LATINA PROVINCIA, DEFIBRILLATORI IN TUTTI GLI IMPIANTI SPORTIVI

Redazione

 “L’iniziativa del Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, di dotare tutti gli impianti sportivi del territorio pontino di un defibrillatore per il primo intervento in caso di arresto cardiaco, rappresenta un segnale di grande responsabilità da parte dell’attuale Amministrazione, nonché sensibilità nei confronti della popolazione, contribuendo allo sviluppo di una cultura dell’emergenza sanitaria, in un momento in cui sono proprio i cittadini a chiedere servizi per la difesa della salute”. Lo dichiara in una nota il consigliere Pdl della Regione Lazio, Lillia D’Ottavi, la quale aggiunge: “Appoggio dunque in pieno il progetto della Provincia di Latina che andrà così a rafforzare e completare quel sistema di prevenzione già in atto da più di tre anni anche nelle farmacie rurali disseminate su tutto il territorio pontino”.




ROMA- FIUMICINO AREOPORTO, ALLARMANTI I DATI ARPA SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO

Redazione

Una nota di Legambiente fa sapere che attorno all'aeroporto di Roma Fiumicino i livelli di rumore sono costantemente elevati, secondo i dati delle centraline della rete Arpa, con superamenti dei limiti di legge sia diurni che notturni in una delle centraline e valori, nei “coni di volo”, appena al di sotto del limite di legge nelle altre. E' questa la verità che emerge con chiarezza dai dati della “Relazione Tecnica Monitoraggio Acustico”, finalmente resa nota, forse anche a seguito dell'esposto presentato sul tema dal Comitato FuoriPista alla Procura della Repubblica di Civitavecchia.

Tutti i valori, delle quattro centraline disponibili su cinque installate, riportati nella relazione sono sempre superiori a quanto previsto dalle norme di legge nazionali, regionali e comunali per le zone residenziali e i livelli d'inquinamento si avvicinano spesso a quelli di una zona industriale. In particolare, nella zona densamente abitata di Isola Sacra, su un edificio scolastico si riscontrano dei livelli di rumorosità del rumore aeroportuale che comportano “costanti superamenti dei limiti sia nel periodo diurno che notturno”. E ancora, anche se i dati risultano conformi ai limiti amministrativi, è tuttavia “particolarmente elevato il livello di rumore presso l'abitato di Focene” (LVA = 68,4 dBA) in relazione alla significativa presenza di popolazione residente.

“Da una attenta lettura della relazione tecnica presentata dall'ARPA al Comune di Fiumicino, il Comitato FuoriPISTA trae una forte preoccupazione per la salute dei cittadini che risulta gravemente esposta ai danni correlati da un livello di rumore costante e elevato -afferma il Comitato Fuoripista-. Gli organismi internazionali per la tutela della salute dei cittadini, oramai da svariati anni, consigliano una esposizione diurna a livelli di rumorosità non superiori a 65 dB, mentre le popolazioni che vivono nei centri abitati circostanti l'aeroporto subiscono un bombardamento acustico ininterrotto che raggiunge livelli preoccupanti. Siamo sconcertati dalla serenità e dalla tranquillità manifestata dal Sindaco di Fiumicino, che forse dimentica di essere il primo responsabile della salute pubblica.”

Dati che confermano quanto i cittadini avevano monitorato in modo autonomo nel passato: tra i sei siti monitorati da Legambiente Lazio e dal Comitato “FuoriPISTA” con la società “Strategie Ambientali”, la situazione più grave appariva proprio quella nel centro abitato di Focene (livello medio Leq 82,4 decibel dB(A) e un picco di 101,7 decibel dB(A), in corrispondenza di un decollo). Anche altre rilevazioni non erano da meno a Maccarese, ma anche in via della Muratella-Centro 20 e in prossimità dell'istituto “Leonardo da Vinci” oltre che nel sito del campo sportivo Paglialunga a Fregene.

“I dati dell'Arpa confermano la fotografia estremamente allarmante che avevamo rilevato qualche tempo fa, il rumore nell'intorno dell'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino preoccupa e va risanato prima di pensare a qualsiasi ampliamento -commenta Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio- Bisogna ripristinare la legalità ambientale con la messa a norma dei livelli acustici prodotti dall'attività esistente, gli enti gestori devono predisporre e attuare con urgenza i piani previsti dalle normative per contenere il frastuono”.

