ALBANO: SPACCIA VICINO AL CENTRO SERVIZI PER LE TOSSICODIPENDENZE DEI CASTELLI ROMANI

Redazione

Albano Laziale – Hanno effettuato per diversi giorni degli appostamenti e pedinamenti nei pressi di un centro servizi per le tossicodipendenze (SERT) ai Castelli Romani fino a quando sono riusciti ad individuarlo.

S.B. 28enne marocchino è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dagli agenti del Commissariato di Albano, diretto dal dr. Massimo Fiore.

Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi giudiziari legati alla droga, è stato più volte visto aggirarsi proprio nei pressi di un Sert.

Frequenti i suoi contatti con alcuni tossicodipendenti ai quali il pusher vendeva sostanze stupefacenti.

Quando i poliziotti lo hanno sorpreso che vendeva alcune dosi di eroina a due tossicodipendenti, lo hanno bloccato e sottoposto a un controllo su Via di Campo Leone ad Ariccia, ed hanno sequestrato all’interno dell’abitacolo della sua autovettura diverse dosi cocaina ed hashish oltre ad una cospicua somma di denaro.

Accompagnato negli uffici del Commissariato di Albano, il giovane è stato arrestato e condannato dal Tribunale di Velletri alla pena di 1 anno di reclusione.




RIETI, PIOGGIA D'INTERVENTI A FAVORE DELLE PERSONE AFFETTE SLA

Il dirigente del Comune di Rieti Manuela De Alfieri comunica a mezzo nota le scadenze per presentare domanda di assistenza per le persone affette da sclerosi laterale amniotrofica. Infatti, dal 22 aprile al 07 maggio 2013 è possibile presentare la richiesta per accedere agli interventi assistenziali e di aiuto personale previsti dal Programma attuativo degli interventi a favore delle persone affette da Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) approvato con DGR del Lazio n. 233/2012 e così come definito dalla Determinazione della Direzione regionale Politiche sociali e famiglia n. 8766/2012.

La richiesta dovrà essere presentata presso l’Ufficio protocollo del Comune di Rieti o del proprio Comune di residenza entro le ore 12.00 del giorno 07 maggio 2013. I Comuni dovranno trasmettere a loro volta le richieste pervenute all’Ufficio di Piano entro 7 giorni dalla data di scadenza del presente avviso.

Alle richieste dovrà essere allegata, pena esclusione, la seguente documentazione:

    Certificazione sanitaria rilasciata dai Centri di riferimento regionali, riconosciuti ai sensi del D.M. n. 279/2001, per le persone affette da Sclerosi laterale amiotrofica, comprensiva del livello di deficit;
    Copia del documento di identità in corso di validità del richiedente e della persona interessata se non coincidente.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi al Servizio sociale del Comune di residenza o all’Ufficio di Piano con sede in Rieti, Viale Morroni n.28.

Centri di riferimento regionali, riconosciuti ai sensi del D.M. n. 279/2001, per le persone affette da Sclerosi laterale amiotrofica, comprensiva del livello di deficit.

    AZIENDA POLICLINICO "Agostino Gemelli"
    U.O. di Neurologia
    AZIENDA OSPEDALIERA "San Filippo Neri"
    U.O. di Neurologia
 




RIETI, LA CITTA' ADERISCE ALL'INIZIATIVA HOME CARE PREMIUM INPS

Redazione

Rieti – La Giunta, su proposta dell’Assessore alle Politiche sociali, Stefania Mariantoni, ha approvato una delibera che prevede l’adesione del Comune all’iniziativa Home Care Premium della Gestione dipendenti pubblici dell’INPS per il finanziamento di progetti innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare.

Il progetto è articolato in prestazioni socio assistenziali prevalenti e prestazioni socio assistenziali integrative. L’iniziativa è diretta agli iscritti INPS, pensionati della Pubblica Amministrazione, e ai loro familiari, in condizione di non autosufficienza.

Il programma Home Care Premium ha come scopo non solo il sostegno e la definizione di interventi assistenziali diretti, ma anche il supporto per gli utenti nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non auto sufficienza proprio o dei propri familiari.
 




ROMA, INSEGUE CON LA MACCHINA LA MOGLIE E LA UCCIDE CON SEI COLPI DI PISTOLA

Redazione

Roma – Un'altro omicidio di una donna vittima di violenza ha tinto di rosso la cronaca capitolina. Un uomo di 42 anni uccide l' ex moglie sparandole attraverso il vetro del finestrino dopo averla inseguita con la macchina.

