Taranto, quando l’arte vuol dire sofferenza e denuncia: al via la mostra di Katundo

TARANTO – Apre il 27 settembre 2018 a Taranto in una insolita sede, il Chiostro dell’ex ospedale vecchio SS. Annunziata, una mostra di lavori pittorici di Katundo, alias Vincenzo Leone, pittore e cardiologo, nato a San Marzano di San Giuseppe nel 1948, ed impegnato a Taranto per molti anni ad esercitare la professione presso il Servizio Sanitario Nazionale.
Avendo presto avvertito l’esigenza di portare il suo ausilio in Paesi in cui la organizzazione sanitaria è meno sviluppata ed il bisogno di salute più stringente, è stato promotore di iniziative di cooperazione internazionale, con un sostanziale consenso da parte della Azienda sanitaria presso cui ha operato.

La sua azione si svolge per oltre 20 anni, dalla fine degli anni ’80 fino ai primi del 2000, in Romania, Nicaragua, Somalia, Brasile, Kenia, Ruanda, Bosnia, Albania, El Salvador, Congo, Libano, Siria, Armenia, Georgia, Bulgaria: Paesi tutti in cui le condizioni politiche e sociali richiedevano massima prudenza. La fine degli interventi di cooperazione coincidono con il suo collocamento a riposo e con il suo ritorno alla terra ed alla cultura di origine, riprendendo la sua attività artistica, che aveva rallentato in costanza del suo impegno socio-professionale.
Sin da giovane infatti, aveva avuto molteplici frequentazioni con la scultura in pietra, l’incisione su rame, la pittura murale. Intensifica la pittura di acrilico su tela, ricorrendo in alcuni casi anche al grande formato (2m x 3m), rappresentando il degrado umano ed il dolore che avevano accompagnato le sue esperienze di cooperazione.
Il riaffiorare in questo periodo anche della cultura arbresh che aveva caratterizzato la sua infanzia lo induce a scegliere Katundo (“Il paese”) come suo nome d’arte.
Pur non avendo mai effettuato alcuna mostra ufficiale, diverse sue opere sono sparse per il mondo perché espressamente commissionate (Nicaragua, Brasile, Italia).
Il ricavato della vendita di diverse sue opere è stato reimpiegato in azioni di cooperazione internazionale, verso la quale, pur se non più impegnato fisicamente, l’Artista continua a mostrare una viva partecipazione.

Durante la inaugurazione della mostra saranno proiettati alcuni documenti maturati nel corso dell’esperienza cooperativistica dell’artista

Appare evidente, guardando alcune delle sue opere, che il suo modello comunicativo si avvicina fortemente all’Iperrealismo, modalità che meglio esprime le condizioni di sofferenza e tragicità che sono il fulcro dell’ispirazione artistica di Katundo. Il dolore e il degrado in cui è ridotta la condizione umana in varie parti del mondo, realtà, che non sono lontanamente immaginabili per un occidentale ‘benpensante’ (anche se spesso è proprio la “distrazione” di quest’ultimo la causa principale di tale condizione), contrassegnano la sua produzione artistica che quindi, lungi dall’essere un semplice sfogo d’interesse individuale, si traduce in strumento di accorata denuncia e dolorosa testimonianza.

 

 

Sede della mostra:
Chiostro dell’ex ospedale vecchio SS. Annunziata
Via SS. Annunziata, Taranto
Durata dal 27.09.2018 al 07.10.2018
orari: da Lunedì a Venerdì ore 08 – 20
Sabato ore 08 – 14

Katundo su Facebook

https://www.facebook.com/vincenzo.leone.9028

Gianfranco Nitti




Venezia, 33a Settimana Internazionale della critica: esordio alla regia per la cantante finlandese Anna Eriksso

L’ultimo film in concorso della 33a Settimana Internazionale della Critica di Venezia è M, esordio alla regia dell’artista e cantante finlandese Anna Eriksson, 41, che vanta quasi mezzo milione di dischi venduti. Il lungometraggio, in programma il 6 settembre,esplora il rapporto tra sessualità e morte, concetti che sono solo all’apparenza due poli opposti, ma che in realtà si fondono in ognuno di noi mascherando la paura della morte o il suo desiderio. “Il film più radicale di tutta la selezione – ha raccontato il delegato generale Giona A. Nazzaro -. Un vortice sensoriale strutturato come una sinfonia industriale. L’iconografia femminile distrutta e ripensata dall’esordio cinematografico di Anna Eriksson. Puro gotico losangelino, visionario body-horror performativo alle soglie fra la vita e la morte, fra Jean Rollin e David Cronenberg”. La regista, che è anche protagonista, sceneggiatrice, montatrice del film, ha successivamente incontrato il pubblico al termine della visione della sua opera.

