BIRINDELLI SU BLOCCO TIR: "GRAVE DANNO ALL'AGRICOLTURA"

Redazione

“Il mancato rifornimento dei mercati ortofrutticoli Mof e Car, determinato dal prolungarsi dello sciopero dei Tir, sta causando ingenti danni agli agricoltori e ai consumatori del Lazio”. È quanto dichiara Angela Birindelli, assessore regionale alle Politiche Agricole della Regione Lazio.

“Il blocco dei Tir – aggiunge Birindelli – sta mettendo in ginocchio gli agricoltori del Lazio, l’industria agroalimentare e, ovviamente, gli operai agricoli per la frutta e la verdura lasciata nei campi e bloccata nei magazzini. Prodotti freschi facilmente deperibili. Un danno economico notevole per un settore già duramente provato dalla crisi ed una prevaricazione ingiustificabile che nega ai nostri agricoltori il diritto di svolgere il proprio lavoro.

In questo momento di crisi del sistema distributivo – conclude Birindelli – assume ancora maggiore valenza l’impegno della Regione Lazio di promuovere il consumo dei prodotti a km 0 attraverso i farmer’s market e la vendita diretta in azienda. Agricoltori e consumatori del Lazio devono unire le proprie forze per non essere ulteriormente penalizzati da questa situazione e consolidare il rapporto città/campagna in grado di tutelare il comparto agricolo regionale e il potere d’acquisto dei consumatori”.




FRASCATI , FIAMME GIALLE SEQUESTRANO CANILE ABUSIVO

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Un allevamento abusivo di cani è stato sequestrato dai finanzieri del comando provinciale di Roma alla periferia di Frascati, ai confini con Roma. La struttura, gestita da M.F. residente a Roma, è stata scoperta dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Frascati nel corso di un’attività congiunta con la Polizia Locale del Comune di Frascati e con il prezioso supporto dei medici del Servizio Veterinario della ASL RM/H. Al suo interno erano ospitati cinquantanove animali prevalentemente di razza “english bullbog”, “american bulldog”, “french bulldog” e “pitbull”, tenuti in condizioni igieniche precarie e sottoposti a pesanti maltrattamenti. Alcuni erano malati ed altri in gabbie completamente al buio, senza spazio utile per i movimenti.




METROPOLI, RINVIATA A MARZO UDIENZA TAR SU POST – MALAGROTTA

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È stata rinviata al sette marzo l’udienza davanti al Tar del Lazio in merito alla richiesta di sospendere tutti i provvedimenti relativi all’emergenza rifiuti conseguente alla prossima chiusura della discarica di Malagrotta e all’individuazione di siti alternativi. In quell’udienza saranno discusse, davanti ai giudici amministrativi della I sezione, le istanze presentate in undici ricorsi, tra gli altri da Wwf, Fai, Italia Nostra, comuni di Riano e di Tivoli, Consorzio Laziale Rifiuti (Colari), la società Partecipazione Immobiliare, da diversi comitati come “Rifiuti zero” , “Volontario Stazzo Quadro e Codette”. La settimana scorsa il Consiglio di Stato ha respinto un’analoga richiesta di sospensione del provvedimento sull’emergenza emesso dalla presidenza del consiglio dei ministri.




RIETI, ENERGIE RINNOVABILI NELLE AREE PROTETTE. NE HA PARLATO L'ASSESSORE REGIONALE ALL'AMBIENTE MATTEI

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E’ stato presentato a Rieti il progetto “Parchi Rinnovabili”, promosso dal coordinamento CREIA-Regione Lazio, il Centro regionale per l’educazione e informazione ambientale. All’incontro erano presenti, fra gli altri, il consigliere regionale Lidia Nobili, Mauro Antonelli, direttore del Coordinamento CREIA e i sindaci dei Comuni di Paganico, Varco Sabino, Castel di Tora, Marcetelli, Belmonte in Sabina, Rocca Sinibalda, Petrella Salto, Pescorocchiano, Pozzaglia Sabina.

«Diffusione delle energie rinnovabili nelle aree protette della Regione Lazio attraverso una serie di azioni che prevedono anche la formazione e l’aggiornamento dei tecnici comunali». E’ l’annuncio di Marco Mattei, assessore all’Ambiente e sviluppo sostenibile della Regione Lazio che ha spiegato: «La giunta Polverini ha dato un decisivo e convinto contributo alla diffusione delle energie pulite. In questo senso il progetto “Parchi Rinnovabili”, che ha lo scopo di promuovere la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale regionale e di riqualificare dal punto di vista energetico gli edifici e gli spazi dei Parchi e delle Riserve Regionali, segna un ulteriore passo in avanti per avvicinare i cittadini al concetto di sviluppo sostenibile, inteso come un’opzione preferenziale per le energie ad emissioni zero».