L'episodio è avvenuto ieri sera poco dopo le 20, all'imbocco del viadotto Nuttal sull'Ostiense. L'uomo, una guardia giurata che era a bordo della sua auto, ha sparato contro la donna, al volante di un'altra macchina. Dopo aver freddato la donna, infermiera 41enne dell'ospedale Grassi di Ostia, il vigilante ha tentato di suicidarsi sparandosi alla tempia ed è stato portato d'urgenza prima al Grassi e poi, vista la gravità delle sue condizioni, al San Camillo.

Durante l'inseguimento, la guardia giurata ha affiancato più volte l'ex moglie, con la quale aveva avuto l'ennesimo litigio. La donna prima ha cercato di dileguarsi ma poi è stata costretta a fermarsi dove è stata raggiunta dall'uomo che ha sparato 6 colpi che l'hanno colpita al torace e al collo.

La coppia aveva due figlie e secondo quanto si apprende dai carabinieri, la vittima e il vigilante si erano reciprocamente denunciati con le accuse da una parte di maltrattamenti e dall'altra di non ottemperanza agli ordini del giudice. Ad allertare i militari della sparatoria un automobilista che ha assistito all'agghiacciante omicidio.

 




VITERBO: IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA IL PROGRAMMA ANTICORRUZIONE

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Redazione

Viterbo – “Un grande segnale di attenzione per la legalità che dimostra la ferma volontà dell’Amministrazione provinciale di dotare l’Ente di norme comportamentali sempre più orientate alla trasparenza e ad una limpida gestione della cosa pubblica”.

Così il presidente della Provincia Marcello Meroi ha commentato il voto unanime del Consiglio provinciale sull’approvazione del programma triennale delle misure anticorruzione che le pubbliche amministrazioni sono chiamate ad adottare ed osservare per prevenire il rischio di abusi di potere da parte dei pubblici ufficiali. Viterbo è la seconda provincia italiana che si è dotata di questo importante strumento di legalità. In sostanza, il piano attua le linee guida espresse dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa dirette a rafforzare la lotta alla corruzione e a reprimere quei comportamenti che rischiano di infrangere le regole sociali attraverso pratiche indirizzate a ricavare vantaggi privati nell’espletamento delle pubbliche funzioni.

“Con l’approvazione di questo piano triennale – ha detto il presidente della Provincia, Marcello Meroi – la nostra Amministrazione, oltre ad essersi adeguata alle disposizioni di legge, ha voluto dare un segnale forte in termini di trasparenza e chiarezza del proprio operato. Dopo Benevento siamo la seconda amministrazione provinciale in Italia ad aver approvato il Programma e questo la dice lunga sull’importanza che l’intero Consiglio dà alla lotta alla corruzione”.

Il Piano consentirà di individuare le “attività a rischio” quelle cioè che nell’ambito  delle funzioni istituzionali svolte dall’Ente fanno presupporre un rischio più elevato di corruzione. A tale scopo il Piano permetterà di individuare ed introdurre strumenti di prevenzione, modalità e criteri di massima trasparenza.

“La pubblica amministrazione nel suo complesso è sana – conclude Meroi – ma non dobbiamo abbassare il livello di vigilanza. Tutto ciò con l’obiettivo di fornire al cittadino strumenti e servizi di qualità ed una visione della cosa pubblica più trasparente possibile”.




LAGO DI BOLSENA, GRADOLI: LA POLIZIA SALVA DUE MINORENNI FINITI ALLA DERIVA

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Redazione

Lago di Bolsena (VT) – E’ finita con un brutto spavento la gita in barca di due diciassettenni, uno algerino e l’altro moldavo, usciti ieri pomeriggio in barca sul lago di Bolsena con un piccolo natante a remi e poi finiti alla deriva al largo di Gradoli, in direzione isola Bisentina. I due giovani sono stati soccorsi e tratti in salvo da agenti e mezzi del Comando della Polizia provinciale, nucleo Pesca e navigazione interna, avvertiti dai Carabinieri della compagnia di Montefiascone.

I ragazzi hanno raccontato di essere scesi da Gradoli nel primo pomeriggio con le biciclette: lì hanno trovato una barchetta di circa due metri, abbandonata fra le canne e fornita di rudimentali remi, e si sono messi a pescare a pochi metri dalla riva, non sapendo che di solito intorno alle 17 sul lago si alza un vento di ponente che in breve li ha allontanati dalla riva. Una volta giunti al largo, non avendo la possibilità con quei remi di poter rientrare, i due hanno chiamato il 112 con il cellulare per essere soccorsi.

