TREVI NEL LAZIO, "TREBANTIQUAPASQUA": ATTESO IL CONCERTO DI SCARLATTI DOMENICA 24 MARZO

Redazione

Trevi nel Lazio (FR) – Conto alla rovescia per un concerto indimenticabile, domenica 24 a Trevi nel Lazio, in provincia di Frosinone,  Alessandro Scarlatti sarà eseguito in un Concerto in Do minore per flauto, archi e basso continuo. Appuntamento a Collegiata di Santa Maria Assunta. Quale miglior scenario di Trevi nel Lazio. E' stato un compositore italiano di musica barocca, particolarmente famoso per le sue opere.

In campo operistico, è considerato uno dei fondatori della grande scuola musicale napoletana.

 



GROTTAFERRATA, FIERA DEL LIBRO: LE CONSIDERAZIONI DI LUIGI JOVINO SENZA PELI SULLA LINGUA

 
 
Luigi Jovino
 

Caro direttore,

Mi piacerebbe fare qualche considerazione a margine della Fiera del libro di Grottaferrata, al di là dell’evento meteorologico che ne ha sconvolto il regolare svolgimento.

Lunedì 18 marzo sono stato invitato a presentare il libro “Ars culinaria”, scritto dalla filologa Antonietta Dosi e dalla dottoressa Giuseppina Pisani Sartorio. La manifestazione, promossa dal Gruppo archeologico latino “Bruno Martellotta” sobria e gentile si è svolta nell’ex biblioteca a via Giuliano della Rovere.

Il libro in questione, vero capolavoro di storia e cultura è entrato nella cinquina delle opere candidate al premio Bancarella. Una delle autrici, inoltre, è la direttrice dell’unico Bollettino unione storia ed arte che si pubblica in Italia. Questo periodico fu rilevato proprio dal compianto archeologo grottaferratese Bruno Martellotta che assicurò, grazie anche al suo impegno economico, la continuazione delle pubblicazioni.

La prima domanda che, all’atto della presentazione del libro, mi sono fatto è stata <come mai un evento del genere si tenesse al margine del programma della Fiera del libro, tanto da non essere nemmeno citato nel catalogo ufficiale?>.

Ho anche chiesto <se c’era stata l’intenzione del Gruppo archeologico latino di non far entrare nel novero delle iniziative fieristiche la presentazione del libro oppure la scelta fosse da addebitare ad una delle tante stravaganze del sindaco Gabriele Mori che pensa di aver inventato un format culturale solo perché si è assicurato la certificazione di una firma d’autore?>.

Mi sembrava strano, infatti, che nella Fiera del libro ci fosse una sala dedicata a Bruno Martellotta, da cui era stata sfrattata l’associazione che porta il suo nome e una iniziativa che in qualche modo continuava la sua attività decennale. La risposta dei giovani archeologi è stata sobria e gentile e tesa a smontare qualsiasi polemica, ma si è notato tanto disappunto. Nei visi dei partecipanti anche una punta di delusione. Neanche a parlare della qualità del libro che forse gli arguti promotori della Fiera non hanno avuto il tempo di considerare.

Questo ennesimo infortunio ci porta, però, a tirare delle conclusioni che noi operatori culturali dovremmo fare con più continuità e senza peli sulla lingua.

Ma a chi serve una Fiera del libro, gestita in quel modo con quattro bancarelle gettate alla rinfusa e senza nessun collegamento con la realtà culturale del territorio? Perché si cercano fuori dai Castelli Romani enti gestori di un evento che affonda le radici nella cultura popolare locale? Ma il sindaco Mori, riconosciuto per la velocità del passo con cui attraverso le strade cittadine, ha mai buttato uno sguardo all’enorme patrimonio di intelligenze e di professionalità che operano nel territorio? Si è accorto che le società gestori dell’evento hanno dovuto giocoforza rivolgersi ad aziende culturali e ad artisti locali per costruire un programma di eventi? Ci sono episodi gustosi di cui potrei dare diretta testimonianza. A che è servito, inoltre, questo spreco di soldi? La domanda, caro, direttore, non è retorica, circola di bocca in bocca e non deve essere più sottaciuta.

