Todis Lido di Ostia Futsal (A2), Mastrorosato: «Vogliamo essere protagonisti anche quest’anno»

Roma – La serie A2 del Todis Lido di Ostia Futsal ha ripreso a lavorare. Dopo la memorabile cavalcata della scorsa stagione che ha portato la neopromossa squadra lidense a un passo da un clamoroso successo nei play off della categoria, il gruppo di mister Roberto Matranga si è radunato domenica per dare il via alla seconda avventura della storia in serie A2. «Abbiamo sicuramente rinnovato il gruppo, soprattutto per ciò che concerne il “reparto” dei giocatori stranieri in rosa – sottolinea Sandro Mastrorosato, ancora alla presidenza assieme a Paolo Gastaldi – Ma il Todis Lido di Ostia Futsal crede sempre in una solida base italiana e giovane che tra l’altro nel corso del tempo è entrata nei meccanismi tattici di mister Matranga. Ripartiamo da un risultato di grande livello raggiunto nella passata stagione e proveremo ad essere protagonisti anche quest’anno: il gruppo ha delle potenzialità importanti, ma sarà sempre il campo a dare i suoi responsi». Anche se la Divisione ha introdotto la novità del terzo girone nella seconda categoria nazionale del futsal, «il livello medio mi sembra sicuramente alto – commenta Mastrorosato – Nel nuovo girone non ci sarà l’ammazzacampionato come è stato con l’Augusta nella passata stagione, ma ci saranno diverse squadre in grado di dire la loro e competere per i vertici. Forse Prato e Ortona partono leggermente avanti a tutte, ma non va dimenticata la competitività delle squadre laziali a partire dalla Virtus Aniene 3Z». L’assetto societario del Todis Lido di Ostia Futsal è rimasto il medesimo. «C’è da sottolineare, però, l’ingresso dei nuovi soci Stefano Scarcia e Nico Pergola che hanno deciso di far parte del nostro progetto. La nostra ambizione è ancora quella di portare questo club nella massima serie, procedendo sempre secondo i nostri principi e le nostre possibilità» conclude Mastrorosato. Il programma di lavoro della prima squadra lidense prevede una serie di amichevoli (la prima già sabato contro il Velletri), poi il 22 settembre ci sarà l’esordio ufficiale nella Coppa della Divisione e infine il 7 ottobre la prima di campionato in casa della Mirafin.




Asd Judo Frascati, si riparte: da ieri è ripresa l’attività delle varie discipline sportive

Frascati (Rm) – Si sono riaccesi i motori della macchina sportiva dell’Asd Judo Frascati. Il settore judo ha ripreso ieri con tutti i gruppi dei vari turni presso la palestra comunale di via Conti di Tuscolo: dai piccoli judoka dell’attività neuromotoria ai pre-agonisti e agli agonisti. A seguire i ragazzi saranno il maestro Nicola Moraci e gli altri tecnici Daniele Mattozzi, Domenico Porcari, Lorenzo Ranalli e Maria Laura Moraci. Primi allenamenti anche per le altre due discipline agonistiche che si sono fatte sempre più spazio negli ultimi anni: la ginnastica artistica delle responsabili Ana Maria Huncu (rientrata quest’anno nella società tuscolana), Giorgia Coni e Germana Ghio ha cominciato ieri presso la palestra del Santissimo Sacramento, mentre la ginnastica ritmica seguita da Laura Lauretti, Lavinia Freda, Francesca Vichi e Claudia Compagno inizierà da oggi presso la palestra comunale. Ha ripreso a lavorare ieri presso la palestra Tusculum Sport Center anche il settore hip hop del responsabile David Coni e nello stesso giorno (ma presso la palestra del Santissimo Sacramento) ha iniziato anche il settore kick boxing guidato dall’allenatore Daniele Mosetti. Oggi sarà anche il turno del corso di brazilian ju jitsu che ha rappresentato la novità della fine della scorsa stagione e che quest’anno sarà presente nell’offerta sportiva dell’Asd Judo Frascati sin da settembre: il responsabile è Daniele Proietti e gli allenamenti si terranno presso la palestra comunale. Altra novità è anche quella del settore kung fu del responsabile Giampaolo Rabboni che partirà con gli allenamenti (dedicati principalmente ai ragazzi delle scuole medie e superiori) lunedì prossimo. Da non dimenticare, poi, tutti i vari corsi del settore fitness (tra cui il cross training, sempre molto frequentato) che partiranno da lunedì 10 settembre e che si terranno tra la palestra comunale e il Tusculum. L’Asd Judo Frascati ricorda che c’è la possibilità di fare tre prove gratuite per testare i metodi di lavoro e le strutture del sodalizio tuscolano: per tutte le informazioni ci si può rivolgere ai numeri di telefono 06/97245105 (palestra comunale) e 06/9424142 (Tusculum), alla mail info@asdjudofrascati.it o sul sito internet www.asdjudofrascati.it. Inoltre in agenda c’è l’importante appuntamento del 23 settembre quando tutte le discipline dell’Asd Judo Frascati saranno presenti alla “Festa dello sport” di Frascati presso Villa Torlonia per un’esibizione e per ulteriori informazioni e prove libere sulle varie attività.




