ROMA SCUOLE, ANCORA UN'ALTRA MAZZATA CON IL NUOVO BILANCIO COMUNALE. IL PD CHIEDE STIPENDI DIGNITOSI PER GLI INSEGNANTI

Alberto De Marchis

Roma – La scuola sempre più sofferente, previsti ancora tagli e a rischio i cibi biologici nelle mense.

“Le notizie di oggi ci dicono che molte scuole di Roma stanno letteralmente cadendo a pezzi, tra degrado, sporcizia e cedimenti strutturali. Non osiamo immaginare cosa succederà con l’approvazione del bilancio ‘lacrime e sangue’ che la giunta Alemanno sta per approvare, che lascerà in eredità macerie dal punto di vista delle politiche sociali”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Nando Bonessio, presidente regionale dei Verdi.

“Tagliare sulla scuola significa pesare ancor più sulle famiglie, già martoriate dalle tasse, e significa tagliare il futuro. Inoltre, con il nuovo appalto sulle mense scolastiche, potremo dire addio al biologico”.


Anche il Partito democratico invece è pronto a dare battaglia sul fronte della scuola. "Vanno soppresse  le norme della legge di stabilità che danneggiano la scuola, la qualità della didattica e la vita lavorativa degli insegnanti", afferma Francesca Puglisi, responsabile Scuola del Pd. "Abbiamo fatto proposte chiare – sottolinea – su dove andare a prendere le risorse per fermare i tagli al bilancio dell'istruzione: spesa corrente rimodulazione del ministero della Difesa, fondo per la vendita degli immobili di Stato e fondo Catricalà. Proprio perchè la scuola ha fame di innovazione e di qualità, occorre tornare a investire, restituendo il maltolto alla più grande istituzione democratica del Paese. Serve anche maggiore stabilità e stipendi dignitosi per gli insegnanti, per questo chiediamo al governo l'impegno nel trovare le risorse per gli scatti degli stipendi".




ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, INTERROGATIVI E ACCUSE AL RAGAZZO DI FEDERICA: INTANTO UN BAGNO DI FOLLA IN PIAZZA

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C.R.

Anguillara (RM) – Centinaia di persone hanno affollato la camera ardente di Federica Mangiapelo, per l’ultimo addio alla sedicenne trovata cadavere sul lungolago di Anguillara il primo novembre mattina, giorno seguente la notte di Halloween. Alle 19 di oggi martedì 5 novembre, la salma è stata esposta presso la chiesa Regina Pacis di Anguillara Sabazia. Sulla piazza di Anguillara Scalo, ad attendere il feretro, c'erano persone di ogni età con palloncini in mano e fiori, tantissimi i giovani che hanno applaudito e pianto il piccolo angelo biondo. I funerali si terranno domani alle 15, e poi Federica sarà sepolta al cimitero di Anguillara. Il sindaco Francesco Pizzorno, nonché legale della famiglia, ha proclamato il lutto cittadino. Tutti i negozi rimarranno chiusi durante i funerali e le bandiere saranno a mezz'asta. Le scuole non verranno chiuse per non causare disagi alle famiglie, ma verrà osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio delle lezioni didattiche. “Questo è un forte momento di dolore – ha detto lo zio Massimo Mangiapelo, prima di entrare nella camera ardente – chiediamo un attimo di comprensione e di silenzio per rispetto di Federica”. Intanto i genitori nel pomeriggio sono stati ospiti di un programma televisivo sulle reti Mediaset, in quella occasione hanno dichiarato di aver sporto denuncia per ben due volte nei confronti del ragazzo della figlia, il 23 enne Marco Di Muro di Formello, per maltrattamenti e lesioni aggravate verso Federica. Allora oltre i litigi Federica era vittima del suo ragazzo? Voleva scappare da lui quella sera? Tanti gli interrogativi come tanti i fiori per Federica e tra i centinaia di bigliettini quello di mamma e papà: “Ti ameremo per sempre…ti ricorderemo. Rossella e Gigi. Mamma e Papa”.

tabella PRECEDENTI:

04/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO: DA LUNEDI' POMERIGGIO LA SALMA IN CHIESA PER L'ULTIMO ADDIO

03/11/2012 ANGUILLARA, MORTE DI FEDERICA MANGIAPELO: PARLANO LO ZIO MASSIMO E IL SINDACO PIZZORNO

03/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, CITTADINANZA ANCORA PIU' STRETTA ATTORNO AL PICCOLO ANGELO BIONDO

