NOI, LA PAURA DI STARE BENE E PERDERE LA FELICITA'

Sara Galea

“Se la vita ti offre un momento come questo è un peccato se non lo afferri.” (Pat Solitano Senior, Robert De Niro nel Film: Il lato positivo – Silver Linings Playbook)
Proprio così,  la vita non avverte,  porta degli eventi, o avvenimenti, che subitamente  ci smarriscono, o affascinano,  pieni di creatività, positività,  di Amore, di gioia  senza, però,  darci nessun preavviso; mi verrebbe da dire che serve la nostra maestria per accorgerci di ciò che ci accade, me lo dico ma … dico anche che  la maestria è la capacità di essere ciò che siamo dentro di noi, è ascoltare ciò che ci dice   il cuore, cosa desidera, cosa chiede,  vuole;  è sentire con la pelle le sensazioni che si muovono quando gli occhi si posano su qualcuno o qualunque cosa; è vedere nascere un sentimento quando l’emozione si placa e ci rende la nostra pace dopo la sua agitazione caotica: la maestria è la nostra capacità di Amare accettando ciò che la vita ci porge senza cercarne le cause, o gli effetti. Nella nostra esistenza stiamo apprendendo l’arte del vivere qui ed ora, l’arte del sentire cosa si muove dentro di noi, di lasciarci trovare da ciò che con vera volontà creiamo, un’esperienza, un lavoro, un Amore. Quando il maestro è pronto l’alunno arriva, quando l’alunno è pronto il maestro arriva, quando un’anima è pronta la sua gemella arriva, quindi quale è il nostro compito? Cosa dobbiamo fare in questa vita? cercare ciò che vogliamo affannosamente disperandoci perchè non lo troviamo  o prepararci a ricevere ciò che vogliamo creando le basi, le energie, la forza, e tutto ciò che serve per ricevere, inclusa la nostra felicità? Non ci è stato insegnato niente, solo tanta cultura che  si, è fondamentale e necessaria, ma…  comprendere in quale maniera dobbiamo vivere la vita no, non ci è stato insegnato, non ci è stato detto di vivere guardando i sogni, i  desideri,  ed il modo per azionarci e renderli vita, e che questo, a volte, significa soltanto accettare ciò che sta avvenendo godendone e, sopratutto, accorgendoci  che stiamo ricevendo un ”dono”… Guardare, osservare, comunicare sinceramente  a noi stessi  cosa vogliamo, di  cosa abbiamo bisogno. Siamo mendicanti di bisogni, e non riusciamo ad accorgerci di quel qualcosa che ci fa tremare il cuore, perchè lo imbavagliamo il nostro cuore;  non ci lasciamo stravolgere  la vita dall’inaspettato, non desideriamo l’amore vero,   ci accontentiamo di  quello che pensiamo di poter avere da chiunque per non uscire dalla nostra zona di  confort, ovvero il male minore, quella dimensione che ci priva di ogni input di vita,  e che ci offre solo la disperazione che sappiamo gestire. La paura di avere paura blocca ogni azione e movimento, anche emotivo, ed infatti se arriva l’inaspettato, invece di lasciarci coccolare da quel momento,  che magari  attendiamo da una vita,  iniziamo a discutere con la nostra mente, a cercare di capire, di volere capacitarci per cercare l’eventuale problema ( fregatura) che si cela dietro a ciò che ci sembra troppo bello, e  che ci fa avere paura di stare bene, di estasiarci di quel momento travolgente, per timore che finisca, perchè tutto, emozioni, sentimenti, e gesta partecipano a darci ciò che lateva come desiderio nel   cuore…
La paura che qualcosa finisca ci impedisce di accettarne l’inizio… che pazzia!

