NEMI ELEZIONI, GIOVANNI LIBANORI SU CORSE COTRAL A NEMI: "NON VOGLIO MERITI"

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Giovanni Libanori membro del Cda Cotral e candidato con la lista civica "Uniti per Nemi" che sostiene la candidatura a sindaco di Alberto Bertucci.

L'osservatore laziale intende puntualizzare che nel precedente articolo che si riferisce all'incontro di Cocchi con Gasparri, Aracri e Palozzi, nella frase che dice ad litteram. "Il riferimento è indubbio che si rivolge nei confronti del membro del Cda Cotral, Giovanni Libanori (Udc) che ha attribuito i meriti delle soluzioni prese da Cotral all’avversario di Cocchi", oltre a ribadire che il riferimento è sempre rivolto a Giovanni Libanori, la redazione precisa che lo stesso Libanori non ha attribuito i meriti delle soluzioni prese da Cotral all'avversario di Cocchi, bensì ha attribuito tali meriti a se stesso (presente nella squadra di Bertucci) così come si evince dalla conversazione avvenuta su Fb tra lo stesso Libanori e altre persone tra le quali il candidato Cinzia Cocchi.

In allegato pdf pagina facebook di Giovanni Libanori in cui si parla di Cotral.

Ecco la nota di Libanori che pubblichiamo ai sensi dell'art. 8 della legge sulla stampa 47/1948

"In relazione all’articolo a sua firma (Chiara Rai) pubblicato oggi su “Il Tempo”, Le significo quanto segue:

“Da molto tempo a Nemi le corse festive di Cotral sono state soppresse, arrecando così notevoli disagi alla cittadinanza”.

Uno dei miei primi provvedimenti, dalla nomina di Consigliere di Amministrazione della Cotral, è stato quello di cercare di risolvere tale problematica. Ricordo che Nemi è servita dal deposito di Velletri così come da quello di San Giuseppe – Grottaferrata, di conseguenza ho coinvolto nell’ordine: i responsabili degli impianti, i responsabili dei bacini nonché il Direttore di esercizio.

 Finito l’iter  ho personalmente fatto preparare dall’Amministratore Delegato, Ing. Surace, una nota che chiedeva la reintroduzione dei turni festivi della Cotral a Nemi, indirizzata all’Assessore ai Trasporti Lollobrigida.

Mi sono recato personalmente dall’Assessore Lollobrigida il quale avallava tale mia iniziativa.

Solo dopo aver terminato l’iter burocratico necessario, ho informato il Presidente di Cotral Adriano Palozzi, il quale sia per i rapporti personali che lavorativi, e non ultimo per dare risposte concrete ai cittadini, faceva propria l’operazione.

Attribuisco le parole che il Presidente Palozzi ieri ha pronunciato a Nemi, solo ed esclusivamente a slogan elettorali, giacchè a Nemi è in corso la campagna per le amministrative che vede candidata Cinzia Cocchi del PDL, e non al voler sminuire il mio operato.

Come già da me detto durante la  manifestazione pubblica di sabato u.s. per la presentazione del mio candidato Sindaco Alberto Bertucci, non voglio meriti e non ho mai attribuito le soluzioni delle problematiche relative a Cotral al candidato Sindaco Bertucci, ho solo dato prova che se messo nella possibilità di lavorare posso dare risposte concrete per il nostro territorio. E, comunque, mi permetta di osservare quale curioso caso sia, la coincidenza tra la mia nomina nel CdA della Cotral e il ripristino delle corse festive a Nemi!

A tal proposito, Le significo che è stata recapitata  al Commissario del Comune di Ariccia, Dott.ssa Enza Caporale, una lettera per cercare di trovare una soluzione al fine di riaprire al transito dei mezzi Cotral il ponte Monumentale.

Come vede il mio lavoro oggi in Cotral è teso verso due obbiettivi: traghettare l’Azienda verso una stabilità economica, di cui oggi è carente, e  portare risultati concreti per il territorio dei Castelli Romani, territorio che personalmente mi sta molto a cuore, e non solo.