Il Comitato FuoriPista, con Legambiente, chiede che il monitoraggio acustico sia esteso a tutto il territorio circostante l’aeroporto, al fine di verificare che i livelli di rumorosità siano conformi a quanto stabilito dalle leggi, visto che sono insufficienti le 5 centraline posizionate nel territorio comunale a fronte delle 8 posizionate nell'intorno dell'aeroporto di Roma Ciampino; un efficace intervento affinché la Regione Lazio approvi finalmente il regolamento sull’imposta IRESA i cui proventi servono per interventi di bonifica delle civili abitazioni e dell’ambiente.




ALBANO LAZIALE, FURTO CARROZZINE ELETTRICHE AI RAGAZZI DELL'ALBALONGA DARCO SPORT

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«Ringrazio a nome dell’amministrazione la Polizia di Stato e i cittadini che si sono subito attivati per ritrovare le carrozzine elettriche necessarie ai ragazzi dell’ Albalonga Darco Sport per potersi allenare e giocare». Lo afferma il sindaco Nicola Marini all’indomani  del ritrovamento della terza carrozzina sul territorio dopo il furto avvenuto nella notte tra sabato e domenica o in quella fra domenica e lunedì, quando nella palestra della scuola Carlo Collodi sono sparite quattro carrozzine elettriche. La scoperta è stata fatta martedì e grazie all’appello lanciato su Facebook i cittadini, con le loro segnalazioni, hanno permesso di ritrovare tre delle quattro carrozzine.

«Il Commissariato ci ha informato che le indagini stanno proseguendo – continua Marini – e li ringrazio per l’ottimo lavoro svolto. Così come sono grato a quei cittadini che hanno contribuito al ritrovamento di alcune carrozzine e ai dipendenti di Volsca Ambiente e Servizi che, durante il loro usuale lavoro quotidiano, si sono prodigati anche per la ricerca del materiale rubato. Spero vivamente che tutte le carrozzine tornino ai legittimi proprietari e che l’attività sportiva di questi ragazzi possa riprendere più proficuamente di prima».

«L’amministrazione contribuirà alla riparazione e sostituzione delle carrozzine necessarie all’attività sportiva della società, sperando che tutti i cittadini ci seguano in questo atto di solidarietà».

«Ovviamente voglio ricordare – conclude il sindaco – lo splendido lavoro svolto dall’Albalonga Darco Sport, che da anni permette ai ragazzi con disabilità non solo di fare attività fisica ma di avere un punto di riferimento costante. Questo atto vandalico, quindi, è da stigmatizzare con forza rispetto ad altri perché non ha motivazioni se non quella di commettere una “bravata” che però costa caro a chi si impegna quotidianamente, come appunto i ragazzi della società sportiva, affinché non ci siano più barriere di alcuna sorta».




FROSINONE AGRICOLTURA, E' NECESSARIO SFRUTTARE AL MEGLIO IL MILIARDO E MEZZO DI INVESTIMENTI DEL PSR

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“L’agricoltura deve essere sempre più al centro dell’azione politica della Regione”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionale del Lazio, intervenendo questa mattina presso la sede storica della Camera di Commercio di Frosinone, nel corso del convegno ‘Le politiche regionali per lo sviluppo dell’agricoltura ciociara’, a cui ha preso parte l’assessore regionale alle Politiche agricole, Angela Birindelli.

“Parliamo di un comparto – ha continuato Abbruzzese – che rappresenta una quota di Pil regionale pari al 10% del totale. Un settore che ha conosciuto in questi ultimi anni un trend di crescita del 13,9%. Un comparto che, pur avendo registrato una battuta d’arresto nel 2011, ha comunque mostrato di possedere quelle capacità di adattamento rispetto alla congiuntura economica che stiamo attraversando.

E’ un dato di fatto che nel Lazio, ed in particolare nella provincia di Frosinone, una delle grandi realtà economiche e produttive rimane il settore agroalimentare. Gli imprenditori di questo settore si candidano, con le produzioni Doc, Dop, Igt, ad essere i protagonisti non di una semplice agricoltura, ma come soggetti produttori delle eccellenze, che vengono esportate in tutto il mondo.

E’ necessario – ha continuato Abbruzzese – portare avanti lo sviluppo dei prodotti della nostra terra a forte vocazione agricola, incrementando tutta una serie di iniziative tese a valorizzare, innovare e rendere più redditizia l’agricoltura di questa provincia e di tutto il Lazio. Ecco perché le oltre 100 mila aziende che lavorano su una superficie rurale pari all’80% dell’intero territorio laziale devono saper sfruttare al meglio il miliardo e mezzo di euro di investimenti previsti dal Psr. Sono questi i numeri del nuovo Programma di Sviluppo Rurale, valido sostegno al mondo dell’agricoltura.