Più che una Fiera del libro mi è sembrata la Fiera delle vanità. Un evento molto provinciale che lascia il tempo che trova. Una grande occasione sprecata.




ROMA PROVINCIA, POLIZIA POSTALE ARRESTA BANCHIERE ROMANO CHE DETENEVA 100MILA IMMAGINI PEDOPORNOGRAFICHE E S'INCONTRAVA CON I MINORI

Redazione

Roma – In data 13 marzo c.a. personale dipendente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio e della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Viterbo ha dato esecuzione, sul territorio della provincia di Roma, all’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa in data 11/03/2013 dal Tribunale Ordinario di Roma,  nei confronti di S. A. romano, professione bancario, 52 anni, sposato senza figli, residente con la moglie ed immune da precedenti di Polizia diversi da quanto di seguito descritto.

L’adozione della predetta misura cautelare personale per la violazione del reato previsto e punito dall’Art. 600 Quater co 2° del C.P. (detenzione di ingente quantità di materiale pornografico realizzato utilizzando minori di anni diciotto) si è resa necessaria alla luce dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico.

Nel maggio del 2011 il nominato S.A. era stato già oggetto di perquisizione domiciliare eseguita da personale della dipendente Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Viterbo, per aver messo in condivisione ed essersi procurato materiale digitalizzato di natura pedopornografica e più precisamente n. 5 immagini aventi ad oggetto minori in atti sessuali. L’A.G. procedente emise, ad aprile del 2011, a carico dell’indagato, un decreto di perquisizione locale e personale da eseguirsi presso l’indirizzo di residenza, ravvisando l’ipotesi delittuosa dell’Art. 600 Quater del C.P. (procura o detenzione di materiale pornografico realizzato utilizzando minori di anni diciotto). In esito a detta attività di P.G. eseguita presso la sua abitazione furono sequestrati n. 2 P.C. e n. 93 supporti di tipo DVD e CD-ROM. Nel corso dell’attività predetta S.A. veniva identificato quale unico responsabile delle fattispecie criminose ascritte, infatti risultava l’unico utilizzatore del materiale informatico sottoposto a sequestro e l’intestatario della linea telefonica attraverso la quale erano state effettuate le connessioni sulla Rete Internet.

Le successive attività di analisi di ordine tecniche-forense eseguite sui supporti informatici in sequestro disposte dall’A.G. consentivano ai consulenti tecnici del P.M. di accertare che sugli stessi risultavano memorizzati più di 105.000 tra immagini e filmati pedopornografici realizzati con il coinvolgimento di minori di anni 18 e di anni 14, alcuni dei quali ritraenti anche immagini raccapriccianti di neonati coinvolti in attività sessuali. 

Alla luce del considerevole quantitativo di materiale di natura pedo-pornografica rinvenuto in sede di attività tecnico peritale, l’A.G. competente disponeva una seconda attività di perquisizione, da eseguirsi presso l’abitazione di S.A. e in tutti i luoghi nella sua disponibilità.

Successivamente ad attività di pedinamenti ed appostamenti effettuati anche presso la sede di lavoro di S.A. in cui lo stesso sovente si soffermava oltre il normale orario di servizio,  compiuti al fine di  accertare il verificarsi o meno di eventuali  incontri del medesimo con minori, in data 05 dicembre 2012, personale di questo Compartimento, coadiuvato da operatori della dipendente Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Viterbo, dava esecuzione al Decreto di perquisizione locale e sequestro.

A seguito di richiesta della A.G. competente, in data 11.03.2013, il G.I.P. DR. Riccardo Amoroso disponeva, a carico del soggetto, l’esecuzione della misura cautelare in carcere.