Il progetto prevede, nel corso del 2012, l’apertura di specifici sportelli territoriali a Roma, a Fondi, a Cittaducale, a Paliano, a Monte Porzio Catone e a Rocca di Papa, in grado di fornire assistenza tecnica per l’installazione di impianti con energie rinnovabili, informazioni sulle procedure di finanziamento, aggiornamento normativo e di promuovere iniziative di sensibilizzazione civica, formazione tecnico professionale e campagne di educazione ambientale. Mattei ha, infine, reso noto che il 26 e 27 gennaio si terrà a Castel di Tora un seminario di informazione e aggiornamento sulle energie rinnovabili e sull’efficienza energetica nelle aree protette destinato ai tecnici comunali.

 




REGIONE LAZIO, 600 NUOVI MEZZI COTRAL

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Sono in arrivo 600 nuovi mezzi Cotral. Lo ha deciso Cotral Patrimonio S.p.A che ha dato incarico all’Amministratore Unico, d’intesa con Cotral S.p.A., di avviare tutte le procedure per l’emissione della gara di appalto che verrà sottoposta alla prossima Assemblea dei Soci. Il rinnovo della flotta interesserà oltre il 40% dei veicoli con le prime consegne tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013. Saranno sostituiti tutti gli autobus Euro 0, contribuendo alla riduzione del tasso di inquinamento atmosferico. Verrà, inoltre, potenziata l’offerta di posti disponibili per venire incontro al notevole incremento di utenza registrato negli ultimi anni. L’importo complessivo per il rinnovo degli autobus è di 140 milioni di euro erogati dalla Regione Lazio e da Cotral, intervento significativo che va nella direzione di migliorare il servizio dopo anni di stallo dei finanziamenti alla flotta Cotral, l’ultimo dei quali risalente al 2005.




REGIONE: OK ODG SU AUTONOMIE, AMIANTO, PATRIMONIO ARCHEOLOGICO, EDILIZIA PUBBLICA

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Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Mario Abbruzzese, nel corso della seduta odierna, ha approvato alcuni ordini del giorno. La seduta è tutt'ora in corso.

L'ordine del giorno n.27 (primo firmatario Mario Perilli del Pd) impegna la Giunta a presentare una proposta di legge per il riordino delle autonomie locali e degli enti territoriali, comprendente anche l'individuazione dei limiti demografici minimi per le forme associative dei comuni ai sensi delle nome statali in materia di stabilizzazione finanziaria. Questo, in un ottica di riduzione dei costi, ottimizzazione delle risorse e una più ordinata gestione e programmazione del territorio.

L'ordine del giorno n.29, presentato da Antonio Paris (Gruppo Misto), impegna la Giunta a stanziare un fondo per tutte le attività riguardanti la bonifica, il ripristino ambientale e lo smaltimento dell'amianto. Alla base della richiesta la necessità di incentivare lo smaltimento di materiali o manufatti contenenti amianto nel territorio regionale per salvaguardare la salute della popolazione. Voto favorevole anche da parte di Carlo De Romanis (Pdl), che ha chiesto di prevedere fondi anche per attività di monitoraggio e verifica della presenza di amianto.

Con l'ordine del giorno n. 30, il Consiglio regionale impegna la Giunta a predisporre il riordino della normativa che riguarda l'edilizia residenziale pubblica. Primo firmatario Pier Ernesto Irmici (Pdl).

L'ordine del giorno n.31 (passato a maggioranza) impegna la Giunta a porre in essere tutti gli atti necessari alla valorizzazione, anche ai fini turistici, del patrimonio archeologico laziale attraverso lo sviluppo di un sistema volto a realizzare allestimenti di teatro antico nei siti archeologici atti a questo tipo di rappresentazioni. "Nel nostro territorio ci zone che possono essere ulteriore motivo di attrazione turistica se coniugate con spettacoli di livello – ha spiegato il primo firmatario Pier Ernesto Irmici (Pdl) – E' importante, quindi, recuperare un percorso di sviluppo di un tipo di spettacoli che appartengono alla nostra tradizione". Claudio Bucci (Idv), pur d'accordo sulla necessità di valorizzare il patrimonio culturale, si è dichiarato contrario all'atto di indirizzo lamentando la diminuzione delle risorse destinate al teatro.