Scoprire nuovi talenti, individuare le tendenze emergenti nel vasto panorama del cinema internazionale, promuovere la diffusione dei film di qualità. In estrema sintesi sono queste le finalità e gli obiettivi che, fin dalla nascita, hanno caratterizzato l’attività della Settimana Internazionale della Critica di Venezia.
Per questo motivo la sezione, organizzata autonomamente dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia, propone da diversi anni soltanto opere prime, ovvero film di autori ancora sconosciuti, che vengono proposti all’attenzione di cinefili, di addetti ai lavori e, si spera, di un pubblico sempre più ampio.

CAST CREDITS

M (Finlandia, 2018. Col., 90’)
Regia, Sceneggiatura, Montaggio, Musiche, Suono, Scenografia, Costumi: Anna Eriksson.Fotografia: Matti Pyykkö.Graphic Design: Pietari Kaakkomäki.Interpreti: Anna Eriksson, Petri Salo, Gail Ferguson, Axel Sutinen, Ari Vieno, José Paiva Wolff, Quim-Ze Grilo, Gloria Bleezard-Levister, Alonso Levister, Susana Gonçalo, Steve Remigio Delgado, Issey O’Brien, Veera Siivonen, Joni Segerroos. Produzione:Anna Eriksson- Ihode Management Ltd; Cursum Perficio. Supporto produttivo: The Arts Promotion Centre Finland (Taike).

Gianfranco Nitti




“Iniziativa di Intervento Europea” guidata dalla Francia: anche la Finlandia aderisce. L’Italia scettica. Il Ministro Trenta, riterrebbe che ci siano ambiguità fondamentali da chiarire

Nel corso di una conferenza stampa durante la visita ufficiale del presidente francese Emmanuel Macron lo scorso giovedì ad Helsinki, il presidente Sauli Niinistö ha dichiarato che la Finlandia firmerà una lettera di intenti in autunno per aderire alla cosiddetta “Iniziativa di Intervento Europea” guidata dalla Francia che, una volta stabilita, intende essere in grado di reagire a situazioni vicine ai confini europei senza l’assistenza della NATO o degli Stati Uniti.

Niinistö ha ringraziato il presidente Macron per le sue iniziative dicendo che stava aspettando una discussione del genere da circa dieci anni. “È estremamente importante, non solo per la Francia, non solo per la Finlandia e non solo per l’Europa, ma per il mondo intero che l’Europa cominci ad assumere maggiori responsabilità per la propria sicurezza e il proprio ruolo nel mondo. Nel mondo di oggi la forza è rispettata. E se desideriamo sostenere posizioni che rispettiamo, dobbiamo apparire forti. Questo è quello che rileva in Europa al momento, penso. Ed è importante portare quella bandiera “.

Finora, nove paesi dell’UE hanno annunciato la loro decisione di aderire alla coalizione dei volenterosi, di Macron, ovvero Francia, Germania, Belgio, Danimarca, Paesi Bassi, Estonia, Spagna, Portogallo e Regno Unito

La Francia prevede una forza militare europea schierabile al di fuori degli attuali impegni dell’UE. Niinistö ha affermato che è strategicamente importante per tutti sapere che l’Europa rimarrà unita. Il presidente ha aggiunto che la Finlandia vuole sinceramente essere coinvolta nella costruzione di un’Europa sicura la cui voce possa essere ascoltata. Macron si è detto compiaciuto del fatto che la Finlandia abbia deciso di unirsi alla forza di intervento che porrebbe le basi per una strategia di difesa comune. Macron ha aggiunto che voleva rafforzare il trattato fondativo dell’UE per includere una clausola di solidarietà automatica che sarebbe vincolante per tutti gli stati membri. Secondo una comunicazione ufficiale, i due leader hanno discusso, tra le altre questioni, della politica di sicurezza e di difesa, delle relazioni con la Russia e Stati Uniti, sui cambiamenti climatici, su questioni artiche e sullo ‘ stato dell’ordine internazionale multilaterale basato su regole’.
Questa rapida espressione di interesse ad aderire all’iniziativa francese potrebbe però significare, al di la delle motivazioni formali, l’interesse della Finlandia a dotarsi di una rete di sicurezza su cui fare affidamento come contrappeso al rinato imperialismo russo, e la Russia è il tradizionale vicino con cui avere storicamente rapporti amichevoli ma non fidandosene troppo.