LEGGI ANCHE:

23/11/2012 TORTURE AI BAMBINI E PEDOPORNOGRAFIA: LA PIU' GRANDE INCHIESTA D'ITALIA. SE TUTTO VA BENE I CRIMINALI SCONTERANNO SOLO QUALCHE ANNO DI CARCERE
07/09/2012 ROMA MONTE MARIO, 100 AMICI MINORENNI SU FACEBOOK E TANTI FILMATI PEDOPORNOGRAFICI…IN MANETTE GESTORE DI NEGOZIO VIDEOGIOCHI
25/08/2012 GUIDONIA. ADESCAVA GIOVANI SU INTERNET. SETTANTENNE DENUNCIATO DALLA POLIZIA
16/02/2012 MINORI, FORTE: “APPROVARE CONVENZIONE LANZAROTE PER CONTRASTARE MALTRATTAMENTI”



ROMA, VIA GIULIA, REALACCI GREEN ECONOMY: "STOP A SPECULAZIONE EDILIZIA E SUI PREZIOSI RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI"

Redazione

Roma – “Con il pretesto di risolvere l’emergenza traffico di Roma Capitale, il Comune di Roma sta barattando l’integrità e la tutela di veri e propri gioielli di famiglia, come la centralissima e rinascimentale via Giulia, con parcheggi privati, negozi, alberghi e appartamenti di lusso. Sembra incredibile, ma è proprio quello che sta accadendo nel cuore di Roma, già Patrimonio Unesco, dove la società Cam, concessionaria del Comune per la costruzione di parcheggi, ha progettato la costruzione di un urban center di quasi 2 mila metri quadri e quattro piani di altezza sullo spazio lasciato libero dagli sventramenti di epoca fascista. Per fare luce sulla questione ed evitare un probabile ennesimo scempio e una nuova specualazione ho presentato, insieme ai deputati Pd Gentiloni, Giachetti e Bonaccorsi, un’interrogazione scritta al Presidente del Consiglio e al ministro per i Beni e le Attività Culturali chiedendo se siano a conoscenza della vicenda e se ritengano il progetto della Cam S.rl. compatibile con tutti i criteri di tutela dei beni artistici e archeologici previsti dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, lo afferma Ermete Realacci, responsabile green economy del pd, depositando un’interrogazione parlamentare scritta sul caso Via Giulia.

“Inizialmente il progetto prevedeva la sola  realizzazione di parcheggi previsti dal PUP – programma urbano parcheggi, ma – spiega Realacci –, in seguito ai ritrovamenti archeologici scoperti con gli scavi preventivi e al conseguente obbligo di mantenimento e musealizzazione dei reperti, la Cam ha aggiornato il proprio progetto riducendo i parcheggi, ora previsti come privati,  e aggiungendo, oltre all’area espositiva, anche negozi, appartamenti di lusso, un albergo e un ristorante. Una revisione che comporta l’edificazione ‘fuori terra’ e la copertura di un vuoto storico che insisteva in via Giulia dallo sventramento fascista e che tuttora permette una bellissima vista sul Garibaldi del Gianicolo e su Villa Lante, sede dell'Istituto Romano di Finalndia . Tutto senza che  si abbia notizia di uno studio che giustifichi la pubblica utilità dell'operazione che se così rimanesse, a giudizio dell’interrogante, andrebbe a svilire i preziosi ritrovamenti archeologici, con la inevitabile compressione delle strutture archeologiche tra i pilastri per le fondazioni dell’hotel e dei previsti appartamenti di lusso e box auto che non avranno alcuna finalità di utilizzo pubblico”.

“Contro questo progetto che non pare rispondere all'emergenza mobilità e traffico di Roma, per cui a suo tempo è nato – prosegue Realacci – si sono per altro pubblicamente schierati intellettuali ed artisti, come De Lucia, Verdone, Bevilacqua e Strinati, cittadini e importanti associazioni come Legambiente Lazio e il Coordinamento per la tutela di via Giulia. Tra le questioni sottoposte ai ministri interrogati anche l’impatto ambientale ed artistico dell’operazione, chiedendo se le volumetrie esterne e le distanze indicate nel progetto siano compatibili con i vincoli di tutela paesaggistica e conservativi della quasi totalità dei palazzi adiacenti e costituenti il rettilineo di Via Giulia, già ai sensi della legge n. 1089 del 1939. Ai ministri interrogati chiediamo, infine, se ritengano possibile proseguire con la progettazione degli spazi nell’area di via Giulia stante il fatto che non risulta all’interrogante che vi sia stata una proroga, successiva al 31 dicembre 2012, del già scaduto Decreto del Presidente del Consiglio sull’emergenza mobilità nella città di Roma, atto da cui trae legittimità il sopradescritto progetto di via Giulia".