Mi auguro che Lei voglia prendere nella giusta considerazione le mie precisazioni e concedermi il diritto di replica, così come previsto dalla sua deontologia professionale."




GENZANO INIZIATIVE, AL VIA "PETALI DI PRIMAVERA" IL 28 E 29 APRILE

Redazione

Tante le attività previste, tra le quali degustazioni guidate di tè, di cucina con i fiori, laboratori di cosmetica naturale, visite guidate per scoprire i segreti del giardino romantico e percorsi musicali

Il 28 e 29 aprile il Comune di Genzano si veste di fiori con “Petali di primavera”, una mostra mercato realizzata dal Comune di Genzano di Roma e dalla Fondazione Terre Latine, dedicata all’arte del giardino, con florovivaisti selezionati per la sostenibilità ambientale delle loro proposte e per la qualità delle loro piante. Si tratta di un evento multisensoriale, che offre al visitatore un percorso di emozioni e di sensazioni, che dal giardino romantico ottocentesco ci accompagnano fino ai giorni nostri per un ritrovato contatto con la natura. Sono previste numerose attività tra le quali degustazioni guidate di tè, di cucina con i fiori, laboratori di cosmetica naturale, visite guidate per scoprire i segreti del giardino romantico, percorsi musicali, laboratori per bambini e una sorprendente voliera in cui è possibile scoprire la bellezza di rarissime farfalle.

A dare maggiore rilevanza alla manifestazione è il Parco Sforza Cesarini nel quale si terrà l’evento. Si tratta di un giardino romantico realizzato nel 1840 per volere del duca Lorenzo Sforza Cesarini che lo dedicò alla moglie Carolina Shirley, di origine inglese. Il giardino si estende dal centro storico di Genzano alle sponde del Lago di Nemi, in una splendida posizione panoramica che ne esalta la suggestiva bellezza. Grazie alla bellezza del paesaggio e delle  piante in esso contenute e grazie anche alle scenografie ottocentesche quali i finti ruderi dislocati in diversi punti del giardino, il Parco offre al visitatore un percorso di suggestioni ed emozioni che trasformano la visita in un percorso di esperienze.

“Petali di primavera” è però un evento rivolto sia agli adulti che ai bambini: proprio ai più piccoli, infatti, sono dedicati “Per fare… ci vuole un fiore”, laboratorio creativo per bambini a base di fiori, a cura del Laboratorio sociale Viva-io di Capodarco, e “La carica del Verde”, che si occuperà di energie rinnovabili e che sarà curato dall’Associazione Creia. E così mentre mamme e papà potranno godersi le bellezze di Parco Sforza Cesarini, i bambini potranno divertirsi in tutta tranquillità. Per i più piccoli, infine, sarà allestita anche un’area attrezzata per il cambio e per la pappa. A questo punto non ci resta che ricordare l’appuntamento: sabato 28 e domenica 29 aprile, dalle 10:00 alle 19:30, al Parco e al Palazzo Sforza Cesarini di Genzano di Roma.