Albalonga (calcio, serie D), Tomei: «Il gruppo non ha nulla da invidiare a quello dell’anno scorso»

Albano Laziale (Rm) – E’ tempo di tornare in campo per la serie D dell’Albalonga. Dopo oltre un mese e mezzo di preparazione e amichevoli (con la prestigiosa parentesi iniziale della partecipazione alla Coppa Italia dei professionisti), la formazione castellana del presidente Bruno Camerini debutterà domenica nei 32esimi di finale della Coppa Italia di categoria. «Attendiamo lumi sull’avversario e sul luogo di gara che ci verrà comunicato in queste ore, ma non vediamo l’ora di scendere in campo» dice il direttore sportivo Giorgio Tomei che ha iniziato il suo sesto anno di lavoro all’interno del club castellano. «La rosa? E’ completa, anche se il mercato degli svincolati è sempre aperto e si possono apportare correttivi qualora ci fosse bisogno. Siamo ripartiti dalle solide certezze che ci regala la società e siamo soddisfatti di come hanno lavorato sia il gruppo che lo staff tecnico». E’ un’Albalonga molto cambiata rispetto alla passata annata in cui gli azzurri hanno conquistato il secondo posto nella stagione regolare per poi vincere i play off del girone. «Sono andati via giocatori importanti e ne sono arrivati altrettanti. Credo che questo nuovo gruppo non abbia nulla da invidiare a quello della passata annata agonistica». Nuovo è anche l’allenatore, quel Fabrizio Ferazzoli che ha preso il posto di Marco Mariotti (finito a Monterosi). «Siamo entrati subito in sintonia con Fabrizio. Del professionista non c’è nemmeno bisogno che ne parli, ma in questa prima parte di stagione si è dimostrato anche una persona per bene che è capace di dialogare». Da qualche giorno l’Albalonga conosce ufficialmente il girone di campionato. «E’ stato confermato l’abbinamento ormai tradizionale tra le squadre laziali e quelle sarde. Le novità più rilevanti sono l’inserimento di un avversario prestigioso come l’Avellino e il passaggio ad un girone di 20 squadre che porterà a quattro o cinque turni infrasettimanali». Sui valori del raggruppamento Tomei ha le idee abbastanza chiare. «Credo sia un girone apertissimo, con sei o sette squadre in grado di poter essere protagoniste e tra queste ci metto anche l’Albalonga. Per questo motivo credo che la media-punti delle squadre di testa si abbasserà, la differenza la faranno i dettagli» conclude Tomei.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Fiaschetti: «Abbiamo cambiato molto, ma speriamo di far bene»

Roma – La Prima categoria della Roma VIII è tornata ad allenarsi per preparare una nuova stagione. Dopo la beffa della passata annata (coi noti fatti che hanno impedito ai capitolini l’accesso in Promozione conquistato sul campo), il gruppo di mister Fabrizio Fiaschetti è ripartito con diversi volti nuovi. «Ci hanno lasciato elementi molto importanti come Dantimi, Chicca, Tanzi, Romozzi e Riccardi che di fatto costituivano la “spina dorsale” e quindi inevitabilmente la squadra avrà un volto diverso – spiega l’allenatore della Roma VIII – Sono arrivati elementi validi come il difensore Palandri, il centrocampista Cristelli e gli attaccanti Buonocore e Franculli, poi abbiamo recentemente aggiunto anche i due centrocampisti Sistopaoli e Salusest. Ora stiamo cercando un ultimo innesto in difesa per completare l’organico». D’altronde il finale della scorsa stagione è ancora nella testa dei protagonisti di quell’annata della Roma VIII. «E’ una ferita aperta che non si rimarginerà mai – dice senza troppi giri di parole Fiaschetti – Quest’anno, però, il girone è ancora più complicato con la presenza di squadre molto importanti come la Semprevisa, lo Scalambra Serrone, l’Atletico Monteporzio, il Valle Martella e la Dinamo Labico, quindi molto onestamente sarà difficile poter ripetere l’impresa del campionato appena messo alle spalle». Il programma di allenamenti pre-campionato della Roma VIII è partito mercoledì scorso. «I primi giorni di lavoro sono filati via senza intoppi, l’atmosfera è positiva e i ragazzi lavorano bene – rimarca Fiaschetti – Il nostro primo appuntamento ufficiale arriverà già il 16 settembre quando giocheremo la prima partita di Coppa Lazio, quindi non c’è molto tempo da perdere». Domenica prossima, intanto, la Roma VIII debutterà in amichevole sul campo del Castelverde, altra compagine di Prima categoria.