ROMA, ZANDA ELETTO CAPOGRUPPO PD AL SENATO, SCALIA: "UOMO DI INDISCUSSE CAPACITA' DI MEDIAZIONE"

Redazione

Roma – “Zanda eletto capogruppo del PD al Senato segna un altro sprazzo di luce in una legislatura partita malissimo ma che, dopo l’elezione dei Presidenti delle Camere, sta trovando un suo filo conduttore”.

A dichiararlo il Senatore del PD, Francesco Scalia, che commenta soddisfatto l’elezione del nuovo capogruppo del Partito Democratico al Senato, definendo la scelta in continuità con il percorso di rinnovamento intrapreso dal PD.

“Zanda – riprende Scalia – è un uomo di grande spessore e di indiscusse capacità di mediazione. Il suo discorso di insediamento, citando Aldo Moro, ha esortato tutti a ricercare sempre punti di incontro e mai esasperare le divisioni. Credo questa sia la cifra – conclude Scalia – di un Parlamento nato senza una maggioranza definita ma che deve assumersi oggi la responsabilità di garantire al Paese un governo che ci conduca fuori da una delle crisi peggiori dal dopoguerra”. 




ALBANO LAZIALE, CONSIGLIO COMUNALE: "NO ALL'UNANIMITA' ALL'IMPIANTO DI INCENERIMENTO"

Redazione

Albano Laziale (RM) – Il Consiglio Comunale di Albano, riunitosi lo scorso 15 marzo, ha rappresentato un passaggio fondamentale sul tema della gestione dei rifiuti. Alla presenza di tutti i Sindaci dei Comuni che conferiscono presso la discarica di Roncigliano, maggioranza ed opposizione hanno votato all’unanimità un ordine del giorno approfondito e dettagliato sulla gestione del ciclo dei rifiuti e sulla prevista costruzione dell’inceneritore, ribadendo ancora una volta la forte contrarietà di un intero territorio alla costruzione dell’impianto. Il Consiglio comunale ha approvato la linea fin qui portata avanti dall’amministrazione in accordo con la Conferenza dei Sindaci, ratificando le azioni a favore della raccolta differenziata e dell’iter legale seguito sui ricorsi.

Sono stati recepiti i contributi dei rappresentanti di tutte le forze politiche presenti in Consiglio e le osservazioni dei cittadini, dei comitati e delle associazioni.

«Questo Consiglio Comunale è stato la dimostrazione di come un intero territorio e chi lo rappresenta voglia contrapporsi a decisioni imposte dall’alto». Lo dichiara il Sindaco Nicola Marini che continua: «Il documento deliberato ratifica le azioni portate avanti dall’Amministrazione comunale in accordo con la Conferenza dei Sindaci recependo i contributi dei cittadini, dei comitati e delle associazioni. Inoltre prende atto della prossima partenza della raccolta differenziata porta a porta invitando l’Amministrazione ad estenderla nel più breve tempo possibile a tutto il territorio comunale. Il fatto che l’ordine del giorno– sottolinea il Primo cittadino – sia stato votato all’unanimità, in pieno accordo tra maggioranza e opposizione, rende ancora più forte la posizione del nostro territorio. Ringrazio tutti per la sensibilità dimostrata». «La coesione che c’è stata è la dimostrazione di come, al di là delle polemiche spesso banali, strumentali o personalistiche, la battaglia è unica perché unico è l’obiettivo: impedire con ogni mezzo amministrativo, legale e politico la costruzione dell’ inceneritore».

Per ulteriori approfondimenti, si allega il documento integrale approvato nella seduta di Consiglio.

