MONTE SAN BIAGIO: FINO AL 3 MARZO C'E' LA SAGRA DELLA SALSICCIA AL CORIANDOLO

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A. C.

Monte San Biagio (LT) – La sagra è un appuntamento atteso impazientemente dai numerosi estimatori della salsiccia di Monte San Biagio, in provincia di Latina, organizzata dall’Associazione per la promozione della Salsiccia di Monte San Biagio, e dal  Consorzio nato dalla volontà di produttori ed aziende coinvolti nella filiera produttiva della salsiccia al coriandolo.

Tre giorni dedicati alla conoscenza di questa autentica eccellenza gastronomica: il modo di prepararla e degustarla, l’atmosfera di convivialità, l’intreccio di sapori, culture e tradizioni saranno il perfetto connubio per diffondere e valorizzare il territorio.

Produttori e cuochi insieme per far conoscere, anche a chi non è del luogo, la versatilità in cucina di questo prodotto: classica alla brace, tradizionale con i broccoletti locali, con i fagioli, ed ancora antipasti, primi piatti, secondi e pizze per deliziare anche i palati più esigenti..

Ricordiamo che la salsiccia di Monte San Biagio, apprezzata e conosciuta su tutto il territorio nazionale, ha un particolare requisito che la rende speciale, inconfondibile, una nota distintiva unica e tramandata da generazioni: l’utilizzo di semi di coriandolo essiccati e croccanti (eredità della dominazione dei Saraceni).

La prelibatezza di questo prodotto, inoltre, è garantita dall’utilizzo di tutte le parti del suino, anche quelle nobili (il prosciutto, il lombo, il filetto, ecc.) e dalla lavorazione di carni provenienti solo da suini di peso superiore ai 160 Kg.

Il suo profumo è penetrante, irresistibile, ma è al momento della degustazione che tutte le sue deliziose caratteristiche vengono fuori, una alla volta: il coriandolo, i peperoncini piccanti locali, i peperoni rossi dolci, il vino Moscato di Terracina ed il particolare aroma dovuto all’affumicatura con legno di lentisco.

Questa eccellenza gastronomica del Basso Lazio, ancora oggi, è prodotta seguendo le antichissime tradizioni di preparazione e lavorazione.

Ottenuto l'impasto, lo si lascia a riposo per almeno 12 ore in una "maniella" di legno. Successivamente viene insaccato in budella naturali di suino e legato, con spago vegetale, nella caratteristica forma a catena.

Le salsicce, così preparate, vengono appese a delle canne e fatte essiccare. Poi si passa all'affumicatura in ambienti naturali come le cantine o i tipici pagliai, ovvero costruzioni rurali in pietra formate da una base circolare ed il tetto in arbusti.

Nell’interno, posto al centro, c’è un camino in cui brucia legno di lentisco.

Il fuoco, anticamente, aveva una duplice funzione. Era sia strumento di essiccazione delle carni, sia fonte di calore per chi nei pagliai ci doveva dormire.




ANZIO, ARRESTATO UN LATITANTE SICILIANO

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 Redazione

Anzio (RM) – I Carabinieri dell'aliquota operativa della Compagnia di Anzio nella serata di ieri in pieno centro a Roma hanno arrestato un uomo originario della provincia di Enna e con innumerevoli precedenti penali a carico, in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri nel mese di novembre 2012 poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio. I fatti si sono verificati il 17 novembre all'interno del famigerato complesso residenziale "Le Salzare" dove al termine di una lite sorta per l'utilizzo di un garage due uomini spararono alcuni colpi di pistola all'indirizzo di un cittadino marocchino che, trasportato immediatamente presso l'ospedale di Pomezia, fu successivamente trasferito al San Camillo dove, giudicato in prognosi riservata, fu sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. I Carabinieri del Nucleo Operativo, grazie ad una fitta attività informativa ed alla testimonianza di alcune persone presenti all'accaduto, identificarono sin da subito i due autori resisi tuttavia irreperibili. Dopo appena tre giorni i Carabinieri riuscirono a rintracciare a Monte Compatri uno dei due responsabili sottoponendolo a fermo di pg di iniziativa mentre il secondo fece perdere le proprie tracce e dichiarato in stato di latitanza dal 14 gennaio di quest'anno. Nel tardo pomeriggio di ieri l'uomo, al termine di un'attività di indagine durata alcuni mesi, è stato bloccato in pieno centro, nei pressi di Piazza S. Maria Maggiore, mentre passeggiava tranquillamente con due cani al guinzaglio. L'uomo, che non ha opposto resistenza, ha sin da subito ammesso le sue responsabilità e nella stessa serata di ieri è stato condotto presso il carcere di Velletri. E' al vaglio degli inquirenti la posizione di eventuali fiancheggiatori che potrebbero aver favorito la latitanza del pregiudicato siciliano.