Salpati dal porto di Capodimonte verso l’area del lago dove era stato segnalato il natante alla deriva, gli agenti della Polizia provinciale non sono subito riusciti ad individuare la barca con a bordo i ragazzi. Vani i tentativi di contattarli via cellulare. Il lago era increspato dal vento di ponente e solo un’attenta perlustrazione della zona ha permesso di localizzare e raggiungere i due giovani, spaventati ma in buone condizioni. I ragazzi sono stati fatti salire a bordo mentre la barchetta è stata assicurata al natante della Polizia provinciale. Durante il tragitto verso il rientro a Gradoli, però, improvvisamente il piccolo mezzo a remi ha cominciato a imbarcare acqua fino ad affondare, costringendo gli agenti a fermarsi per recuperarlo prima di poter riprendere la navigazione a bassa velocità.

La pattuglia della Polizia provinciale a quel punto ha provveduto a rientrare a Gradoli, riconsegnando i due diciassettenne alle rispettive famiglie, nel frattempo avvertite dai carabinieri. Il natante è stato sottoposto a sequestro amministrativo in quanto è risultato essere in contrasto con le normative “per la sicurezza della navigazione nelle acque interne della Provincia di Viterbo” (delibera Consiglio provinciale n° 5 del 19 febbraio 2007 art. 9 comma 2, è vietato abbandonare relitti di navigazione ecc. sugli arenili porti ecc.).




FIUMICINO BLINDATA DALLA POLIZIA: "PATTUGLIONI" SGUINZAGLIATI PER IL TERRITORIO

Redazione

Fiumicino (RM) – Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio da parte degli Agenti del Commissariato di “Fiumicino” diretto dal dr. Filiberto Mastrapasqua.

La determinazione dei poliziotti operanti a bordo delle autoradio coadiuvati sia dal servizio del poliziotto di quartiere e da quelli occupati nel settore della Polizia Amministrativa, l’incessante attività info-investigativa  hanno consentito, solo negli ultimi quattro giorni, di controllare 476 persone, 127 autoveicoli di cui 1 sottoposto a sequestro ed alla contestazione di 7 infrazioni al codice della strada.

Sono state eseguite anche 2 perquisizioni domiciliari e 2 controlli ad esercizi pubblici dove vengono svolte attività legate alle scommesse e alle slot – machine.

L’attività info-investigativa ha permesso di procedere all’arresto di 4 persone.

Il primo è un italiano di 48 anni, che dopo una lite violenta ed utilizzando un pezzo di vetro ha procurato delle lesioni  gravi con 30 giorni di prognosi ad un cittadino polacco.

E sempre un italiano di 42 anni è stato arrestato per aver commesso tre rapine ai danni di altrettante donne. Individuato è stato bloccato dai poliziotti mentre tentava di scappare a bordo di un ciclomotore. Recuperate anche  le borsette restituite alle vittime.

Arrestato anche un rumeno di appena 16 anni invece che è stato sorpreso a rubare tabella di abbigliamento e di elettronica all’interno del Centro Commerciale “Parco Leonardo”.

L’ultimo a finire in manette un italiano 40enne, arrestato in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere a seguito di rapina.

Proseguono anche nei prossimi i servizi di prevenzione con posti di controllo e pattuglioni straordinari.




CASSINO, TORNA A CASA LA STATUA DELL'ATLETA

Redazione

Frosinone – "Siamo felici che finalmente, anche se per un periodo di tempo limitato, la statua dell'Atleta di Cassino sia tornata a casa, soprattutto perché da oggi tutti noi avremo modo di ammirare un'opera meravigliosa che fa parte del patrimonio artistico della nostra città." A dichiararlo è il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, che ha accolto con grande entusiasmo l'arrivo della statua di epoca romana rientrata ieri nella città martire dopo oltre 75 anni di assenza. "Nella giornata di ieri – ha continuato il sindaco – abbiamo vissuto momenti di grande emozione, quando, insieme ad altri amministratori ed operatori culturali della città abbiamo assistito all'arrivo di questa magnifica opera presso il museo archeologico. Il ritorno della statua, reso possibile grazie ad un lavoro sinergico portato avanti con l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, rappresenta, senza ombra di dubbio, un evento importantissimo per l'ateneo, per il museo ed ovviamente per la città, soprattutto perché si tratta di un'opera che contribuisce, insieme alle altre bellezze archeologiche presenti sul territorio, a ricordare la grandezza di cui Cassino è vissuta."

