GENZANO GRANDI EVENTI, INDENNITA' STRORDINARIA IN VIGORE DA SUBITO

Redazione

Il consiglio comunale di ieri ha approvato i regolamenti per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni e quello per istituire di un’indennità straordinaria in occasione di grandi eventi che interessano il Comune di Genzano di Roma, l’erogazione delle somme per il fondo speciale a favore degli enti religiosi. Per ultimo, all’unanimità, ha approvato un ordine del giorno di solidarietà nei confronti dei precari del comparto giustizia.

Per quanto riguarda il primo regolamento – quello sulle sponsorizzazioni – la votazione è stata positica all’unanimità. Sul secondo regolamento, ovvero l’indennità straordinaria richiesta in occasione di grandi eventi  culturali e sportivi – quali l’Infiorata, il carnevale, la festa del pane,– a chi fa domanda di esercizio del commercio, quindi esercenti, artigiani espositori e ambulanti, l’assemblea si è espressa favorevolmente (9 i sì e 5 i no), votando allo stesso modo l’eseguibilità e quindi, l’immediata entrata in vigore.

L’ultimo punto è stato un ordine del giorno approvato all’unanimità, per sostenere la lotta che stanno portando avanti i precari del comparto giustizia: si tratta di ex cassaintegrati e lavoratori in mobilità che attualmente percepiscono un rimborso spese di 240 euro al mese, a fronte delle 30,36 ore lavorate a settimana. L’ordine del giorno approvato in consiglio comunale, così come quelli approvati da altre assemblee della provincia, verranno inviati alla Provincia di Roma e alla Regione Lazio affinché facciano pressione sul ministero della Giustizia per stabilizzare questi precari.



 




MONTE COMPATRI, ECCO LA SQUADRA

Redazione

Nella giornata di oggi sono stati nominati i componenti della Giunta comunale di Monte Compatri e sono state assegnate le deleghe ai Consiglieri di maggioranza. Qui di seguito l’elenco completo:

·        Claudio Quaranta – Vicesindaco, Ass. ai lavori pubblici, antenne e ripetitori elettromagnetici.

·        Mauro Ansovini – Ass. al bilancio, tributi-pubblicità-rapporti con il concessionario della riscossione, pubblica istruzione con edilizia scolastica, attività estrattive e cultura.

·        Fabio D’Acuti – Ass. all’urbanistica, personale.

·        Claudio Gara – Ass. ambiente, igiene e sanità, ufficio animali, patrimonio, spettacolo.

 

·        Agnese Mastrofrancesco – delega ai servizi cimiteriali, commercio, immigrazione, pari opportunità.

·        Gianluca Moscatelli – delega allo sport, politiche giovanili, informatizzazione, politiche sociali, agricoltura.

·        Stefano Villa – delega all’arredo urbano, affari generali, vigili urbani, anagrafe e stato civile.

 

“Dopo un giro di consultazioni l’Amministrazione comunale di Monte Compatri è operativa al 100% – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Si tratta di una squadra ancora più forte di quella di cinque anni fa perché ha la piena fiducia della Comunità di Monte Compatri. Quest’ultima si aspetta una gestione della cosa pubblica brillante e trasparente nel solco della tradizione tracciato nel passato quinquennio. Auguro a tutto il Consiglio Comunale buon lavoro nel pieno interesse della cittadinanza monticiana”.