ARICCIA ELEZIONI: IL COMMENTO DI DI FELICE A SEGUITO DELLE ORDINANZE COLLEGIALI DEL CONSIGLIO DI STATO

Chiara Rai

Ancora accesi i riflettori sulle operazioni elettorali ariccine che di recente sono state, di fatto, annullate dal Tar (ivi inclusa la proclamazione degli eletti a seguito delle elezioni del 2011) a seguito di diversi ricorsi presentati, principalmente da Roberto Di Felice (ex candidato a sindaco con il Terzo Polo) e Enrico Indiati. Alla luce delle ultime ordinanze collegiali emesse dal Consiglio di Stato che da piena ragione al Tar, l'osservatore laziale ha voluto chiedere a Roberto Di Felice un commento in merito. Di Felice, cortesemente, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Lavoro da anni in un Ente pubblico territoriale e, prima che un politico, mi sento un uomo delle istituzioni. Come tale e a costo di apparire noioso, ribadisco il mio rispetto per le decisioni dei Magistrati e, se le ritenessi ingiuste, non griderei mai al complotto oppure alla macchinazione politica, ma percorrerei le strade che l’ordinamento giuridico mette a disposizione di ogni cittadino. Per quanto riguarda le quattro ordinanze emesse il 18 aprile e con le quali un collegio di Magistrati appartenenti al Consiglio di Stato e composto di cinque membri ha respinto le ulteriori domande di sospensione dell’efficacia delle due sentenze del Tar a noi favorevoli, che hanno portato al commissariamento dell’amministrazione comunale di Ariccia, dico alle persone di buona volontà, attraverso questo giornale che cortesemente mi concede ospitalità, di andare direttamente alle fonti, cioè a leggere gli atti emanati dalla Magistratura, per formarsi un giudizio, invece di abbeverarsi alle fonti di chi, per interesse di parte, diffonde notizie parziali oppure distorte. Sempre per quanto riguarda le quattro ordinanze, vi è una frase che non si presta a interpretazioni di alcuna sorta ed è quella con cui il collegio giudicante ritiene limpide le argomentazioni sviluppate dal Tar e non sorretti da elementi giuridici idonei a superarle i ricorsi contro le sentenze del Tar. Concludo ribadendo la mia piena fiducia nell’operato dei Magistrati di qualsiasi ordine e nel fatto che il tempo è galantuomo e condurrà a dimostrare, come sta avvenendo per personaggi che agiscono nello scenario nazionale, quali sono i veri panni di ognuno dei protagonisti della scena politica ariccina".

tabella PRECEDENTI:

18/04/2012 ARICCIA, IL CONSIGLIO DI STATO RIDICE NO A CIANFANELLI
17/04/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL GIORNO DEL GIUDIZIO
03/04/2012 ARICCIA ELEZIONI, RINVIATO IL GIORNO DEL GIUDIZIO
27/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, UN ALTRO "NO" DAL CONSIGLIO DI STATO PER GLI EX AMMINISTRATORI DI CIANFANELLI
22/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL CONSIGLIO DI STATO DICE NO A EMILIO CIANFANELLI
19/03/2012 ARICCIA COMMISSARIATA, IL VICEPREFETTO ENZA CAPORALE SI OCCUPERA' DELL'ORDINARIA AMMINISTRAZIONE ARICCINA
16/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, CIANFANELLI: "RICORREREMO IN CONSIGLIO DI STATO, LE IRREGOLARITA' RIGUARDANO LA MANCATA NOMINA DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE 15"
15/03/2012 ARICCIA, ELEZIONI TAR. SI TORNA ALLE URNE
12/03/2012 ARICCIA, IL TAR ANNULLA LA PROCLAMAZIONE A SINDACO DI EMILIO CIANFANELLI
11/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, IL SINDACO: IRREGOLARITA’ SOLO FORMALI”
10/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL TAR ACCERTA IRREGOLARITA' NELLE OPERAZIONI ELETTORALI



MONTE COMPATRI ELEZIONI, IL SINDACO DE CAROLIS DENUNCIA AGGRESSIONE VERBALE DA PARTE DI MARTORELLI

Redazione

Nella serata di Martedì 17 Aprile, nei pressi di Viale Busnago, il Sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis è stato aggredito verbalmente da parte del candidato a sindaco del centro-sinistra locale Celestino Martorelli, fino a qualche mese fa Assessore al bilancio comunale.

“Sono stato invitato ad un duello rusticano da parte di Martorelli – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. –  Questo episodio getta un certo sconforto su una campagna elettorale che i cittadini si aspettavano fosse colma di proposte e di suggerimenti su come Monte Compatri potesse crescere ed evolversi ancora. D’altronde siamo abituati alla Politica del centro-sinistra locale: menzognera, povera di contenuti e di bassa qualità. L’episodio di ieri, unitamente ad altri episodi di natura calunniosa (volantini anonimi), denota una certa inquietudine che aleggia in Martorelli e nella sua squadra, quest’ultima sembra addirittura voler occultare il nominativo del loro stesso candidato Sindaco. Che abbiano capito quanto i monticiani siano stufi del loro goffo e ruspante tentativo di amministrare un paese?”




