CECCANO ELEZIONI, MASSIMO RUSPANDINI( PDL) UFFICIALIZZA LA SUA CANDIDATURA A SINDACO

Redazione

Un  bagno di folla per la presentazione ufficiale dell’assessore provinciale Massimo Ruspandini quale candidato unico del Pdl e del centrodestra a sindaco di Ceccano. La coalizione messa in campo, senza dubbi la più forte di sempre, si è mostrata compatta e determinata, sicura di avere tutte le carte in regola per ottenere una vittoria storica e garantire così a Ceccano quella svolta e quella rinascita che la popolazione attende dopo anni di inefficienza amministrativa e di regresso sociale, culturale ed economico.
Testimonianza concreta ed eloquente di tutto ciò è stata la presenza dei vertici provinciali e regionali del Popolo della Libertà, di cui Ruspandini è espressione ed elemento di punta. A “battezzare” la candidatura dell’assessore provinciale sono infatti intervenuti Vincenzo Piso, coordinatore regionale del Pdl; Alfredo Pallone, vice coordinatore regionale del partito ed eurodeputato; Antonello Iannarilli, presidente della Provincia; Annalisa D’Aguanno, vicepresidente della commissione regionale Lavoro; Adriano Roma, vicecoordinatore provinciale del Pdl oltre, ovviamente, ai rappresentanti provinciali e locali dei partiti che compongono la coalizione scesa in campo a sostegno di Ruspandini. Il partito è quindi tutto unito e convinto intorno a questa scelta, certo, dai vertici alla base, di come Ruspandini sia l’uomo giusto per vincere nelle elezioni del prossimo 6 maggio. Presenti anche i coordinatori, i rappresentanti e i componenti delle numerose liste, di partito e civiche, che hanno scelto di sostenere Ruspandini nella corsa per Palazzo Antonelli, tutti persuasi che il progetto di rinnovamento proposto sia l’unico in grado di far rinascere Ceccano.
Ma, e forse soprattutto, vanno ricordate le centinaia di persone – fra iscritti, simpatizzanti, supporter e semplici cittadini – accorse all’Impero per affermare la propria scelta di campo, per far sentire il proprio sostegno a Ruspandini e alla sua squadra, per dimostrare quanto Ceccano creda nella sua candidatura e nel suo programma di rinnovamento e rinascita. Uno stato d’animo entusiasta e determinato che è più volte esploso in scroscianti e lunghi applausi che hanno scaldato platea e relatori.
Il presidente della Provincia Antonello Iannarilli ha aperto gli interventi sottolineando come .
Vincenzo Piso, coordinatore regionale del Pdl, ha messo in evidenza le qualità di Ruspandini: .
Alfredo Pallone, vice coordinatore regionale ed eurodeputato del Pdl: .
Dal canto suo Ruspandini, accolto da una vera standing ovation, ha evidenziato con forza come la svolta per Ceccano sia davvero vicina. . Quanto agli obiettivi amministrativi, l’assessore provinciale è stato molto chiaro: .

 

 




CORCOLLE – RIANO DISCARICA, CITTADINI IN PIAZZA SABATO PROSSIMO

Redazione

I comitati cittadini l’avevano detto in più occasioni che c'era qualcosa che proprio non andava. Adesso la Procura di Roma ha aperto un fascicolo contro ignoti per verificare eventuali irregolarità nella identificazione dei due siti alternativi alla discarica più grande d'Europa che dovrebbe nascere tra Corcolle-San Vittorino e Riano. Falso materiale e ideologico sono i reati ipotizzati dai magistrati. Gli accertamenti sono coordinati dal procuratore aggiunto Roberto Cucchiari e affidate ai sostituti Maria Cristina Palaia e Alberto Galanti. I carabinieri del Noe verificheranno se le indicazioni fornite dagli esperti della Regione al commissario straordinario, prefetto Giuseppe Pecoraro, corrispondano all'esatta situazione delle zone sotto il profilo della distanza dai centri abitati. Al riguardo è stato già ascoltato il capogruppo in Regione dei Verdi, Angelo Bonelli, in merito all'esposto presentato dai Verdi circa le presunte irregolarità contenute nel Piano per l'individuazione dei siti alternativi a Malagrotta che ha portato all'individuazione di Corcolle e Riano, come località dove collocare le discariche.  Sabato ci sarà una grande manifestazione a Pizzo del Prete (Riano) indetta dal Coordinamento Rifiuti Zero «contro la lobby politico-economica della monnezza». Il consigliere regionale Marruccio (Idv) punta l’accento sul fatto che le scelte operate sarebbero sbagliate: "L'indagine della Procura di Roma sull'individuazione dei siti di Corcolle e Riano per le discariche del comune di Roma – afferma Marruccio –  aprono uno squarcio nella cortina fumogena gettata dalla politica per difendere queste scelte. I magistrati hanno deciso di vederci chiaro e, visto che da tempo sosteniamo che i criteri minimi per la discarica  (come distanza dalle abitazioni e requisiti idrogeologici ) non esistono in nessuno dei due siti, siamo certi che l'indagine si chiuderà con l'invalidazione della scelta. E, ci auguriamo, con l'individuazione dei responsabili di eventuali reati che deriverebbero da questi accertamenti."