Rugby Frascati Union 1949 (serie B), Corona: «Obiettivi? Provare ad arrivare più in alto possibile»

Frascati (Rm) – Tra poco più di un mese comincerà la sua nuova avventura nel campionato di serie B maschile nazionale. Il primo XV del Rugby Frascati Union 1949 ha iniziato la preparazione da una settimana: il gruppo si sta allenando con impegno e determinazione agli ordini della coppia tecnica composta da Luca Corona (che l’anno scorso affiancava l’attuale direttore del rugby Sebastian Caffaratti) e Claudio Girini e del neo preparatore atletico Andrea Zingale. «Un gruppo giovane che ha tanta voglia di imparare e che ha margini di miglioramento importante – dice Corona – Se saremo all’altezza della serie B lo sapremo più avanti, ma ci sono tutte le condizioni per fare un buon campionato». Senza particolari “pressioni” di classifica. «Il primo obiettivo è quello di conservare la categoria, ma vogliamo cercare di arrivare il più in alto possibile. La cosa fondamentale sarà la serenità nel gestire gli ipotetici momenti complicati che potranno arrivare nel corso della stagione». Corona ha avuto una carriera di alto livello da giocatore conquistando tra le altre cose anche due scudetti, ma questa è al momento la sua chance più importante del suo percorso da giovane tecnico. «E’ un orgoglio ed un’emozione allenare il club della società che mi ha lanciato nel mondo del rugby da atleta» rimarca il tecnico del Rugby Frascati Union 1949 che poi parla del girone che attende il sodalizio tuscolano. «Ci sono diverse squadre importanti: oltre alle romane, affronteremo degli avversari attrezzati come le squadre campane, quelle abruzzesi e quelle siciliane. Bisognerà sudare tantissimo in ogni partita, questa è una categoria che non ti dà tregua» sottolinea Corona. Il programma pre-campionato della serie B del Rugby Frascati Union 1949 prevede la partecipazione ad un triangolare a Montevirginio domenica prossima, in cui oltre ai padroni di casa ci sarà anche la Lazio, vale a dire due formazioni che militano in serie C1. Poi sarà la volta di due avversarie pari-categoria: sabato 15 settembre il match contro Rieti e la settimana seguente la sfida con la Partenope. Il 7 ottobre scatterà la stagione ufficiale e il Rugby Frascati Union 1949 vuole farsi trovare pronto.




Frascati Scherma guarda la stella… è il decimo scudetto! Molinari: «Grandissima soddisfazione»