 




LICENZIAMENTI WAGONS LITS, CONSIGLIO REGIONE APPROVA ORDINE DEL GIORNO

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Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Mario Abbruzzese, ha approvato all'unanimità un Ordine del giorno che impegna la Presidente della Regione e la Giunta regionale a intervenire nella vicenda dei lavoratori licenziati dalla Servirail, società appartenente al gruppo internazionale Newrest Wagons-Lits, sollecitando al Governo nazionale la convocazione di un tavolo interregionale e l'attivazione degli ammortizzatori sociali.

Sui treni notte circolanti sul territorio nazionale e internazionale, la Servirail Italia Srl gestisce, assieme alla Wasteels International Italia Srl, "in regime di appalto concesso dalla società Trenitalia S. p. A. il servizio di accoglienza, accompagnamento e assistenza alla clientela, nonché altre prestazioni accessorie", come si legge nella premessa del Ordine del giorno. "Trenitalia SpA – prosegue l'Odg – è l'unico cliente di Servirail Italia Srl, che il 14 aprile 2011 ha comunicato la volontà di recedere dal contratto a partire dall'11 dicembre 2011; la Servirail sarà quindi costretta a licenziare tutto il personale pari a 483 dipendenti". Ai quali si aggiunge la mobilità per 215 dipendenti avviata dall'altra società che svolge il servizio, la Società Wasteels International.

"La vicenda sta riguardando l'intero Paese – ha spiegato all'Aula Luigi Nieri (Sel), primo firmatario del provvedimento – L'Italia infatti sta perdendo un servizio che viene svolto dall'inizio del Novecento, a favore dei lavoratori francesi.". Tonino D'Annibale (Pd) ha sottolineato il paradosso di "una delle pagine strane di questa Repubblica che consente alle Fs di mettere a norma i vagoni con i soldi dei contribuenti italiani, ma poi permette che i servizi siano dati ai francesi.".

"Considerato che la decisione di Newrest – Wagons Lits di licenziare tutto il personale non è stata mediata con i sindacati – prosegue l'Odg – e quindi non sono stati attivati gli ammortizzatori sociali; visto che ci saranno conseguenze anche per tutte le aziende, imprese di manutenzione e di pulizia, che ruotano intorno all'indotto, mettendo a rischio altri posti di lavoro, anche nel territorio della Regione Lazio; il Consiglio regionale del Lazio – conclude l'Odg – impegna la Presidente della Giunta e Giunta regionale a sollecitare la convocazione di un tavolo interregionale con il Governo nazionale, per contrastare i licenziamenti dei lavoratori della Servirail Wagons Lits, procedendo al contempo all'attivazione degli ammortizzatori sociali".

 




RIFIUTI, IL CONSIGLIO APPROVA TRE ORDINI DEL GIORNO

Redazione

Rivedere i benefit economici per i comuni che ospitano o ospiteranno gli impianti di trattamento, smaltimento o valorizzazione dei rifiuti. E' quanto punta a realizzare l'ordine del giorno approvato oggi dal Consiglio regionale del Lazio su iniziativa di Pier Ernesto Irmici (Pdl). L'atto di indirizzo impegna la presidente Polverini e la Giunta regionale a modificare la legge 27/98 e il relativo OGR 760/08 in modo tale che i benefit siano rivisitati alla luce di specifici parametri tecnico-economici e di impatto ambientale in modo da consentire un'adeguata dotazione economica alle Amministrazioni locali per infrastrutture, interventi di formazione e informazione dovute al disagio arrecato dalla presenza degli impianti. Lo scopo è quello di scongiurare ricadute economico-sociali negative in quelle aree, inclusi gli aspetti psicologici.
Ha dichiarato il proprio voto favorevole il presidente della commissione Ambiente, Roberto Carlino (Udc) sottolineando la necessità di una corretta informazione. Francesco Scalia (Pd) ha invitato ad indirizzare i benefit anche ai comuni limitrofi agli impianti. Ivano Peduzzi (FdS) ha chiesto il ritiro dell'atto di indirizzo perché non rispettoso della dignità dei cittadini. Filiberto Zaratti (Sel) e Angelo Bonelli (Verdi) hanno annunciato il loro voto contrario, facendo notare tra l'altro che molti degli adempimenti sono già previsti dalla legge. Contrario Claudio Bucci (Idv), secondo il quale: "Non si possono dare benefit in cambio della salute". Astenuti Dalia (Pd), Tedeschi (Idv) e Ponzo (Pd).