LATINA, RESPINTO RICORSO AL TAR CONTRO ELEZIONE DI GIORGI. E AD ARICCIA COME ANDRA'?

A.P.

Il Tar di Latina ha respinto il ricorso elettorale presentato dal Pd contro l'elezione di Giovanni Di Giorgi. L'azione era stata intrapresa dal rivale Claudio Moscardelli dopo numerose contestazioni in sede di scrutinio. Chissà invece quali frutti darà il ricorso al Tar presentato ad Ariccia da Roberto Di Felice, ex canidato a sindaco, sulle presunte irregolarità in sede di votazione che avrebbero portato l'avversario Emilio Cianfanelli alla poltrona di sindaco con soli 37 voti di scarto.   


 




SIGMA – TAU CASSA INTEGRAZIONE, TROVATO ACCORDO: SCONGIURATO ESUBERO 569 LAVORATORI

Redazione

“Firmato durante la notte, presso la sede di Unindustria a Roma, l’accordo sulla cassa integrazione per i lavoratori della Sigma Tau. La vertenza, iniziata a novembre con la dichiarazione da parte dell’azienda di 569 lavoratori in esubero, si è conclusa con la firma di una ipotesi di accordo che sarà sottoposto oggi all’approvazione dell’assemblea dei lavoratori". Lo dichiara, in una nota, Pino Mandato, segretario generale Femca-Cisl Roma.




BRACCIANO, NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO NELLA BIBLIOTECA COMUNALE

Redazione

Si amplia la struttura della biblioteca comunale di Bracciano. Un nuovo spazio espositivo è stato infatti inaugurato questa mattina. Circa 40 metri quadri che di fatto ricuciono gli spazi già esistenti ricavando uno spazio da dedicare a mostre e attività o per la consultazione dei libri. E l’efficacia si è già vista questa mattina. I molti scolari intervenuti hanno infatti potuto vedere una mostra fotografica. Scatti dalla Nigeria in bianco e nero, volti di donne e bambini, realizzati dalla fotografa Francesca Bellini per l’Associazione Apurimac onlus.

“Continua l’impegno dell’amministrazione comunale per l’adeguamento degli spazi culturali esistenti e per la realizzazione di nuovi. La biblioteca comunale è un punto di riferimento importante in questo senso anche per le varie iniziative che vi si svolgono e che coinvolgono spesso anche i bambini,. Si consegna oggi un nuovo spazio polifunzionale da utilizzare per mostre e sala di lettura”.

“Il miglioramento dei locali della biblioteca comunale, con la realizzazione di questo spazio espositivo – dice Gianpiero Nardelli, vicesindaco con delega alle Politiche Culturale – si è reso possibile grazie ad uno specifico finanziamento della legge  sulle "Norme in materia di beni e servizi culturali del Lazio". Dal punto di vista strutturale abbiamo messo in collegamento le due aree della biblioteca. Un adeguamento che – aggiunge Nardelli – riqualifica la biblioteca comunale, una istituzione culturale molto frequentata di recente anche da molti giovani che ne usufruiscono per i loro studi”.

Con 23mila volumi circa, una specializzazione in Storia del Teatro, la biblioteca comunale di Bracciano è inserita nel Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino che riunisce oltre a quella di Bracciano anche le biblioteche Anguillara Campagnano di Roma, Cerveteri, Formello, Ladispoli, Manziana e Santa Marinella. La biblioteca di Bracciano è inoltre inserita nel circuito della Provincia di Roma Biblioteche del Mondo  mettendo a disposizione dei propri fruitori anche scaffali interculturali.

Le otto biblioteche del progetto Biblioteche del Mondo  (Anzio, Bracciano, Mazzano Romano, Fiumicino, Ladispoli, Lanuvio, Tivoli e Zagarolo ) sono state individuate – per la significativa presenza di comunità straniere e per l'alto numero di nuovi nati da genitori migranti sul loro territorio. Sono tutte dotate di uno scaffale interculturale che comprende un patrimonio iniziale di circa 200 tra testi letterari classici delle letterature d’origine, romanzi di autori contemporanei, classici e best sellers, manuali, ricettari in edizioni bilingue, riviste, giornali e periodici dei vari paesi, fiabe, leggende e racconti per bambini, guide per l’ apprendimento dell’italiano, l’orientamento nei servizi, l’aggiornamento sulle normative, saggi, ricerche. Ogni Biblioteca del mondo ha testi e materiali interculturali nelle lingue delle comunità maggiormente presenti sul territorio. A  Bracciano scaffale interculturale nelle lingue albanese, polacca, romena.