Italia scettica

Da parte sua, l’Italia non sembra intenzionata ad aderire a questo progetto. Infatti, il ministro della Difesa italiano, Elisabetta Trenta, riterrebbe che ci siano ambiguità fondamentali da chiarire e che siano necessari più elementi per comprendere la complementarietà della proposta francese con la Difesa europea (Pesco) e la NATO. L’interesse francese, più che per una rapida forza di intervento europea in possibili aree di crisi, sembra essere quello di fare la primadonna. Non un interesse paneuropeo, ma un interesse francese diffuso nel continente. E lo scetticismo sembra doveroso.

Gianfranco Nitti




80 auto per 80 anni di storia: riaperta la Highway 1, la strada statale più lunga in California

I partner di Visit California e della regione della Central Coast hanno celebrato la riapertura della Highway 1 con un corteo composto da oltre 80 auto a simboleggiare otto decenni di storia delle quattro ruote, dai veicoli d’epoca fino ai modelli più recenti alimentati a idrogeno ed elettricità. A fine luglio, dopo 18 mesi di chiusure parziali al traffico, l’iconica strada è nuovamente aperta nella sua interezza, dando nuova linfa all’economia locale, in particolare nella parte nord della contea di San Luis Obispo, in precedenza esclusa a causa dalle deviazioni imposte dai lavori. Il corteo ha evocato il passato della celebre arteria che collega da Nord a Sud lo stato della California attraversando uno dei più spettacolari percorsi costieri al mondo.

“Molti viaggiatori sognano di guidare lungo la Highway 1, considerandola un’esperienza di viaggio da fare assolutamente nella vita e la sua chiusura ha fatto notizia in tutto il mondo”, ha dichiarato Caroline Beteta, Presidente e CEO di Visit California. “Molte comunità situate lungo il percorso hanno sofferto durante la chiusura della strada. Siamo orgogliosi di annunciare oggi al mondo che la Highway 1 è nuovamente aperta e migliore che mai, e la Central Coast è desiderosa di accogliere i visitatori in cerca di un’indimenticabile viaggio on-the-road in California.”.
Circa 200 esponenti del settore turistico e dei media provenienti da tutto il mondo e appassionati di auto hanno partecipato al Dream Drive, un percorso che ha avuto inizio con un giro di pista celebrativo al Circuito WeatherTech di Laguna Seca a Monterey. Il corteo ha proseguito lungo la Highway 1, attraverso il nuovo tratto di strada di 400 metri ripristinato dopo una frana, la cui riapertura è costata 54 milioni di dollari. Il viaggio è quindi terminato con un barbecue sulla spiaggia al tramonto, all’ombra di Morro Rock, presso la località costiera di Morro Bay.

L’evento è stato presentato da Visit California in collaborazione con Caltrans, Monterey County Convention & Visitors Bureau, Visit SLO CAL, WeatherTech Raceway Laguna Seca, AAA, Google Street View, Enterprise Rent-a-Car, Avis e Hertz. La Highway 1 funge da arteria principale per gli abitanti della Central Coast fin dagli anni ’30 e come strada panoramica e attrazione turistica per i visitatori di tutto il mondo, riconosciuta formalmente nel 1964 con l’assegnazione della numerazione ufficiale. La strada è stata denominata la All-American Road e con i suoi 1.000 km è la strada statale più lunga in California.

Gianfranco Nitti




In Finlandia nuovo sito web su Alvar Aalto per appassionati di architettura e turisti

Visit.alvaraalto.fi è un nuovo servizio online realizzato per chi ama architettura e viaggi. Il sito web passa in rassegna l’architettura unica di Alvar Aalto (1898-1976) e combina destinazioni Aalto con vari servizi turistici in tutta la Finlandia. Oltre a famosi classici architettonici e siti architettonici meno noti, i visitatori possono abbinare di destinazioni naturali, attrazioni culturali e prelibatezze culinarie. Il sito presenta diverse destinazioni Aalto a Helsinki. Includono Finlandia Talo, l’edificio per uffici Rautatalo, la casa della cultura, Studio Aalto (ufficio dell’architetto) e Aalto House (casa e studio).

Vi è inoltre una lunga lista di destinazioni Aalto in tutta la Finlandia. Le destinazioni nella regione del lago Päijänne includono l’acclamato municipio di Säynätsalo, la Muuratsalo Experimental House, che fu la residenza estiva dell’architetto e il museo Alvar Aalto, che consente ai visitatori di immergersi nel mondo dell’architettura, del design e della storia personale di Aalto.
Le escursioni sono state progettate realizzate congiuntamente da esperti della Fondazione Alvar Aalto, guide turistiche locali e imprenditori locali. Il progetto architettonico e turistico nazionale è stato coordinato dalla Fondazione Alvar Aalto e sostenuto dal fondo del progetto del Ministero dell’educazione e della cultura finlandese per i prodotti del turismo culturale.
Il sito web è disponibile in inglese e finlandese.