ROMA CASILINA, QUATTRO RAPINE IN POCHISSIME ORE: ARRESTATO ROMANO

Redazione
 
Aveva messo a segno 4 rapine in pochissime ore, ma i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno posto fine alle sue scorribande rintracciandolo e arrestandolo dopo pochi minuti dall'ultimo colpo. Si tratta di un 41enne romano già conosciuto alle Forze dell'Ordine che dalle 4.00 di ieri mattina e fino alle successive 16.30 aveva terrorizzato il quartiere Casilino. Nell'ordine, l'uomo aveva prima "ripulito" un bar sulla Palmiro Togliatti, quindi un laboratorio di pasticceria, per proseguire nel pomeriggio con l'assalto ad un'edicola, in piazza delle Iris, e ad una farmacia, sempre sulla Palmiro Togliatti. Il rapinatore, dalle prime ricostruzioni, avrebbe agito sempre armato di pistola e con il volto solo parzialmente travisato. I Carabinieri della Compagnia Roma Casilina dopo aver raccolto le denunce e le testimonianze delle vittime, acquisite le immagini del circuito chiuso della farmacia, sono risaliti all'uomo. I militari dopo aver individuato il 41enne, dopo circa mezz'ora dall'ultimo colpo, lo hanno accerchiato e arrestato nonostante abbia provato ad opporre resistenza. Nelle tasche i Carabinieri oltre a trovargli il denaro contante, probabile provento delle rapine, hanno rinvenuto anche dosi di eroina. Per il rapinatore seriale si sono aperte le porte di Regina Coeli, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.



LATINA TERREMOTO, DOPO L'EPISODIO IN EMILIA C'E' PAURA PER LE SCOSSE NEL LAZIO

I fenomeni sismici sono iniziati con frequenza da Luglio 2011

 

Angelo Parca

Sicuramente sarà tutto sotto controllo, ma dopo le continue scosse in Emilia non bisogna abbassare la guardia nel Lazio e soprattutto a Latina e provincia dove da mesi a questa parte si continuano a verificare scosse di terremoto a bassa intensità. Quello che sappiamo di certo è che raramente un terremoto si verifica con una sola scossa: infatti, le scosse si succedono a intervalli irregolari, per diversi giorni e talvolta per mesi. Si chiama periodo sismico il tempo durante il quale si registrano le scosse. Per chiunque si trovi nelle vicinanze di Tor Tre Ponti, c’è un appuntamento interessante presso la chiesa parrocchiale lunedì 11 giugno alle ore 19:30 dal titolo “Il terremoto, come comportarsi in caso di emergenza”.

Ma ricostruiamo gli ultimi accadimenti:

Alle ore 23:56 del 25 maggio è stato registrato un terremoto di M 2.4 pochi chilometri a Nord di Latina nel Lazio. La scossa è avvenuta ad una profondità ipocentrale di  5,1 Km ed è stata percepita da una parte della popolazione.

Gia negli ultimi mesi si erano verificati altri eventi di cui il più importante il 15 febbraio di M 3.8.

Il 15 febbraio scorso, il terremoto si è presentato in serata, nella pianura Pontina: alle 21.46 una scossa di magnitudo 3.8 ha fatto tremare la terra in particolare nelle zone di Latina e Frosinone . Il sisma è stato registrato dalle stazioni della rete sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ed è stato avvertito distintamente dagli abitanti delle zone interessate, che hanno intasato i centralini del 113 e dei vigili del fuoco per avere informazioni. Le scosse sono state avvertite fino alla zona sud di Roma, Castelli romani, Anzio, Velletri, Cisterna e anche in alcune zone della Capitale. Non ci sono stati feriti.

«Anche se Latina non è una zona ad alto rischio – ha spiegato Valerio De Rubeis, ricercatore sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, intervistato dal Messaggero – dobbiamo tener presente che l’Italia intera è una zona sismica. Dunque non c’è da meravigliarsi se avviene un terremoto di magnitudo 3,5. Certamente se fosse stato più intenso, sarebbe stato un evento in qualche modo anomalo e da approfondire». 

Questa sequenza di scosse, senza contare quelle più piccole e frequenti che si verificano nel territorio laziale tuttora non preoccupano particolarmente studiosi e istituzioni in quanto la magnitudo resta sempre piuttosto bassa.

Il 22 agosto del 2005 si verificò un sisma di magnitudo 4.5. Il sisma si verificò alle ore 14, con epicentro a 5 miglia dalla costa laziale. Lievi danni e crepe in alcune abitazioni di Anzio, Nettuno e dintorni. Molta paura per le migliaia di bagnanti che affollavano le coste, da Roma a Latina, che avendo avvertito molto forte la scossa in spiaggia, fuggirono per paura di un eventuale tsunami, essendo ancora vivo il ricordo del terribile maremoto asiatico di 9 mesi prima (26 dicembre 2004). La scossa fu ben avvertita anche a Roma e Frosinone. Nel 1971, stessa magnitudo provocò la distruzione di Tuscania.