02/11/2012 ANGUILLARA CASO FEDERICA MANGIAPELO, MAMMA ROSSELLA E PAPA' GIGI: "LOTTEREMO PER AVERE GIUSTIZIA"

02/11/2012 ANGUILLARA, CASO FEDERICA MANGIAPELO: SI ATTENDE RISULTATO AUTOPSIA
 
01/11/2012 ANGUILLARA, CASO CADAVERE A VIGNA DI VALLE: IL CORPO DI FEDERICA IN ATTESA DELL'AUTOPSIA
 
01/11/2012 ANGUILLARA, RAGAZZA MORTA A VIGNA DI VALLE: I RACCONTI DEI CONOSCENTI E IL RETROSCENA FAMILIARE



ROMA, ACCIUFFATO LADRO SERIALE DI "CULTURA"

 

Redazione

Roma – E’ senza dubbio un ladro “sui generis” quello preso ieri dalla Polizia all’interno della  Galleria Alberto Sordi.

Alle ore 13 circa il direttore di una nota libreria che si trova nella Galleria ha chiamato il 113 dicendo che una persona sospetta, che avevano cercato di fermare, si stava dileguando.

Arrivati sul posto gli agenti del Commissariato Trevi, diretti dal dott. Lorenzo Suraci, lo hanno subito individuato e bloccato.

Si tratta di un romano di 50 anni, con diversi precedenti penali e con già a suo carico un avviso orale emesso dal Questore di Roma, T.A. le sue iniziali.

L’uomo è stato fermato da un responsabile della sicurezza subito dopo le casse per aver fatto suonare il dispositivo antitaccheggio.

Nascondeva due libri identici sotto il giacchetto del valore complessivo di 160 euro, scelti evidentemente tra quelli più costosi.

Alla Polizia ha subito confessato che era sua intenzione rivenderli al mercato di Porta Portese la domenica successiva.

Visto che l’uomo diceva di essere arrivato lì con la propria autovettura, i poliziotti hanno fatto un controllo anche sul veicolo, scoprendo nel portabagagli  altri 10 libri, di cui 4 identici a  quelli appena rubati.

Anche di questi l’uomo non ha saputo dare spiegazioni.

L’autovettura, senza assicurazione, è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

L’autore del furto è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e accompagnato in Questura in attesa di essere processato.




AGRICOLTURA, DDL PROCEDE PER DIVENTARE LEGGE: UN FRENO ALLA CEMENTIFICAZIONE

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Redazione

Agricoltura – "Ieri la Conferenza unificata ha dato il via libera al disegno di legge contro il consumo del suolo. Le Regioni e gli Enti locali hanno ritenuto di fare alcune proposte emendative in larga parte condivisibili. Un primo passaggio istituzionale e' stato completato. Questa non può che essere considerata una buona notizia da tutti coloro che credono che la cementificazione dei terreni agricoli del Paese sia un'emergenza nazionale. Ora il nostro obiettivo e' quello di proseguire nell'iter previsto, che richiede un ulteriore passaggio a Palazzo Chigi prima del coinvolgimento del Parlamento, per fare in modo che questo provvedimento diventi legge prima della fine dell'attuale legislatura". Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania commenta, in una nota diramata dall’agenzia Agi, il parere espresso ieri dalla Conferenza unificata sul disegno di legge contro il consumo del suolo, varato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 14 settembre.

Un decisivo passo in avanti per raggiungere l'obiettivo di limitare la cementificazione sui terreni agricoli. Questo provvedimento tocca temi molto sensibili, come l'uso del territorio e la sua corretta gestione, ma coinvolge anche la vita delle imprese agricole e l'aspetto paesaggistico dell'Italia. Un sistema che sostanzialmente prevede di determinare l'estensione massima di superficie agricole edificabile sul territorio nazionale. Questa quota viene ripartita tra le Regioni le quali la distribuiscono ai Comuni. In questo modo si ottiene un sistema che vincola l'ammontare massimo di terreno agricolo cementificabile distribuendolo in maniera armonica su tutto il territorio nazionale

Il ministro Catania, già a settembre, ha annunciato l’intenzione di voler interdire i cambiamenti di destinazione d'uso dei terreni che hanno ricevuto i fondi dall'Unione Europea, “infatti  – Ha detto Catania – abbiamo previsto che queste superfici restino vincolate per 5 anni. Inoltre, il provvedimento interviene sul sistema degli oneri di urbanizzazione dei Comuni. Nella normativa attualmente in vigore è previsto che le amministrazioni possono destinare parte dei contributi di costruzione alla copertura delle spese comunali correnti, distogliendoli dalla loro naturale finalità, cioè il finanziamento delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Questo fa sì che si crei una tendenza naturale delle amministrazioni e dei privati a dare il via libera per cementificare nuove aree agricole anche quando è possibile utilizzare strutture già esistenti. Le nuove norme avranno sicuramente un impatto su questo fenomeno".

