Antica Braceria Anzio (C/m), Ponticorvo: «Cerchiamo di finire bene questa stagione complicata»

Anzio (Rm) – La serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley fa il primo passo in maniera positiva nei play out. Sul campo del Borgo Faiti la squadra tirrenica non si fa prendere dall’ansia e si impone con un convincente quanto netto 3-0. «Abbiamo fatto una buona partita, sfruttando le difficoltà degli avversari – dice il centrale classe 1990 Mirko Ponticorvo -. La gara non è stata mai in discussione e siamo stati sempre padroni della sfida». La sfida di ritorno (in programma domenica alle ore 16 presso il centro sportivo delle “4 Casette” di Anzio) dovrà vedere l’Antica Braceria Anzio volley confermarsi sugli ottimi livelli dello scorso fine settimana. «Non so se gli avversari avranno un volto diverso sia come atteggiamento che come atleti in campo, ma noi dobbiamo fare la nostra partita cercando di chiudere il discorso legato a questo primo turno e poi eventualmente attendere notizie sul discorso legato alle retrocesse laziali dalla serie B». Il rendimento dell’Antica Braceria Anzio volley in questo finale di stagione ha subito un evidente cambio di passo: cinque vittorie nelle ultime sei partite disputate. «Sinceramente non so spiegarmi i motivi di questa positiva evoluzione. La squadra scende in campo più tranquilla nonostante le diverse assenze che continuano a condizionarci (contro Borgo Faiti è scesa in campo la 20esima formazione diversa della stagione, ndr). Abbiamo il solo pensiero di concludere positivamente una stagione iniziata con ben altre ambizioni e poi risultata invece molto complicata per tutta una serie di motivi» rimarca Ponticorvo.
E’ stata una grande sfida anche quella della serie C femminile dell’Onda Volley Estate che ha ceduto per 3-1 contro il Cisterna nell’andata dei quarti di finale dei play off. In un centro sportivo delle “4 Casette” di Anzio esaurito e “bollente” come non mai, le ragazze di coach Davide Garzi hanno battagliato alla grande contro un avversario di ottimo livello, perdendo ai vantaggi sia il secondo che il quarto set. Ribaltare il risultato nel match di ritorno in programma sabato alle ore 19 sarà indubbiamente complicato, ma l’Onda Volley Estate cercherà ancora una volta di dare tutto e uscire dal campo a testa alta.




Roma VIII calcio (Juniores prov.), Felaco: «Bella vittoria a Lunghezza, il prossimo anno resto qui»

Roma – Torna a sorridere la Juniores provinciale della Roma VIII che domenica prossima (calcio di inizio alle ore 9 prima del match interno della Prima categoria contro la Nuova Paliano, questo rigorosamente a porte chiuso) disputerà il suo ultimo match di campionato in casa contro il Castelverde. Nel turno infrasettimanale di mercoledì i ragazzi di mister Daniele Polletta hanno violato con un rotondo 3-0 il campo del Lunghezza. «Una vittoria meritata anche se non è stata una partita semplice – dice il difensore centrale classe 1999 Pasquale Felaco – Siamo passati molto presto in vantaggio con Albarino, poi ha raddoppiato Capasso prima dell’intervallo. Abbiamo concesso davvero poco all’avversario e noi abbiamo colpito in maniera molto cinica quando ci è stata data l’opportunità, nonostante si giocasse su un campo di terra reso molto pesante dalla pioggia. Nella ripresa, nonostante la mia espulsione per doppio giallo, abbiamo triplicato i conti col gol di Garcia». Il cartellino rosso è sicuramente una macchia nella buona partita di Felaco che, tra l’altro, indossava per la prima volta la fascia di capitano. «Non me l’aspettavo, il mister me lo ha comunicato poco prima della partita e mi ha chiesto di trascinare il gruppo. Avrei preferito terminare senza l’espulsione (che tra l’altro gli farà saltare anche l’ultima partita di campionato col Castelverde, ndr), ma sono comunque contento che la squadra abbia portato a casa questa vittoria. Ora vogliamo chiudere in bellezza cercando di prenderci la piccola soddisfazione di concludere questo campionato tormentato con una doppia vittoria consecutiva per dimostrare che non meritiamo l’attuale classifica». Sul futuro Felaco non ha dubbi. «Resterò qui perché mi trovo benissimo con mister Polletta che ormai mi allena da sei anni. E’ stato lui a trovarmi il ruolo di difensore centrale e grazie a lui sono cresciuto tanto anche dal punto di vista caratteriale. E’ un allenatore preparato che sa costruire un rapporto speciale col suo gruppo e infatti la squadra lo stima e lo apprezza».