CASTELLI ROMANI ACEA ATO 2, I SINDACI DEL BACINO ATO 2: "ROMA FA DA PADRONA IN ACEA"

Redazione

I sindaci dei Comuni dell'Ato2 hanno animato l'assemblea del bacino per l'acqua che si è svolta oggi in Provincia. Un'assemblea aperta dagli interventi del presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti – che ha chiesto un incontro al Comune di Roma per avere maggiore chiarezza circa la volontà del sindaco di Roma Gianni Alemanno di cedere alcune quote di Acea – , e dagli assessori all'Ambiente di Provincia – Michele Civita – e Regione – Marco Mattei – ma che, come spiega il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, “ha visto il dibattito sulle proposte strozzato da Roma Capitale”. Nonostante la richiesta firmata da 15 primi cittadini di rinviare la riunione visto il poco tempo a disposizione per analizzare la documentazione, l'assemblea è andata avanti facendo emergere, da parte di tutti i sindaci, le criticità rispetto alla gestione del servizio idrico da parte di Acea. Tutti i punti all'ordine del giorno, quindi sono passati, poiché il Comune di Roma – detenendo il 51% di Acea – ha posto il veto su alcune votazione.

L'assemblea per i sindaci di Genzano, Velletri e Monte Porzio Catone si  conclusa quando è stato discusso il IX punto (quando già molti sindaci avevano lasciato l’aula): l'adeguamento delle tariffe. “Abbiamo chiesto di rinviarlo – ha detto Gabbarini – perché è un punto importante e denso e quindi andava studiato meglio”. Il rinvio è stato negato e l'assemblea, sempre grazie al voto di Roma, ha approvato la nuova tariffa. “Allora abbiamo lasciato l'aula perché non ha senso discutere e procedere alle votazioni se poi queste sono comunque condizionate dal voto del Campidoglio”, aggiunge il sindaco di Genzano. Gabbarini ha comunque, nei vari interventi, sollevato la questione del depuratore dei Landi, un impianto nuovo e mai avviato. Ha chiesto poi un potenziamento dei servizi al cittadino, “con l'apertura – spiega – di nuovi sportelli sul territorio oltre quelli di Velletri e Frascati che vadano a sostituire i camper, insufficienti a rispondere alle esigenze delle persone. Infine, abbiamo chiesto maggiore chiarezza e trasparenza sugli  investimenti programmati”. Alla fine, tutti i punti all'ordine del giorno sono passati ma, conclude Gabbarini, “quello che è emerso con forza è il grande dissenso dei sindaci del bacino Ato2 nei confronti del servizio erogato da Acea”.

 




ARDEA, BERGAMO VUOLE LE OPERE DEL MANZU' E IL SINDACO DI ARDEA NON CI PENSA AFFATTO

Redazione

Braccio di ferro tra Bergamo e Ardea che si contendono le inestimabili opere – e le spoglie – del maestro della scultura del '900 Giacomo Manzù. Inge Schabel, vedova dello scultore, ha proposto di far tornare le spoglie nella terra natia, presso la basilica di Santa Maria Maggiore in Città Alta a Bergamo. Questo tentativo si ripete dopo l'ultimo datato 2003. L' Istanza è stata accolta dal sindaco di Bergamo e dai vertici della Curia. Il sindaco di Ardea Carlo Eufemi ritiene che il Museo con le opere di Manzù debba rimanere ad Ardea perché questa è stata la volontà del Maestro e perché l'intero movimento culturale, nazionale e internazionale ne riconosce il radicamento territoriale. "Non è accettabile il tono dei politici di Bergamo – ha detto Eufemi a l'Eco di Bergamo – che invece sembrano orientati ad operare lo scippo di un patrimonio che oggi è identificato fortemente nell'area romana. Chiedo a Regione, Provincia e Istituzioni culturali – conclude il Sindaco – di porsi al fianco del Comune di Ardea a sostegno delle ragioni della città di Ardea e dei suoi cittadini».




