ROMA TORPIGNATTARA, STALKER IN MANETTE: DA SETTE ANNI PERSEGUITAVA LA SUA VITTIMA

 Redazione

Roma – La vicenda è stata portata alla luce solo un anno fa, quando la vittima è andata dalla polizia.

La donna si è rivolta agli agenti del Commissariato Torpignattara, diretto dal dott. Ermanno Baldelli, ormai esausta delle continue vessazioni subite dal suo persecutore.

La storia è andata avanti per oltre 7 anni, nei quali la vittima ha subito pressioni di ogni genere tramite telefonate, messaggi, pedinamenti e appostamenti sotto casa, tanto da costringerla a trasferirsi in un’altra città.

Lo stalker ha però continuato a starle addosso, nonostante lo scorso anno abbia ricevuto formale invito a desistere dal proprio comportamento con formale ammonimento del Questore di Roma.

L’altro giorno la donna è stata costretta a tornare a Roma per motivi personali e l’uomo si è appostato sotto la sua abitazione per spiarla.

A quel punto per l’uomo, sorpreso dai poliziotti con un cannocchiale, un pc portatile ed un taglierino, sono scattate le manette ed è stato accompagnato nel carcere di Regina Coeli.

L’accusa per S.M., 39enne romano, è quella di aver commesso atti persecutori




GIALLO GARLASCO, CLAMOROSA SENTENZA DI CASSAZIONE: ANNULLATA L'ASSOLUZIONE DELL'EX FIDANZATO

Redazione

Garlasco (PV) – Tutto da rifare, clamorosa sentenza della Cassazione riferita al giallo di Garlasco. La Corte di Cassazione ha annullato l'assoluzione di Stasi, l'ex  fidanzato di Chiara Poggi trovata morta nella sua villetta a Garlasco il 13 agosto 2007. Stasi è stato assolto in primo e secondo grado, ma quest'ultima sentenza è stata impugnata in Cassazione. Mercoledì sera, nel corso dell' udienza davanti alla Suprema Corte, il pg ha chiesto l'annullamento della sentenza di secondo grado ed un nuovo processo a Stasi. La difesa ha invece insistito per la definitiva assoluzione dell' imputato.

Dunque Alberto Stasi l'assoluzione va annullata e il processo d'appello è da rifare.  Secondo il pg «l'autore dell'omicidio ben conosceva la vittima come pure la casa» e «non ci sono elementi che parlino di altre persone» all'infuori di Stasi. Per la famiglia Poggi non si chiude la speranza di arrivare ad una verità.




LAZIO SANITA’, SBLOCCO DI 540 MILIONI PER LA REGIONE E IL PAGAMENTO DEI CREDITORI

Redazione

Lazio – La rivoluzione della macchina amministrativa della Regione Lazio è iniziata non appena si è insediato il presidente Nicola Zingaretti.

"Il Tavolo tecnico ministeriale sul piano di rientro – dice Zingaretti –  ha deciso oggi lo sblocco di 540 milioni di euro a  favore della Regione Lazio. E' un gesto di grande sensibilità  che punta ad immettere liquidità nel sistema per il pagamento dei creditori sulla scia del recente decreto legge del Governo, ma rappresenta anche un apertura di credito verso la nuova Amministrazione per le azioni messe in campo nei giorni scorsi per dare una governance accettabile ad un sistema fuori controllo.

Sono state lette in questo senso le decisioni di internalizzare il sistema dei controlli gestito dall'Asp e il riordino della macchina amministrativa. Nel merito il Tavolo tecnico ha giudicato in modo severissimo la gestione il lavoro svolto dalla Regine e dalla struttura commissariale nel corso del 2012. E questo spiega i motivi per cui nel corso dello scorso anno – conclude il presidente della Regione –  non c'è mai stato sblocco di risorse. Abbiamo aperto una nuova fase che punta a far marciare insieme una politica di assoluto rigore con la lotta agli sprechi, insieme alla definizione di un sistema sanitario più equo, più funzionale e più vicino  alle esigenze dei cittadini".