San Nilo Grottaferrata (basket, C Gold), Catanzani: «Comunque vada sarà un successo, ma…»

Grottaferrata (Rm) – La serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket si guadagna la “bella”. La prima squadra del club criptense ha battuto in gara2 San Paolo Ostiense per 70-63 al termine di una gara intensa, tirata, come da previsioni. «I ragazzi hanno fatto un’ottima partita, era quello che speravo – dice il patron Alberto Catanzani – La partita è stata estremamente combattuta, d’altronde il livello delle due squadre è abbastanza simile pur avendo stili di gioco differenti. Già in gara1 c’era stato tanto equilibrio e lo stesso è stato nel match di mercoledì sera, di fronte al nostro numeroso pubblico». Proprio i tanti appassionati che hanno popolato il palazzetto dello sport intitolato a Saverio Coscia hanno rappresentato una delle note liete della serata. «Ringrazio tutti coloro che ci sono stati vicini anche in quest’occasione, ma devo dire che da questo punto di vista è stato un anno ricco di soddisfazioni. Crediamo di aver “creato” un ottimo seguito per questa squadra e questa disciplina tanto che diversi di questi tifosi ci seguono anche in trasferta. Per un’occasione importante come quella di mercoledì era quasi inevitabile riempire il palazzetto». Il miglior piazzamento alla fine della stagione regolare consente al San Paolo Ostiense di poter giocare la decisiva gara di sabato tra le mura amiche. «E’ un piccolo vantaggio che credo sposti le percentuali di passaggio del turno al 52% a favore del San Paolo Ostiense. Devo ringraziare tutti i ragazzi e lo staff tecnico composto dai coach Stefano Busti e Matteo Apa: hanno fatto una stagione bellissima. Non dimentichiamo mai che questa squadra è stata confermata praticamente in blocco dopo la vittoria dello scorso campionato di serie C Silver e da neopromossa ora si sta giocando le possibilità di accedere tra le prime quattro squadre della regione. Comunque vada sarà un successo, ma noi ovviamente sabato giocheremo per vincere con tutte le nostre forze». L’unico quarto di finale che è finito a gara3 è proprio quello del San Nilo Grottaferrata basket. «Sono già saltate la prima e la terza classificata della stagione regolare, vale a dire Viterbo e Formia, segno di un campionato molto livellato e qualitativo. Noi speriamo di riuscire ad estromettere anche la seconda della classe…» conclude Catanzani.




Asd Frascati Skating Club scatenato ai campionati regionali di solo dance: quanti podi!

Frascati (Rm) – Un’altra finale ha visto gli atleti dell’Asd Frascati Skating Club tra i protagonisti assoluti. E’ stata quella dei campionati regionali di solo dance (specialità dell’artistico), andati in scena nello scorso fine settimana presso il “PalaOlimpic” di Colleferro. In quasi tutte le categorie, nazionali e internazionali, i ragazzi del club tuscolano presieduto da Claudio Valente sono riusciti a piazzarsi nelle prime posizioni. Per quanto riguarda le categorie internazionali, va segnalato il doppio primo posto nella Juniores: tra le ragazze a sbaragliare la concorrenza è stata Lavinia Cutrone, mentre tra i ragazzi Alessio Coltella si è imposto con personalità. E’ arrivata a un passo dal trionfo Alessia Simoncini che negli Allievi internazionali si è laureata vice campionessa regionale e non ha completato l’opera solamente a causa di un piccolo errore nell’esecuzione dell’esercizio. Dietro di lei, ottimo terzo posto per Giulia Di Iorio, mentre va segnalato anche il buon settimo posto di Greta Bernardini. Se i campioni regionali di queste categorie saranno certamente ai campionati italiani di categoria, per gli altri c’è da attendere la conferma del “pass”. Nelle categorie nazionali l’Asd Frascati Skating Club ha fatto man bassa di titoli come si può notare, ad esempio, dalla gara dedicata agli Esordienti: prima Lucrezia Varrica, seconda Giulia Bizzarri, terza Emma Romagnoli, quarta Elisa Nota, sesta Ginevra Spano e settima Lucrezia De Vivo (tutte qualificate al campionato italiano che si terrà a metà giugno), ma sono arrivati anche un 12esimo posto per Diana Valente (all’esordio assoluto nel solo dance) e il 14esimo di Valerio Massimo Paoletti. Doppietta anche negli Allievi nazionali dove Francesca Buri (prima) e Matilde Cavallin (seconda) hanno monopolizzato la gara e si sono qualificate per il campionato italiano. Discorso simile per la Divisione Nazionale A dove Martina Belelli (all’esordio nel solo dance) ha conquistato uno splendido secondo posto e Giulia Sborchia ha concluso quarta, mentre Serena Caressa (sesta) non è riuscita ad ottenere il pass per gli italiani. Nella Divisione Nazionale B Diana Maggese ha conquistato il titolo di vice campionessa regionale, seguita a ruota al terzo posto dall’esordiente Flavia Fioravanti: anche loro vanno entrambe ai campionati italiani. Nella Divisione Nazionale C, infine, è stata sfida tra le sorelle Santini con Francesca che ha bruciato Veronica: entrambe, comunque, hanno festeggiato la qualificazione ai campionati italiani. A completare un quadro più che roseo è arrivata anche la notizia del primo posto per società ottenuto dall’Asd Frascati Skating Club con punti doppi rispetto alla seconda classificata.