CIAMPINO CITTA' CARDIOPROTETTA, CONSEGNATI DEFIBRILLATORI INSIEME A LORELLA CUCCARINI TESTIMONIAL DI "TRENTA ORE PER LA VITA"

Redazione

Prende il via il Progetto Regionale 'Lazio Cuore Sicuro'. Presentato nella mattinata, nel corso di una Conferenza stampa svoltasi presso la sala comunale 'Pietro Nenni', “Ciampino Città Cardio Protetta”.


L'iniziativa, portata avanti dall’Amministrazione comunale ed in collaborazione con la Regione Lazio e l’ARES 118, prevede infatti l’installazione sul territorio comunale di un adeguato numero di Defibrillatori e l’attivazione di una Campagna di Informazione tra la cittadinanza.


Alla presenza del Sindaco di Ciampino, Simone Lupi, del Vice Sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, in rappresentanza della Città medioevale, primo esempio di territorio fornito di defibrillatori, sono stati consegnati 5 Defibrillatori Automatici Esterni alla Polizia Ferroviaria di Ciampino, alla Polizia Locale, alla Croce Rossa e alla Protezione Civile – Comitati Locali di Ciampino, e alla Sede municipale.


Grazie all’Associazione “Trenta Ore per la Vita” Onlus, sono stati donati 2 Defibrillatori Automatici Esterni alle Scuole secondarie di I grado della Città, Umberto Nobile e Leonardo Da Vinci, mentre, con il prezioso contributo del “Lions Club Ciampino”, verranno inoltre attrezzate due biciclette munite di Defibrillatore per il primo soccorso e destinate, prevalentemente nei mesi primaverili ed estivi, a “pattugliare” la Città in collaborazione con il personale volontario della Croce Rossa Italiana.


Ospite d'eccezione alla conferenza, Lorella Cuccarini, Socio Fondatore e Testimonial dell'Associazione “Trenta Ore per la Vita” Onlus. Accolta dal Sindaco Lupi, si è contraddistinta per la sua solita eleganza e, soprattutto, per la sua generosa disponibilità.
Da sempre in prima linea per l'associazione che raccoglie fondi da destinare alla lotta contro il disagio sociale e la povertà, per la realizzazione di progetti di assistenza, prevenzione e cura delle più gravi malattie, ha sottilineato l'importanza di diffondere la conoscenza delle pratiche di rianimazione cardiopolmonare e le manovre di disotruzione pediatrica delle vie aeree, accompagnate dalla opportuna e giusta diffusione dei defibrillatori.


Sono intervenuti:
Gabriella SISTI, Assessore comunale ai Servizi Sociali e Vice Presidente Vicario Federsanità.
Antonio DE SANTIS, Direttore Generale ARES 118 Lazio
Rossella CARUCCI, Direttore Sanitario ARES 118 Lazio
Cosimo MARUCCIA, Dirigente superiore del Compartimento Polizia Ferroviaria Lazio
Andrea ENEA, Segretario esecutivo Associazione “Trenta ore per la Vita” Onlus
Jacopo PAGANI, Croce Rossa Italiana – Referente nazionale PBLS-D
Vito BUFFA, Presidente Lions Club Ciampino


“Tra le numerose iniziative di interesse sociale promosse ed incentivate dall'Amministrazione comunale di Ciampino su proposta delle Associazioni del territorio – afferma il Sindaco di Ciampino, Simone Lupi – il progetto 'Lazio Cuore Sicuro' è un ottimo esempio di intervento in ambito sanitario che ha l'intento di migliorare i servizi. Grazie alla collaborazione di Ares Lazio 118, della Croce Rossa e della Protezione Civile ed in sinergia con la Polizia Ferroviaria e Locale, questo progetto di Ciampino Città Cardio Protetta sarà certamente un occasione per promuovere ancora con più forza la diffusione dei defibrillatori salvavita in attesa del soccorso medico. Per il momento ne abbiamo messi a disposizione della cittadinanza 7, ma ci impegneremo affinchè tutto il territorio comunale sia dotato di questo strumento che molto spesso può contribuire a fare la differenza”.