CASTEL GANDOLFO, IL MONDO AGRICOLO SALUTA BENEDETTO XVI

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Angela Carretta

Castel Gandolfo (RM) – “Ringraziamo il Santo Padre per l'attenzione che ha voluto dedicare nel suo Pontificato agli agricoltori italiani e confidiamo nelle sue preghiere”.

E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel ricordare l’affetto del mondo agricolo in occasione dell’arrivo di Benedetto XVI a Castel Gandolfo dove troverà anche la vigna a chilometri zero e gli alveari donati dagli agricoltori della Coldiretti alla fattoria pontificia in occasione delle ultime Giornate della Salvaguardia del Creato.

Non dimenticheremo mai – queste le parole del presidente Marini – l’invito che il Pontefice ha concesso alla Coldiretti  in Vaticano nel corso dell'udienza pochi mesi fa, per affrontare la crisi morale alla base della perdurante crisi economico-finanziaria, dando prova di solidarieta’ e di condivisione".




ITRI, IL COMUNE DICHIARA GUERRA ALL'AMIANTO

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Angela Carretta

Itri (LT) – Siglata convenzione per lo smaltimento del materiale dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Itri in provincia di Latina.

Il Comune di Itri da battaglia alla presenza di amianto nel territorio, incentivandone lo smaltimento. A tale scopo, il Comune ha stipulato una convenzione triennale con la Ditta Guglietta Abramo.

Sarà infatti possibile per i cittadini che hanno dell'amianto da smaltire all'interno del Comune di Itri, accedere al servizio a prezzi "convenzionati e agevolati".

 Lotta, dunque, ma anche prevenzione: parallelamente, partirà infatti anche una campagna di sensibilizzazione per lo smaltimento corretto e contro l’abbandono dell’amianto, materiale cancerogeno (quando danneggiato) e potenzialmente pericoloso per l’ambiente.

Questo quanto appare sul sito internet dell’amministrazione comunale itrana, dove tutti i cittadini interessati potranno rivolgersi per ulteriori informazioni, all'Ufficio Ambiente del Comune.




ROMA SAN CAMILLO, 25 ENNE ITALIANA PARTORISCE E ABBANDONA IL FIGLIO IN UN CASSONETTO

Redazione

 

Roma – Sono in corso accertamenti da parte della Polizia sulle dichiarazioni frammentarie e contrastanti fornite da una 25enne italiana che dopo aver partorito, ha gettato poco prima della mezzanotte il figlio in un cassonetto della spazzatura all’interno della struttura sanitaria del San Camillo.

La giovane nella tarda serata di ieri si è presentata al pronto soccorso chiedendo l’intervento del personale sanitario confessando di aver abbandonato il figlio in un cassonetto dopo il parto.

I medici raggiunto il luogo indicato dalla donna hanno trovato il corpo del neonato deceduto,  avvolto in un lenzuolo all’interno di sacchetto di plastica. 