 




NOI E LA PAURA DI STARE BENE E PERDERE LA FELICITA'

Sara Galea

“Se la vita ti offre un momento come questo è un peccato se non lo afferri.” (Pat Solitano Senior, Robert De Niro nel Film: Il lato positivo – Silver Linings Playbook)
Proprio così,  la vita non avverte,  porta degli eventi, o avvenimenti, che subitamente  ci smarriscono, o affascinano,  pieni di creatività, positività,  di Amore, di gioia  senza, però,  darci nessun preavviso; mi verrebbe da dire che serve la nostra maestria per accorgerci di ciò che ci accade, me lo dico ma … dico anche che  la maestria è la capacità di essere ciò che siamo dentro di noi, è ascoltare ciò che ci dice   il cuore, cosa desidera, cosa chiede,  vuole;  è sentire con la pelle le sensazioni che si muovono quando gli occhi si posano su qualcuno o qualunque cosa; è vedere nascere un sentimento quando l’emozione si placa e ci rende la nostra pace dopo la sua agitazione caotica: la maestria è la nostra capacità di Amare accettando ciò che la vita ci porge senza cercarne le cause, o gli effetti. Nella nostra esistenza stiamo apprendendo l’arte del vivere qui ed ora, l’arte del sentire cosa si muove dentro di noi, di lasciarci trovare da ciò che con vera volontà creiamo, un’esperienza, un lavoro, un Amore. Quando il maestro è pronto l’alunno arriva, quando l’alunno è pronto il maestro arriva, quando un’anima è pronta la sua gemella arriva, quindi quale è il nostro compito? Cosa dobbiamo fare in questa vita? cercare ciò che vogliamo affannosamente disperandoci perchè non lo troviamo  o prepararci a ricevere ciò che vogliamo creando le basi, le energie, la forza, e tutto ciò che serve per ricevere, inclusa la nostra felicità? Non ci è stato insegnato niente, solo tanta cultura che  si, è fondamentale e necessaria, ma…  comprendere in quale maniera dobbiamo vivere la vita no, non ci è stato insegnato, non ci è stato detto di vivere guardando i sogni, i  desideri,  ed il modo per azionarci e renderli vita, e che questo, a volte, significa soltanto accettare ciò che sta avvenendo godendone e, sopratutto, accorgendoci  che stiamo ricevendo un ”dono”… Guardare, osservare, comunicare sinceramente  a noi stessi  cosa vogliamo, di  cosa abbiamo bisogno. Siamo mendicanti di bisogni, e non riusciamo ad accorgerci di quel qualcosa che ci fa tremare il cuore, perchè lo imbavagliamo il nostro cuore;  non ci lasciamo stravolgere  la vita dall’inaspettato, non desideriamo l’amore vero,   ci accontentiamo di  quello che pensiamo di poter avere da chiunque per non uscire dalla nostra zona di  confort, ovvero il male minore, quella dimensione che ci priva di ogni input di vita,  e che ci offre solo la disperazione che sappiamo gestire. La paura di avere paura blocca ogni azione e movimento, anche emotivo, ed infatti se arriva l’inaspettato, invece di lasciarci coccolare da quel momento,  che magari  attendiamo da una vita,  iniziamo a discutere con la nostra mente, a cercare di capire, di volere capacitarci per cercare l’eventuale problema ( fregatura) che si cela dietro a ciò che ci sembra troppo bello, e  che ci fa avere paura di stare bene, di estasiarci di quel momento travolgente, per timore che finisca, perchè tutto, emozioni, sentimenti, e gesta partecipano a darci ciò che lateva come desiderio nel   cuore…
La paura che qualcosa finisca ci impedisce di accettarne l’inizio… che pazzia!

 




ROMA, OPERAZIONE "NUOVA ALBA": ATTERRA DALLA SPAGNA IL BOSS VINCENZO TRIASSI

Redazione

Roma – Alle ore 17.20 di ieri pomeriggio è atterrato, proveniente dalla Spagna, Vincenzo Triassi, ritenuto, insieme al fratello Vito, a capo di una vasta organizzazione criminale di stampo mafioso operante da anni sul litorale romano.

L’esecuzione del provvedimento è la prosecuzione dell’operazione conclusa dalla Squadra Mobile della Questura di Roma alla fine del mese di luglio, quando furono arrestati i capi e gli affiliati appartenenti ad una vasta ed agguerrita organizzazione criminale di stampo mafioso operante nella Capitale e, in particolare, nel litorale di Ostia. Nei confronti di tale organizzazione, formata dalle famiglie Fasciani e Triassi, tra loro contrapposte, il GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locala Direzione Distrettuale Antimafia, aveva emesso  51 ordinanze di custodia cautelare in carcere.

