordinaria rincorsa, la formazione di mister Alfio Nuzzi ha concluso il suo campionato di Seconda categoria sul gradino d’onore, alle spalle dell’Acds capolista incontrastata: un piazzamento che, con ogni probabilità, varrà il ripescaggio nella serie superiore. «Un campionato bellissimo, un secondo posto che rappresenta una grande soddisfazione – dice raggiante l’allenatore – Avevamo cominciato la stagione con alcuni passi falsi e un po’ di scetticismo, ma il gruppo ha sempre lavorato con grande impegno e alla fine ha meritato ampiamente questo risultato. Basti pensare che alla fine del girone d’andata avevamo dieci punti di distacco dallo Sporting San Cesareo e ora invece siamo a +7 sulla squadra capitolina con una giornata ancora da giocare: una rincorsa frutto di tante vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nel girone di ritorno». Il verdetto è arrivato sul campo del Pibe de Oro, battuto per 2-1 in rimonta grazie alle reti di Raimondi e Testa. «Nelle ultime partite abbiamo dovuto sudarci i risultati nonostante i nostri avversari fossero ormai tranquilli, com’è giusto che sia nel calcio – dice Nuzzi – Ora ci prepariamo all’ultima gara di campionato in casa contro l’Acds: sarà una festa, ma ci piacerebbe chiudere in bellezza». Un torneo esaltante che è passato anche per momenti complicati. «Quando ho capito che questa squadra poteva arrivare seconda? Ci sono stati tanti momenti, ma direi che la fotografia migliore è arrivata dopo l’unica sconfitta che abbiamo rimediato nel girone di ritorno contro il III Municipio – specifica Nuzzi – In settimana ho visto la squadra allenarsi con una feroce determinazione e infatti la partita successiva col Marna l’abbiamo stravinta. Questo è un gruppo forte che ha lavorato sempre con abnegazione e la condizione fisica che ha tenuto fino a fine stagione ne è la dimostrazione». Finito il campionato sarà tempo di parlare di futuro. «Ora ci godiamo la festa e vogliamo fare una bella figura domenica contro l’Acds, poi ci siederemo al tavolo con la società e ne parleremo tranquillamente».




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto, U17), Vastano: «Stagione ok, ma per il primo posto è dura»

Frascati (Rm) – E’ una delle formazioni del brillante settore giovanile del 3T Frascati Sporting Village. L’Under 17 nazionale del club tuscolano sta facendo comunque un’ottima stagione in una categoria complicata e ha sfiorato la possibilità di tornare prepotentemente in corsa per il passaggio alla fase finale del campionato. Nell’ultimo turno, infatti, l’Under 17 del 3T Frascati Sporting Village ha pareggiato con un pirotecnico 7-7 casalingo contro il Latina. «Abbiamo iniziato male la sfida – commenta il capitano e portiere classe 2001 Luca Vastano – Ma dal secondo tempo in avanti abbiamo fatto un’ottima rincorsa e alla fine abbiamo pure sfiorato la vittoria, colpendo una traversa. E’ vero che ci serviva solo la vittoria, ma credo che ci possano essere pochi rimpianti considerando che di fronte avevamo la prima della classe». In virtù del pareggio col 3T Frascati Sporting Village, in realtà, i pontini hanno perso momentaneamente il primato a favore del “terzo incomodo”, quella Bellator Frosinone che ora comanda il girone a tre gare dalla fine della stagione regolare. «Il discorso sul primo posto è oggettivamente molto complicato, ma credo che la stagione dell’Under 17 sia stata comunque positiva. Nel girone d’andata abbiamo perso con le prime due della classe, mentre nel ritorno abbiamo ottenuto una vittoria e un pareggio contro di loro: segno che siamo cresciuti» osserva Vastano che da nove anni gioca a pallanuoto e da sette indossa la calottina del 3T Frascati Sporting Village. «Ho cominciato quasi per caso: facevo nuoto e i responsabili di quella società mi proposero di provare. Da allora non mi sono più separato da questo sport». Il giovane portiere ha dimostrato qualità importanti tanto da difendere anche la porta dell’Under 20 del 3T Frascati Sporting Village. «In questa stagione, inoltre, ho anche esordito in serie B e dunque per me questa è un’annata speciale a livello personale. Obiettivi futuri? Sinceramente non ci penso ora. Cerco solo di impegnarmi al massimo durante gli allenamenti e poi vedremo cosa mi riserveranno le prossime stagioni» conclude Vastano.
Non è stato un week-end felice per le prime squadre del 3T Frascati Sporting Village, tutte sconfitte: la A2 femminile ha ceduto 10-7 in casa dell’Agepi, la B maschile ha perso 12-7 nella piscina della Basilicata 2000. Sconfitte anche per Under 15 femminile (5-15 contro la Sis) e Under 13 maschile (4-5 contro la Fin Plus).