ROCCA DI PAPA, LOCATION D'ECCELLENZA PER LO SPORT: AL VIA GARE ED EVENTI

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Redazione

Rocca di Papa (RM) – Rocca di Papa, cittadina dei Castelli Romani, si conferma location d’eccellenza per la pratica sportiva. Il corposo calendario di gare ed eventi, in programma a partire dal prossimo weekend, parla chiaro. Sono sempre di più infatti le società sportive del panorama regionale che scelgono la città castellana per le loro competizioni.
Si comincerà domenica 3 marzo con il ritorno della gara ciclistica ‘Giro del Lazio’, oggi denominato ‘Roma Maxima’, che intorno alle 14,30 del pomeriggio, percorrendo le arterie principali, attraverserà tutto il centro storico.
 La domenica successiva ai Pratoni del Vivaro si svolgerà invece il Campionato italiano di Corsa Campestre, a cura dell’associazione ‘Atletica Roma Sud’.

Sempre al Vivaro, il 24 marzo, si disputerà la XIV edizione della corsa podistica denominata ‘Classic Trail della Capitale’, su un percorso di 14 km interamente su sentiero.
Il 5 maggio andrà in scena la ‘Marathon dei Colli Albani – La Via Sacra’, che porterà al centro Fise del Vivaro centinaia di bikers e associazioni sportive da ogni parte dello stivale.

“Stiamo proseguendo nell’obiettivo di legare il nome di Rocca di Papa a un turismo sportivo di qualità – commenta il delegato allo Sport Antonio Gentili – sfruttando tutto ciò che il territorio offre, dai sentieri boschivi alle distese verdi del Vivaro, impreziositi dalle ricchezze archeologiche e da un fantastico panorama”.

Tra i prestigiosi appuntamenti, infatti, il 28 aprile si terrà una kermesse di attività sportive – dalla corsa alla passeggiata a piedi, dalla bicicletta al cavallo – alla scoperta dei sentieri boschivi di Rocca di Papa, in collaborazione con il Parco dei Castelli romani.  

Infine, il 16 Maggio, presso il campo sportivo ‘L. Gavini’ ai Campi d’Annibale, gli alunni delle scuole saranno coinvolti in un evento di corsa campestre che vedrà la partecipazione della Polizia di Stato.
 

 

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LAZIO REGIONE, PERCENTUALI DEI CANDIDATI E LISTE CON RELATIVO NUMERO DEI SEGGI

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Redazione

Ecco gli esiti delle elezioni del Lazio.

Elettori del Lazio: 4.757.508 – Votanti: 3.423.284 – Perc. votanti:   71,95 %

 Seggi regionali attribuiti              11

Seggi circoscrizionali attribuiti    39

Totale seggi attribuiti                   50

 

Di seguito riportiamo le liste e i candidati con relativi seggi.

 

Nicola Zingaretti vince con un 1.330.398 voti pari al 40,65 per cento, Francesco Storace vince con 959.685 pari al 29,32 per cento, Davide Barillari con 661.865 pari al 20,22 per cento

 

Il Pd con  834.237 voti pari al 29,71 per cento si aggiudica 13 seggi

 

La lista Zingaretti con 126.646 voti pari al 4,51 per cento 2 seggi

 

Sinistra Ecologia e libertà con 103.691 voti 3,69 per cento 1 seggio

 

Partito Socialista Italiano con 55.588 pari all’1,98 per cento 1 seggio

 

Centro democratico con 48.747 voti pari al 1,73 per cento 1 seggio

In totale Zingaretti prende 18 seggi

 

Il Pdl con 595.212 voti pari al 21,20 per cento prende 9 seggi

 

Fratelli d’Italia con 107.730 voti pari al 3,83 per cento prende 1 seggio

 

La Destra con 94.113 voti pari al 3,35 per cento 1 seggio

 

Lista Storace con 45.997 voti pari all’1,63 per cento prende 1 seggio

In totale Storace prende 12 seggi

 

Davide Barillari con il movimento 5 Stelle incassa 467.215 voti pari al 16,64 per cento e prende 7 seggi

 

Giulia Bongiorno incassa 124.238 voti pari al 4,42 per cento e prende 2 seggi




COMUNICARE PER VIVERE, UNA VERA RELAZIONE FONDATA SULL'ASCOLTO

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Sara Desirèe Galea

E' fondamentale saper ascoltare, è la forma di comunicazione che permette a due e più persone di scambiarsi informazioni, idee, emozioni, verità. Molto spesso questo strumento viene a mancare, e per fare si che il mondo non crolli addosso a nessuna delle parti in causa sarebbe bene affidarsi a dei professionisti, perchè l'obiettivo principale della vita è realizzare la propria felicità…

Perché oggi parlo di comunicazione ed ascolto? Effettivamente la scorsa settimana abbiamo un pochino instradato questo argomento parlando della comunicazione tra genitori figli, ma ogni tipo di relazione si basa sulla comunicazione, e quindi sull’ascolto.