Una programmazione economica – ha concluso Abbruzzese – che scommette sui giovani, le donne, la qualità e l’eccellenza dei prodotti, con progetti integrati territoriali, d’azienda e di filiera che partono dai bisogni e dalle vocazioni del territorio. Solo così, in un momento tanto difficile per l’economia del nostro Paese, si potranno sostenere concretamente le aziende e i singoli agricoltori”.
 




ROMA – LIDO, UNA TRATTA "SCEMPIO"

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“A seguito delle innumerevoli segnalazioni e della Commissione Congiunta convocata nelle scorse settimane, abbiamo deciso di affrontare la tratta Roma-Lido da pendolari, verificando con mano la reale situazione e i disagi vissuti ogni giorno dai tanti cittadini che viaggiano con i nostri treni.” Dichiarano in una nota congiunta Chiara Colosimo, consigliere regionale del Pdl e presidente commissione Trasporti Regione Lazio, e Maria Gemma Azuni, presidente del Gruppo misto di Roma Capitale, che aggiungono “Alle 18 e 30 di ieri 12 aprile, abbiamo preso questo treno, perché la politica troppo spesso perde il contatto con la realtà, invece per risolvere i problemi è necessario conoscerli in prima persona. Questo piccolo viaggio, ci ha permesso di identificare le emergenze, i disagi e le priorità della Roma Lido, dalla quasi totale assenza di illuminazione alla non sicurezza della linea, dove in alcuni punti mancano le recinzioni e ove esistono sono rotte e facilmente scavalcabili. Altra necessità riscontrata è quella delle pensiline che in particolare sono totalmente assenti nella stazione di Tor di Valle. Abbiamo notato la vetusta, la fatiscenza e la scarsa pulizia del parco macchine, ancora insufficienti alle esigenze di mobilità dell’utenza, sempre più in aumento nel quadrante interessato. Il nostro impegno sarà trasversale per la risoluzione dei problemi più urgenti, e per immaginare, finalmente, una programmazione degli interventi di una tratta diventata ormai indispensabile per la città di Roma.” Concludono i consiglieri Colosimo e Azuni.

 


 




RIETI, CINQUANTANOVE QUINTALI DI PESCI RIPOPOLANO I FIUMI DEL REATINO

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Il Vice-Presidente della Provincia di Rieti Oreste Pastorelli, Assessore all’Agricoltura e alla Caccia e Pesca, informa che a partire dal 16.04.2012 avrà inizio la seconda fase (59 quintali) del ripopolamento ittico previsto per i corsi d’acqua del reatino, con immissioni di trote fario provenienti da allevamenti di qualità certificata.
Il giorno 16.04.2012 le operazioni d’immissione interesseranno i seguenti tratti:
1) Fiume Canera;
2) Fiume Salto: località Casette, Grotti, sotto la diga, Borgorose;
3) Fiume Aia;
4) Fiume Turano (intero tratto);
5) Fiume Morto;
6) Fiume Velino: tratto sotto variante Cittaducale, tratto Borgovelino, tratto abitato Antrodoco, tra Posta e Bacugno;
7) Laghetto di Posta;
8) Fiume Tronto;
9) Fiume Neia;
10) Fiume Chiarino;
11) Fiume Le Pescare.
Il giorno 18.04.2012 le operazioni di immissione interesseranno i seguenti tratti:
1) Fiume Velino: incrocio Fiume Morto- curva Tozzi, scarico Viscosa e Casale Rinaldi, località Valle Santa e sbarra del Ponte di Terria, tra Casali di Piedifiume e Casale Angeletti;
2) Fiume S.Susanna;
3) Fiume Corese;
4) Fiume Farfa. 
Sarà prevista inoltre un’ulteriore semina da 59 quintali di trote fario nel mese di Maggio.
 




CIAMPINO CAMPO NOMADI LA BARBUTA, NUOVA DIFFIDA DEL SINDACO LUPI A GIANNI E ALLA CANCELLIERI

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“Ancora pressioni sull'apertura del Campo Nomadi La Barbuta da parte del Primo cittadino di Roma Capitale – afferma il Sindaco di Ciampino, Simone Lupi – che, a mezzo stampa, continua a ribadire l'urgenza di terminare i lavori momentaneamente sospesi, a suo parere, soltanto per il blocco dei pagamenti”.