Rugby Frascati Union 1949 (serie C), Caffaratti: «Stagione molto positiva, ora aspettiamo…»

Frascati (Rm) – La serie C del Rugby Frascati Union 1949 ha chiuso in bellezza la sua stagione. La prima squadra maschile del club del presidente Diego Pillinini e del direttore generale Antonio Spagnoli ha sconfitto la Lazio per 31-15 nel match casalingo andato in scena domenica. «E’ stata un’altra performance di ottimo livello – dice soddisfatto coach Sebastian Caffaratti, che assieme a Luca Corona ha guidato la squadra in questa stagione – Abbiamo giocato bene in tutti i reparti, sia gli avanti che i trequarti, dominando in mischia chiusa. Nelle ultime cinque partite questa squadra ha giocato su livelli eccellenti». Il Rugby Frascati Union 1949 chiude con un ottimo secondo posto la poule promozione, vinta dalla Capitolina. «Se abbiamo rimpianti per quella doppia sconfitta nella fase iniziale di questo girone? Direi di no, non ha senso fare questo genere di discorsi guardandosi alle spalle – dice Caffaratti – La verità è che questo gruppo ha fatto un percorso e nell’ultima parte di campionato ha raccolto i frutti del grande lavoro portato avanti nel corso della stagione. Come staff, siamo stati sempre convinti di quello che facevamo e, anche a livello di gestione del gruppo, aver avuto tutta la rosa a disposizione anche nell’ultima partita della stagione vuol dire tanto. Abbiamo partecipato alla poule promozione come da nostro obiettivo e poi abbiamo centrato il secondo posto, facendo il massimo di quello che potevamo». Caffaratti si dice «orgoglioso di aver guidato assieme a Luca Corona questo gruppo, in una società che non ci ha fatto mai mancare nulla. E’ chiaro che ci piacerebbe proseguire assieme questa avventura».
Intanto sono scese in campo nello scorso fine settimana anche le due formazioni maggiori del settore femminile: sul campo della Capitolina si sono disputate le tappe del campionato interregionale Under 16 e della Coppa Italia Seniores, nel ricordo della sfortunata Rebecca Braglia, la giovane rugbysta scomparsa in seguito ad una violenta caduta dopo un incidente di gioco per cui è stato osservato un minuto di silenzio. L’Under 16, che ha sfidato in sequenza Belve Neroverdi L’Aquila, Aprilia, Capitolina e la novità delle lombarde del Rovato (reduci da una visita a Roma nella giornata di sabato), ha messo in mostra una buona condizione complessiva con l’adattamento in ruoli inusuali di tutte le ragazze scese in campo. La Seniores, nonostante un organico risicato, ha disputato tre gare molto impegnative contro Tuscia, All Reds e Capitolina mettendo in campo grinta e cuore in tutte le sfide.




Frascati Scherma: Garozzo secondo a squadre nella prova di Coppa del Mondo in Russia

Frascati (Rm) – Un secondo posto a squadre per Daniele Garozzo. Il campione olimpico del Frascati Scherma, assieme ai compagni di Nazionale Alessio Foconi, Andrea Cassarà e Giorgio Avola, si è piazzato al secondo posto della gara di Coppa del Mondo a San Pietroburgo, in Russia. I fiorettisti azzurri hanno fatto un bel percorso eliminando nell’ordine Brasile, Cina e Francia senza faticare troppo, poi nell’atto finale contro gli Usa hanno perso in maniera netta per 45-25. Per Garozzo e l’Italia è stata comunque la terza volta sul podio in questa stagione, la seconda sul secondo gradino. Il forte fiorettista siciliano ha così riscattato una prova individuale non esaltante che l’ha visto chiudere al 33esimo posto. Un po’ meglio sono andate le cose per Valerio Aspromonte (che ha terminato al 20esimo posto) e per Damiano Rosatelli (29esimo), mentre Guillaume Bianchi ha chiuso 45esimo.
Nello scorso fine settimana ad Ancona si è disputato il campionato italiano Giovani a squadre miste e due selezioni del Frascati Scherma sono riuscite ad entrare tra le prime otto d’Italia. Nella sciabola, la squadra tuscolana (formata da Lorenzo Ottaviani, Emanuele Marronaro, Flavio Mancini, Maria Chiara Palumbo e Vally Giovannelli) è stata fermata ai quarti per 40-37 dal Petrarca Padova che poi si è andato a prendere il tricolore e ha concluso al settimo posto, mentre nel fioretto (col team composto da Andrea Funaro, Lorenz Lauria, Alessandra Conti, Lucrezia Andrea Grimaldi e Serena Puglia) l’eliminazione è arrivata per mano della Fides Livorno che ha consegnato ai tuscolani l’ottavo posto finale.
Infine si è tenuta sabato, presso la palestra “Simoncelli” di Frascati, l’edizione 2018 della divertente kermesse denominata “Master gola” che ha unito come di consueto la passione per lo sport a quella per l’enogastronomia e la cultura. Tra i partecipanti anche il grande campione Mauro Numa, due volte oro olimpico (individuale e a squadre) alle Olimpiadi di Los Angeles 1984.