LEGGI ANCHE:

06/03/2013 ALBANO LAZIALE, POZZI SPIA DISCARICA RONCIGLIANO: CONVOCAZIONE CONFERENZE SERVIZI E CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO
03/03/2013 ALBANO LAZIALE SIT – IN INCENERITORE: ECCO LE RICHIESTE DEL NO INC
28/02/2013 ALBANO LAZIALE, INCENERITORE: I LEGALI DEL COMUNE DEPOSITANO IL RICORSO CONTRO LA DETERMINA DELLA REGIONE
12/02/2013 ALBANO INCENERITORE, IL COMUNE ADERISCE AL RICORSO ALLA CORTE EUROPEA CONTRO L'IMPIANTO
11/02/2013 ALBANO INCENERITORE, ASSOCIAZIONI NO INC DEPOSITANO DENUNCIA PENALE VERSO DIRIGENTI REGIONALI
19/01/2013 ALBANO INCENERITORE, I SINDACI DI BACINO: AL VIA LA DENUNCIA ALLA COMMISSIONE EUROPEA
18/01/2013 ALBANO, OGGI CONFERENZA DEI SERVIZI

  09/01/2013 ALBANO INCENERITORE: “ NO CARATTERIZZAZIONE IDROGEOLOGICA – NO PARTY”

  09/01/2013 ALBANO INCENERITORE: I SINDACI DEI CASTELLI RICORRONO ALL'EUROPA E CHIEDONO ALLA REGIONE LA CARATTERIZZAZIONE IDROGEOLOGICA

  09/01/2013 ALBANO INCENERITORE, OGGI LA CONFERENZA DEI SINDACI. TRA I PUNTI PIU' IMPORTANTI: RICORSO ALLA CEDU

  21/12/2012 ALBANO INCENERITORE: SILENZIO INCOMPRENSIBILE DA PARTE DEL PD DI ALBANO SU RICHIESTA DI UN DIRETTIVO APERTO.

 13/12/2012 ALBANO, INCENERITORE: QUANDO SI FA L'IMPOSSIBILE E SI OTTIENE L'INIMMAGINABILE

 11/12/2012 ALBANO LAZIALE INCENERITORE, I SINDACI SOTTOSCRIVONO: BONIFICA E CARATTERIZZAZIONE IDROGEOLOGICA E' DI COMPETENZA DELLA REGIONE

 07/12/2012 ALBANO INCENERITORE: IL NO INC CHIEDE AL SINDACO CHE LA PROSSIMA CONFERENZA DEI SINDACI SI TENGA A PORTE APERTE

  06/12/2012 ALBANO INCENERITORE, LITE TRA NO INC E SINDACO DI ALBANO: CARABELLA (PD) CHIEDE UN DIRETTIVO PUBBLICO STRAORDINARIO

  27/11/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC: PARTE LA SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA PER LA RACCOLTA DI FONDI NECESSARI AL RICORSO CONTRO LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

20/11/2012 ALBANO INCENERITORE, INDAGINI PROCURA DI ROMA: SALTANO LE PRIME POLTRONE. SI DIMETTE L'AMMINISTRATORE DI PONTINA AMBIENTE

 21/10/2012 ALBANO CORTEO CONTRO L'INCENERITORE: "NO, NO, STAVOLTA NON CI STO O LA RACCOLTA PORTA A PORTA OPPURE LA RIVOLTA!"

 19/10/2012 ALBANO, SABATO CORTEO CONTRO L'INCENERITORE

 27/09/2012 ALBANO STRISCIONE CONTRO INCENERITORE, NOBILIO: "SE NON CI FOSSE DA PIANGERE VERREBBE DA RIDERE!"

 27/09/2012 ALBANO, STRISCIONE CONTRO INCENERITORE: INCALZA LA POLEMICA DOPO LA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE GIORGI (PDL)

24/09/2012 ALBANO INCENERITORE, FORTINI E NOBILIO SE LE DANNO A SUON DI RESPONSABILITA'… SIA PD CHE PDL AVREBBERO AUTORIZZATO

23/09/2012 ALBANO, NOBILIO: "MA LA PDL DI ALBANO VUOLE L'INCENERITORE?…."