“Ringrazio quanti oggi hanno reso possibile l'adesione della nostra Città a questa iniziativa, – ha dichiarato Marco Lanzillotta, Consigliere delegato alla Salute e alla Comunicazione e promotore del progetto 'Ciampino Città Cardio Protetta' – le Associazioni locali di volontariato che operano ogni giorno sul territorio, il personale dell'Amministrazione che si è reso disponibile a frequentare i corsi per apprendere le conoscenze sulle manovre da compiere per una corretta defibrillazione, Ares Lazio 118,  l'Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus”, Lions Club Ciampino, le forze di polizia e le scuole. Porteremo avanti le campagne di sensibilizzazione e amplieremo questa rete in sinergia con le attività produttive, gli impianti sportivi e le molteplici realtà locali. Mi auguro che, sull'esempio di Orvieto ed ora di Ciampino, anche altre Città del nostro Paese possano aderire a questo progetto per il bene della collettività”.

 

 


 




AQUINO, LA GIUNTA NON CONCEDE AL PD E ALL'UDC L'AULA CONSILIARE PER UN CONVEGNO POLITICO

Redazione

“Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà al segretario PD di Aquino, Fabio Gervasio, all’Avv. Carlo Risi dell’UDC e a tutti i cittadini che sono stati protagonisti di un grave sgarbo da parte della Giunta Comunale. Aver negato l’aula consiliare per una iniziativa di formazione politica è un gesto che va condannato con fermezza ”. Non usa mezzi termini il Consigliere Regionale del PD, Francesco Scalia, nell’esprimere totale disappunto nei confronti della vicenda che ha coinvolto iscritti e simpatizzanti di due grandi partiti come il PD e l’UDC. “Le iniziative di coinvolgimento attivo dei cittadini in politica – aggiunge – , dovrebbero essere favorite e non ostacolate dalle amministrazioni in carica; la Casa Comunale dovrebbe essere innanzitutto uno spazio aperto ai cittadini e non riservato solo agli amministratori. Voglio sperare – conclude Scalia – che dopo questa ingiustificata scelta, il Sindaco Grincia e la sua Giunta non vogliano negare ulteriormente ai propri cittadini l’utilizzo degli spazi pubblici, Aula Consiliare in primis, per iniziative democratiche”.
Dalla terra di San Tommaso, il quale credeva fortemente che  “fede e ragione si possono conciliare”, dovrebbe partire un segnale di conciliazione, abbandonando sterili veti incrociati.




CECCANO ELEZIONI, CASA POUND SOSTIENE DEL BROCCO CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE

Redazione

La Federazione Provinciale di CasaPound Italia rende nota la decisione di sostenere la candidatura di Riccardo Del Brocco al consiglio comunale per Ruspandini Sindaco, alle prossime elezioni amministrative della città di Ceccano.

<Alla luce della politica fallimentare adottata per decenni dalle varie amministrazioni comunali che si sono susseguite a Palazzo Antonelli – dichiara Fernando Incitti, responsabile provinciale di Cpi – crediamo che il progetto presentato ai cittadini dal candidato a sindaco Massimo Ruspandini sia il più valido e concreto per risollevare Ceccano dal disastro generale in cui versa>.

<Crediamo che Riccardo Del Brocco sia la scelta migliore tra i vari candidati al consiglio comunale – continua Norberto Liburdi, responsabile cittadino di Cpi – per il suo grande impegno nei confronti dei giovani ceccanesi e per la disponibilità dimostrata nel corso degli anni nei confronti del nostro movimento, con la partecipazione a numerose delle nostre iniziative>.

CasaPound Italia comunica che nella serata di giovedì 19 aprile, presso la sede provinciale di Cpi in via Garibaldi 50 a Frosinone, ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza durante il quale prenderà la parola anche Riccardo Del Brocco.