Ricordiamo che il terremoto è un fenomeno naturale che si manifesta con un improvvisa, rapida vibrazione del suolo causata dal rilascio di una grande quantità di energia accumulata nel sottosuolo.

E ricordiamo che Latina è una zona classificata con pericolosità sismica bassa, che può essere soggetta a scuotimenti modesti. 

I centri sismici attivi che possono influenzare l’area sono:

– I Colli Albani;

– La Valle Latina;

– L’area del Fucino;

– La zona di mare aperto compresa tra Anzio e il Monte Circeo.

 I maggiori terremoti registrati nei Colli Albani sono datati 22 gennaio 1892 e 18 luglio 1899. Gli effetti del primo si sentirono nell’area dei monti Lepini con intensità pari al 5° della scala Mercalli, mentre quelli del secondo rimasero compresi tra il 4° ed il 5°.

 Difendersi è possibile.

Il rischio sismico, ossia la stima del valore del danno associato ad un evento sismico, è dipendente da tre parametri: pericolosità, vulnerabilità ed esposizione. Vediamo se e come si può intervenire su uno o su tutti e tre i parametri per modificare il rischio e intraprendere una corretta politica di difesa dai terremoti.

La causa prima dei terremoti risiede nei movimenti orizzontali e verticali della litosfera. A questo livello è da escludere qualsiasi possibilità di intervento a causa delle enormi valori di energia in gioco. Al momento l'uomo non è neanche in grado di controllare il rilascio di energia generata dalla rottura delle rocce e tanto meno controllare la propagazione delle onde elastiche. Quindi l'uomo non è in grado di diminuire la pericolosità sismica.

Ridurre l' esposizione, spostando tutta la popolazione, le costruzioni e le attività economiche in aree 'asismiche' o scarsamente sismiche, è una soluzione almeno poco ragionevole.

L' uomo è però in grado di realizzare costruzioni antisismiche, cioè progettate e costruite con accorgimenti tali da non farle crollare in occasione anche di terremoti molto forti. Inoltre ha messo a punto molte tecniche per rinforzare gli edifici costruiti senza l' adozione di criteri antisismici, rendendoli adatti a sopportare eventuali terremoti molto intensi. Quindi è in grado di ridurre la vulnerabilità delle costruzioni edificando o rinforzando gli edifici con criteri antisismici. Salvaguardando le costruzioni inoltre si evitano le vittime o se ne riduce il numero.  Difesa possibile, quindi l'uomo può ridurre il rischio sismico anche se non è in grado di intervenire sui meccanismi di generazione dei terremoti e di propagazione dell'energia che dipendono esclusivamente dai caratteri geologici e tettonici delle diverse porzioni di territorio. Basta che concentri le azioni di difesa intervenendo su quanto lui stesso produce (case, fabbriche, scuole, città …) riducendone la loro vulnerabilità ai terremoti.

Questa azione di riduzione del rischio è prevista dalle attuali norme italiane che per le aree dichiarate sismiche stabiliscono di progettare e costruire i nuovi edifici in modo da renderli resistenti alle sollecitazioni di un terremoto e, in caso di ristrutturazione dei vecchi edifici, di farlo con determinati criteri di difesa previsti dalle norme stesse.


tabella PRECEDENTI:

16/05/2012 LATINA, SOTTOSUOLO SOTTO STRETTA OSSERVAZIONE
26/04/2012 CASTELLI ROMANI, UNA SCOSSA DI TERREMOTO HA SVEGLIATO I RESIDENTI DI MARINO, LARIANO, ARTENA E VELLETRI
10/04/2012 LATINA, EVENTI SISMICI: MONITORAGGIO ALLA PRESENZA DEI TECNICI REGIONALI
28/03/2012 LATINA, INIZIA IL MONITORAGGIO DEI FENOMENI SISMICI
14/03/2012 LATINA, CONTINUANO LE SCOSSE DI TERREMOTO INIZIATE A LUGLIO 2011
12/03/2012 LATINA, ULTIMI EVENTI SISMICI, SI ESCLUDONO RISCHI MA CHIESTA INDAGINE ALL’ISTITUTO DI GEOFISICA
05/03/2012 PROVINCIA DI FROSINONE, TREMA LA TERRA
29/02/2012 TERREMOTO A LATINA, LE SCOSSE SONO INIZIATE A LUGLIO 2011
29/02/2012 LATINA TERREMOTO, PROSEGUONO LE SCOSSE INIZIATE A LUGLIO 2011
16/02/2012 LATINA, TERREMOTO NELLA PIANURA PONTINA