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma ha vinto il decimo titolo italiano della sua storia. L’ufficialità è arrivata nei giorni scorsi ed è ovviamente stata accolta con grandissimo entusiasmo da parte di tutto il club tuscolano. «E’ una soddisfazione enorme – dice il presidente Paolo Molinari – E’ stata una lunga attesa per via di alcuni calcoli da verificare, ma alla fine abbiamo preceduto il Club Scherma Roma di circa 130 punti su quasi 16mila totali e le nostre previsioni si sono rivelate azzeccate. Tenevamo in maniera particolare a questa vittoria perché si tratta del decimo scudetto della nostra storia, quello della cosiddetta “stella”». Il massimo dirigente del Frascati Scherma analizza il significato di questo trionfo. «E’ la vittoria di tutti: non solo di atleti, tecnici e dirigenti, ma anche dell’intera città di Frascati e delle varie amministrazioni comunali che ci hanno dato tanto e hanno ricevuto tanto dal nostro club. Analizzando i dati, il contributo maggiore è arrivato dagli assoluti che hanno conquistato oltre la metà dei punti totali, ma senza il fondamentale apporto di Under 20, Under 17 e Under 14 non avremmo potuto arrivare a questo traguardo». Tra l’altro si è trattato del terzo scudetto consecutivo, un altro dato statistico su cui riflettere. «Quando vincemmo l’ottavo, poteva sembrare l’exploit di una stagione – rimarca Molinari – Invece ci siamo ripetuti nella passata annata agonistica e abbiamo calato il tris in questa. E’ innegabile il consolidamento al vertice della scherma nazionale della nostra società, frutto del grande lavoro dello staff tecnico e dei dirigenti, ma anche del costante e fondamentale sostegno dei nostri sponsor e in particolare di Maury’s, SQS Italia, Toyota Corvi, Iagica, Groupama agenzia di Frascati e Gino Duca». La dedica per la “stella” è quasi inevitabilmente rivolta al cielo, ad un’altra “stella” del firmamento del Frascati Scherma. «Stefano Simoncelli ha contribuito in maniera fondamentale ai primi sette scudetti, poi con il suo impegno e la sua passione ha gettato le basi anche dei successi recenti di questa società che non lo dimenticherà mai». L’evento del decimo scudetto verrà festeggiato con un grande appuntamento. «Organizzeremo qualcosa tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, stiamo studiandone le modalità. Nell’ambito di quella festa, premieremo anche i nostri tesserati protagonisti al recente mondiale» conclude Molinari.




V. Divino Amore (calcio), l’amministratore delegato Massimi: «Proveremo a ripartire al più presto»

Roma – Sarà un anno molto complicato per la Virtus Divino Amore. La società capitolina ha provato a trovare un punto di incontro con il nuovo gestore del centro sportivo “Millevoi” (vale a dire il Csi), ma i colloqui non hanno avuto esito positivo. «Le condizioni proposte erano totalmente fuori mercato – dice l’amministratore delegato Gianluca Massimi – Per questo motivo nella stagione che sta per cominciare la Virtus Divino Amore non farà attività di Scuola calcio e settore giovanile agonistico. Una decisione presa nostro malgrado che ci lascia profonda amarezza e rammarico nei confronti di tutti quei ragazzini e dei loro genitori che ci sono stati vicini nell’ultimo periodo, spronandoci ad andare avanti. Come già comunicato in precedenza, siamo disponibili ad aiutare chi ce lo chiedesse per trovare una sistemazione presso società amiche e del territorio». La Virtus Divino Amore proverà comunque a comparire negli annali della stagione 2018-19 del calcio dilettante laziale: il club ha formalmente iscritto la squadra al campionato di Prima categoria, ma ancora non ha la certezza di riuscire a partecipare. «Il problema è sempre lo stesso: al momento non abbiamo un campo dove giocare e sicuramente non potremo farlo al “Millevoi” perché anche per la sola prima squadra le cifre richieste per l’utilizzo del campo non erano “praticabili” – rimarca Massimi -. Il prossimo lunedì 3 settembre avremo un incontro con i ragazzi e speriamo di riuscire a trovare al più presto una soluzione anche perché ormai non c’è troppo tempo. Per quanto riguarda il gruppo, l’idea è quella di portare in prima squadra tutti i ragazzi della Juniores della passata stagione e a loro aggiungere gli atleti della vecchia Prima categoria che intendano restare. Se riusciremo a trovare il campo, abbiamo già in mente qualche opzione per la figura dell’allenatore». In questo momento così complicato, Massimi prova a guardare avanti: «La speranza è che questa sia una situazione transitoria. Nel caso fosse impossibile tornare al “Millevoi”, cercheremo di portare avanti il nome della Virtus Divino Amore, magari con un impianto di nostra proprietà, per ripartire nel giro di uno o due anni».




Volley Club Frascati, un’altra ghiotta novità: avviata una stretta collaborazione con il Volleyerò