Virtus Divino Amore calcio (Juniores prov.), Mancini: «Il terzo posto è ancora possibile»

Roma – La Juniores provinciale della Virtus Divino Amore si è scatenata. Dopo la sfortunata sconfitta in rimonta subita contro la Lepanto capoclasse, i ragazzi di mister Paolo Lattanzio si sono “rifatti con gli interessi” infliggendo due pesanti goleade nel giro di quattro giorni prima al Tor de’ Cenci (sabato scorso) e poi al Real Testaccio, seppellito ieri nel match casalingo infrasettimanale con un eloquente 10-1 in cui si sono registrate due doppiette (quelle di Marrocco e Paoloni) e poi sono andati a bersaglio Mancini, Vrapi, Bennato, Messina, Simone e Biancolillo. «Una partita senza mai storia, abbiamo segnato dopo cinque minuti e poi abbiamo continuato ad attaccare – racconta la punta classe 2000 Virgilio Mancini – Abbiamo pure sbagliato un rigore sul 3-0 con la squadra avversaria che è rimasta in inferiorità numerica». La classifica vede la Juniores della Virtus Divino Amore ancora in lotta per le zone alte di classifica. «All’inizio della stagione eravamo partiti per fare un campionato da protagonisti assoluti, poi qualcosa non ha funzionato, ma siamo ancora lì in lotta quantomeno per la terza posizione e per i play off della categoria. Ora abbiamo un turno di riposo e dovremo verificare i risultati delle altre, poi chiuderemo con lo scontro diretto contro la Virtus Ariccia». Abbastanza controversa anche la stagione personale del giovane attaccante, nato e cresciuto calcisticamente proprio nella Virtus Divino Amore. «Gioco qui da quando ho iniziato e l’anno scorso ero il capitano degli Allievi. Quest’anno non ho potuto avere la fascia perché c’erano ragazzi che già facevano parte di questo gruppo e forse quello mi ha un po’ condizionato all’inizio, poi comunque ho apprezzato la fiducia di mister Lattanzio anche se dal punto di vista realizzativo sono andato meno bene dell’anno scorso». La stagione di Mancini, però, è stata impreziosita dalle tre presenze collezionate con la Prima categoria. «All’esordio sono riuscito a realizzare da subentrato il gol dell’1-2 nella semifinale di Coppa contro la Nuova Pescia Romana, poi poco tempo fa ho giocato da titolare contro il Velletri e ho segnato il mio secondo gol, mentre domenica scorsa ho giocato qualche minuto nel match contro il Città di Castel Gandolfo. Sono molto felice della considerazione di mister Di Marco e di tutta la società».




Rocca Priora calcio (I cat.), Vinci: «Il terzo posto? Ci crediamo sempre, lotteremo fino alla fine»