REGIONE SANITA', RODANO (IDV): "ATTENDO QUERELA DELLA POLVERINI E RIBADISCO APPROVATA LEGGE "AD AZIENDAM".

Redazione

“Nella tarda serata di ieri, l’ufficio stampa della Presidenza della Regione Lazio ha annunciato tramite comunicato che è stato dato mandato all’avvocatura regionale di presentare querela nei miei confronti in merito alle mie dichiarazioni sulla relazione annuale della Corte dei Conti, in quanto, per quanto sono riuscita a capire, avrei polemizzato con la Giunta Polverini su questioni che avrebbero invece riguardato vicende precedenti”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale di Italia dei Valori e vicepresidente della commissione Sanità della Regione Lazio.

 “Mentre attendo a piè fermo, confermo in pieno quanto dichiarato non solo ieri, ma anche lo scorso anno, in più occasioni” dichiara Rodano. “In relazione al rapporto tra la Regione Lazio e il gruppo San Raffaele, il Procuratore generale della Corte dei Conti ieri ha parlato, con un evidente riferimento anche all'anno 2011, di ‘un'anomala contiguità decisionale con la società convenzionata San Raffaele s.p.a.’. Di questa contiguità la Giunta Polverini ha dato diverse testimonianze che ho già ripetutamente denunciato: nel 2011 la Giunta regionale del Lazio ha approvato una legge sugli accreditamenti della sanità privata che presenta norme che, come ripetutamente segnalato anche lo scorso anno, favoriscono il gruppo di proprietà del senatore Pdl Angelucci. E per questo ho parlato di legge ‘ad aziendam’”.

“Non a caso”, prosegue la consigliera regionale di Italia dei Valori “sulla base di quella legge, a favore di una struttura  afferente al gruppo Tosinvest è stato emesso l'unico, per quanto sono riuscita a verificare, provvedimento di autorizzazione e accreditamento definitivo di una struttura sanitaria di ricovero”.

 “Se qualcuno pensa di intimidirmi, si sbaglia di grosso” conclude Rodano. “Sono una consigliera regionale eletta ed esercito le funzioni che l'elettorato mi ha assegnato. Laddove c’è un’anomalia, segnalarla è un mio dovere civico e politico, proprio perché tutelo quell’’onorabilità’ dell’ente Regione dietro cui qualcuno vorrebbe nascondersi”.




ARSIAL, GIALLO SUL FUTURO DELL'ENTE. PERILLI (PD): "SALVIAMO IL SALVABILE"

C.R.

L’Arsial è un ente essenziale che supporta l’agricoltura laziale, fa risparmiare soldi ai coltivatori e produttori e soprattutto fa promozione. Eppure vive in delicatissimo momento: Il suo futuro è incerto e le intenzioni della giunta regionale al riguardo sono annebbiate. Ciò che è certo è che l’Arsial,  è stato finanziato negli ultimi 10 anni dalla Regione con più di 300 milioni di euro, di cui almeno il 27 per cento è stato speso per la promozione. L’assessorato all’Agricoltura non approvando il bilancio Arsial ha lanciato un segnale pressoché allarmante. Oggi a lanciare nuovamente l’appello e riaccendere i riflettori sulla questione, è il consigliere regionale Pd Mario Perilli, vicepresidente della commissione agricoltura: “Non continuo a capire, anche se posso immaginarlo,  per quale motivo l’assessore si ostini a non ritirare gli emendamenti dalla proposta di legge sulla tracciabilità. Se la sua linea continua ad essere questa, chiedo almeno di salvare il salvabile e riportare la discussione in commissione, ovviamente prima del voto. Rimane fondamentale capire le intenzioni della giunta su Arsial e delineare un percorso chiaro e trasparente”




CORTE DEI CONTI SEZIONE LAZIO: GRAVISSIMI FATTI ILLECITI NELLA SPESA SANITARIA

A.P.

La spesa sanitaria è piena di illeciti. La denuncia è contenuta nella relazione del procuratore regionale della sezione giurisdizionale del Lazio della Corte dei Conti, Angelo Raffaele De Dominicis, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario. Nel 2011 sono stati dimezzati i risarcimenti da 101 a 59 milioni di euro. Si e' accumulata una stratificazione di apparati che hanno stravolto il quadro d'insieme fino alla crisi'.