 

 




NEMI, OMAGGIO A RINA LA VOCE DE " 'U VICULU DE' SCALETTE"

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Riceviamo e pubblichiamo

Caro direttore,

da poche ore si è spenta la voce de “ 'u viculu de’ scalette”.  Era la voce, chiara e gentile, di Alina Palazzi ma per i parenti, per gli amici e per tutti i nemesi, era semplicemente Rina. Nell’immaginario della nostra comunità era conosciuta anche come “ ‘a moje de’ Vinicio” e, per tutto il tempo che Vinicio Fondi è stato Sindaco di Nemi era sempre lei quando si diceva, indicandola, è “ ‘a moje du sindacu”. Questa cara amica è stata sempre partecipe della vita sociale del paese; sempre in prima fila nel dare vita alle Associazioni, mai avulsa dal clima del confronto dialettico in politica, ma sempre con rispetto verso tutti.

Era tenace quando sosteneva gli ideali ed i valori nei quali credeva. Alla bisogna, sapeva anche essere puntigliosa e determinata, ma sempre in modo costruttivo.

Tenace e determinata in modo superlativo lo diventava, poi, quando tornava a visitare, liricamente, le proprie radici e quando apriva, delicatamente, lo scrigno dei suoi affetti più cari. Si emozionava sempre, ed anche in modo impetuoso, quando leggeva al microfono le sue poesie, espresse in un dialetto nemese, reso meno duro dalla sua anima leggera, nella quale sarebbe stato facile, anche per chi non l’avesse conosciuta, leggere di uno spirito femminile, giovane e fresco, appena increspato dalle vicende della vita.

Cara Rina, sappiamo che ora hai raggiunto tutti quelli che hanno abitato “ 'u viculu de’ scalette” e che ti stanno facendo festa perché ti sono grati di non averli fatti dimenticare con i tuoi versi e di averli fatti un po’ rivivere, ogni volta, nella mente e nei cuori di tutti i nemesi.

Purtroppo oggi “ 'u viculu” è più silenzioso e deserto. Sarà bello correre, subito, a rileggere i tuoi versi per rianimarlo ancora una volta.

Ciao Rina a nome di tutti coloro che continuano a volerti bene

Alessandro Biaggi

Insieme per Nemi

 

 




RIETI, E' BAGARRE TRA AGE E COMUNE: LA POLITICA INFILTRATA NELLE ASSOCIAZIONI?

Rieti – La politica infiltrata nelle associazioni? Ecco il risultato quando succede che i bisogni delle persone possono essere strumentalizzati o comunque messi in piazza per il chiacchiericcio dei partiti. Si auspica che questo non sia il caso. Intanto l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Rieti, Stefania Mariantoni risponde alla presidente dell'Age dopo la puntata di dito in merito l'appalto del Rigliani.

"I continui attacchi, da parte della Presidente dell’Age, confermano la tesi di un’associazione assolutamente politicizzata che ha a cuore altro rispetto alle esigenze dei genitori che dovrebbe rappresentare. Non basta  – dice Mariantoni – che l'Associazione dei genitori dei ragazzi utenti del Centro Rigliani (Superabilità) abbia ufficialmente invitato l'Age a non parlare a suo nome. Non basta neanche il fatto che la Presidente dell’Age sia stata membro di una Commissione regionale che sosteneva la cosiddetta Legge Forte, proposta miseramente fallita. Il motivo di tanta acredine nei miei confronti è che ho fatto parte dell’Age e ne sono uscita quando si è cominciato a parlare di politica. Non mi sembrava quella la sede, e non lo è ora. E' assurdo che ancora si parli dell’appalto del Rigliani, ormai ampiamente dibattuto. Le famiglie non hanno mai vissuto l’interruzione del servizio e l’Associazione Superabilità e la Riah proseguiranno fino a espletamento del nuovo bando. Tutte circostanze ormai note. Le accuse a me rivolte  – conclude l'assessore –  risultano talmente infamanti, anche sul piano personale, da rendere plausibili delle azioni legali. La crisi profonda sta facendo aumentare il disagio sociale ed è miserabile chi strumentalizza, per fini di propaganda politica, una vicenda nella quale gli sforzi devono essere profusi nell'esclusivo interesse degli utenti e degli operatori".

 




CARPINETO ROMANO, LA PRIMAVERA SPALANCA LE PORTE AL TEATRO

Redazione

Carpineto Romano (RM) – La splendida cittadina di Carpineto Romano apre alla stagione teatrale di primavera. Un ricco calendario di appuntamenti da non perdere all'insegna della cultura.