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora si affida al fattore “Montefiore” per ripartire dopo il k.o. dell’ultimo turno sul campo del Giardinetti Garbatella. La squadra di mister Paolo Lunardini riceverà la visita della Novauto nel penultimo turno di campionato. «Una squadra ormai certa della permanenza in categoria – sottolinea l’attaccante classe 1990 Cristian Vinci – Ma qui nessuno ci ha mai regalato nulla e quindi dobbiamo scendere in campo con la massima concentrazione per poter portare a casa l’intera posta in palio. Cercheremo di sfruttare ancora una volta il fattore campo, uno dei nostri punti di forza in questa stagione». L’Atletico Zagarolo terzo è scappato a +4 e alle spalle dei roccaprioresi incombono Città di Valmontone (quinto a -2) e Real Rocca di Papa (-3). «Il discorso per il terzo posto si è fatto complicato, ma noi vogliamo lottare fino in fondo, senza lasciare nulla di intentato. Terzo o quarto posto cambierebbe poco perché entrambi i piazzamenti valgono il pass per la prossima Coppa Lazio, ma per un fatto di orgoglio personale vogliamo arrivare più in alto possibile. Comunque nessuno si aspettava una simile stagione da parte di questa squadra». L’ex centrocampista si è ormai stabilizzato nel ruolo di attaccante da oltre due anni. «Giocare da punta è più divertente – spiega Vinci – Mi piace fare a sportellate coi difensori avversari, anche se la concorrenza in questa stagione è stata notevole e soprattutto stare alle spalle di uno come Halauca non è semplice per guadagnare spazio. Comunque non ci sono mai stati problemi con mister Lunardini che a questi livelli è decisamente uno dei migliori allenatori, inoltre ho avuto anche qualche problema lavorativo che non mi ha consentito di allenarmi al meglio e quindi non mi posso lamentare». Vinci, che ha segnato l’unico gol stagionale nel recente match pareggiato a Piglio, fa un passo indietro per parlare del k.o. con la capolista Giardinetti Garbatella. «Una squadra forte, sicuramente più attrezzata della Roma VIII, ma noi siamo rimasti in partita fino alla fine nonostante l’episodio da cui è nato l’1-0 abbia lasciato tanti dubbi: il nostro Magretti è stato punito col cartellino rosso e il calcio di rigore da cui è nato il vantaggio dei padroni di casa. Poi nella ripresa i gol di Torrice e Halauca ci hanno tenuto in partita fino a pochi minuti dalla fine, quando è arrivata la rete locale del definitivo 4-2».




Asd Judo Frascati (ginn. ritmica), Vichi: «La finale del Kabaeva? Che crescita le nostre atlete»

Frascati (Rm) – Una finale regionale ricca di soddisfazioni. Nello scorso fine settimana il settore della ginnastica ritmica dell’Asd Judo Frascati ha applaudito le atlete presenti all’appuntamento conclusivo del campionato Kabaeva, tenutosi presso il palazzetto di Ariccia. «Rispetto alla precedente gara e nonostante un periodo di tempo limitato per la preparazione, le nostre atlete hanno dato importanti segnali di miglioramento e si sono tutte fatte apprezzare – dice Francesca Vichi, che assieme a Lavinia Freda e Laura Lauretti fa parte dello staff tecnico del settore ritmica – La squadra cerchi, composta da Aurora Lingenti (nata nel 2010, ndr), Carlotta Spinelli (2007, ndr), Sofia Minotti (2008, ndr), Beatrice Scordino (2008, ndr) e Giorgia Manno (2007, ndr), ha ottenuto uno splendido piazzamento in fascia oro al termine di una prestazione molto positiva e coinvolgente. Molto bene anche Erika Butera e Alessia Ricciardi, entrambe classe 2005: hanno ottenuto un bel piazzamento in fascia argento nell’esercizio di coppia con il cerchio, poi nell’individuale palla la prima ha concluso in fascia oro e la seconda in fascia argento. Molto bene anche l’altra coppia, quella formata da Lucia Ingrosso (classe 2011, ndr) e Gaia Giannetti (2010, ndr): le ragazze, che si sono esibite con la palla, hanno ottenuto un ottimo risultato concludendo in fascia oro. Da segnalare, infine, anche la buona prestazione di Beatrice Galvan (classe 2009, ndr) che ha terminato la gara in fascia argento nell’individuale palla». Per questo gruppo di ragazze, ora, c’è da pensare alla preparazione del saggio di fine stagione, in programma per il prossimo 17 giugno nuovamente al palazzetto di Ariccia. La preparazione delle atlete della ginnastica ritmica è in costante crescita anche per il certosino lavoro delle tre insegnanti. «Lavoro “spalla a spalla” soprattutto con Lavinia Freda e abbiamo trovato ormai il giusto equilibrio a livello lavorativo – sottolinea la Vichi -. Quello è sicuramente un punto di forza nel percorso che cerchiamo di far fare alle nostre ragazze».