 

Di seguito, in sintesi, i punti principali del provvedimento:

 

1. Vengono definiti "terreni agricoli" tutti quelli che, sulla base degli strumenti urbanistici in vigore, hanno destinazione agricola, indipendentemente dal fatto che vengano utilizzati a questo scopo;

 

2. Si introduce un meccanismo di identificazione, a livello nazionale, dell'estensione massima di terreni agricoli edificabili (ossia di quei terreni la cui destinazione d'uso può essere modificata dagli strumenti urbanistici). Lo scopo è quello di garantire uno sviluppo equilibrato dell'assetto territoriale e una ripartizione calibrata tra zona suscettibili di utilizzazione agricola e zone edificate/edificabili;

 

3. Si introduce il divieto di cambiare la destinazione d'uso dei terreni agricoli che hanno usufruito di aiuto di Stato o di aiuti comunitari. Nell'ottica di disincentivare il dissennato consumo di suolo la misura evita che i terreni che hanno usufruito di misure a sostegno dell'attività agricola subiscano un mutamento di destinazione e siano investiti dal processo di urbanizzazione;

 

4. Viene incentivato il recupero del patrimonio edilizio rurale per favorire l'attività di manutenzione, ristrutturazione e restauro degli edifici esistenti, anziché l'attività di edificazione e costruzione di nuove linee urbane.

 

5. Si istituisce un registro presso il Ministero delle politiche agricole in cui i Comuni interessati, i cui strumenti urbanistici non prevedono l'aumento di aree edificabili o un aumento inferiore al limite fissato, possono chiedere di essere inseriti.

 

6. Si abroga la norma che consente che i contributi di costruzione siano parzialmente distolti dalla loro naturale finalità – consistente nel concorrere alle spese per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria – e siano destinati alla copertura delle spese correnti da parte dell'Ente locale.

 

 




FROSINONE, SGARBI VITTIMA DI UN INCIDENTE: IN COMA IL SUO GIOVANE AUTISTA

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Angelo Parca

Frosinone – La mercedes di Vittorio Sgarbi la scorsa notte sbanda, probabilmente a causa di un pneumatico scivolato da un camion, ed esce fuori strada sfondando il guard rail vicino Frosinone, nel Lazio. Il volo dell’automobile si interrompe con violenza contro un muretto, nel parcheggio di una abitazione privata.

 

 

Sgarbi è finito all’ospedale di Frosinone con diverse fratture ad un braccio e nei prossimi giorni verrà operato al gomito. Il critico d’arte, alle prime ore del mattino, dopo l'ingessatura al braccio, ha voluto lasciare l'ospedale ciociaro "Fabrizio Spaziani" per raggiungere la sua abitazione di Roma e seguire da vicino le condizioni di salute del suo collaboratore.

Infatti, il suo giovane autista, Antonio La Grassa di 31 anni, si trova in condizioni critiche in quanto ha riportato un trauma cranico e attualmente si trova in coma farmacologico all’Umberto I .   

I soccorsi sono stati chiamati da un conducente di un'auto che è passata pochi minuti dopo l'incidente.




LAZIO, DA DOMANI TEMPORALE…..IL SINDACO DI ALBANO POSTA IL BOLLETTINO SU FB E RENDE UN SERVIZIO UTILE AI CITTADINI

Alberto De Marchis

Albano (Rm) – Incredibile ma vero la "Facebook mania" ha colpito gli amministratori che oggi si riscoprono poliedrici e perché no all'occorrenza anche  "metereologi". Fa piacere vedere come un primo cittadino si preoccupi dello stato del clima che in queste ore imperverserà in maniera piuttosto critica nel nostro territorio: si tratta del sindaco Nicola Marini che ha postato su Fb notizie meteo e che si ringrazia per l'utile informativa. Ecco il testo e sicuri che le previsioni sono puntuali, in quanto provengono da fonte attendibile, auguriamo anche noi de L'osservatore laziale buon pomeriggio.

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"La Sala Operativa Regionale della Protezione Civile ci avvisa che "dalle prime ore della giornata di domani, mercoledì 31 ottobre 2012, e per le successive 24-36 ore, si prevedono sul Lazio precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di forte rovescio o temporale. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento".