“I rilievi della Corte dei Conti giungono al momento opportuno. In queste giornate difficilissime per il sistema sanitario del Lazio, c’è infatti la tentazione di addossare tutta la responsabilità agli operatori dei Pronti Soccorso. Le responsabilità per un sistema allo stremo sono tante, ma una cosa diventa ogni giorno più chiara: i problemi sono anche organizzativi e strutturali e dipendono anche, per ammissione dello stesso ministro della Salute, da una gestione tesa soltanto a tagliare la spesa e non a rimuovere le cause di spreco e dissipazione delle risorse pubbliche. E oggi la magistratura contabile mette il dito in una piaga che avevamo già denunciato lo scorso anno, e che ora incide fortemente sul sistema”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale di Italia dei Valori, vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Lazio. “Nel 2011” continua “la Giunta Polverini ha concesso al gruppo San Raffaele, di proprietà del senatore Pdl Angelucci, una vera e propria legge ad aziendam: la relazione del procuratore De Dominicis ripercorre nei dettagli quanto stia costando alla Regione Lazio questo trattamento di favore,  illecito e indegno dei principi di terzietà della Pubblica Amministrazione. E’ inutile sparare a zero sui medici del Pronto soccorso: occorre intervenire, con urgenza, sugli squilibri e sugli sprechi della spesa sanitaria, generati anche da una sanatoria indiscriminata, illecita, pericolosa, degli operatori della sanità privata”. Concludendo la Rodano dichiara: “Invece di lanciarsi in campagne ingiuste contro i lavoratori degli ospedali pubblici, Renata Polverini e la sua maggioranza rispondano sulle scelte di fondo che non hanno compiuto e sui nodi che non hanno mai sciolto” conclude la vicepresidente della commissione Sanità.    

 




ALBANO RIFIUTI, RESIDENTI FURIOSI: "SIAMO STANCHI DI ESSERE LA PATTUMIERA DI ARICCIA"

A.P.

«Siamo stanchi di essere la pattumiera dei cittadini di Ariccia, un Comune che vanta il 70% di differenziata e poi i suoi abitanti vengono a depositare una parte di questi rifiuti nei nostri cassonetti e per le nostre strade». Si alza il grido di allarme dei residenti di via della Stella ad Albano Laziale dove quotidianamente ci sono cumuli di rifiuti abbandonati sui marciapiedi.

L’esasperazione è giunta ad un punto tale che il comitato di quartiere La Stella per bocca del suo presidente, Sergio Micillo, ha scritto al sindaco Marini per denunciare questa “indegna pratica”: «In via della Stella e nelle strade limitrofe – si legge nella missiva – vengono sistematicamente sversati rifiuti da parte di cittadini residenti nel confinante Comune di Ariccia. Siamo stanchi di vedere le nostre strade umiliate, degradate e ridotte a discarica a cielo aperto».

I cittadini chiedono al sindaco Marini di aiutarli attuando tutte le misure necessarie a contrastare questo fenomeno. La lettera inviata al Comune inchioda con documentazione fotografica la responsabilità dei cittadini del Comune limitrofo: sono ben visibili, infatti, le buste di Ambi.en.te Spa, la società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti e che – conclude la lettera – «possono essere in possesso solo dei cittadini di Ariccia».




COLLEFERRO GAIA, ALTRI 20 LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE. MIELE (LP): "PROVVEDIMENTI INAMMISSIBILI"

Redazione

Alla notizia che tra l’azienda GAIA e le organizzazioni sindacali di categoria, si sarebbero raggiunti accordi per la collocazioni in cassa integrazione in deroga di 20 lavoratori addetti all’impianto di termovalorizzazione di Colleferro, il consigliere Angelo Miele (LP) ha presentato un’interpellanza al Presidente della Giunta Regionale ed all’assessore del ramo Di Paolo per non consentire al commissario del GAIA l’attuazione del provvedimento. “In un territorio che tanto sta soffrendo per la presenza di migliaia di disoccupati – dice il consigliere regionale della Lista Polverini Angelo Miele –  in special modo giovani, e mentre sta per essere operativa la nuova società Lazio Ambiente, questi provvedenti non sono ammissibili. Non va dimenticato inoltre che già oltre 60 unità lavorative del GAIA in questo momento sono in regime di cassa integrazione in deroga” .  
 




FORMIA, TRAGHETTO NON TROVA TERRA FERMA CON 60 PASSEGGERI A BORDO TRA CUI DIALIZZATI

Redazione

Ancora in alto mare i sessanta passeggeri (tra cui alcuni dializzati) del traghetto Quirino di proprietà della Laziomar partito questa mattina alle 5,30 dall'isola di Ponza e giunto a Formia dopo tre ore di viaggio. La nave giunta sulla costa non è però riuscita ad ormeggiare a causa del fortissimo vento che ne impedisce le manovre in piena sicurezza.

Dopo qualche tentativo la Capitaneria di porto ha dirottato il traghetto al porto di Gaeta dove, però, sono stati riscontrati gli stessi problemi sempre dovuti al forte vento. Al momento la nave resta a largo con a bordo i passeggeri e il personale di bordo in attesa di ulteriori istruzioni.