22 e 23 Aprile ore 10.00
Il Mito di Orfeo
Compagnia la Quercia Incantata
regia di Filippo Bubbico

11 Maggio ore 17.30

Theatrikòn
uno spettacolo comico del collettivo (in)Stabile
Compagnia: Collettivo (in)Stabile
Regia: Claudio Dezi
Prima dell'inizio dello spettacolo verrà proiettato il breve cortometraggio di presentazione della compagnia "L'appuntamento"

19 Maggio ore 17.30 
    Il Ritorno del simpatico zio parroco
…Monsignore (ma non troppo)
scritto da Franco Roberto,
diretto da Orazio Mercuri


26 Maggio ore 17.30

    Ritorno all'isola che non c'è
Cooperativa Sociale "Il Melograno"
regia di Noemi Sferlazza
 




ROMA, TROVARE I CAMPIONI IN AZIENDA PER FARLI VINCERE

Redazione

Roma – “La cosa più importante è capire cosa fare: capire il proprio talento e sfruttarlo al massimo. Per vincere, nella vita e sul lavoro, come nello sport. E sfruttando anche lo stress”. 

E’ questo il punto di partenza delle tecniche di mental coaching del prof. Daniele Popolizio, che ne ha parlato durante il convegno “Stress e Performance: la Riuscita del Talento nel lavoro e nella vita privata”, al quale hanno partecipato, tra gli altri,  Roberto Diacetti, a.d. di Atac s.p.a., Marco Durante, presidente di LaPresse S.p.a., Stefano Cigarini, a.d. di Rainbow Magic Land Valmontone ed il campione argentino Hernan Jorge Crespo.

“Il talento naturale non basta”, ha dichiarato Crespo, “nel calcio, oltre alle gambe, servono anche la testa e il cuore. Bisogna essere predisposti a seguire la propria passione e a fare sacrifici. Io ho avuto un talento, ma penso di averlo sfruttato al massimo”.

Il nostro obiettivo è trovare i campioni anche nelle aziende e farli vincere”, ha spiegato il prof. Popolizio, “trasferendo la tecniche già collaudate nel mondo dello sport dentro le aziende e utilizzandole con i manager e i dirigenti”.

Il prof. Popolizio, durante la sua attività di mental coaching con vari sportivi, tra cui Federica Pellegrini e Carolina Kostner, è riuscito ad ottenere 37 medaglie internazionali, tra mondiali ed europee.

Ma le vittorie possono arrivare anche sul lavoro. “Molte persone ignorano il proprio talento”, ha spiegato Popolizio, “oppure non lo comprendono, non lo sfruttano. Il nostro lavoro inizia proprio da qui: dagli strumenti per capire il talento e farlo esprimere al meglio. Durante la ricerca scientifica che sta per partire nelle aziende”, ha sottolineato, “e che durerà tre anni, studieremo il rapporto tra stress e talento, come interagiscono e come lo stress può essere trasformato in uno strumento per massimizzare i risultati ottenuti. Attraverso questo metodo, che in Italia rappresenta una novità assoluta, potremo offrire alle aziende partecipanti dei servizi tarati sulle variabili analizzate”.




VALMONTONE ELEZIONI, I SOCIALISTI SI FRAMMENTANO: DE STEFANO LASCIA "ORA" LA COALIZIONE

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Redazione

Valmontone (RM) – I socialisti si frammentano a poco più di un mese dalle elezioni amministrative, Francesco Giuseppe Coluccicandidato sindaco di Valmontone con la lista civica "Ora" si dice pronto a lasciare andare chi non intende fare del rinnovamento la propria bandiera.

"In merito alle dichiarazioni rilasciate da Valter De Stefano (Segretario del Partito Socialista Italiano di Valmontone) con le quali annuncia la propria candidatura in una lista diversa da quella che mi indica come Sindaco, mi viene da supporre che questa scelta sia dettata dalla mancata adesione del segretario del PSI alla linea di rinnovamento e ringiovanimento che ha intrapreso la lista "Ora", linea secondo la quale le ambizioni personali sono subordinate al bene della coalizione. Con la convinzione che De Stefano si troverà più a suo agio nella lista avversaria, gli auguro una buona campagna elettorale".