Casilina calcio, soddisfazioni… “pro”: De Giglio e Polacchi a un passo dalla Ternana

Roma – Sono giorni intensissimi per il Casilina che, mai come quest’anno, è attivissimo nell’ambito del settore giovanile. La società del presidente Umberto Coratti, infatti, sta per delineare l’accordo per il passaggio alla Ternana di due interessantissimi prospetti del gruppo Allievi 2001, quello allenato da Antonio Bernardi. Grazie anche alla intermediazione della MB & Co. Management e agli osservatori Luca Pacitto e Mario Bartoli, il club capitolino è in dirittura d’arrivo per far fare il salto tra i professionisti a due suoi ragazzi: si tratta dell’esterno offensivo Denis De Giglio e del centrocampista Angelo Polacchi che con ogni probabilità faranno parte del gruppo Berretti o Primavera (a seconda della categoria della prima squadra) del club umbro. Dopo tanti anni, dunque, il Casilina tornerà a mandare dei suoi tesserati in club “pro” e questo rimarca ancor di più il notevole lavoro portato avanti durante questa stagione. «Un plauso va a mister Bernardi che è stato assolutamente decisivo per l’esplosione dei due ragazzi» dice il responsabile economico del Casilina Francesco De Giglio, tra l’altro papà di Denis (che nell’ultimo week-end è stato protagonista anche con la Juniores, ormai prossima alla salvezza nella categoria regionale). «Siamo orgogliosi di poter dare ai nostri ragazzi una possibilità così importante. Tra l’altro mercoledì altri due elementi del settore giovanile, vale a dire Hilario Guiliche (classe 2003, ndr) e Angelo Peluso (2004, ndr), allenati rispettivamente da mister Manuel Ricci e da mister Alessandro Moglioni, sosterranno un provino a Carpi, società a cui siamo affiliati, e anche per loro potrebbero arrivare notizie molto importanti…». Soddisfazioni di campo, ma non solo. «Siamo fieri di poter dire che pure la gestione economica di questa stagione ha ottenuto risultati di ottimo livello tanto che il nostro club chiuderà in pareggio il bilancio» sottolinea De Giglio.




Sporting San Cesareo (II cat.), remuntada da sballo. Iacobini: «Manteniamo questo terzo posto»

San Cesareo (Rm) – Non era il risultato sperato, ma alla fine è arrivato un punto preziosissimo per la Seconda categoria dello Sporting San Cesareo. Il pazzo 3-3 interno col Pro Appio è utilissimo al gruppo del direttore sportivo Stefano Roma e di mister Gabriele Pulina che ora è terzo da solo con una sola giornata da giocare. «Col Pro Appio abbiamo giocato un primo tempo non brillante, ma anche parecchio sfortunato e siamo andati all’intervallo addirittura sotto di tre reti, risultato indubbiamente esagerato per i nostri demeriti – dice il centrocampista classe 1996 Davide Iacobini, al suo secondo anno con questa maglia – A quel punto, però, è uscita fuori una grandissima reazione: la squadra ha giocato senza nessuna pressione mentale e con tanta voglia di recuperare il risultato: il gol di Ponzo e quello di Savina hanno avviato la rimonta che poi è stata completata dal sigillo di Mattia. Un punto alla fine preziosissimo considerando il k.o. interno del Marino contro il Terzo Municipio che ci lascia al terzo posto solitario». Il giovane centrocampista, che ha dovuto saltare una grossa fetta di stagione a causa di un brutto infortunio alla clavicola, è rientrato in gruppo da circa un mese e ora può dare il contributo allo Sporting San Cesareo. «La volata per il terzo posto? Credo che, se arrivasse, dovrebbe essere considerato un traguardo minimo – rimarca Iacobini – Questa squadra aveva le potenzialità per fare meglio, ma ora bisogna assolutamente mantenere questo piazzamento». Che potrebbe consentire alla formazione casilina di godere di un ripescaggio in Prima categoria. «Nell’ultimo turno di campionato faremo visita alla Virtus Ariccia, ultima della classe con appena due punti. Se sottovalutassimo l’avversario, però, faremmo un grandissimo errore: dobbiamo giocare con la massima concentrazione, consapevoli che bisogna assolutamente vincere. Questo è un campionato molto equilibrato in cui si sono verificati diversi risultati sorprendenti e quindi non bisogna abbassare la guardia» conclude Iacobini.