05/09/2012 ALBANO INCENERITORE, LA PROCURA DI ROMA INDAGA

22/08/2012 ALBANO SEDE COMUNALE, UNO STRISCIONE SVENTOLA IL "NO" ALL'INCENERITORE

30/07/2012 ALBANO INCENERITORE, COORDINAMENTO CONTRO INCENERITORE DI ALBANO: "E' ORA DI CACCIARE CERRONI E I SUOI CLIENTI DAL TERRITORIO DEI CASTELLI ROMANI"ALBANO DISCARICA, IL CONSIGLIERE COMUNALE ANDREASSI RISPONDE ALL' "ALLARME ROSSO" DE L'OSSERVATORE LAZIALE

25/07/2012 ALBANO INCENERITORE, LA TECNOLOGIA E LA RICERCA FUORI DALLA “CASA” DI CERRONI

24/07/2012 ALBANO INCENERITORE: ALLARME ROSSO

19/07/2012 RONCIGLIANO DISCARICA, ISPEZIONE A SORPRESA DELLA ASL RMH

23/06/2012 ALBANO RICORSO INCENERITORE, SI PUO' RIPROVARE CON L'ITALIA.

22/06/2012 ALBANO INCENERITORE, M5S E DIFFERENZIA-TI CHIEDONO AL SINDACO MARINI DI APPORRE SULLA SEDE COMUNALE I MEGA BANNER CONTRO L'IMPIANTO

21/06/2012 LAZIO RIFIUTI, DISCARICA RONCIGLIANO: LA ASL RMH PASSA AL SETACCIO L'ARIA

15/06/2012 ALBANO, NUOVA INIZIATIVA CIVICA CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE DEI CASTELLI ROMANI

01/06/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE: LA PAROLA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA

17/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: NO INC TORNA IN PIAZZA A SUON DI MUSICA

12/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: TRA I BALCONI DEI CASTELLI ROMANI STRISCIONI CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’IMPIANTO

03/05/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, DENUNCIATI 2 DIRIGENTI DELLA REGIONE LAZIO

29/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE

28/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE: E’ COLPA TUA, NO E’ COLPA SUA ANZI VE LO DICO IO DI CHI E’ LA COLPA… (E INTANTO L’IMPIANTO SI FA)

22/03/2012 ALBANO, OK AL TERMOVALORIZZATORE. COMMENTI E PROSSIME INIZIATIVE

22/03/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA L'ANTICIPAZIONE DI CLINI: VIA LIBERA ALL'IMPIANTO

22/03/2012 ALBANO INCENERITORE, FDS REGIONE E FDS CAPOGRUPPO IN COMUNE DI ALBANO DENUNCIANO IL MINISTRO CLINI

19/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC QUERELA IL MINISTRO CLINI PER AVER ANTICIPATO "PER LE VIE BREVI" IL CONSIGLIO DI STATO

15/03/2012 ALBANO, IL TERMOVALORIZZATORE SI FA. LO HA ANTICIPATO IL MINISTRO CLINI

15/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC DEPOSITA NUOVO ESPOSTO PENALE IN PROCURA SU NUOVE OPERE NON AUTORIZZATE

29/02/2012 INCENERITORE ALBANO, LA PAROLA AL CONSIGLIO DI STATO

08/02/2012 ALBANO, IL COMITATO CONTRO L'INCENERITORE CERCA 2 MILA EURO PER LE SPESE LEGALI




ROCCA DI PAPA, SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI: LA SITUAZIONE CRITICA PERCHE' I DIPENDENTI SONO IN AGITAZIONE E IL SERVIZIO E' A SINGHIOZZO

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Rocca di Papa (RM) – Stante il protrarsi delle difficoltà in merito al servizio di raccolta dei rifiuti urbani edelle agitazioni del personale dipendenti dell’Aimeri Ambiente, anche oggi in assemblea nelle prime due ore dell’orario lavorativo, il Comune di Rocca di Papa intende precisare che è in fase una delicata trattativa con la società di riferimento, cui abbiamo contestato più volte il mancato rispetto degli oneri contrattuali, tra cui la mancata fornitura delle buste e soprattutto la mancata erogazione degli stipendi ai lavoratori.

Circostanze queste che generano un notevole disagio sociale per tutte le famiglie coinvolte, oltre a un disservizio rilevante per la comunità di Rocca di Papa e la città stessa, colpita nel suo decoro e nella sua dignità.