“Credo sia giusto ricordare – continua il Sindaco Lupi – che lo scorso novembre sono stati accolti i ricorsi dell'Associazione per la difesa dei diritti dei Rom, ‘European Roma Rights Centre Foundation’, e di due abitanti del campo Casilino 900 di Roma. Il Consiglio di Stato si è perciò pronunciato con sentenza n. 6050 dichiarando l'illegittimità dello stato di emergenza e  annullando di fatto le ordinanze di nomina dei commissari straordinari e di tutti gli atti commissariali finora adottati”.

“A ciò aggiungo il nostro invito di diffida nei confronti del Ministro dell'Interno, del Commissario e del Sindaco di Roma, dove chiedevamo, in virtù della bocciatura delle motivazioni che avevano decretato lo stato di emergenza per un pericolo mai realmente esistente e, di conseguenza, di interrompere immediatamente i lavori per la costruzione del nuovo campo”.

“La nostra Amministrazione – afferma il Sindaco – continuerà ad opporsi alla creazione dello pseudo villaggio attrezzato, per tutte le motivazioni che ribadiamo da tempo, ulteriormente rafforzate dalla pronuncia del Consiglio di Stato, nonché per tutti i soldi che già sono stati spesi".

"Dato il silenzio delle Istituzioni, inoltre, siamo stati costretti a procedere nuovamente all'invio, al Commissario Straordinario e al Sindaco del Comune di Roma, di una diffida Prot. 12303 del 3 aprile scorso, – conclude il Sindaco di Ciampino – con la quale ribadiamo la nostra contrarietà ai lavori di sistemazione e stabilizzazione del Campo Nomadi La Barbuta”.


 




ROMA PRESIDIO SINDACATI, FUMATA NERA DOPO GL ACCORDI PER RIALLOCARE 24 DIPENDENTI ALL'ATAC E ROMA METROPOLITANE

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Si svolgerà oggi 12 aprile, presso il Campidoglio, il presidio unitario delle federazioni sindacali territoriali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, nonostante il divieto a manifestare espresso dalle autorità competenti, per denunciare l’inaffidabilità della politica romana, che ad oggi non ha ancora dato corso agli accordi siglati per la ricollocazione di 24 ex dipendenti Intermetro presso le società Atac e Roma Metropolitane.

 Gli accordi, sottoscritti dai tre sindacati con l’Assessorato alla Mobilità del Comune di Roma l’11 maggio 2010 presso la Regione Lazio, e successivamente confermati dagli Assessori Aurigemma e Lamanda, che di recente hanno ribadito per l’ennesima volta il loro impegno per una rapida soluzione del problema occupazionale degli ex dipendenti Intermetro, non trovano ancora applicazione, mentre questi lavoratori, puntualmente consultati da Atac sulla risoluzione di ogni problema tecnico sulla rete, attendono di conoscere quale dovrà essere l’epilogo di tale paradossale situazione.

 “La storia dei lavoratori Intermetro ha dell’incredibile e rende evidente la confusione che regna sovrana nelle Istituzioni e nella politica capitolina”, dichiarano le segreterie provinciali di Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, unitamente alla R.S.U. aziendale.

 “Nonostante gli impegni assunti, per iscritto e verbalmente, e nonostante i tavoli tecnici convocati dall’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale, nessuno di questi lavoratori ha trovato collocazione. L’Assessore Aurigemma, alla presenza dell’Assessore Lamanda, presso la Sala delle Bandiere in Campidoglio, a febbraio 2012, aveva ribadito verbalmente il suo impegno a rispettare gli accordi sottoscritti dal suo predecessore. Nonostante ciò ad oggi nessuno ha rispettato gli impegni. Siamo stanchi di stare a sentire le solite promesse, e nonostante il rifiuto, domani manifesteremo presso il Campidoglio durante i lavori dell’assemblea capitolina, per farci ascoltare ed ottenere una pronta convocazione dal Sindaco e dall’Assessore al Bilancio”




MONTE COMPATRI, UNA ROSA DI INAUGURAZIONI PER LA GIUNTA DE CAROLIS

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Sono finalmente terminati i lavori alle tre piazze che costituiscono l’entrata di Monte Compatri. Viale Busnago, Piazza Garibaldi e Piazza Marco Mastrofini non conoscevano un’opera di bonifica e/o restyling dai primi inizi degli anni ’90. Un’opera pubblica iniziata nel 2010 per un costo complessivo di 1.700.000€. Stiamo parlando di una superficie di circa 7000 mq che abbraccia l’intero centro storico all’entrata del paese. L’opera di restyling è stata progettata dall’Ufficio Tecnico di Monte Compatri in collaborazione con architetti concittadini.
L’inaugurazione con il taglio del nastro avverrà Domenica 15 Aprile, dalle ore 10.30, in Viale Busnago e Piazza Marco Mastrofini.