Pur trattandosi di condizioni meteo non allarmanti, si raccomanda prudenza, soprattutto sulle strade. Buon pomeriggio a tutti,

Nicola"




LAZIO, REGIONE: AL VOTO ENTRO GENNAIO ASSIEME ALLA LOMBARDIA, PAROLA DI RENATA

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Angelo Parca

Dopo numerosissimi appelli Renata si è pronunciata dichiarando che il Lazio andrà al voto e “a questo punto” ha detto l’ex sindacalista, si andrà alle urne entro Gennaio assieme alla Lombardia.  credo sia necessario farlo in una unica giornata assieme alla Lombardia". E intanto Zingaretti si appella alla presidente affinché si restituisca immediatamente la parola ai cittadini. Come tempo utile per andare al voto entro il 16 dicembre è rimasta soltanto la giornata di domani, garantire i 45 giorni di campagna elettorale e scongiurare il rinvio del voto.

“Mancano poche ore per evitare un'altra pagina nera nella storia della Regione e nella storia democratica del Lazio. I richiami del governo Monti, il quadro normativo, i pronunciamenti dell'Avvocatura di Stato, gli appelli delle forze sociali e delle categorie produttive, ma soprattutto il rispetto per i cittadini, i lavoratori, la sanita', il mondo dell'associazionismo laico e cattolico e le imprese che non vedono un futuro davanti, dovrebbero indurre la presidente della Regione a fissare al 16 dicembre la data del voto''.

 Sono state queste le parole pronunciate dall segretario del Pd del Lazio, Enrico Gasbarra, nel sottolineare che ''e' inaccettabile tenere dentro una camicia di forza il Lazio che di giorno in giorno precipita in fondo a tutte le classifiche per qualità della vita, per numero di disoccupati, per numero di imprese fallite, per il livello dell'assistenza sanitaria e per l'oppressione burocratica e fiscale che taglia le gambe alle famiglie e al sistema produttivo.

 




ARICCIA CELEBRA L'UNITA' D'ITALIA E COMMEMORA I CADUTI

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Redazione

Ariccia – Ariccia celebra l’anniversario della vittoria e dell’Unità d’Italia domenica 4 novembre. La cerimonia per la ricorrenza, divenuta festa nazionale nel 1922, è organizzata dalla sezione ariccina dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci con il patrocinio della Città di Ariccia.

L’appuntamento è alle ore 9,00 in p.zza di Corte dove la banda musicale “Città di Ariccia” percorrerà le vie cittadine al suono degli Inni patriottici. Alle 9,45 è previsto il raduno di tutta la cittadinanza presso Piazza di Corte e sfilamento verso Parco della Rimembranza (dopo il Ponte verso Albano, sul lato di Parco Chigi) con la banda musicale in testa. Seguirà l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno nazionale e la deposizione di corone di alloro. Alle 10,10 Santa Messa al campo in suffragio dei caduti di tutte le guerre e delle vittime innocenti del terrorismo, officiata dal rev.mo parroco don Antonio Sciliuzzo. Dopo la lettura della preghiera dei caduti alle 11,00 ci sarà un saluto del Commissario Prefettizio Enza Caporale seguito dal saluto dell’On. Antonio Mazzocchi e dall’intervento del Colonnello Antonio Sarchioto delegato nazionale dell’associazione Naz. Artiglieri d’Italia.

Alle 11,30 verranno premiate le opere grafiche e pittoriche degli studenti delle scuole medie ariccine che hanno partecipato al concorso dal tema “I simboli dell’Unità italiana hanno ispirato nel tempo vari artisti: pittori, architetti, grafici, letterati, musicisti. Anche un giovane studente di oggi, però, può dimostrare di continuare a credere negli ideali di Unità e di Libertà della nostra Patria, studiando o rielaborando artisticamente questi stessi simboli”. Vincitrice di questa edizione e Benedetta Desogus che ha presentato ben 3 opere grafiche nelle quali risalta il tema dell’unità e quello, molto sentito in questo periodo, della “Repubblica fondata sul lavoro”.




ALBANO LAZIALE, NUOVO SERVIZIO DI PULIZIA CON SPAZZATRICE MECCANICA

 

Redazione

Albano – Dal 5 novembre sarà attivo il nuovo servizio di pulizia con spazzatrice meccanica. Albano, Pavona e Cecchina saranno interessate, in giorni ben precisi, dal passaggio della spazzatrice, per una pulizia costante e maggiormente efficiente su alcune strade.