L'ordine del giorno n. 42, anch'esso approvato nel corso della seduta odierna, impegna poi la Giunta regionale a valutare, all'atto della coltivazione dei lotti autorizzati, ipotesi alternative alla localizzazione della discarica sita nel comune di Roccasecca (Frosinone). "Con questo atto chiediamo la chiusura, all'esaurimento del bacino, di un sito più volte ampliato", ha spiegato la proponente Annamaria Tedeschi (Idv) ricordando che il territorio interessato "è stato già abbondantemente provato da un impianto grande ed impattante sulla salute dei cittadini". Voto favorevole è stato espresso da Carlo De Romanis (Pdl).

Il Consiglio regionale, quindi, su iniziativa di Francesco Carducci Artenisio (Udc) e altri esponenti della maggioranza, ha invitato la Giunta (ordine del giorno n.44) a sottoporre all'aula, entro 90 giorni dall'approvazione del piano rifiuti, una proposta di legge per l'individuazione delle forme e delle competenze dell'Autorità di ambito. La normativa dovrà contenere indicazione della loro forma giuridica, degli enti che li compongono, delle forme di governo, delle competenze di ciascun livello nella gestione dei rifiuti urbani, dei tempi di costituzione, di approvazione del piano di Ambito e di conclusione delle procedure di affidamento. Tutto ciò nel rispetto dei piano regionale appena approvato. La stessa legge dovrà definire le competenze della Regione in materia di autorizzazione e affidamento della costruzione e gestione degli impianti di recupero energetico e discarica, anche con riferimento al ruolo che dovrà svolgere la società Lazio Ambiente.
Voto favorevole è stato espresso da Roberto Carlino (Udc), che ha ricordato che il Piano della gestione dei rifiuti non individua le modalità di costituzione e composizione delle Ato: "E' necessario, quindi, individuare tali strumenti in tempi brevi per garantire l'efficacia del piano stesso". Il consigliere del Pd Mario Perilli, invece, ha invitato al ritiro dell'atto, in quanto sul tema complessivo delle Autorità d'ambito – sia quelle legate ai rifiuti che quelle legate all'acqua – "sarebbe opportuna una discussione da parte del Consiglio in maniera complessiva e non parziale". Ivano Peduzzi (Fds), poi, ha sottolineato il contrasto dell'ordine del giorno con il 'Piano rifiuti' che individua le Ato su base provinciale.

 




REGIONE SU AFFITTI, SALUTE MENTALE, IMPRESE BALNEARI: VIA LIBERA A TRE ORDINI DEL GIORNO

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Il Consiglio regionale del Lazio ha esaurito l'esame del primo argomento iscritto all'ordine del giorno della seduta odierna (ordini del giorno n.26 e dal n.29 al n.48).

L'ordine del giorno n. 32, così come emendato, impegna la Giunta a promuovere campagne per la regolarizzazione dei contratti di affitto. Primo firmatario Ivano Peduzzi (Fds).

L'ordine del giorno n. 36 – proposto dai consiglieri Giulia Rodano (Idv), Enzo Foschi (Pd), Luigi Nieri (Sel), Tonino D'Annibale (Pd), Rocco Berardo (Lista Bonino-Pannella) e Ivano Peduzzi (Fds) – impegna la Giunta ad avviare una fase transitoria di almeno sei mesi di non applicazione del nuovo Regolamento regionale per l'erogazione delle provvidenze economiche alle persone con sofferenza psichica assistite dal Dipartimento di Salute Mentale. Alla base della richiesta la modifica del precedente Regolamento (il n. 1 del 3 febbraio 2000), intervenuta con la delibera di Giunta 465/2011, che ha attribuito direttamente a Roma Capitale ed ai Comuni o Enti capofila di distretto l'erogazione delle somme. L'atto di indirizzo impegna, inoltre, il Governo regionale ad attivare un tavolo tecnico/consultivo per possibili modifiche e/o integrazioni della delibera 465/2011 e a procedere alla stesura di circolari esplicative indirizzate alle Aziende Sanitarie Locali, per garantire la continuità e la regolarità nell'erogazione delle provvidenze economiche agli utenti dei Dipartimenti di Salute Mentale.