ANZIO, TERZA BANDIERA BLU. AL VIA LA CONSEGNA DEGLI STABILIMENTI BALNEARI DELLA CITTA' DI NERONE

Redazione

Martedì prossimo, 5 giugno, alle 10.30, presso la Sala Consiliare di Villa Corsini Sarsina, ad Anzio, il Comune consegnerà ufficialmente a tutti gli stabilimenti balneari della Città di Nerone la Bandiera Blu, ottenuta lo scorso 14 maggio. Anzio, è stata l'unica località in tutta la Provincia di Roma, ad ottenere l'ambito riconoscimento. "Come da tradizione – ha annunciato l'Assessore alle Politiche Ambientali, Patrizio Placidi – mercoledì 13 giugno, giorno di Sant'Antonio, Santo Patrono di Anzio, ci sarà poi l'alzabandiera collettivo che coinvolgerà gli oltre 50 stabilimenti balneari dislocati lungo i tredici chilometri di costa anziate". Si tratta della terza Bandiera Blu consecutiva per l'Amministrazione Bruschini e dell'ottava, in assoluto, conquistata dalla Città di Anzio tra il 2003 ed il 2012. "Come da tradizione – dice l'Assessore alle Politiche Ambientali, Patrizio Placidi – mercoledì 13 giugno, giorno di Sant'Antonio – Santo Patrono di Anzio, ci sarà l'alzabandiera collettivo che coinvolgerà gli oltre cinquanta stabilimenti balneari dislocati lungo i tredici chilometri di costa anziate. Puntiamo alla conquista della Bandiera Blu anche il prossimo anno e sono certo che l'apertura del secondo centro per il conferimento degli ingombranti e l'ampliamento della raccolta porta a porta sull'intero territorio risulteranno determinanti ai fini del punteggio". All'incontro del 5 giugno, durante il quale sono previsti gli interventi del Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, dell'Assessore alle Politiche Ambientali, Patrizio Placidi e dell'Assessore al Turismo, Umberto Succi, sono stati invitati tutti i rappresentanti degli stabilimenti balneari, degli alberghi e le testate giornalistiche attive sul territorio. Il Programma Bandiera Blu, Eco-label Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il Mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici, come un valido eco-label relativamente al turismo sostenibile in località turistiche marine e lacustri. "Bandiera Blu" è condotto dall'organizzazione non-governativa e no-profit "Foundation for Environmental Education" (FEE). Tale Programma è operativo in Europa dal 1987; con l'inizio del nuovo secolo la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale con il Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) quindi, un Protocollo d'Intesa con l'Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), di cui è anche membro affiliato, per cui il Programma inizialmente europeo è stato esteso in 41 paesi in tutto il Mondo. L'obiettivo principale del Programma Bandiera Blu, è quello di promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche, l'attenzione e la cura per l'ambiente. I criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell'ambiente.