Grazie alla collaborazione tra la Polizia italiana e quella spagnola, il boss mafioso era stato rintracciato sull’isola di Tenerife, ove stava trascorrendo un periodo di vacanza insieme alla moglie, e ristretto presso un penitenziario di Madrid in esecuzione di un Mandato di Arresto europeo emesso nei suoi confronti.

I soggetti destinatari del provvedimento cautelare sono ritenuti, a vario titolo, responsabili dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, usura, traffico internazionale di stupefacenti, infiltrazione nel tessuto amministrativo e corruzione.

Va preliminarmente evidenziato che le investigazioni hanno consentito, per la quasi totalità, di fare piena luce sui componenti e le attività illecite poste in essere dalle consorterie mafiose degli Spada, federati alla famiglia Fasciani, e dei TRIASSI, quest’ultima a loro contrapposta ed affiliata a “Cosa Nostra” siciliana.

Da qui il nome dell’Operazione denominata “Nuova Alba” proprio al fine di evidenziare come l’indagine ha potuto assicurare alla giustizia i capi, i reggenti ed i gregari delle famiglie mafiose più temute e potenti che insistono sul territorio della provincia di Roma ed Ostia, ridando luce ad un territorio nel quale era “calata la notte della città” – come affermato testualmente dal G.I.P. del Tribunale di Roma nell’ordinanza – liberandola dalla cappa oppressiva della criminalità organizzata, che cerca di inserire i propri tentacoli in ogni tessuto produttivo al fine di acquisire il controllo e la gestione delle relative attività.

I due schieramenti mafiosi da diversi anni gestivano ogni tipo di attività illecita in alcune zone della Capitale ed, in particolare, nell’abitato di Ostia (RM) divenuto, negli ultimi anni, il fulcro di importanti interessi connessi alle lucrose attività di ristorazione e turistiche ivi presenti. 

Nell’ambito dell’indagine sono stati raccolti univoci elementi probatori, totalmente recepiti dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, che hanno consentito di contestare, per la prima volta, il reato di associazione di stampo mafioso agli appartenenti alle famiglie Fasciani e Triassi dimostrando come le stesse, benché contrapposte tra loro, grazie alla forza intimidatrice ed al vincolo inscindibile creato nel corso del tempo, avevano esteso il proprio dominio anche in alcune zone della Capitale.

In particolare, Triassi Vincenzo, insieme al fratello Vito, arrestato invece alla fine di luglio, si ritiene abbiano fatto parte dell’associazione di tipo mafioso “Cosa Nostra”, segnatamente della famiglia di Siculiana, ricoprendo insieme funzioni direttive nel territorio di Ostia, essendo incaricati, per conto della Cosca Caruana-Cuntrera del controllo del territorio, della gestione delle attività delittuose di traffico di armi e di stupefacenti, del controllo delle attività economiche di balneazione e ristorazione nel litorale di Ostia e dei rapporti con i vertici delle altre organizzazioni criminali operanti nello stesso territorio, in qualità di luogotenenti dei Cuntrera.

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27/07/2013 ROMA, SQUADRA MOBILE. OPERAZIONE "NUOVA ALBA": 51 MANDATI DI ARRESTO E SEQUESTRO DI BENI E ATTIVITA'

OSTIA: COLPO MORTALE ALLA CUPOLA MAFIOSA




COTRAL: AVVIATA PROCEDURA PER ASSUNZIONE AUTISTI

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Redazione

Lazio –  Cotral Spa rende noto di aver attivato la procedura per l'acquisizione di personale di guida per un periodo di mesi due, eventualmente rinnovabile fino a ulteriori due mesi, al fine di sopperire alle pesanti carenze in organico di tali figure professionali. La Società ha invitato cinquanta aziende interinali a partecipare alla procedura negoziata plurima di urgenza, che si concluderà il prossimo 5 settembre, così da superare i vincoli che la spending review ha fissato in merito alle assunzioni di personale e per poter avere in servizio prima dell'inizio del nuovo anno scolastico almeno una parte di autisti necessari nel numero che le norme consentono di acquisire.




ARICCIA: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA SAGRA DELLA PORCHETTA

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Ariccia (RM) – La 63^ Sagra della Porchetta di Ariccia è alle porte! Da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre la regina delle sagre celebrerà uno dei più apprezzati prodotti della gastronomia italiana. Un appuntamento che attrae migliaia di persone nella Città dei Castelli che fu dei Principi Chigi.