Club Basket Frascati (C Gold), Monetti traccia il bilancio: «Un’annata decisamente soddisfacente»

Frascati (Rm) – Maggio è un mese di bilanci e in casa Club Basket Frascati non può che toccare al presidentissimo Fernando Monetti. «La stagione sta volgendo al termine, anche se abbiamo alcuni gruppi delle giovanili che si stanno giocando ancora qualcosa in termini di risultato finale, vedi l’ottimo gruppo Under 15 Elite che molto bene si sta comportando nel suo campionato e che, oltre a darci soddisfazioni, fa intravedere molti elementi che continuando ad allenarsi ed impegnarsi seguendo i nostri programmi di crescita, potrà fare bene anche in un futuro campionato di Eccellenza. Per quello che riguarda gli altri gruppi devo dire che la rinnovata esperienza degli under 16 nel campionato di Eccellenza quest’anno, a prescindere dai risultati sportivi, ha segnato in quasi tutti gli elementi una crescita decisamente importante, tant’è che diversi di loro si sono già allenati in prima squadra e li stiamo ulteriormente monitorando sotto l’occhio attento del nostro direttore sportivo Roberto Giammò per definire ulteriori sviluppi legati proprio alla loro crescita anche in ottica serie C già dalla prossima stagione. Il gruppo 2005-2006 ha definitivamente fatto segnare un momento di crescita che sinceramente ci attendevamo, ma non di questa portata: le esperienze fatte nel loro campionato e soprattutto nei diversi tornei, uno su tutti il “First International Tournament with CBF”, che li ha messi a confronto con formazioni internazionali e di altre regioni e che è stato organizzato proprio nelle nostre diverse strutture durante le feste di Natale, ha sancito l’inizio del loro miglioramento e proprio da questo gruppo attendiamo per il prossimo futuro ulteriori salti di qualità, sempre se seguiranno con passione e sacrificio tutte le occasioni che sapremo offrirgli per la loro completa crescita, come potrà essere l’ennesima edizione dell’ “International CBF Camp La Grotte 2018”. Il gruppo dei 2000 che si è cimentato nel difficilissimo campionato Under 18 di Eccellenza, pur non confortato dai risultati sportivi, ha decisamente portato ulteriormente avanti il processo di crescita e di maturazione che ha avuto l’apice con l’inserimento, praticamente di tutta la squadra, nel roster allargato della Serie C Gold di questa stagione appena terminata e che ci ha dato la possibilità di valutare le loro reali e future possibilità proprio sul campo grazie ad un ampio minutaggio che i ragazzi hanno avuto – osserva Monetti -. Poche parole, ma decisamente di soddisfazione per il settore del mini basket che proprio in questa stagione abbiamo definitivamente riorganizzato e che tra le attività di Laghetto (Monte Compatri, ndr) e Vermicino (Frascati, ndr) ci incoraggia nel continuare la strada intrapresa, consapevoli che le cose fatte siano state molto buone, ma anche che quello ancora da fare sarà, in prospettiva, decisamente più importante sia in qualità che in numeri. Il settore under femminile in questa stagione ha fatto invece rilevare una doppia velocità, una scaturita dall’accordo di inizio stagione con gli amici dell’Albano-Pavona che, per diversi problemi legati a fattori che sia noi che loro non avevamo ben approfondito, si è rivelata inferiore alle aspettative e quindi la crescita pur buona delle ragazze coinvolte non è stata come da reciproche aspettative. La cosa però ha funzionato molto meglio nell’ottica delle grandi opportunità che abbiamo offerto a tutte le under 18 e alcune under 16 di cimentarsi sia in allenamento che con minutaggi importanti nella massima serie regionale, ovvero il campionato di serie B di cui parlerò più avanti. Comunque abbiamo ancora due nostre ragazze del 2004 impegnate nella fase finale del campionato under 14 insieme alle ragazze dell’Albano-Pavona e speriamo possano arrivare fino in fondo disputando una finale nazionale che meriterebbero decisamente. L’altra velocità, di gran lunga più soddisfacente, è stata quelle relativa alla crescita delle più piccoline che, pur disputando campionati sotto