Roma, conto alla rovescia al Colosseo per lo spettacolo unico al mondo: l’eclissi totale di luna del secolo e la grande opposizione di Marte

ROMA – Lo spettacolo raro e magnifico dell’eclissi totale di Luna più lunga del secolo e della contemporanea grande e luminosa opposizione di Marte, nello straordinario contesto del Parco archeologico del Colosseo: un evento di eccezionale bellezza, unico al mondo. Il prossimo 27 luglio, dopo quasi tre anni di assenza, torna nei cieli italiani lo spettacolo magnifico dell’eclissi totale di Luna. E lo farà in grande stile: in questa occasione, infatti, la Luna sarà alla massima distanza dalla Terra e raggiungerà il centro dell’ombra terrestre, generando un’eclissi con una fase totale di circa 103 minuti, la più lunga del XXI Secolo. Inoltre, proprio la notte dell’eclissi, il pianeta Marte raggiungerà l’opposizione al Sole mentre sarà prossimo alla sua minima distanza dalla nostra stella, condizione ideale di visibilità per il Pianeta Rosso, la migliore dopo quella dell’agosto 2003: sarà una cosiddetta “grande opposizione”, con Marte che brillerà luminosissimo nel cielo. “Poiché la Luna piena, condizione indispensabile per la sua eclissi, corrisponde alla fase in cui il nostro satellite si trova in opposizione al Sole, ne consegue che sia Marte che la Luna in eclissi saranno nella stessa regione di cielo, opposta al Sole, a soli sei gradi di distanza l’uno dall’altro: un raro e spettacolare abbraccio tra la Luna Rossa e il Pianeta Rosso” spiega Gianluca Masi, astrofisico, fondatore e Responsabile Scientifico del Virtual Telescope Project.

“Un fenomeno astronomico così unico ed irripetibile merita un evento culturale eccezionale, per condividere con il pubblico il valore e il significato della Bellezza, legame tra le meraviglie del cielo e della terra” aggiunge Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo. Per questo, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Parco archeologico del Colosseo e il Virtual Telescope Project hanno predisposto per il 27 luglio, dalle ore 21.00 alle ore 24.00 una straordinaria serata di osservazione pubblica da un luogo di incommensurabile valore archeologico, culturale e storico: il Tempio di Venere e Roma, a pochi metri dall’Anfiteatro Flavio e dall’Arco di Costantino. Ed è proprio da questa suggestiva postazione che, al culmine dell’eclissi, sarà possibile ammirare la Luna e Marte vestiti di eleganti sfumature rosse, uno spettacolo senza eguali al mondo. Un’occasione unica per tutti i visitatori italiani ed esteri che in questo periodo affollano la Capitale, i quali, guidati nella scoperta del fenomeno astronomico e in quella dei monumenti antichi da personale specializzato, potranno osservare i due astri sia ad occhio nudo che al telescopio.
L’evento, aperto gratuitamente, avrà inizio alle ore 21.00 e si concluderà alle ore 24.00. La fase totale dell’eclissi è prevista tra le ore 21.30 e le ore 23.13. I turni di visita di 15 minuti ciascuno prevedranno la presenza contemporanea di 40 persone alla volta, che potranno assistere da 6 postazioni al fenomeno astronomico.
L’ingresso avverrà da piazza del Colosseo, angolo Via Sacra.

L’eclissi verrà trasmessa in diretta streaming attraverso le tecnologie del Virtual Telescope, al fine di condividere con il pubblico di tutto il mondo un evento prezioso e irripetibile.
UnitronItalia Instruments ha curato l’allestimento dei telescopi.

Gianfranco Nitti




Roma, ambulante tenta di darsi fuoco davanti al Ministero dello Sviluppo Economico

ROMA – Ambulante tenta di darsi fuoco di fronte al Ministero dello Sviluppo Economico. Il fatto è successo la mattina di lunedì 23 luglio verso le 10,30, davanti all’ingresso del dicastero, durante una manifestazione di commercianti ambulanti romani, quando uno di loro, per protesta ha tentato di darsi fuoco cospargendosi di un liquido infiammabile. E’stato prontamente bloccato dai numerosi agenti presenti, impedendo che il gesto avesse gravi conseguenze.