«Al fine di garantire il corretto espletamento del servizio – commenta il consigliere Luca Andreassi – è necessario non lasciare autovetture parcheggiate lungo le strade e agli orari indicati. Ringrazio quindi in anticipo i cittadini per il rispetto che avranno della segnaletica. Oltretutto, sarà mia personale cura, a servizio iniziato, constatare se ci sono giorni od orari da modificare in base alle esigenze della specifica zona. Ma intanto partiamo e diamo un servizio più efficace di pulizia alla cittadinanza».

Di seguito orari e giorni del passaggio della spazzatrice:

Lunedì – Via Olivella (fino Ospedale) e via Riccardo Lombardi

Martedì – Via Trilussa, via Pratolungo, via Gattanelli e via Bellardinelli

Giovedì – Pavona: via Roma, piazza Nenni, via Pescara e via Siena

Venerdì – Cecchina: via Rocca di Papa, via Tor Paluzzi e via Ugo la Malfa

Sabato (I° e III° del mese) – via Sannibale, via Valeri, via Varroni e via Salustri

Sabato (II° e IV° del mese) – via Virgilio e via Anfiteatro romano

 

 




BRACCIANO CASO REINTEGRO CONSIGLIERE TONDINELLI, MASSI CHIEDE L'ATTUAZIONE DELLA SENTENZA DEL TAR

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Alberto De Marchis

Con forza Alfredo Massi, capogruppo consiliare di "Bracciano è Tua" chiede l'attuazione della sentenza del TAR Lazio riquardante il reintegro nelle funzioni di consigliere di Tondinelli. Dopo averlo ribadito più volte non appena emessa la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale, torna dinuovo con una formale richiesta scritta di convocare un Consiglio Comunale per affrontare definitivamente la vicenda.

Di seguito il testo scritto da Alfredo Massi:

Oggetto: Richiesta di attuazione della sentenza TAR Lazio n. 08566/2012 Reg.Prov.Coll.

 

Con la sentenza in oggetto, depositata in Segreteria il 17/10/2012, il Collegio giudicante del TAR del Lazio ha annullato:

– la delibera consiliare n. 19 in data 09.07.2012;

– la delibera consiliare n. 18 in data 11.06.2012;

– ogni altro atto connesso e consequenziale a dette delibere  aventi per oggetto la decadenza dalla carica di consigliere comunale del Sig. Armando Tondinelli.

In qualità di capogruppo consiliare della lista “Bracciano è Tua” , alla quale appartiene il consigliere dichiarato decaduto, chiedo l’immediato reintegro nelle sue funzioni del sig. Tondinelli, dal momento che le delibere e gli atti connessi sono stati dichiarati nulli e, quindi, inefficaci. Occorre pertanto adottare quanto prima tutti gli atti volti  a sanare la pregressa illegittimità dell’operato dell’Amministrazione Comunale e, anche, a contenere i danni erariali connessi alle sanzioni pecuniarie previste nella sentenza.

Di conseguenza, quanto prima, dovrà essere convocato il Consiglio Comunale per una dovuta informativa sulla definizione della vicenda.

 

tabella PRECEDENTI:

22/10/2012 BRACCIANO, ALFREDO MASSI: "MALCOSTUME" IN ITALIA E "MALA DEMOCRAZIA" A BRACCIANO
18/10/2012 BRACCIANO, IL TAR LAZIO REINTEGRA IL CONSIGLIERE ARMANDO TONDINELLI
10/07/2012 BRACCIANO CONSIGLIO COMUNALE: PATRIZIA RICCIONI SUBENTRA AD ARMANDO TONDINELLI DICHIARATO INCOMPATIBILE
13/06/2012 BRACCIANO, CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA L'INCOMPATIBILITA' PER ARMANDO TONDINELLI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE



ROMA SCUOLE NEL MIRINO DELLA QUESTURA: A CENTOCELLE CORTEO DI STUDENTI AL LICEO SCIENTIFICO GIORGI

Redazione

Identificati altri 15 giovani che hanno dato vita a una manifestazione non preavvisata.

Prosegue il monitoraggio degli istituti scolastici della Capitale predisposto dal Questore di Roma Fulvio della Rocca.

Nella mattinata odierna intorno alle ore 08:30,nella zona di Centocelle, un nutrito gruppo di studenti ha messo in atto un corteo per le vie del quartiere.

La Polizia, ha seguito e monitorato il corteo, terminato in poco tempo con l’arrivo dei studenti all’interno dell’Istituto Scolastico – il “Liceo Scientifico Giorgi” di via Palmiro Togliatti – dove è in atto un’assemblea.

15 ragazzi appartenenti al gruppo “Blocco Studentesco” sono stati identificati; saranno denunciati per manifestazione non preavvisata.