ROMA IMPIANTO AMA DI VIA SALARIA: 20 MILA RESIDENTI CONVIVONO COL CATTIVO ODORE

Redazione

Lunga audizione in Commissione quest’oggi per il Comitato Cittadini Villa Spada e i rappresentanti dell’Ama a proposito dei cattivi e persistenti odori che provengono dall’impianto Ama di via Salaria 981. – lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Roberto Carlino dell’Udc – Il Presidente Dr. Adriano Travaglia ed i rappresentanti Daniele Poggiani, Salvatore Cangelosi e Maria Teresa Maccarone del Comitato Villa Spada hanno esposto alla Commissione i disagi che circa 20.000 cittadini della zona stanno vivendo da tempo a causa del persistente cattivo odore proveniente dall’impianto Ama. Chiedendo delucidazioni hanno avanzato la proposta di delocalizzare l’impianto se ulteriori interventi su di esso non dovessero risolvere il problema. Il Direttore Esercizio Impianti Ing. Fiscon, il Direttore Impianti Ing. Caminada ed il Consulente Tecnico Impianti Dott.ssa  Muraro, ribadendo la loro disponibilità a controlli ed ulteriori verifiche, hanno però garantito che l’impianto è perfettamente a norma, utilizza le migliori tecnologie disponibili attualmente e le emissioni odorometriche rientrano nei limiti. Le valutazioni sull’impianto sono state fatte anche in presenza dell’Arpa e della Procura della Repubblica che sta indagando sugli odori presenti nella zona. Sicuramente l’impianto rispetta effettivamente tutti i limiti di legge e personalmente ritengo che il cattivo odore, comunque percepito dalla popolazione, possa dipendere da molteplici fattori che possono influenzare la dispersione delle particelle odorose. E’ urgente individuare questi fattori, poiché il cattivo odore sta significativamente influenzando la vita quotidiana dei cittadini che hanno invece diritto ad avere garantite le migliori condizioni per le loro abitazioni. Con solerzia ho quindi richiesto sia all’Ama che al Comitato tutta la documentazione tecnica e scientifica che hanno raccolto in questi mesi, andando incontro anche alle osservazioni che i consiglieri Berardo, Bernaudo, Lucherini, Nobile e Storace hanno fatto. Aggiornerò questa audizione tra qualche settimana quando avremo un quadro approfondito del problema e, valutata accuratamente la situazione, si potranno proporre idee ed interventi che mi auguro potranno portare ad una rapidissima soluzione al disagio dei cittadini.




MONTE COMPATRI SAN RAFFAELE, LAVORATORI SENZA STIPENDIO

Redazione 

Nota di Bruno Astorre, Vice presidente del Consiglio regionale del Lazio

Centinaia di lavoratori del San Raffaele di Montecompatri sono senza stipendio da circa due mesi. Una situazione insostenibile, che mortifica una struttura importantissima per la sanità laziale, che, grazie al personale altamente qualificato, si sta affermando come centro d’eccellenza per la riabilitazione nei Castelli Romani. Ai lavoratori in protesta da giorni va tutta la mia solidarietà.

La Regione Lazio non stia a guardare: intervenga al più presto per risolvere questo problema ed effettui i trasferimenti necessari.

tabella PRECEDENTI:

12/05/2012 LAZIO REGIONE, LA POLVERINI NUOCE ALLA SALUTE?
14/04/2012 VELLETRI, IL PROCESSO AGLI ANGELUCCI MIGRA DA VELLETRI A ROMA
20/03/2012 SAN RAFFAELE VELLETRI, LA CASSAZIONE CONFERMA IL SEQUESTRO DI 52 MILIONI AGLI ANGELUCCI
19/03/2012 SAN RAFFAELE VELLETRI, I LAVORATORI ASPETTANO IL VERDETTO DELLA REGIONE E MINACCIANO NUOVE MOBILITAZIONI
24/02/2012 MONTECOMPATRI NUOVA CLINICA SAN RAFFAELE. IL COLOSSO SANITARIO CASTELLANO
14/02/2012 VELLETRI SAN RAFFAELE ECCO L'INTERA VICENDA. ADESSO SI ASPETTA LA BELLA NOTIZIA
25/01/2012 SAN RAFFAELE, PROCEDE LA VERIFICA
16/01/2012 SAN RAFFAELE VELLETRI, PROCEDE LA VERIFICA DELLA COMMISSIONE REGIONALE

 




FIUMICINO, NASCE L'API

Redazione

“Accogliamo con soddisfazione la nascita a Fiumicino del gruppo di Alleanza per l’Italia, che conferma la crescita del partito sul territorio della provincia di Roma”: lo dichiarano, in una nota congiunta, il Presidente regionale del partito Mario Mei, il senatore di ApI Riccardo Milana e il  Coordinatore provinciale Filippo Lippiello.