La solidarietà della Uiltucs Lazio e del coordinamento nazionale ambulanti

”Esprimiamo piena solidarietà all’ambulante romano ricoverato presso l’Ospedale S. Spirito dopo aver tentato di darsi fuoco davanti al Ministero dello Sviluppo economico. – Ha detto Alessia Salmoni, responsabile commercio sulle aree pubbliche Uiltucs Lazio e componente del coordinamento nazionale ambulanti –  Il gesto estremo – ha proseguito la rappresentante sindacale – è scaturito dal fallimento dell’ennesimo tentativo di rappresentare al Ministro Di Maio la tragica situazione in cui versa il commercio sulle aree pubbliche della Capitale. Sono sempre più frequenti episodi che evidenziano stati di disperazione nella categoria. Auspichiamo che le istituzioni a tutti il livelli ne prendano atto al più presto”.

Non sono rari questi episodi di protesta a Roma:

Già nello scorso mese di giugno, un altro ambulante aveva tentato di darsi fuoco in centro. La questione è che l’amministrazione comunale ha emanato un nuovo regolamento, a cura del consigliere comunale Andrea Coia,che disciplina tale forma di commercio, ma molti ambulanti non vogliono ottemperarvi. In occasione del varo del regolamento, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, aveva dichiarato che, “Grazie all’applicazione della delibera 30/2017 stiamo riorganizzando il settore del commercio su area pubblica. Sono i cittadini a chiederlo a gran voce. La mancanza di regolamentazione ha portato negli anni a rendere alcune strade impercorribili per i romani. Pensiamo ad esempio alle difficoltà che hanno le persone affette da grave disabilità, costrette a spostarsi su una sedia a rotelle senza avere spazio sufficiente. Oppure alle mamme con i passeggini. I marciapiedi devono tornare ad essere un luogo dove camminare. Agli ambulanti che in questi giorni stanno paralizzando la città con le loro proteste ricordo che i loro posti di lavoro sono tutelati: non una licenza è stata revocata. Questa amministrazione tiene e deve tenere conto delle esigenze di tutti”.

Gianfranco Nitti




Helsinki, crocevia di pace

Con l’incontro tra il presidente USA, Trump, e quello russo, Putin, ancora una volta Helsinki, la bianca città del Baltico, come spesso viene definita nelle guide turistiche la capitale della Finlandia, attira su di sé, anche se solo per un giorno, l’attenzione dei mass media mondiali, con gli oltre 1500 giornalisti accreditati. Se incerti appaiono i risultati di questo vertice tra due leader mondiali, meno incerto invece si definisce il ruolo di questa città che li ospita, riaffermando una sua vocazione di ospitalità ed intermediazione per la ricerca di soluzioni pacifiche ai dissidi ed ai potenziali conflitti. Questa attitudine si può far risalire al lontano 1969, in pieno clima di guerra fredda tra il blocco occidentale e quello allora guidato dall’Unione Sovietica, ad Helsinki ebbe luogo infatti la prima fase del negoziato SALT I, a partire dal 17 novembre 1969. Il SALT, ovvero il negoziato sulla limitazione delle armi strategiche, ebbe due fasi, la prima delle quale fu appunto ospitata nella capitale finlandese e produsse il Trattato sui Missili Antibalistici.

Ma Helsinki ritornò sotto i riflettori del mondo nel periodo tra il 1972 ed il 1975, quando le varie fasi della Conferenza sulla Sicurezza e Cooperazione in Europa, CSCE, portarono alla firma del cosiddetto Atto Finale di Helsinki, il 1° agosto 1975, evento che pose le basi per un avvio della distensione tra i bue blocchi contrapposti, e che vide la partecipazione di 33 Stati oltre ad USA ed URSS. Il documento finale di Helsinki, può essere considerato come uno degli strumenti più significativi del dialogo internazionale. In quell’occasione tutti i trentacinque paesi firmatari arrivarono ad un accordo su un fatto fondamentale, ovvero che la pace non è sicura quando le armi tacciono; piuttosto la pace è il risultato della cooperazione degli individui da una parte e delle società stesse dall’altra. I famosi “dieci principi” che aprono il documento finale di Helsinki costituiscono la base sulla quale i popoli d’Europa, che sono stati per anni vittime di tante guerre e divisioni, esprimevano il desiderio di consolidare e preservare la pace, in modo tale da permettere alle generazioni future di vivere in armonia e in sicurezza. Fu, questo, definito lo ‘spirito di Helsinki, e molti considerano quell’evento il seme che cancellò il comunismo nell’URSS, favorendo la nascita della moderna Russia.