Tc New Country Club Frascati (nuoto) fa festa: è campione regionale Csain per società

Frascati (Rm) – Una scuola sempre più affermatasi nel tempo, basti pensare ai diversi ragazzi che dal settore agonistico hanno spiccato il volo verso importanti società natatorie di Roma. Il settore nuoto del Tc New Country Club Frascati si fregia di un’altra bella soddisfazione, stavolta coi ragazzi della Scuola nuoto e della pre-agonistica. Domenica scorsa, a Tivoli, il circolo di via dell’Acquacetosa ha conquistato nettamente il primo posto nella classifica per società ai campionati regionali Csain andati in scena a Tivoli. «Dopo quattro tappe disputate negli scorsi mesi – racconta il direttore della piscina Elia Laurenti -, domenica è stato organizzato l’appuntamento conclusivo di questa manifestazione e il Tc New Country Club Frascati ha partecipato con quasi quaranta atleti. Si sono disputate gare su tutti gli stili (stile, dorso, rana e delfino, ndr) per le quattro categorie di riferimento: gli Esordienti C, che hanno nuotato sulla distanza dei 25 metri, e poi anche gli Esordienti A e B e i Ragazzi, che hanno nuotato sui 50 metri. Il livello di competitività dei nostri ragazzi è stato davvero notevole e abbiamo conquistato un gran numero di podi e di ottimi piazzamenti che ci hanno permesso di festeggiare il titolo regionale per società bruciando i team concorrenti della Salvetti e della De Gregorio, compagini romane che hanno concluso al secondo e terzo posto della classifica generale. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto che testimonia una crescita importante da parte di questi ragazzi: già l’anno scorso concludemmo al secondo posto in questa speciale classifica, quest’anno ci sono state anche alcune new entry che hanno ulteriormente migliorato la qualità del gruppo» rimarca Laurenti. Il segreto sta soprattutto nel “motore”. «Anche a Tivoli, assieme al sottoscritto, era presente l’intero staff tecnico del settore nuoto del Tc New Country Club Frascati: da Daniele Tavelli e Davide Cordasco, rispettivamente responsabile e primo collaboratore nel settore dell’agonistica, agli altri due tecnici Martina Giuliani e Paola Mariani, senza dimenticare la fondamentale dirigente accompagnatrice Carla Sellati».




Lirfl (rugby a 13), partecipato raduno in ottica Nazionale a L’Aquila sotto gli occhi di Rotilio

Roma – Nei giorni scorsi la Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) aveva annunciato l’ufficialità di una nuova partita della Nazionale di rugby a 13 da giocare (con ogni probabilità contro il Pakistan) alla fine di giugno a Spoleto. Lo staff tecnico azzurro, dunque, ha l’esigenza di stringere i tempi per arrivare preparata nel dettaglio a questo nuovo evento internazionale. Per questo ha rappresentato un momento certamente importante il raduno andato in scena martedì pomeriggio nel centro sportivo di Centi Colella dove si sono ritrovati ben 36 atleti del centro-nord Italia sotto gli occhi del commissario tecnico della Nazionale Pierpaolo Rotilio che guida gli azzurri assieme a coach Riccardo Marini. Molti i giocatori delle principali formazioni del territorio, tra cui gli abruzzesi Aquila Neroverde, Sea Boars e Sulmona, gli umbri degli Hammers e i capitolini dei Gladiators: il fatto che alcuni, in un giorno feriale, abbiano coperto distanze non da poco per raggiungere L’Aquila è un segnale importante che fa capire bene quanto questi ragazzi tengano a far parte della Nazionale italiana di rugby a 13. Un’ora e mezzo di allenamento in cui, nella parte iniziale, gli atleti presenti hanno lavorato sulle scelte di gioco davanti, dentro e oltre la difesa mettendo sul campo una buona intensità. Nella seconda parte del raduno, invece, gli azzurri hanno lavorato sulla capacità di prendere le giuste decisioni davanti ad una difesa aggressiva con avvii da play the ball. Lo staff tecnico della Nazionale avrà sicuramente tratto indicazioni importanti da questo raduno e potrà fare delle considerazioni in vista del match di fine giugno a Spoleto. Intanto martedì, a Roma, si è tenuto un corso per allenatori di rugby league, mentre prossimamente (sempre a L’Aquila) ne verrà organizzato uno dedicato agli arbitri. Insomma l’attività della Lega Italiana Rugby Football League è sempre in grande fermento. E all’orizzonte ci sono un paio di mesi di grandi emozioni tra campionato 2018 e partita della Nazionale.