E proprio ai principi sarà possibile fare visita con “Una notte al Museo: visita notturna nelle stanze del Principe”, dalle 20,00 alle 24,00 di venerdì e sabato rimarrà aperto al pubblico il Piano nobile ed in via eccezionale le cucine monumentali del Palazzo; inoltre visite alle stanze del Cardinale e durante il giorno anche nel giardino monumentale di Parco Chigi. E sabato alle 18,30 nel cortile del Palazzo è previsto il concerto dell’Orchestra di fiati dell’Accademia Musicale Ariccina ad ingresso gratuito. Per info www.palazzochigiariccia.it

Le iniziative culturali, promosse dagli assessorati alla Cultura e a Palazzo Chigi, che quest’anno costelleranno la sagra sono davvero molte ed oltre all’apertura del Palazzo ed il concerto di sabato è prevista una mostra laboratorio dal nome significativo “Artazione” dalle 10 alle 22 in via della Croce (sotto al Belvedere) e l’apertura della Locanda Martorelli per poter apprezzare gli affreschi sul ciclo mitologico dell’Antica Aricia e alle 10 di sabato e domenica la passeggiata archeologica organizzata dall’Archeoclub di Ariccia. Per info e prenotazioni 388/3636502.

La sagra, organizzata e finanziata dal Consorzio di Produttori di Porchetta e patrocinata dall’Amministrazione comunale, poi, prevederà un ricco programma di spettacoli ed attrazioni dislocate in tutto il paese a partire dalle 18,00 di venerdì con l’apertura degli stand lungo l’Appia  fino a Galloro. E a partire dalle 20,30 esibizione di scuole di ballo nazionali per proseguire alle 21,15 con il cabaret di Marco Tana e concludere la serata con l’orchestra “Valentina band”.

Sabato gli spettacoli inizieranno alla 20,30 con l’esibizione di scuole da ballo nazionali e alle 21,15 l’appuntamento e con la frizzante comicità di Antonello Costa; seguirà l’amatissimo Edoardo Vianello con il suo spettacolo musicale.

Domenica il clou dei festeggiamenti! Alle 17,30 ci sarà la sfilata di costumi storici e alle 18,00 l’attesissimo “lancio dei panini” dalla Locanda Martorelli. La serata si aprirà con l’esibizione di scuole di ballo nazionali e alle 21,15 un amico di Ariccia, Nino Taranto con il suo show di cabaret; chiuderà la serata e la manifestazione l’orchestra spettacolo “Blue moon”.  

Tante poi le attrazioni dislocate in tutta la Città con fontane d’acqua danzanti e spettacoli, artisti di strada, marionette lungo tutto il percorso della fiera, a Galloro e al Belvedere.





RONCIGLIONE: AL VIA IL SESTO CONCORSO NAZIONALE DI TROMBA "SANDRO VERZARI"

Redazione

Ronciglione (VT) – Il Comune di Ronciglione – Istituzione Comunale Musicale "Sandro VERZARI", in collaborazione con l'Associazione Sandro Verzari, l'Associazione Città di Ronciglione e l'Associazione Culturale Mariangela Virgili bandisce il 6° Concorso Nazionale di Tromba "Sandro VERZARI" che si svolgerà a Ronciglione, luogo di nascita del M° Sandro VERZARI, nei giorni 6,7,8 SETTEMBRE 2013 presso la sala del Collegio-c.so Umberto I (selezione finale) e nella chiesa di S. Sebasiano (Concerto premiazione) nella centrale piazza Vittorio Emanuele II (p.zza della Nave). Tenendo conto delle difficoltà che alcuni probabili candidati del 6°Concorso Nazionale di Tromba "Sandro Verzari" stanno incontrando nel procurarsi il brano di Jules Mouquet "Légende Héroique"op.27, la Direzione Artistica ha deciso di modificare la proposta di un solo brano imposto per i finalisti della sez. A nel modo:

1) Jules MOUQUET – "Légende Héroique per Tr & Pf  Ed. Leduc

2) Augustin SAVARD – Morceau de Concours per Tr in Sib e Pf Ed. Leduc A.L. 21,629