età, hanno avuto un miglioramento incoraggiante e hanno formato un gruppo che proprio in un prossimo futuro sarà implementato e a cui riserveremo una particolare attenzione, intravedendo in quasi tutte queste ragazze il futuro femminile del CBF dei prossimi 5-7 anni – sottolinea Monetti -. Se vogliamo parlare poi di prime squadre, non dimentichiamo che quest’anno abbiamo ripreso il cammino di crescita nel femminile avendo scelto di partecipare nuovamente alla serie B, dopo lo straordinario risultato di due stagioni fa quando abbiamo sfiorato la serie A2 uscendo solo in semifinale contro Udine che poi vinse il campionato. Questa ripresa e la tranquilla stagione appena terminata (anche se non fortunata dal punto di vista infortuni) ci darà maggiore coraggio per la prossima stagione nel continuare ad investire sul nostro settore giovanile femminile che dovrà essere parte del roster con maggiore qualità rispetto a quest’anno e nel riformare comunque una squadra competitiva con l’innesto di alcune top players che potranno garantire un campionato competitivo e trasferire esperienza e passione alle più giovani che avranno l’umiltà e la capacità di cogliere questa straordinaria occasione. L’ultima analisi – prosegue il presidente – va fatta doverosamente sulla prima squadra maschile che, partecipando al campionato di Serie C Gold con un roster decisamente voluto e pensato fin dall’inizio per la crescita dei nostri ragazzi, senior e soprattutto under, senza voler “piangere” troppo ha vissuto una stagione incredibile dal punto di vista degli infortuni: praticamente tutti i ragazzi senior e alcuni under durante questa stagione hanno dovuto fare i conti con un problema più o meno grave (alcuni anche due), cosa che non ci ha consentito di allenarci e soprattutto di scendere in campo mai con la formazione migliore. L’alternanza di risultati, nonostante il roster che fin dall’inizio stagione è stato falcidiato da questi sfortunati eventi, ci ha condotti verso una classifica che ritengo non sia veritiera per valori e per qualità, ma proprio in questi casi il cuore e l’orgoglio di una società che è passato attraverso il coach Martiri, il capitano ed il vice capitano, è riuscita a mantenersi lucida anche nei momenti peggiori e di maggiore sconforto. La nostra società credo non abbia mai fatto mancare la fiducia ai tecnici, ai giocatori peraltro tutti giovani (non va dimenticato che il più “anziano” in questa stagione ha 25 anni e che la media è decisamente al di sotto dei 20 anni) e a tutto l’ambiente che si è compattato e ha dimostrato proprio nell’ultima e decisiva partita per la salvezza giocata in casa contro Aprilia di essere affezionato a questa gruppo e a questa maglia, riempiendo gli spalti e incitando dai più piccoli del mini basket, ai genitori, amici e conoscenti la squadra, facendo sentire loro calore e fiducia. Per come sono andate le cose, per le scelte fatte prima e durante la stagione, per noi tutti la salvezza raggiunta sul campo è stata alla pari di una promozione e questo arricchisce ancora la nostra esperienza confermando che, con qualche “correzione”, la strada che abbiamo intrapreso in questi ultimi anni è quella giusta. Adesso – conclude Monetti – ci prenderemo circa quattro settimane per sviluppare e mettere in pratica alcuni aspetti sia organizzativi che di sviluppo già impostati e in programma per la prossima stagione, capiremo meglio alcuni sviluppi che seguiremo insieme nel progetto che ci accomuna agli amici dell’HSC e della Petriana, con i quali abbiamo in piedi discorsi molto importanti per il futuro delle nostre società , ma direi per tutto il movimento del basket romano e della regione, per poi annunciare durante l’estate le novità sia in termini di collaborazioni, di organico e di roster futuri, sia nel settore giovanile e ancora di più nelle prime squadre. Un’altra stagione che considero decisamente soddisfacente e soprattutto orientata verso il “miglioramento continuo” che, nonostante le mille difficoltà quotidiane, è diventato per noi del Club Basket Frascati una filosofia di sport e di vita».