Castelverde calcio (I cat.), Longo: «I nostri obiettivi? Valorizzazione dei giovani e qualità di gioco»

Roma – La Prima categoria del Castelverde ha lanciato la volata. Sfumato aritmeticamente il quarto posto (in teoria l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima Coppa Lazio), la formazione di mister Damiano Casarola giocherà le ultime due partite con la speranza di raggiungere la quinta piazza che, tra ripescaggi e altri discorsi simili, garantirà con ogni probabilità l’accesso alla Coppa del prossimo anno. Dopo il “britannico” 2-0 interno ai danni del Villa Adriana (deciso dalle reti di Orsini e Mido Hassenein), la formazione biancoverde concluderà la sua annata sfidando in campo esterno la Spes 1908 e chiudendo in casa contro l’Accademia Real Tuscolano, vale a dire due formazioni impegnate nella corsa verso la salvezza. Intanto, come preannunciato per il settore giovanile la scorsa settimana, il direttore generale Clemente Longo inizia a parlare di futuro anche per ciò che concerne la Prima categoria. La squadra ripartirà senza dubbio dalla conferma dello stesso Casarola che ha sposato in pieno il progetto del Castelverde. «Abbiamo parlato col mister e gli abbiamo spiegato quali dovranno essere i punti fondamentali del programma della prima squadra nella prossima stagione – dice Longo – La società vuole arrivare in Promozione attraverso un percorso che implichi la valorizzazione dei giovani del vivaio e il lavoro sul campo. Il Castelverde vuole salire di categoria con la qualità del gioco e non con gli “investimenti” folli che hanno caratterizzato gli ultimi anni (anche) del calcio dilettante. La priorità dev’essere quella di migliorare ogni singolo atleta attraverso delle nuove metodologie di allenamento: siamo convinti che, perseguendo un certo tipo di strada, possa poi arrivare anche il “conforto” del risultato del campo. Il Castelverde vuole sostenere l’idea di un calcio riconoscibile e soprattutto propositivo, non certamente speculare. Lo vuole fare attraverso la crescita dei propri ragazzi e il lavoro sul campo» conclude Longo.




La Rustica calcio (Prom), capitan Spinetti: «Abbiamo gettato delle basi importanti per il futuro»

Roma – E’ terminata con una sconfitta e con il notevole bottino di 50 punti la stagione del La Rustica in Promozione. Nell’ultimo turno, capitan Luca Spinetti e compagni hanno ceduto per 5-3 sul campo della Vis Sezze. «Una gara che è rimasta in equilibrio per oltre mezzora del primo tempo – commenta Spinetti – Poi nel giro di cinque minuti abbiamo incassato due reti, di cui una su una posizione di fuorigioco e l’altra con un rigore dubbio, e da quel momento è stata dura rialzarsi anche perché alla Vis Sezze serviva almeno un punto per assicurarsi la salvezza. Nella ripresa c’è stato spazio per alcuni ragazzi che hanno avuto meno spazio in stagione, ma abbiamo comunque accorciato le distanze grazie ad una tripletta di Simonetta. Perdere non fa mai piacere, avremmo gradito chiudere in un’altra maniera». La migliore notizia è stata l’ennesima impresa personale del bomber Simonetta. «Ha concluso la stagione con 33 reti, una cifra pazzesca. Ma lui è una persona di altri tempi e un giocatore di categoria notevolmente superiore. Siamo felici che, anche grazie al nostro contributo, abbia potuto vivere un’annata così importante e tra l’altro saltando anche alcune partite per infortunio». La fine del campionato porta sempre riflessioni e bilanci: quello di capitan Spinetti è certamente positivo. «Siamo partiti in sordina e con il semplice obiettivo di una tranquilla salvezza – rimarca l’esterno offensivo classe 1985 – Cammin facendo, ci siamo resi conto di valere anche di più: è vero che abbiamo avuto qualche infortunio abbastanza penalizzante, ma in alcune partite ci abbiamo messo del nostro. Nel complesso, comunque, la stagione è stata sicuramente buona: l’anno scorso chiudemmo a 52 punti partendo da ambizioni decisamente diverse, quest’anno abbiamo finito a 50 e abbiamo gettato le basi per un futuro roseo». La conclusione del capitano, al suo quinto anno in maglia La Rustica, riguarda proprio il “domani” del club capitolino. «Abbiamo fatto un buon lavoro assieme a mister Panno e soprattutto si è creato un gruppo sano, di ragazzi per bene, che si è sempre allenato con serietà. Mi auguro che la società possa ricominciare da qui e, con i giusti ritocchi, riproporre una rosa ancor più competitiva nella prossima stagione».