Anche l'assessore alla cultura ed al turismo, Danilo Grossi, ha manifestato felicità per il ritorno dell'importante opera. "Vedere ieri – ha sottolineato Grossi – riuniti presso il museo archeologico di Cassino tanti appassionati e cultori dell'antichità locale è la testimonianza di come in moltissimi cittadini sia radicato l'amore per la storia della propria città; un aspetto fondamentale che rappresenta il presupposto per riscoprire ed essere orgogliosi del proprio passato. Il ritorno della statua dell'Atleta, non solo rende onore alla città, ma va ad arricchire il già vasto patrimonio culturale ed archeologico di cui Cassino gode, offrendo un'ulteriore e validissima occasione per approfondire gli aspetti legati all'antica Casinum."




LATINA COLDIRETTI, PIATTAFORMA PROPOSITIVA: ANCORA NESSUNA RISPOSTA DALLA REGIONE

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Redazione

Latina – Anche a Latina Coldiretti attende con fiducia i primi riscontri per la piattaforma propositiva che l’organizzazione ha inviato in Regione sul tavolo dell’assessore regionale alle politiche agricole. “Ancora non è giunta nessuna risposta – spiega il presidente della sede pontina Carlo Crocetti – per discutere della Piattaforma propositiva inviata lo scorso 3 aprile scorso, ed iniziare questa legislatura regionale all'insegna della collaborazione e della concretezza. Al centro del documento programmatico, l'agricoltura come scelta strategica alla quale far seguire una serie di iniziative come l’accesso al credito, la definizione del nuovo Piano di Sviluppo rurale 2014-2020, passando attraverso un forte impulso alla semplificazione burocratica e senza dimenticare un' azione organica per la difesa del suolo, il risparmio idrico e la lotta al rischio idrogeologico”.

La stessa Piattaforma, è stata inviata nei giorni scorsi al Presidente del Consiglio regionale e a tutti i capigruppo consiliari, con l'obiettivo di incontrarli. “A questo punto – spiega il direttore della Coldiretti di Latina Saverio Viola – tutte le Istituzioni interessate dispongono del  documento propositivo di Coldiretti, compreso il Presidente Nicola Zingaretti, con la speranza che ciò possa sbloccare questa situazione di stallo ed avviare una concertazione progettuale con quella che è l’Organizzazione agricola maggiormente rappresentativa a livello regionale con circa 40.000 imprenditori agricoli soci, che rappresentano oltre il 50% delle imprese agricole iscritte alle camere di commercio. Coldiretti è convinta della valenza di una concertazione progettuale con la Regione e le sue Istituzioni quale strumento fondamentale per la realizzazione di adeguate politiche innovative capaci di favorire  le scelte delle imprese del settore primario oltre che garantire la tutela delle legittime aspettative delle stesse.




LATINA CONFINDUSTRIA, LAZIO PROTAGONISTA AL PREMIO CAMPIELLO GIOVANI

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Redazione

Latina –  Si è appena presso la Sala Giunta di Confindustria Latina  in Via Montesanto 8, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, “Cultura d’Impresa 2013”- XVI^ edizione Premiazione partecipanti Lazio al Premio Campiello Giovani, giunta alla XVI^ edizione e che, anche quest’anno, è stata promossa e organizzata dal Gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Latina, che si è avvalso della collaborazione della Fondazione Campiello, del sostegno dalla Camera di Commercio di Latina e del supporto dalla Provincia di Latina. La manifestazione si svolgerà sabato 20 aprile presso l'Expo Latina – Polo Fieristico e Grandi Eventi “Ex Rossi Sud”, S.R. 156 Dei Monti Lepini Km 51,400 – Latina. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Christian Papa, il Direttore Generale di Confindustria Latina Sergio Viceconte, la Coordinatrice dei lavori Carla Picozza.