Ma se le ideologie nascono e muoiono, la necessità di promuovere il dialogo diretto fra coloro che posseggono armi che possono far scomparire la nostra Terra dall’universo non viene mai meno, e dunque il ruolo di una città come Helsinki ridiventa attuale nel favorire lo scambio di idee e di proposte de visu. Il Presidente finlandese Sauli Niinistö ospita l’incontro nel sobrio palazzo presidenziale che fronteggia il porto, ed incontra bilateralmente i due Capi di Stato, idealmente connettendosi al grande Presidente finlandese Urho Kekkonen, che fu l’artefice della riunione finale di Helsinki nel 1975. Da parte sua, il sindaco di Helsinki Jan Vapaavuori. non si è lasciato sfuggire l’occasione per una, giusta, vanteria “Helsinki è uno dei luoghi al mondo di cui ci si può fidare per organizzare un simile incontro in modo affidabile – tutto funziona bene qui, e possiamo predisporre il tutto in sole due settimane. Solo pochi giorni dopo l’annuncio della riunione, i preparativi erano già molto avanzati”.

Gianfranco Nitti




In Finlandia d’estate: un affare da un miliardo di euro

La Finlandia è spesso considerata una destinazione tipicamente invernale, ma lo sforzo messo in atto per promuovere i viaggi estivi sta iniziando a dare i suoi frutti. L’estate scorsa, i visitatori hanno speso 1,3 miliardi di euro in Finlandia. Quest’anno, l’ente del turismo nazionale, Visit Finland prevede una crescita per tutti i settori. I pernottamenti da parte dei visitatori sono aumentati del 14% nell’estate 2017, posizionando la Finlandia chiaramente davanti agli altri paesi nordici. “Ci aspettiamo più visitatori soprattutto dalle destinazioni a lungo raggio, come Stati Uniti, Cina e Giappone. L’Europa non ci ha dimenticati: l’interesse per la Finlandia è in aumento soprattutto in Olanda, Regno Unito e Germania “, afferma Paavo Virkkunen, capo dell’unità Visit Finland di Business Finland, che promuove il turismo internazionale in Finlandia. I voli diretti per la Finlandia dispongono del 15% di posti in più in estate. L’aumento maggiore si può vedere sui voli da Mosca, Tokyo, Amsterdam, Monaco e Malaga. Ela compagnia aerea di bandiera, Finnair, ha appositamente potenziato i collegamenti intereuropei. “L’impennata dei posti ci dice che le compagnie aeree credono nell’attrattività della Finlandia”, aggiunge Virkkunen.

In crescita russi, britannici ed olandesi, ma anche italiani

Durante l’estate del 2017, i viaggiatori hanno compiuto 4,3 milioni di visite in Finlandia. Il paese di origine più importante è di gran lunga la Russia (37% di tutte le visite). Si prevede che le visite dalla Russia aumenteranno del 5-10% se il rublo mantiene il suo corso. Giappone e Cina sono nella stessa categoria di crescita. I pernottamenti dal Regno Unito sono aumentati in modo significativo la scorsa estate, fino al 28%, e la tendenza dovrebbe continuare. Altri visitatori olandesi sono attesi anche quest’estate: oltre il 20% in più rispetto all’anno scorso. L’Italia, la Germania e la Francia mostrano segni di crescita più prudente. Nei primi 4 mesi del 2018, per esempio, i visitatori italiani hanno fatto registrare il 4,6% in più di pernottamenti sullo stesso periodo del 2017.
“Il Regno Unito e la Francia sono le principali fonti di turismo, ma la sfida per noi è la loro forte preferenza per i viaggi invernali. In questo momento, il nostro obiettivo principale è correggere questo squilibrio “, spiega Virkkunen.

La Finlandia ha molto potenziale per il turismo estivo

La Finlandia è una destinazione relativamente nuova nel mercato dei viaggi internazionali e quindi ha un grande potenziale di sviluppo. L’industria dei viaggi considera il viaggio estivo come la strada migliore per la crescita: il clima fresco e fresco della Finlandia, la serenità e la natura bella ed ancora incontaminata sono elementi che stanno iniziando a essere notati in paesi in cui la Finlandia non è stata finora una destinazione popolare. Al momento, numerose regioni finlandesi stanno impiegando molte energie per confezionare pacchetti estivi in prodotti che i consumatori possono facilmente acquistare sia dalle agenzie di viaggio tradizionali che dai canali di vendita online.
“Il turismo estivo è un affare da miliardi di euro. Se diversifichiamo i nostri prodotti e servizi a tema, possiamo offrire ai viaggiatori più motivi per visitare la Finlandia e anche per tornare. L’interesse per tutto l’anno è la chiave. La Finlandia ha anche bisogno di regioni più acclamate a livello internazionale, oltre alla Lapponia e ad Helsinki. Se il numero di viaggiatori cresce in Finlandia e nel corso dell’anno, possiamo costruire su fondamenta solide e stabili “, afferma Virkkunen.