Dopo la cessione del credito di 3 milioni di euro, con la quale il Comune di Rocca di Papa ha provveduto a sanare il suo debito con la Aimeri Ambiente a giugno 2012, l’Amministrazione si è impegnata ad anticipare 240mila euro sulla scadenza del 31 maggio prossimo, a fronte però di una conferma ufficiale dell’erogazione degli emolumenti ai dipendenti, che però non è mai pervenuta.

La situazione non è più tollerabile, non possiamo accettare che intere famiglie debbano essere private del proprio stipendio, non è dignitoso non dare alla città un servizio di igiene urbana efficiente. Per questo stiamo procedendo nel notificare tutte le mancanze registrate rispetto gli obblighi contrattualmente assunti dalla società Aimeri, applicando le relative sanzioni.
Contiamo che l’incontro che si terrà domani 21 marzo presso la Prefettura di Romasia l’occasione di chiarire le reciproche posizioni per raggiungere nel più breve tempo possibile ad una soluzione definitiva, nel rispetto dei lavoratori e di tutti i cittadini.

tabella PRECEDENTI:

02/01/2013 GROTTAFERRATA RIFIUTI, CRISI AIMERI: ANCHE SENZA TREDICESIMA LAVORATORI GARANTISCONO IL SERVIZIO DURANTE LE FESTE
23/10/2012 GROTTAFERRATA CRISI AIMERI: LICENZIATI OTTO DIPENDENTI. PREVISTI DISSERVIZI PER LA CITTADINANZA



ARICCIA: APPROVATA LA SECONDA ISOLA ECOLOGICA A FONTANA DI PAPA

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Ariccia (RM) – È stata approvata ieri in Consiglio comunale all’unanimità la seconda isola ecologica ad Ariccia ubicata in zona Fontana di Papa tra via Campoleone e la nuova arteria stradale di via Antica Corriera. Il progetto, strategico per una migliore e più efficiente raccolta differenziata, garantisce anche alla zona sud di Ariccia di avere un’area di conferimento di tutti i materiali, compresi ingombranti, medicinali ed olii esausti.

“La seconda isola ecologica – afferma il Sindaco Emilio Cianfanelli – è assolutamente funzionale a quella che è la politica verso la quale va Ariccia: rifiuti Zero. Per quest’anno l’obiettivo è il 70 % di differenziato in vista dell’obiettivo finale, puntando inoltre su riduzione del rifiuto, riciclo e riuso.

Questa è l’unica risposta concreta che un’Amministrazione possa dare in tema di gestione dei rifiuti. Ribadisco però la necessità, se come Castelli Romani vogliamo davvero bloccare la costruzione dell’inceneritore rendendolo antieconomico, che tutti i Comuni si avviino celermente al porta a porta; altro aspetto fondamentale è che sul territorio si chiuda il ciclo dei rifiuti con la creazione di consorzi che raccolgano i materiali differenziati. Questo per me è ambientalismo credibile e fattivo, l’ambientalismo dei fatti”. 

L’isola ecologica di Fontana di Papa, così come quella di Ariccia nord, è finanziata dalla Provincia di Roma per un importo pari a 250mila euro e sarà realizzata su un’area acquistata dal Comune di Ariccia.

Prosegue inoltre la campagna “ComposTiAmo” sul compostaggio domestico. Per tutti i cittadini che ne faranno richiesta al Comune è possibile ricevere gratuitamente una compostiera nella quale smaltire tutti i rifiuti organici, permettendo così di abbattere il costo del conferimento dell’umido nelle aree compost e ricevere uno sconto in bolletta. L’adesione alla campagna avviene mediante iscrizione all’Albo dei Compostatori, questo permetterà a tutti i cittadini iscritti di avere sconti sulla bolletta dei rifiuti. Per info www.ariccia.rm.gov.it/pagina/compostiamo




MARINO INCENDIO A DUE AUTO E UNO SCOOTER LA SCORSA NOTTE, COMANDINI (IDV): "MOLTI RESIDENTI SI LAMENTANO"

Angelo Parca

Marino (Rm) – Non è mancato il commento del segretario Idv di Marino Marco Comandini il quale ha espresso il suo pensiero in merito all'episodio delle auto e scooter incendiate la scorsa notte. Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