"Sono orgoglioso di questo premio – commenta il Presidente del GGI Christian Papa – perché nasce dalla nostra volontà, come Confindustria Giovani, di incentivare e dare voce al talento e di premiare chi ha meriti e valori da trasmettere. Scrivere un libro, in fondo, non è così diverso dal fare impresa. In entrambi i casi sono indispensabili idee originali, capacità di coniugare l’ispirazione con le richieste del mercato, impegno, coraggio, tanta determinazione e dedizione per raggiungere l’obiettivo. E soprattutto la volontà di non fermarsi di fronte al primo ostacolo. Da questi ragazzi, non solo quelli che prendono parte al Campiello, possiamo imparare molto. Primo su tutti la capacità di stare insieme, di unirsi per creare una vita migliore, per costruire un domani diverso. Ma per riuscire in questa impresa – conclude Papa – dobbiamo saper ascoltare le loro idee, le loro esigenze e creare con loro gli strumenti per realizzarle ed aprire una reale fase di cambiamento e innovazione in una visione moderna del nostro territorio e del sistema economico e sociale basata su talento e merito."

"Il Campiello Giovani nel Lazio compie 16 anni – spiega Carla Picozza, coordinatrice dei lavori e Presidente di giuria – e il nostro primo obiettivo è quello di aiutare i giovani aspiranti scrittori a trovare un primo canale per far emergere il loro talento e la loro inventiva. Nonostante una realtà economica così difficile, anche quest'anno abbiamo deciso comunque di organizzare la nostra manifestazione con la quale premiamo i partecipanti del Lazio al Concorso negli anni 2011 e 2012. Mi piace sottolineare come alcuni dei partecipanti della regione Lazio alle scorse edizioni abbiano già pubblicato o stiano per pubblicare nuovi racconti con affermate case editrici a conferma della qualità degli scritti. Questo volume che raccoglie i testi dei finalisti del Lazio nelle selezioni sia nazionale che regionale anni 2011 e 2012, rappresenta il nostro omaggio a questi giovani scrittori. Nella raccolta – conclude – non sono compresi i lavori dei finalisti del Lazio selezionati dal Comitato Tecnico del Premio Campiello tra i primi cinque a livello nazionale in quanto già pubblicati a cura della Fondazione Campiello".

Il concorso, riservato a giovani di età compresa fra i 15 e i 22 anni (che al momento dell’invio abbiano compiuto 15 anni e non ne abbiano ancora compiuti 22), residenti in Italia e all’estero, ha come oggetto un racconto in lingua italiana della lunghezza minima di 10 cartelle e massima di 20 cartelle. Si può partecipare con un solo lavoro e non sono ammessi lavori collettivi. Tutti gli elaborati, anonimi e definiti da un numero, vengono sottoposti alla Giuria di Selezione, la quale deve selezionare 25 lavori, che passano quindi alla fase successiva del concorso. Il Comitato di Gestione del Premio Campiello nomina inoltre, con scadenza annuale, un Comitato Tecnico, composto da alcuni specialisti di letteratura moderna contemporanea, che ha il compito di valutare i lavori scelti dalla Giuria di Selezione e di designare i cinque finalisti. Il vincitore assoluto viene successivamente proclamato dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello, nel corso della giornata conclusiva del Premio. Le cinque opere finaliste vengono raccolte in una collana a uso istituzionale realizzata a cura della Fondazione Il Campiello. I finalisti hanno diritto a una dotazione di libri e ad un invito alla cerimonia di premiazione del Premio Campiello. Il vincitore del concorso Campiello Giovani ha diritto a una vacanza – studio di due settimane in un Paese Europeo.

Il Campiello Giovani, da timido esperimento regionale delle prime edizioni, si è affermato a livello nazionale come premio dedicato ai “giovani scrittori” grazie al supporto e alla collaborazione dei Giovani Imprenditori di Confindustria, delle Scuole Superiori e delle Università, ed ora con la collaborazione degli Istituti Italiani di Cultura all’Estero ambisce a conquistare visibilità anche a livello internazionale.




LAZIO, FIRMATO ACCORDO CON ABBRUZZO PER 300 TONNELLATE AL GIORNO DI RIFIUTI DALLA CAPITALE

Redazione
 
Lazio – Siglato l'accordo con l'Abbruzzo che si farà carico di 300 tonnallate di rifiuti dalla Capitale. Il presidente della Regione Nicola Zingaretti ha voluto personalmente ringraziare il presidente Gianni Chiodi: “Abbiamo appena firmato insieme al Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, l’accordo che permetterà a Roma Capitale di conferire 300 tonnellate di rifiuti al giorno già da domani negli impianti abruzzesi. Ringrazio nuovamente il Presidente Chiodi per la solidarietà e per l’aiuto dimostrato in questa difficile situazione che contribuirà a scongiurare l’emergenza rifiuti nella Capitale d’Italia”.