(Insieme per focalizzare gli obiettivi e realizzare la Felicità …)

Ogni relazione è uno strumento processuale per creare, e cocreare, degli obiettivi comuni, ed ogni relazione si basa, quindi, su una comunicazione efficace fatta di ascolto, adesione,   accoglienza.

E’ proprio la  capacità di comunicare che ha fatto si che la specie evolvesse, come è grazie alla comunicazione che l’essere umano ha potuto creare e progettare obiettivi comuni per il bene non solo dell’individuo stesso ma di tutta la comunità.

Oggi mi permetto di instradare un importante discorso, visto che  sono un Coach life professionista.

Il coaching è un  metodo processuale relazionale che si concentra sulle potenzialità del cliente, sulle sue motivazioni, valori, virtù, e che grazie a queste conduce il cliente verso i suoi Obiettivi di vita, personali, sportivi, aziendali etc…

Fino a qualche giorno fa chiunque poteva diventare un coach o, indebitamente, poteva dire di essere un coach, oggi in seguito alla nuova legge per i coach profesisonisti – Associazione Coaching Italia 24 febbraio 2013,  cambiano le regole del gioco e lo scenario del Coaching italiano.

Uno degli elementi salienti della nuova legge, ad esempio, è cambiare la carta intestata. Il professionista, oltre ai suoi dati, dovrà fare esplicito riferimento alla Legge 14 gennaio 2013, n. 4  quindi, vedendosi   riconoscere la propria formazione in un certificato che accrediti la qualità a tutela dei clienti e/o da una eventuale richiesta del Cliente stesso.

L’obiettivo della legge, quindi, è di migliorare i servizi ai consumatori e contrastare le irregolarità partendo da quelle fiscali.

Fino ad oggi nessun Cliente aveva modo di conoscere le credenziali del Professionista, mentre oggi potrà avvalersi  del suo diritto di sapere chi ha di fronte, la sua certificazione, preparazione etc…

Il coaching è un metodo fantastico, da quando ho iniziato  a lavorare con i miei clienti instaurando questo tipo di relazione, e devo dire che, nonostante anche prima facessi molti goal  portando i miei clienti a trovare la propria felicità, quindi obiettivi, ho assistito ad una trasformazione del lavoro stesso che è diventato creativo al massimo e non  più unidirezionale rendendo protagonista l’Operatore,  ma bensì a favore della genialità del cliente, unico protagonista, e creatore, della propria vita, accompagnato da questa figura ‘’amica’’, ovvero il Coach, che ha l’unica responsabilità di essere un valente addestratore, e allenatore, delle potenzialità umane.

In America il Coaching è diffusissimo  e presente nelle aziende  a sostegno dei Leader, dei manager e dei dipendenti tutti, oltre che come percorso di crescita personale, sportivo, etc.

In Italia sta rapidamente prendendo piede, e la sua applicazione sta vedendo dei successi incredibili non solo in campo sportivo ed aziendale, infatti le aziende che si avvalgono della figura di un coach hanno dei profitti maggiori, ma anche nell’ambito personale, di coppia, nel dimagrimento, nelle relazione con i figli, insomma, avvalersi di un allenatore di vita sembra che porti dei veri profitti dal punto di vista emotivo e psicologico, e a  dirlo non è soltanto un Coach professionista ma anche una persona che con il coaching ha raggiunto delle consapevolezze ed Obiettivi che con nessun altra tecnica e metodo si era sognata di avere.

Anche per oggi gentilmente ringrazio per la vostra disponibilità all’ascolto e per aver condiviso con me questo momento di crescita.