La sfida più grande per il viaggio in Finlandia è la consapevolezza dei mercati internazionali

Negli ultimi anni, il numero di viaggiatori internazionali in visita in Finlandia ha chiaramente superato la media globale di crescita del 5%. Tuttavia, la Finlandia segue ancora gli altri paesi nordici e la sua quota di tutti i pernottamenti dei visitatori internazionali nella regione è solo del 14%. Il 7 giugno un Gruppo di Cooperazione sul Turismo ha presentato un suo rapporto sullo sviluppo del turismo in Finlandia al ministro degli affari economici Mika Lintilä. L’evento comprendeva anche le relazioni di otto membri del Parlamento che hanno presentato la linea del rispettivo partito sul sostegno a Visit Finland e sull’impegno per promuovere la Finlandia sui mercati esteri. “Il settore dei viaggi è riconosciuto a tutti gli effetti come uno dei nostri campi di esportazione più forti con un potenziale di crescita ancora più inespresso. Tuttavia, nessuno era disposto a impegnare più risorse per l’industria. Abbiamo bisogno di maggiore consapevolezza della Finlandia sui nostri mercati di riferimento al fine di rimanere competitivi nella corsa per attirare i viaggiatori. Promuovere l’immagine della Finlandia attraverso il marketing turistico aiuterà anche altre industrie a creare più esportazioni e ad attrarre investimenti stranieri “, afferma convinto Virkkunen.

Gianfranco Nitti




Taranto, il Medimex 2018 registra il tutto esaurito e guarda all’edizione 2019

TARANTO – Tutto esaurito per il 90% delle strutture ricettive di Taranto per il fine settimana del Medimex tenutosi dal 7 al 10 giugno 2018. Lo confermano le prenotazioni effettuate sui principali siti dell’ospitalità (Booking e Airbnb) e monitorate dall’Osservatorio di Pugliapromozione che misura nel +10% circa l’incremento degli arrivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; una variazione calcolata su circa 20 strutture della città che hanno già trasmesso i dati sul movimento dei clienti attraverso SPOT (Sistema Puglia per l’Osservatorio Turistico). I turisti che hanno soggiornato a Taranto durante il Medimex provengono dall’Italia (76,4% di cui il 38,5% dalla Puglia, il 16% dalla Campania e il 10% dal Lazio). Tra gli stranieri la quota più cospicua spetta agli spagnoli (14%) ex aequo con i turisti provenienti dal Regno Unito; seguono con l’8% Brasile e Francia.

“Il successo anche turistico del Medimex a Taranto conferma la scelta strategica di legare il marchio Puglia ai grandi eventi di musica, arte e spettacolo”- afferma l’Assessore all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone -“#weareinpuglia è l’hastag che compare ormai in tutte le manifestazioni e gli eventi, grazie all’accordo tra Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese ; in tal modo ogni grande evento contribuisce a comunicare il brand Puglia”.

Sul Medimex sono interessanti anche i dati dei social

Per quanto riguarda Facebook, l’evento è stato promosso su WeAreinPuglia, Puglia 365 e Puglia Events. I post sono stati mostrati al pubblico 56.731 volte e visualizzati da 44.008 utenti, mentre le interazioni sono state 1.710. Su Instagram, sui canali WeAreinPuglia e Puglia Events, invece, l’evento è stato raccontato attraverso, video in diretta, narrazioni e commenti. Raggiungendo un totale di 122.659 utenti che hanno visto i commenti. Mentre 154.658 sono le volte che i commenti sono stati mostrati e 11.720 sono state le interazioni. Dai dati forniti da Tim sul traffico rilevato dalle celle telefoniche nei giorni di Medimex emerge un incremento delle presenze durante le ore degli eventi Medimex, confrontato con gli stessi giorni della settimana precedente. L’evento, dunque, ha visto una concentrazione di visitatori nella zona. Sia i residenti nella zona che gli stranieri hanno registrato un +10% il sabato rispetto a quello precedente.

“La strategia di un accordo Pugliapromozione-Pugliasounds sul Medimex

rientra nella più ampia visione di un turismo collegato agli eventi come nella campagna 2018 ‘La Puglia lo spettacolo è ovunque’- ha commentato Luca Scandale, responsabile del Piano Strategico Puglia365 – Di particolare rilievo il marchio Puglia inserito in tutto il materiale del Medimex 2018 e l’hastag #weareinpuglia sul palco durante i concerti per favorire la comunicazione sui media e l’engagement da parte del pubblico”.