Frascati (Rm) – Il Volley Club Frascati ha concluso la stagione col botto, piazzandosi al secondo posto del “25esimo Gran Premio Giovani Lazio”, una speciale graduatoria stilata dal comitato regionale e dedicata alle società partecipanti ai campionati compresi tra l’Under 13 e l’Under 20. Una classifica che ha tenuto conto dell’attività nel settore giovanile e dei risultati conseguiti nella stagione 2017-18, ma anche del riconoscimento del marchio di qualità e scuola federale, delle presenze di atleti e atlete ai Centri di Qualificazione Nazionali, Regionali e Territoriali, delle collaborazioni scolastiche e dei moltiplicatori per la serie disputata e per il numero di tesserati utilizzati nel corso dell’annata sportiva. Il club tuscolano è stato il primo club alle spalle dell’armata Volleyrò Casal de Pazzi (182,5 punti) e proprio con il sodalizio capitolino ha messo a punto una importante collaborazione. «Abbiamo la fortuna di avere la prima società d’Italia in ambito giovanile a pochi chilometri dalla nostra cittadina e non potevano non cogliere questa opportunità – dice il presidente frascatano Massimiliano Musetti – Quando il Volleyerò ci ha proposto una collaborazione, abbiamo immediatamente accolto l’idea e l’abbiamo sviluppata coi vertici della società romana». Saranno diversi gli “intrecci” che legheranno le due società. «Se avremo un’atleta in grado di fare il salto per giocare in un club di quel prestigio, non esisteremo a dare questa opportunità alle nostre ragazze – dice Musetti – Al tempo stesso il Volleyrò ci potrà girare qualche atleta importante per le nostre selezioni. La collaborazione avrà evidenti ricadute anche a livello di staff tecnico. Il tutto, ovviamente, coordinato come sempre dal direttore tecnico Patrick Mineo e dall’altro neo dirigente Alessio Graziani».
Intanto da ieri si sono riaperte le porte del palazzetto dello sport di Vermicino: in questi giorni riprenderanno le attività dei vari gruppi del Volley Club Frascati che a settembre saranno a pieno regime.




Ss Torre Angela Acds (calcio, Juniores reg. C), Polletta: «Squadra fatta con due o tre pedine»

Roma – Sarà la novità principale del settore giovanile del Torre Angela Acds nella stagione 2018-19. La società cara alla famiglia Ciani ha affiancato alla Juniores provinciale di Enzo Formisano la nuova Juniores regionale C che sarà guidata da Daniele Polletta. L’ex tecnico della Roma VIII e del Borussia scalpita in vista dell’inizio della preparazione: «Cominceremo la prossima settimana e sia io che i ragazzi non vediamo l’ora. Abbiamo sistemato in fretta l’organico e siamo praticamente pronti: mancano due o tre pedine per completare l’organico e abbiamo già individuato chi potrebbe fare al caso nostro». Il campionato dovrebbe iniziare come di consueto a metà ottobre e dunque c’è ancora del tempo per “rifinire” la rosa, ma Polletta è convinto di avere tra le mani un gruppo valido. «Non conosco la categoria e il livello delle avversarie, ma la squadra che sta nascendo è indubbiamente interessante e ne abbiamo avuto una prova qualche settimana fa durante un torneo estivo fatto proprio nel nostro impianto». Per Polletta sarà la prima volta in un campionato regionale. «Sono curioso di misurarmi in questa categoria. In passato c’è stata anche l’opportunità di farla, ma ho declinato perché non ero sicuro di avere a disposizione un gruppo valido per quel livello. La Juniores regionale C è una categoria particolare e sicuramente tra le note positive c’è quella di non dover fare “i conti” con i fuoriquota che spesso cambiano sensibilmente il valore delle varie squadre. Sarà un torneo più lineare e noi speriamo di farci trovare pronti». L’allenatore è già entrato in piena sintonia con lo staff dirigenziale e tecnico del Torre Angela Acds. «Qui c’è davvero un ambiente spettacolare: il direttore generale Fabrizio Ciani è vicino a tutte le selezioni di questa società, dai più grandi ai più piccoli. E poi c’è già una stretta collaborazione con gli altri allenatori e in particolare con Enzo Formisano, mister della Juniores provinciale. Sono certo che ci sarà totale sintonia anche con Valter Dolci, allenatore dell’Under 17 provinciale (ex Allievi A, ndr), nel caso ci fosse bisogno di “pescare” qualche ragazzo da sotto. Insomma ci sono tutte le condizioni per fare bene» conclude Polletta.