Approvato anche un ordine del giorno, di cui è primo firmatario Franco Dalia (Pd), per l'incremento dei fondi per l'assistenza domiciliare per disabili psichici e psichiatrici per il sollievo alle famiglie. L'aula ha impegnato la Giunta a finanziare con 5 milioni di euro il relativo capitolo di bilancio regionale.

Il Consiglio ha infine approvato l'ordine del giorno n. 48 a tutela delle imprese balneari, a firma di Giancarlo Miele (Pdl) e Chiara Colosimo (Pdl), rispettivamente presidente e componente della Commissione Sviluppo economico, innovazione, ricerca e turismo. Come noto, a seguito di una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia avviata dalla Commissione europea, per queste imprese il Parlamento, attraverso il cosiddetto "Decreto Milleproroghe", ha prorogato le concessioni in atto sino al 31 dicembre 2015. "Il rischio concreto – scrivono i firmatari – è la fine di un sistema di impresa unico ed esclusivo in Europa e nel mondo". Per questo, l'Aula ha impegnato "il Presidente e la Giunta regionale ad assumere iniziative, sia in sede di Conferenza Stato – Regioni, sia in forma autonoma, nei confronti del Governo e della Unione Europea affinché sia messa in atto dal Governo ogni utile iniziativa onde eliminare ogni rischio di prosecuzione della procedura di infrazione ed in ordine alla conferma della proroga al 31/12/15". Inoltre, si chiede venga dichiarata l'esclusione dell'evidenza pubblica delle imprese turistico – ricreative ottenendo una deroga dalla Ue e quindi siano convocati con urgenza i parlamentari europei nella Circoscrizione Centro.
 




CONSIGLIO REGIONALE: APPROVATE MOZIONI SUL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA

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Il Consiglio regionale del Lazio, in chiusura della seduta odierna, ha approvato tre mozioni.

La mozione n. 250 (primo firmatario Luigi Nieri di Sel) impegna la presidente Polverini e la Giunta ad attivare per procedure necessarie per giungere ad un'adeguata soluzione logistica per l'Ematologia del policlinico Umberto I.

La mozione n. 279 (presentata dal consigliere Nieri) impegna la presidente Polverini e la Giunta ad attivare tutte le procedure necessarie per il superamento del precariato all'interno del Centro di riferimento regionale fibrosi cistica, valorizzando l'esperienza professionale dei lavoratori e ristabilendo la corrispondenza tra tipologia contrattuale e funzioni svolte nella struttura. Si chiede poi di prevedere un contributo straordinario per assicurare i livelli di assistenza e di efficienza.

Ultima mozione approvata dal Consiglio la n. 35, presentata dai consiglieri Del Balzo, De Romanis e Rauti (Pdl), con la quale s'impegna la Giunta a costituire un tavolo tecnico di valutazione delle scelte programmatiche operate finora attraverso il Por Fers 2007-2013 e, per agevolare l'accesso ai fondi comunitari, a proporre al più presto modifiche che tengano conto dell'attuale crisi economica.

 




SAN RAFFAELE, PROCEDE LA VERIFICA

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Lunedì 23 gennaio è tornata a Velletri la commissione nominata dalla Regione che sta operando una verifica strutturale della clinica San Raffaele su via Dei Laghi. La verifica è finalizzata a riesaminare la revoca dell’accredito avvenuto lo scorso giugno. “Stanno lavorando alacremente – dice Bruno Ruscio, un dipendente sempre in prima linea nella lotto in difesa della clinica – facendo un lavoro certosino a 360 gradi. Probabilmente ritorneranno lunedì 30 gennaio prossimo. Mi permetto di dire che credo che la commissione si sia già fatta un’idea della struttura, cioè che si tratta di una clinica in ottime condizioni strutturali e che non merita la chiusura. Fatto importante e rilevante,  l’altro ieri , di buon ora, era presente anche l'Onorevole Antonio Angelucci, per verificare di persona che tutto continuasse ad essere in ordine. Angelucci si è rivolto ai tecnici e dirigenti presenti dicendo: Assicuriamoci che la clinica sia sempre in ordine, riscaldata ed illuminata, per essere pronta alla riapertura in qualsiasi momento”.

Ruscio informa inoltre, che sia la proprietà che i vertici aziendali del Gruppo, si sono messi a completa disposizione e sono presenti ogni qualvolta la commissione necessiti di ulteriori informazioni. “La commissione ha una stanza riservata – aggiunge Ruscio – per poter lavorare serenamente e con tutto l’ausilio possibile da parte della San Raffaele”.