“L’avevamo messo al primo punto del nostro programma elettorale – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Il restyling delle tre piazze del centro storico è stato finalmente completato. Viale Busnago, Piazza Garibaldi e Piazza Marco Mastrofini rappresentano, da oggi, il fiore all’occhiello della nostra cittadina. Un’opera pubblica che la Comunità di Monte Compatri aspettava davvero da tanto tempo. Guardando le foto prima dell’inizio dei lavori mi stupisco di come questa cittadina abbia sofferto in termini di immagine e di vivibilità in confronto con gli altri Comuni castellani. Adesso le carte sono state rimescolate. Con un nuovo centro storico, un Borgo Medievale razionalizzato in parcheggi, un ospedale a pieno regime ed un capolinea di metro, Monte Compatri sta crescendo in termini sociali, economici e turistici. Un ultimo appunto. Voglio ricordare che il mutuo per il finanziamento dell’opera è stato contratto nel lontano 1998 e soltanto nel 2010, con questa Amministrazione, sono stati inaugurati e terminati i lavori. Quale coraggio spinge l’attuale opposizione, alla vigilia delle elezioni, a chiedere di nuovo fiducia alla Comunità monticiana?”

Qui di seguito il programma completo della giornata.
• Ore 10.30 – Animazione per bambini con clowns e giocolieri.
• Ore 11.30 – Esibizione di Banda e Majorettes.
• Ore 12.00 – Taglio del nastro e saluto delle Autorità.
• Ore 13.00 – Rinfresco e banchetto inaugurale.
• Ore 17.00 – Spettacolo musicale.
• Ore 20.30 – Spettacolo pirotecnico.
 




NEMI ELEZIONI, "PENSIERO CIVICO" E SEL FANNO APPELLO ALLA PAR CONDICIO IN CAMPAGNA ELETTORALE

Redazione

Il 6 aprile è partita ufficialmente la campagna elettorale e in rispetto alla par condicio dovrebbe essere data pari visibilità a tutte le liste candidate alle amminitrative dei prossimi 6 e 7 maggio. Beatrice Faina e i candidati della lista Pensiero Civico e SEL non hanno alcuna intenzione di ledere il diritto sancito dalla nostra Costituzione alla libera espressione, ma chiedono che vengano rispettate queste norme basilari per un corretto confronto politico.

«Non è nella nostra cultura voler limitare il confronto e la democrazia – dichiara la candidata Beatrice Faina – , al contrario, ci preme che tutti i candidati abbiano le stesse opportunità. Per questo motivo abbiamo più volte richiesto al Comune di Nemi di poter ottenere una bacheca.Ci è stato risposto da un dirigente del Comune di Nemi che, per legge, dal 30° giorno antecedente le elezioni le bacheche non possono essere utilizzate per propaganda elettorale; quindi, adesso, sarebbe stato inutile avere tale spazio».

«Chiediamo – continua la candidata di Pensiero Civico e SEL – ai candidati Cinzia Cocchi, Stefania Osmari e Alberto Bertucci se credono giusto avere due o addirittura quattro bacheche mentre Pensiero Civico e SEL deve pagare le affissioni  comunali che di norma si effettuano solo il mercoledi. Non vogliamo, nel modo più assoluto, limitare la vostra libertà ma intendiamo solo ribadire ed esprimere la nostra».

 




NEMI ELEZIONI, IL GOVERNATORE DELLA REGIONE RENATA POLVERINI A NEMI PER SOSTENERE CINZIA COCCHI

 Redazione

 Il Governatore della Regione Lazio Renata Polverini interverrà a sostegno del candidato sindaco Cinzia Cocchi. L’appuntamento è fissato per martedì 17 Aprile alle 16:30 al bar Dei Pini in piazza Roma a Nemi.                            

“Sono orgogliosa – commenta il candidato Sindaco di “Insieme per Nemi” e Pdl Cinzia Cocchi –  che il Presidente della Regione Renata Polverini intervenga in prima persona a Nemi per sostenere la mia candidatura a primo cittadino. Questo importante evento, mi darà ancora più energia per continuare la campagna elettorale perché, come ho detto sempre, ricevere il sostegno dall’universo femminile è per me fondamentale. Mi sento quindi onorata che tra tutte queste donne ci sia il Governatore della nostra Regione. Sapere che la Regione è al nostro fianco è la garanzia di poter avere un grande aiuto per portare avanti con serenità e determinazione il programma politico di "Insieme per Nemi".