Il Medimex 2018, International Festival & Music Conference

promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale pugliese è un complesso di eventi distribuiti su quattro giorni di spettacoli, attività professionali, incontri d’autore, workshop e mostre in una delle città più belle d’Italia. Una scelta fortemente voluta dalla Regione Puglia e Puglia Sounds nella convinzione che il futuro di Taranto passi attraverso la bellezza e la cultura. E proprio il futuro era la linea guida di questo Medimex 2018 che si sviluppava attraverso una fitta programmazione di iniziative rivolte ai professionisti della musica e al grande pubblico. Anche l’edizione 2019 si svolgerà nella città magnogreca, dal 6 al 9 giugno.

Gianfranco Nitti




Finlandia, da oltre 70 anni pasto gratuito per tutti gli alunni delle scuole: ogni giorno vengono serviti circa 900.000 pranzi scolastici

HELSINKI – Il sistema scolastico finlandese è noto in tutto il mondo per essere considerato il migliore. Un momento importante della giornata scolastica degli alunni finlandesi è rappresentato dall’ora del pranzo: ogni giorno viene offerto loro un pasto gratuito ed equilibrato a scuola. E questa disposizione è in vigore da almeno 70 anni poiché la Finlandia è stato il primo paese al mondo nel 1948 a stabilire per legge che ogni alunno dovesse ricevere a un pasto gratuito a scuola. Il pranzo scolastico gratuito offerto a tutti è una delle caratteristiche della società e dello sviluppo scolastico finlandese.

La Finlandia e la Svezia sono gli unici paesi al mondo dove lo stato offre un pasto gratuito a tutti gli allievi ogni giorno scolastico

Sin dall’inizio il pranzo gratuito a scuola è stata una garanzia per l’eguaglianza: senza distinzione fra le classi sociali è stato offerto a tutti e così ha reso possibile la partecipazione più completa alla vita scolastica. Il pranzo viene preparato seguendo le raccomandazioni nutrizionali nazionali.
In Finlandia ogni giorno vengono serviti circa 900.000 pranzi scolastici. Il prezzo degli ingredienti è di circa 1 euro per porzione e il pasto deve coprire 1/3 del fabbisogno energetico giornaliero.

“Miglior cibo scolastico” un concorso per i cuochi delle mense

Per definire la migliore alimentazione scolastica in Finlandia, ogni due anni viene organizzato un concorso per i cuochi delle mense. Quest’anno, a marzo, l’ambasciatore di Finlandia in Italia Janne Taalas è stato il presidente della giuria a Helsinki e ha avuto il piacere di ospitare la squadra vincente nella sua residenza a Roma il 12 giugno scorso. Lo scopo del concorso è di far aumentare il rispetto verso i pasti scolastici e verso i professionisti che lavorano nelle mense, così come produrre nuove ricette per tutte le cucine scolastiche finlandesi. Durante il concorso le squadre finaliste di tre cuochi preparano zuppe, secondi (a base di carne o pesce) e piatti vegetariani. La giuria giudica l’aspetto e il gusto dei piatti e la loro adattabilità all’uso delle mense scolastiche.
Il concorso vuole puntare l’attenzione sulle seguenti domande: come si fa a preparare pasti gustosi per i bambini con un costo di un euro a porzione? Come si può ridurre lo spreco nelle mense e aumentare l’ecologicità dei pasti?

Nella residenza dell’ambasciatore sono intervenuti i rappresentanti degli organizzatori dell’originale concorso:

Jutta Kontinen e Ari Korte della Continental Foods Finland mentre era presente il trio femminile di cuoche vincitrici del concorso, tutte provenienti dalla città di Joensuu, Finlandia centrale e della scuola di Eno: Anne Kinnunen, Meerit Kärki e Leena Koponen. Esse lavorano alla mensa dove giornalmente vengono preparati ca 700 pasti scolastici, la ditta che gestisce la mensa si chiama Polkka – Pohjois-Karjalan tukipalvelut Oy. Secondo i vincitori i piatti preferiti scolastici dei bambini della zona dove lavorano sono: frittelle di spinaci, bastoncini di pesce e diversi porridge, specialmente il porridge di orzo.
Intanto cresce la popolarità dei piatti vegetariani nelle scuole finlandesi. Anche la squadra di Joensuu vuole aumentare l’uso delle verdure e degli ingredienti a chilometro zero nei piatti, come le mele e i frutti di bosco locali in autunno.
E questo è menù vincente, che è stato fatto gustare agli ospiti dell’ambasciatore nella sua residenza:
Zuppa di carote e wurstel
Paella di pollo
Patate al forno
Purea di ceci
Insalata di cavolo cinese, ananas e piselli
Certamente un menù insolito per i gusti degli studenti italiani ma, bisogna ammetterlo, avendolo provato, abbastanza saporito ed equilibrato

Gianfranco Nitti