Il candidato del Pdl ha in merito dichiarato: <Sono onorato di essere stato scelto dalla federazione provinciale di CasaPound Frosinone e dal loro referente locale Norberto Liburdi come candidato di riferimento al consiglio comunale di Ceccano. Siamo alla vigilia di una competizione elettorale epocale per la nostra città, alla quale arriviamo col candidato sindaco migliore, con la coalizione più forte di sempre e col favore dei pronostici. Sono certo – ha concluso Riccardo Del Brocco – che anche grazie all'impegno dei ragazzi di CasaPound per Ceccano la svolta è davvero sempre più vicina>.

 

 

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ROMA, PROVINCIA E MUNICIPI X E VI SIGLANO PROTOCOLLO PER TENERE VIVA LA MEMORIA DEL RASTRELLAMENTO DEL QUADRARO

Redazione

“E’ un dovere e un onore ricordare la tragedia del Quadraro perché è alle radici della nostra libertà e della nostra democrazia”. E’ quanto affermato dall’assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma, Cecilia D'Elia intervenuta questa mattina alla cerimonia del rastrellamento del Quadraro avvenuto il 17 aprile del 1944.

"La Provincia di Roma ha siglato insieme ai Municipi X e VI un protocollo d'intesa denominato “Q44” al fine di mantenere viva ogni anno questa memoria che è stata per molto tempo dimenticata. In programma spettacoli e iniziative che coinvolgono tutta la popolazione. Il Quadraro, definito dai nazisti “nido di vespe”, subì una delle rappresaglie più feroci della resistenza romana – continua D’Elia – perché era ed é un quartiere libero. Non a caso è l’unico esempio di quartiere insignito di una medaglia d'oro al valor civile”. “La memoria va di pari passo con la verità e nel nostro paese la verità fa spesso percorsi tortuosi. Dico queste parole a pochi giorni dalla sentenza per la strage di Piazza della Loggia. Ancora una pesante reticenza  sulla  nostra storia e sul nostro futuro. Credo – conclude – che ricordare sia non solo importante ma anche bello perché ci fa apprezzare il sapore della libertà e ci rende orgogliosi di celebrare le gesta di chi facendo la Resistenza ci ha resi degni della Costituzione e della democrazia”.