"Nonostante l’incessante impegno delle forze dell’ordine che si adoperano in tutte le occasioni e spesso senza sufficiente organico – dice Comandini – se ci fosse stata maggiore attenzione e prevenzione sul territorio, l’episodio delle auto in fiamme nel centro di Marino non si sarebbe verificato. Molti residenti lamentano una situazione di abbandono. Le auto in fiamme, la scorsa notte, non sono nient’altro che lo specchio di una Marino abbandonata a se stessa. Purtroppo – conclude il segretario Idv – non solo la mancanza di adeguata sicurezza sta diventando un problema, manca proprio quella trasparenza e diretto dialogo con i cittadini, cavallo di battaglia del sindaco Palozzi al principio del suo primo mandato. Adesso sono rimaste solo chiacchiere e distintivo".  

LEGGI ANCHE:

19/03/2013 MARINO (RM), FIAMME E PANICO: PAURA DEI RESIDENTI. BRUCIATE DUE AUTO E UNO SCOOTER IN PIENO CENTRO. GLI INQUIRENTI SULLE TRACCE DEI RESPONSABILI.



VITERBO, RISERVA TUSCANIA: SABATO VA IN SCENA LA DECIMA EDIZIONE DE "LA NOTTE DELLA CIVETTA"

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Viterbo – L’Ufficio Parchi della Provincia di Viterbo, in collaborazione con il Gruppo Italiano Civette e con l’Ebn Italia, ha organizzato per il prossimo 23 marzo la decima edizione de “La notte della civetta”.

L’iniziativa sarà ospitata all’interno della Riserva naturale regionale di Tuscania nell’azienda Caponetti in località Quarticciolo a Tuscania.

La serata condotta dall’educatore ambientale Massimo Ceci, si aprirà alle 19,30 con una proiezione in cui verrà illustrato il mondo dei rapaci notturni, in quell’occasione ci sarà anche l’opportunità di sconfessare luoghi comuni e leggende negative, un piccolo aperitivo precederà l’uscita notturna alla ricerca di Athene noctua (civetta).

“La notte della Civetta – spiegano dall’Ufficio parchi della Provincia – è un evento nato in Francia nel 1995 e ripetuto con scadenza biennale in vari paesi europei. Ogni edizione ha visto la partecipazione di un numero sempre crescente di persone, nel 2011 si sono contate oltre 55000 presenze, frutto di uscite svolte in vari paesi tra cui Francia, Belgio, Olanda, Germania e Svizzera. L’evento si pone l’obiettivo si divulgare aspetti etologici non solo di questo piccolo e simpatico predatore, ma di tutto il vasto universo degli Strigiformi (rapaci notturni)”.

L’ingresso è libero. Si raccomandano abbigliamento adeguato alla stagione e calzature da escursione. Per info: 3467128301/3492400201 oppure si può inviare una e-mail areeprotette@viterbo.vt.it.




SUTRI, FESTA DEL PAPA': IL MOVIMENTO SUTRINO PER UN RILANCIO DELL'ECONOMIA E DELL'OCCUPAZIONE

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione


Sutri (VT) – Il giorno della festa del papà, il pensiero di "Sutri al centro" va ai tanti giovani e uomini che sono rimasti senza lavoro e che sono in cerca di una occupazione. La speranza del nostro movimento è rivolta alla nuova amministrazione che governerà tra pochi mesi Sutri. Che possa mettere in campo tutte quelle azioni che possano permettere un rilancio dell'economia, e favorire l'occupazione.

“D’altronde  – dicono dal movimento sutrino – il papà il capofamiglia, colui che con il suo esempio educa i propri figli, vogliamo e desideriamo riportare la famiglia al centro della nostra vita e cultura. Vogliamo e dobbiamo ridare dignità e valori al primo nucleo produttivo del nostro paese è nostro obbiettivo lavorare affinché si ricreano anche a Sutri le condizioni per le quali si può dare attraverso il lavoro dignità alle famiglie in difficoltà. Puntiamo su quello che Sutri può offrire al mondo, arte storia cultura benessere quotidiano, lavoriamo per attrarre più persone. Noi siamo convinti di poterlo fare abbiamo le idee chiare in merito e siamo pronti a dimostrarlo”.