Alla prossima settimana, stesso salotto, stessa rubrica

Un abbraccio




LANUVIO, MORTE DELL'UOMO CADUTO DAL 3 PIANO. IL FRATELLO : "PER NOI NON VOLEVA UCCIDERSI"

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Chiara Rai

Lanuvio (RM) – Ci  potrebbero essere altre ipotesi intorno alla morte dell'uomo di 39 anni trovato esanime la scorsa settimana a Lanuvio dopo un volo dal terzo piano della propria abitazione. Questo quanto asserisce il fratello dell’uomo, il quale ha voluto sostanzialmente riequilibrare i fatti e fornire informazioni più dettagliate sulla vita del fratello.

Tanto per iniziare, il giovane uomo non si è ucciso a causa della crisi economica e, per dirla tutta, il fratello ha dubbi anche sull’ipotesi del suicidio. L’uomo non soffriva di depressione, non prendeva psicofarmaci era un ragazzo normalissimo, spiritoso e certamente, dato che viveva con i suoi genitori e accanto al fratello e ai suoi quattro nipotini, non aveva grandi preoccupazioni legate al fattore economico: “non ci possiamo lamentare – dice il fratello della vittima – abbiamo una impresa di costruzione che non ha debiti, anzi, però a causa della crisi generale abbiamo deciso volontariamente di rallentare l’attività per non incorrere in perdite sicure. Di fatto abbiamo concessioni edilizie pronte, ma visto il momento critico che attraversa il settore, riteniamo responsabilmente di dover aspettare”. Il fratello, dunque, non aveva preoccupazioni legate al futuro lavorativo. Nella sua camera c’erano addirittura gli appuntamenti per i giorni a venire. Lui il futuro sembrerebbe che non lo temesse affatto. L’unico episodio che lo fece abbastanza arrabbiare risale a due anni fa, quando gli ritirarono la patente per aver bevuto un bicchiere in più di sabato sera assieme ad un gruppo di amici. Lui era un ragazzo che non assumeva ne alcool e neppure droghe e questo episodio gli recò tanto dispiacere anche per tutte le pratiche legate alla patente che dovette sbrigare a seguito del fatto.

Gli piaceva giocare, era scherzoso ma la settimana scorsa Marco (utilizziamo un nome di fantasia per rispettare la volontà dei famigliari) era influenzato. Una influenza fastidiosa accompagnata dal vomito. Il volo di Marco è avvenuto intorno alle due di notte. Alle 19:30 Marco avva chiesto al fratello se avesse una medicina per il vomito. Marco comunque chiamò il medico il giorno della sua morte. Il dottore gli prescrisse telefonicamente il Plasil.

Il Plasil è uno di quei medicinali che si reputano necessari nel trattamento di vari disturbi e patologie legati all’apparato gastrointestinale. Le indicazioni terapeutiche infatti, consigliano l’assunzione di tale farmaco in casi di disturbi gastrici da effetto di altri farmaci come antibiotici, antimiotici, chemioterapici (PAS, etionamide in particolare), digitalici, morfina e codeina, ecc., vomito da stati acidosici ed iperazotemici, cefalee digestive, cefalee e disturbi digestivi del periodo mestruale, disturbi digestivi psicosomatici in soggetti ansiosi in surmenage, ecc.

Certo, questo farmaco ha degli effetti indesiderati, ci conferma il fratello di Marco, che lasciano riflettere. Infatti la sua assunzione, soprattutto quando prolungata nel tempo, può essere associata a sindromi extrapiramidali quali tremore, distonia acuta e discinesia, sonnolenza, allucinazioni, confusioni, alterazione della personalità, convulsioni e depressione. 

La polizia, quando è entrata nella stanza di mio fratello ha trovato una sedia davanti alla finestra – racconta il fratello di Marco – ma noi famigliari sappiamo bene che Marco teneva spesso la sedia davanti la finestra, in quanto essendo un fumatore, apriva la finestra e si appoggiava sulla sedia per fumare affacciato dal davanzale”. Può essere accaduto che Marco, di notte, abbia aperto la finestra per fumarsi una sigaretta e sotto gli effetti indesiderati del medicinale si sia sporto più del dovuto? Abbia avuto delle allucinazioni?