GROTTAFERRATA, IL POETA JEAN FLAMINIEN AI CASTELLI ROMANI

Redazione

Sabato 21 aprile p.v. alle ore 17 presso la Sala Convegni del Monastero Esarchico di Santa  Maria a Grottaferrata, l'Associazione Dei Nuovi Castelli Romani ha il piacere di organizzare un Convegno Regionale dal titolo “Preservare la luce – Il poeta Jean Flaminien ai Castelli Romani”, un'occasione unica per presentare al nostro territorio uno dei più importanti poeti europei contemporanei. Infatti Jean Flaminien è letterato di origini guascone essendo nato, appunto, a Aire-sur-l’Adour nelle Lande. Ha vissuto a lungo sulle rive del fiume e nella foresta dei luoghi natii dedicandosi alla riflessione e facendosi espressione di una poesia nuova, meditativa e in costante divenire.  Il suo animo contemplativo, assorto nel recepire le voci della Natura, lo ha spinto ad isolarsi contribuendo con ciò ad accrescere l’indiscutibile alone di mistero che caratterizza la sua personalità. 
E, tuttavia, il distacco non gli ha impedito, sia sul piano professionale (è stato diplomatico conciso, per la Francia, in Marocco e nei Paesi Bassi), sia su quello squisitamente letterario e poetico, di costellare il suo cammino d’importantissimi incontri (da R. Char a Saint-John Perse, da Michaux a Cioran, da Bonnefoy a Borges, dai quali, non solo ha ricevuto sincera amicizia ma sicura e piena ammirazione), nonché d’assumersi l’incarico di dirigere note collane delle maggiori Case Editrici francesi ed europee. Personaggio schivo, umile ed autentico, dunque, il Nostro, come si addice ai poeti di valore. 
Nella sua ricerca, l’autore si sforza di perseguire un nuovo impegno spirituale della Poesia, nella trascendenza di una Terra dove anche la Natura sia dispensatrice di Grazia. Presso Book Editore (Bologna), oltre al recentissimo Preservare la luce – che in questa circostanza vogliamo presentare – sempre nella traduzione di Marica Larocchi, presente il prossimo 21 aprile, Flaminien ha pubblicato: Soste, fughe (2001), Graal portatile (2003), Pratiche di spossessamento (2005), L’acqua promessa (2009).  Serge Raphael Canadas, nel commento a Preservare la luce ha scritto:
“Ne se savent / les astres dans le ciel/ ni les oiseaux sur terre, /et d’eux ne savons rien – Sono parole che producono silenzio in quanto si preoccupano di produrre essere mentre il mondo in cui evolvono gravita in silenzio, secondo l’affermazione di Nietzsche. Raggiungere quell’essenza silente, l’impercettibile, equivale a un’adesione allo sforzo compiuto dai due fisici che riuscirono a registrare per la prima volta le onde pervenute dal fondo dell’universo: le testimoni della sua genesi. Spontaneamente, il poeta si accosta al fondo originario dove i concetti opposti che formano l’edificio della nostra cultura sono soltanto puro dinamismo: la creazione non è immobile, rappresa tra forze incompatibili. Si comporta come il fanciullo di Eraclito, gioca ai dadi e inverte le prospettive; così ogni male ha il suo bene, ogni dentro il suo fuori, ogni sotto il suo rispettivo sopra: N’est pas terre / ce qui s’ouvre / sous nos pas, / mais ciel ancore, / enseveli. Pari allo sciamano, di cui ha parlato Eliade, il poeta ristabilisce nella notte dello sguardo il vincolo primitivo delle cosmogonie. La terra è azzurra diceva Eluard dal suo canto. L’intera vita intima dell’uomo acquista allora un’appartenenza cosmica, il potere reviviscente di congiungersi a tutto ciò che vive”.
Riteniamo perciò una grande e rara opportunità quella che Jean Flaminien ha voluto concederci con la sua presenza e – certi d’interpretarne correttamente il pensiero – con quella della sua parola, raggiungendoci qui, nei Castelli Romani, dalla Spagna dove attualmente dimora.
“Siamo lieti – ha dichiarato il Presidente di NCR Ettore Pompili – di realizzare questo importante Evento Culturale in sinergia con i due poeti e saggisti Franco Campegiani e Sandro Angelucci che ci hanno messo in contatto con l'Autore. Ringrazio anche l'Archimandrita Padre Emiliano Fabbricatore per la costante disponibilità e i Sindaci dei Comuni di Grottaferrata, Marino e Ciampino per aver aderito all'iniziativa.”

“L'Amministrazione comunale di Ciampino ha accolto di buon grado dal Presidente Ettore Pompili la richiesta di patrocinio  – ha dichiarato il Sindaco di Ciampino, Simone Lupi – per l'illustre importanza che questa iniziativa riveste, e per la ricchezza, dunque, che porta con sé sul nostro territorio. Sarà un'occasione utile e preziosa per conoscere, ascoltare e meditare sulle riflessioni dell'illustre poeta francese, così tanto importanti in un momento come quello nel quale viviamo, scettici, demotivati, privi di entusiasmo e di speranze nel futuro”.
“Si tratta di un momento importante – ha dichiarato il Sindaco di Marino, Adriano Palozzi – che s’inserisce nel ricco quadro di iniziative portate avanti dall’Associazione presieduta dall’amico Ettore Pompili. Ancora una volta NCR dimostra di saper spaziare in tutti i campi del sapere, compresa la cultura, e l’occasione di ospitare nel nostro territorio dei Castelli Romani un illustre poeta come Jean Flaminien, e insieme a lui Franco Campegiani e Sandro Angelucci, ci riempie di orgoglio. L’amministrazione comunale resterà sempre in prima linea su queste tematiche e continuerà a patrocinare e a sostenere con forza e insistenza tutti i convegni organizzati da NCR”.