ROMA, PINCIO: GLI AGENTI DELLA SQUADRA A CAVALLO RINVENGONO FRAMMENTI STACCATI DAL BUSTO DEL MEDICO GIOVANNI MARIA LANCISI

 Redazione
 

Roma – Una pattuglia della Squadra a cavallo, nel corso del pattugliamento quotidiano effettuato all’interno di Villa Borghese, ha constatato il danneggiamento del busto dedicato al medico e patologo Giovanni Maria Lancisi, situato nei pressi del Pincio, lungo viale Valadier.

Il busto risulta danneggiato  nella parte bassa, in corrispondenza del colletto e mancante di una parte che gli agenti hanno rinvenuto a terra a poca distanza dalla statua stessa.

Il frammento è stato recuperato ed è attualmente custodito presso i locali della Squadra a cavallo “Villa Umberto”, in attesa di essere preso in consegna da chi dovrà poi effettuare il restauro del busto.

Le indagini in corso cercheranno di risalire ai responsabili del gesto.




ALBANO, CONFERENZA DEI SINDACI: CI SARA' UNA COMMISSIONE CHE TRATTERA' DI RIFIUTI, ACQUA, SANITA' E TRASPORTO PUBBLICO

Redazione

Albano Laziale (RM) – La Conferenza dei sindaci di bacino è tornata a riunirsi dopo il decreto del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso del Comune di Albano contro l’avvio dei lavori dell’inceneritore in località Roncigliano.

All’ordine del giorno, oltre gli ultimi sviluppi legali, la convocazione delle due Conferenze di Servizi effettuate dall’amministrazione di Albano sui pozzi spia all’interno della discarica di Roncigliano, il ricorso avverso il nuovo Decreto Clini, la lettera di richiesta di incontro urgente al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la richiesta di revisione dell’Aia rilasciata nel 2009, alla luce delle mutate condizioni ambientali del sito come dimostra la documentazione raccolta in questi anni dal Comune di Albano, non ultima proprio la sentenza del Consiglio di Stato.

Ma la Conferenza si è data un doppio binario. Alla lotta immediata sul piano legale, verrà affiancata una commissione tecnica composta da assessori, dirigenti e segretari comunali per verificare sul piano normativo la possibilità di far nascere un bacino d’ambito ottimale che si occupi di rifiuti, sanità, trasporto pubblico e acqua.

 




ANZIO, ABBANDONA LA FIGLIA NEONATA IN OSPEDALE DOPO AVERLA PICCHIATA E RIDOTTA IN FIN DI VITA.

 Redazione

Anzio – Si sono concluse con l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere per i reati di tentato omicidio, lesioni gravissime ed abbandono di minore, le indagini nei confronti di una cittadina di nazionalità bulgara che lo scorso gennaio aveva accompagnato la figlia di due mesi all’ospedale di Anzio per uno stato di disidratazione e sospetta bronchiolite.

La neonata, trasportata successivamente all’ospedale Policlinico Umberto I in prognosi riservata ed in grave pericolo di vita, era stata ricoverata in terapia intensiva.

I successivi accertamenti medici e gli esami strumentali avevano evidenziato un quadro clinico molto grave derivante da emorragie cerebrali e fratture craniche che le hanno provocato uno stato di  disabilità permanente. 

Inutili i tentativi del personale sanitario di contattare la madre della bambina.

La donna infatti, subito dopo il ricovero, aveva fatto perdere le sue tracce e non si era più recata in ospedale per informarsi delle condizioni di salute della figlia.

Sono quindi scattate le indagini degli agenti del Commissariato di Anzio, diretto dal dr. Fabrizio Mancini, che hanno rintracciato la donna accompagnandola negli uffici di polizia per ricostruire la dinamica di quegli eventi che avevano portato a così gravi e sospette lesioni cerebrali della bambina.

Le dichiarazioni e la ricostruzione effettuata della donna su una caduta accidentale dal letto o sulle lesioni provocate dal fratello più grande, sono sembrate agli investigatori poco compatibili con la gravità delle fratture riportate dalla bambina.

L’esito ulteriore delle analisi e del successivo sopralluogo effettuato dal personale della Polizia Scientifica all’interno dell’abitazione hanno fornito ulteriori conferme che i fatti fossero andati in maniera completamente diversa da quanto dichiarato dalla donna.

Alla luce di quanto emerso nel corso delle indagini l’Autorità Giudiziaria ha emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di R.T.M., 33enne,  che nel frattempo si era resa irreperibile, e che gli investigatori sono riusciti a rintracciare passando al setaccio gli ambienti della prostituzione.