Altre informazioni sono consultabili sul sito www. concorsoverzari.it




TARQUINIA: BORSE DI STUDIO AI DIPLOMATI CON 100

Redazione

Tarquinia (VT) – Per il quarto anno consecutivo l’Amministrazione Comunale assegnerà le borse di studio di 500 euro ai diplomati con 100. L’assessorato alla Pubblica Istruzione ha pubblicato il bando che scadrà il 21 settembre. «Vogliamo dare il giusto riconoscimento a chi si è distinto per capacità e dedizione. – dichiara l’assessore Sandro Celli – Nonostante le poche risorse economiche disponibili, abbiamo voluto mantenere questo impegno. Negli anni abbiamo sempre dimostrato grande vicinanza alle scuole, investendo fondi per adeguare le strutture e migliorare l’attività didattica». Al bando potranno partecipare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che possiedono i seguenti requisiti: siano residenti a Tarquinia; abbiano superato l’esame di maturità presso scuole, istituti statali o legalmente riconosciuti, nonché presso scuole italiane all'estero o scuole europee nell'ambito dell’Unione Europea; abbiano conseguito un punteggio d’esame di 100; non abbiano superato il ventesimo anno di età. Le domande sono disponibili sul sito internet del Comune di Tarquinia o presso l’ufficio della Pubblica Istruzione, in via Giuseppe Garibaldi n. 23.




ROMA: ALIMENTI INVENDUTI AI PIU' BISOGNOSI

Redazione

Roma – Il sindaco di Roma Ignazio Marino si è espresso sullo spreco degli alimenti invenduti, annunciando una soluzione: “Il recupero e la redistribuzione, alle persone che ne hanno bisogno, dei beni alimentari che restano invenduti e non hanno più un valore commerciale è stato il primo pensiero di questa Amministrazione. Infatti, – commenta il primo cittadino Marino – già il 7 agosto la giunta capitolina ha approvato una memoria a firma degli assessori Marta Leonori e Rita Cutini, che prevede la raccolta dei prodotti e la loro distribuzione attraverso associazioni di volontariato, onlus e organizzazioni di settore. Raccolgo le sollecitazioni di Giancarlo Giambarresi  sottolineando però che, rispetto al passato, l’impegno è stato di raggiungere i cittadini bisognosi in tutti i municipi. Il progetto è rivolto a circa 330 grossisti e 900 tra mercati e supermercati per le confezioni danneggiate e per il pane che non è stato venduto a fine giornata”.




GENZANO: CACCIA AI SITI PIU' BELLI DI GENZANO CON I "PREDATORI DEL RAMO D'ORO"

Redazione

Genzano (RM) – Una rocambolesca e interessantissima caccia al tesoro per i siti più belli di Genzano, grazie all'iniziativa "i predatori del ramo d'oro" che si terrà la prossima domenica 8 settembre. Si parte dalle viscere minacciose delle Vecchie Cave dell'Infiorata. Sarà una spettacolare e adrenalinica corsa contro il tempo nei più suggestivi siti archeologici e naturalistici della Città dell'Infiorata, del lago e dintorni, per impadronirsi del mitico Ramo d'Oro e, soprattutto, di una storia, una cultura e un territorio che ci appartengono. L'idea è promossa dall'assessorato alla Cultura di Patrizia Mancini e dalla Pro Loco di Genzano. Il Tesoro in premio consiste in un'autentico ramo dorato, esemplare unico. L'iscrizione è gratuita e obbligatoria, basta chiamare i numeri del comune di Genzano (06.93711268 – 06.93711353 – 3407727369). Possono partecipare "avventurieri" di tutte le età. La prima ed unica regola è: Nessuna regola, salvo quelle di un civile e leale agonismo. Ogni "predatore" può allearsi, dividersi, raggrupparsi, coalizzarsi, o abbandonarsi al più eroico individualismo, a suo piacimento, o in funzione delle necessità del momento e della strategia e tattica messe in campo. L'equipaggiamento consigliato: scarpe comode e robuste, torcia elettrica, corda, paletta, frusta, cappellaccio e tascapane, borraccia, frutta e carne secca, e soprattutto, fegato, cuore, milza e tanto cervello.