Dinamo Labico (calcio I cat.) inizia a sudare, Nuzzi: «Questa squadra può fare bene»

Labico (Rm) – E’ ufficialmente cominciata l’avventura della Dinamo Labico in Prima categoria. Ieri la squadra si è ritrovata al campo sportivo di Carchitti (grazie alla disponibilità del Comune di Palestrina e della società Nuova Carchitti) stanti i lavori di rifacimento del manto di gioco del campo sportivo di Labico che tra un paio di mesi sarà “nuovo di zecca”. A guidare il gruppo anche quest’anno sarà mister Alfio Nuzzi che ha parlato ai ragazzi prima di avviare la prima seduta. «Abbiamo una squadra molto rinnovata rispetto alla scorsa stagione – dice l’allenatore – Voglio ringraziare ancora una volta i ragazzi che hanno fatto parte del gruppo piazzatosi al secondo posto del campionato di Seconda categoria perché hanno fatto un grande lavoro. Sono pochi i reduci considerati gli impegni di lavoro e famigliari che avrebbero condizionato molti giocatori in Prima categoria, ma la società si è mossa con determinazione per mettermi a disposizione un organico più che valido. Praticamente tutti i nuovi già conoscono la Prima categoria, ci sono giovani interessanti e sono convinto che questa squadra potrà fare bene». Già sabato la Dinamo Labico sosterrà la sua prima amichevole a Rocca Priora contro il Colle di Fuori. «Faremo diverse partite sia per verificare eventuali mancanze d’organico sia per arrivare in maniera brillante alla prima di campionato in programma il 30 settembre. Abbiamo bisogno di una partenza lanciata» dice Nuzzi che sarà affiancato dal vice Nazzareno Marcelli, dal preparatore dei portieri Fabio Colonna e dai collaboratori tecnici Valerio Solvani e Cesare Amodio. «Siamo una neopromossa, ma cercheremo di fare il massimo. A dicembre vedremo quale sarà la situazione e se ci sarà bisogno di intervenire la società non si tirerà indietro. Con i tanti ripescaggi che ci sono stati probabilmente il livello della Prima categoria sarà più basso, ma non bisognerà sbagliare l’approccio al campionato». Il club labicano sta cercando di crescere e strutturarsi. «Oltre al rifacimento del campo voluto fortemente dal sindaco Danilo Giovannoli, la Dinamo Labico sta pensando di formare una Scuola calcio e questo sarebbe un ulteriore grosso passo in avanti». Proprio stasera si terrà un incontro coi genitori: il futuro è adesso…




Ss Torre Angela Acds (calcio, I cat.), Rubenni: «Nessun proclama, dovrà parlare il campo»

Roma – Il nuovo Ss Torre Angela Acds ha affidato la panchina della Prima categoria ad Andrea Rubenni. Dopo mister Alessio Ottobrini, che ha fatto certamente un buon lavoro alla guida della prima squadra capitolina, ecco un altro giovane e preparato tecnico che proviene dalla splendida cavalcata trionfale con l’Acds (fusasi col “vecchio” Torre Angela) nel campionato di Seconda categoria. Per Rubenni, al terzo anno da allenatore, sarà ovviamente il debutto in Prima categoria. «Sono carico e non vedo l’ora di cominciare. Ho preso molto seriamente il mio ruolo di allenatore e cerco di aggiornarmi continuamente con stage presso grandi società professionistiche. Ringrazio la società per la fiducia accordatami e per il forte sostegno, in particolare un grazie va ai dirigenti Fabrizio Ciani e Davide Miscoli che sono stati i fautori principali della fusione. Come non ricordare, poi, i componenti del mio staff: dal preparatore atletico Marzio Di Canio ai preparatori dei portieri Giuliano Villa ed Enrico Cremolini fino ad arrivare a Enzo Calvanese che mi farà da vice». La fusione tra Torre Angela e Acds ha prodotto una rosa estremamente interessante. «Abbiamo mantenuto l’ossatura del gruppo con cui abbiamo trionfato in Seconda categoria fatta eccezione per il capitano Marco Prati che ha deciso di smettere e che rimarrà comunque vicino al nostro gruppo. Poi ci saranno tanti elementi del vecchio Torre Angela che ha fatto bene in Prima (compreso Felicello che era in prestito dal Giardinetti, ndr) e a questi abbiamo aggiunto alcuni giovani di qualità come Ilardo (esterno offensivo classe 1998 che ha giocato alla Pro Roma, ndr), Baldassarre (portiere del ’99 ex Tor Sapienza, ndr) e Scarpetti (centrocampista classe 1998 dell’Ostiantica, ndr). A breve completeremo la rosa in particolare con un nome per l’attacco molto importante». Rubenni non vuole sbilanciarsi sugli obiettivi del Torre Angela Acds. «Non sono abituato a fare proclami, sarà il campo a parlare. Probabilmente dopo le prime cinque o sei partite di campionato avremo le idee più chiare».