Marco viveva in una palazzina su una via principale di Lanuvio. Vicino il fratello con la consorte e i figli, i suoi nipotini. A Marco quella sera, sul tardi, la madre fece anche un massaggio dietro la schiena, a causa sempre di quella fastidiosissima influenza.

Per il momento si è saputo qualcosa di più sul volo e la tragica morte di un uomo di 39 anni, pieno di voglia di vivere, un ragazzone che la sua famiglia vuole che si ricordi con un ritratto quanto più possibile fedele alla realtà.

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ROMA FIDENE – SERPENTARA, DIPENDENTE DI UN SUPERMERCATO RUBAVA MERCE E NASCONDEVA LA REFURTIVA IN UN GARAGE

Redazione

 

Roma – Approfittava del suo ruolo di dipendente di un supermercato per rubare superalcolici e altri prodotti di pregio. Oltre duemila tabella di varia natura provenienti dai magazzini del supermercato, sono stati sequestrati dalla Polizia nel garage in uso all’uomo. C.M. 43enne originario di Oristano, è stato sorpreso e arrestato dai  poliziotti del Commissariato “Fidene–Serpentara”, diretti dal dr. Francesco Maria Bova, mentre caricava nella propria auto alcune casse di superalcolici sottratte dal deposito del supermercato. Le indagini erano state avviate dopo una denuncia di furto presentata alla Polizia dal responsabile di un supermercato situato nella zona di Fidene. A quel punto i poliziotti, intuito che con molta probabilità il ladro potesse essere uno dei dipendenti addetti al magazzino, in accordo con i responsabili della dell’esercizio commerciale hanno organizzato un servizio di appostamento nei pressi delle uscite del magazzino merci.

 

Nella serata di ieri,  gli agenti hanno notato uno dei dipendenti uscire dal retro con un carrello pieno di bottiglie di superalcolici. Il dipendente, dopo essersi avvicinato ad un’auto parcheggiata, poi risultata essere la sua, ha iniziato a caricarla della merce. Avendo ormai chiara la situazione, i poliziotti  lo hanno fermato.

Nella sua auto gli investigatori hanno trovato 12 scatole di bevande, in particolare superalcolici, appena sottratte dal supermercato, per un valore di circa 900 euro. Dopo essere stato identificato, il 43enne è stato accompagnato negli uffici del Commissariato, mentre la merce è stata restituita ai responsabili del supermercato.  Nel corso delle ulteriori indagini, i poliziotti hanno rinvenuto circa 2000 prodotti di varia natura tra cui liquori, elettrodomestici, saponi e detersivi, provenienti dai magazzini del supermercato,  stipati all’interno di un box di via Umberto Boccio, in uso al 43enne. La refurtiva, per un valore commerciale da quantificare, è stata sequestrata e affidata in custodia ai responsabili della catena di supermercati. Per C.M., invece, sono scattate le manette per il reato di appropriazione indebita aggravata in flagranza.

 




NEMI, INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE CINZIA COCCHI: "IERI CHIUSO L'UFFICIO ANAGRAFE- STATO CIVILE ED ELETTORALE".

Redazione

Nemi (RM) – Ancora al centro di discussione disservizi relativi l'ufficio Anagrafe del Comune di Nemi. Ieri, giovedì 21 febbraio, l'ufficio comunale in questione è rimasto chiuso creando non pochi disservizi alla cittadinanza. Ad accertare la mancanza il consigliere di opposizione Cinzia Cocchi, la quale ha immediatamente inviato all'attenzione del sindaco e del segretario comunale una interrogazione per la quale ha richiesto una risposta sia scritta che orale.

Nell'interrogazione del consigliere ed ex sindaco di Nemi Cinzia Cocchi, si legge che la stessa avrebbe verificato personalmente che l'ufficio Anagrafe – stato civile ed elettorale è rimasto chiuso "creando gravi disservizi ai cittadini". Inoltre, non sarebbero mancate anche "numerose segnalazioni di cittadini". Cocchi ha poi evidenziato che tale disservizio coincide con il periodo pre- elettorale.

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