 “La nascita di API Fiumicino, grazie al lavoro e all’impegno della coordinatrice Anna Cau, è un’altra ottima notizia per Alleanza per l’Italia – aggiungono Mei, Milana e Lippiello – che prosegue nel suo processo di crescita a livello locale e nazionale. In un momento storico come quello attuale, segnato dal disagio crescente dei cittadini verso la politica, l’adesione di tanti amministratori locali e di persone comuni al nostro movimento rappresenta un positivo segnale in controtendenza, nonché la conferma della bontà del nostro progetto”.

 




VITERBO, UN ALTRO MORTO SUICIDA PER COLPA DELLA CRISI

Redazione

Un'altra vittima della crisi economica. Un quarantacinquenne, venditore in un'azienda ceramica, si e' tolto la vita impiccandosi nel garage della sua casa.  L'uomo, sposato con due figli – uno giocatore degli allievi regionali dell'As Roma – ha lasciato una lettera di 4 pagine, in cui spiega i supi problemi economici e critica i provvedimenti del Governo che avrebbero aggravato pesantemente la crisi dell'azienda di cui era dipendente, mettendo a rischio il suo posto di lavoro.




MONTE COMPATRI PALAZZO ALTEMPS, C'E' IL RISCHIO CHE VENGA REVOCATO IL FINANZIAMENTO

Redazione

Nota congiunta dei consiglieri regionali Bruno Astorre, Carlo Ponzo e Filiberto Zaratti

Siamo molto preoccupati dalla risposta, puntuale e corretta, che l’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio, Luca Malcotti, ha dato all’interrogazione presentata da noi il 23 marzo 2012 sulla sospensione dei lavori di Palazzo Altemps a Montecompatri, intimata dalla Sovrintendenza per i beni architettonici del Lazio.

Allo stato attuale, infatti, i finanziamenti erogati dalla Regione restano bloccati e si profila, come ha spiegato l’Assessore, il rischio della revoca degli stessi se il Comune di Montecompatri non provvederà alla regolarizzazione dei pareri necessari all’avvio dei lavori.

Appaiono con tutta evidenza le responsabilità dell’amministrazione De Carolis, ben denunciate da tempo dall’ex consigliere comunale del Pd Francesco Ferri, cui va il merito di condotto una seria battaglia contro l’arroganza del sindaco.

Ci auguriamo che vengano quanto prima attivate tutte le procedure necessarie per dare il via al recupero di questo importante edificio, patrimonio artistico e culturale non solo di Montecompatri ma di tutti i Castelli. E soprattutto, ci auguriamo che sia scongiurato il pericolo della revoca del finanziamento regionale, fatto gravissimo di cui, nel caso, l’amministrazione comunale dovrà assumersi tutte le responsabilità.

 




ALBANO, I GIOVANI POSSO CONTARE SU UN NUOVO CENTRO DI ORIENTAMENTO AL LAVORO

Redazione

Albano in prima linea per dare una risposta alla disoccupazione, in particolare in ambito giovanile. Giovedì 31 maggio, alle ore 16.00 presso palazzina Vespignani, verrà inaugurato il nuovo Centro di Orientamento al Lavoro (Col).

« Credo che di questi tempi un servizio di consulenza e orientamento al lavoro di alto livello è semplicemente prezioso – afferma l’assessore alle Politiche sociali Pino Rossi-. E tra l'altro questo Col rappresenta uno dei pochissimi punti di riferimento in tal senso nei Castelli Romani, visto che riceve utenti da tutti i Comuni limitrofi».

«Inauguriamo uno sportello completamente diverso da quello precedente – continua Rossi – in cui grazie anche al contributo tecnico e finanziario della Provincia di Roma siamo in grado di assicurare un legame collaborativo molto più stretto con il centro per l'impiego. Uno psicologo del lavoro seguirà singolarmente e in gruppo gli utenti attraverso il bilancio di competenze e l'orientamento di secondo livello. Saranno a disposizioni dei ragazzi strutture e postazioni avanzate, piattaforma informatica e monitoraggio puntuale delle attività e dei percorsi, operatrici di sportello formate in corsi provinciali impegnativi e altamente professionali. Tutto questo nel passato non è mai esistito».