CERVETERI, I TERZI: TUTTI PAZZI PER LA "PECORA AL CALLARO" ….MIETITURA E PANIFICAZIONE, ALLEVAMENTO DI BUFALE E FILATURA DELLA MOZZARELLA, VITIGNO E VINO,

Luca Pagni

 
Cerveteri (RM) – Nel Borgo I Terzi è attiva da 3 anni l'Associazione cittadina Terrattiva, nata dalla esigenza di far conoscere un ampio territorio che era minacciato dalla realizzazione della discarica a Pizzo del Prete. 
 
Dopo numerosissime manifestazioni sulla via Aurelia o davanti alla sede della Regione Lazio, l'Associazione Terrattiva solo un anno e mezzo fa si è data forma legale per tutelare le bellezze di una campagna ancora oggi viva e vitale, da cui provengono parte dei prodotti alimentari che si trovano sulle tavole di molti abitanti di Roma e della sua provincia.
 
Per attirare l'attenzione di persone ed istituzioni, e per scongiurare il disastro ambientale della paventata discarica a Pizzo del Prete, venne organizzata in soli 15 giorni, senza mezzi e risorse, la prima edizione della manifestazione Eco Allegro !
 
Come tutte le cose genuine e sincere ha riscontrato un grande successo di pubblico, grazie ad un raro ed entusiasmante incontro di grandi e piccini con le proprie origini e tradizioni.
 
Alla seconda edizione di Eco Allegro hanno partecipato oltre 4000 persone, per un evento semplice, tutto basato sulla cultura e sulla civiltà a noi più vicina ma spesso relegata nell'oblio di ricordi e nostalgia. La tradizione contadina che oggi torna ad attrarre i giovani in cerca di un lavoro senza tempo e pure salutare 
 
Alla terza edizione di Eco Allegro! sono coinvolte aziende agricole, artigiani ed associazioni per esporre e far vedere dal vivo il proprio lavoro. 
 
Le sapienti "comari" del Borgo proporranno la cucina tipica del posto, come la "pecora al callaro".
 
Cucina contadina,  attività per i bambini, artigiani e produttori che si mettono in gioco sono la linea che contraddistingue l'Eco allegro ! una festa che non si dimentica.
 

Una piazza che balla, gioca, gusta la cucina di una volta, beve un buon bicchiere di vino o una birra artigianale seduta sulle balle di fieno, che si incanta a guardare il lavoro degli artigiani e le vecchie macchine agricole in azione.

 
Niente di più lontano dalle solite sagre, con le solite salsicce, le bancarelle e i casalinghi made in China. 
 
Come raggiungere I Terzi, tra Bracciano e Cerveteri, si raggiunge da Roma in appena mezz’ora, dall’Aurelia (uscendo a Palidoro e poi a destra su Via Castel Campanile) o dalla Braccianese girando a sinistra dopo Vigna di Valle.




ROMA, PARCO GARBATELLA: LEGAMBIENTE PRESENTA ESPOSTO IN PROCURA DOPO LA DISTRUZIONE DELLE ALBERATURE

Redazione

Roma – "La distruzione delle alberature del parco Garbatella è un gesto vile e grave -dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-, col nostro circolo abbiamo denunciato gli ignoti che di notte hanno tagliato le piante e presenteremo un esposto in Procura per danneggiamento. Chiediamo al Comune di Roma di sostenere concretamente le attività dei volontari, con un sopralluogo immediato che stiamo già concordando con l'Assessore all'Ambiente, un tavolo per avviare subito i lavori già previsti e una grande Festa dell'Albero in autunno per far tornare a splendere l'area che i cittadini hanno tolto alla speculazione edilizia e pezzo per pezzo reso un bellissimo giardino di quartiere. Nessun attacco, per quanto orrendo, può ridurre la passione dei cittadini per quel parco."

Ciliegi, meli, cachi, peri e un ulivo nel frutteto, oltre a lecci, sughere, olmi e altre querce sono tutti mozzati, le chiome degli alberi a terra. Così si presentano i 60 alberi distrutti nel Parco Garbatella, davanti alla Regione Lazio, tutti messi a dimora negli ultimi cinque anni dal Circolo Legambiente Garbatella insieme alle altre associazioni del territorio e a tanti cittadini, a coronamento della ventennale attività per la nascita e la salvaguardia del Parco.