ROMA: SORPRESO A RUBARE IN APPARTAMENTO CON I SUOI TRE FIGLI MINORI

Redazione

Roma – Sono 4 le persone arrestate, nella serata di ieri e nella notte appena trascorsa, sorprese mentre erano intente a compiere furti in abitazioni, al Nuovo Salario e a Vescovio.

I primi a finire in manette sono stati due uomini, originari della Serbia – Montenegro.

In piena notte, alcuni condomini di uno stabile di via Gabrio Casati, al Nuovo Salario, sono stati svegliati da rumori provenienti da una delle abitazioni.

Immediata è stata la telefonata al “113” ed altrettanto immediato l’intervento di due pattuglie del Reparto Volanti.

Gli agenti, nel corso del sopralluogo effettuato, hanno subito individuato l’abitazione obiettivo dei ladri, che presentava la porta d’accesso completamente divelta ed il controtelaio “smurato”.

All’interno, sorpresi “al lavoro” S.Z., di 55 anni, e N.Z., di 36. Oltre a loro, erano presenti i tre figli di quest’ultimo, di pochi anni, “apprendisti” nella circostanza.

Rinvenuti e sequestrati numerosi attrezzi atti allo scasso.

I due, al termine, sono stati arrestati per rispondere di tentato furto aggravato, mentre i tre giovanissimi sono stati riaffidati alla madre.

Le altre due persone arrestate, questa volta in zona Vescovio, sono due donne, D.R., di 19 anni ed una 17enne, entrambe del campo nomadi di via di Salone.

Anche in in tal caso l’intervento è scattato a seguito di una segnalazione giunta al “113”. Una abitante del condominio, infatti, uditi dei rumori sospetti, ha avvisato la Polizia.

Due pattuglie sono giunte in pochi minuti sul posto, uno stabile di viale Eritrea, sorprendendo le due giovani mentre uscivano dall’abitazione.

Da un immediato controllo effettuato, le due sono state trovate in possesso di un orologio di valore e di alcune carte di credito nonché di una lastra in plastica con la quale avevano aperto il portone, utilizzando una tecnica ormai consolidata, possibile quando la serratura è chiusa solo con lo “scatto”.

Le due, al termine, sono state arrestate per furto in abitazione e gli oggetti restituiti al proprietario.

 




CIVITAVECCHIA: VIOLENTA LITE SEDATA DALLA POLIZIA. I

Redazione

Civitavecchia (RM) – E’ stato un episodio originato da una “problematica” situazione familiare, quella che ha reso necessario l’intervento della Polizia.

E’ di ieri pomeriggio infatti una segnalazione giunta al “113” di una violenta lite tra 2 uomini in via San Gordiano, a Civitavecchia.

All’arrivo degli agenti del Commissariato, uno dei due contendenti si era chiuso dentro casa mentre l’altro ha cominciato ad inveire contro di loro.

Cercando di giustificare e “motivare” il suo comportamento con la volontà di voler riportare a casa sua figlia 20enne.

I poliziotti, ricostruendo l’intera vicenda, hanno accertato la reale situazione.

La figlia dell’uomo infatti viveva in quella casa con il suo compagno, sua figlia neonata e il suocero; decisione presa con il benestare dei servizi sociali vista la non facile condizione.

L.M., queste le iniziali del 50enne, non accettando la situazione venutasi a creare, aveva dapprima aggredito il consuocero, per poi con violenza accanirsi contro il cancello dell’abitazione nel tentativo di far irruzione all’interno.

Bloccato e accompagnato, con non poca difficoltà, negli uffici del Commissariato – diretto dal dr. Giovanni Lucchesi – l’uomo è stato arrestato per i reati di lesioni e danneggiamento oltre che per resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
 




CIVITAVECCHIA: VIOLENTA LITE SEDATA DALLA POLIZIA

Redazione

Civitavecchia (RM) – E’ stato un episodio originato da una “problematica” situazione familiare, quella che ha reso necessario l’intervento della Polizia.

E’ di ieri pomeriggio infatti una segnalazione giunta al “113” di una violenta lite tra 2 uomini in via San Gordiano, a Civitavecchia.

All’arrivo degli agenti del Commissariato, uno dei due contendenti si era chiuso dentro casa mentre l’altro ha cominciato ad inveire contro di loro.

Cercando di giustificare e “motivare” il suo comportamento con la volontà di voler riportare a casa sua figlia 20enne.

I poliziotti, ricostruendo l’intera vicenda, hanno accertato la reale situazione.

La figlia dell’uomo infatti viveva in quella casa con il suo compagno, sua figlia neonata e il suocero; decisione presa con il benestare dei servizi sociali vista la non facile condizione.

L.M., queste le iniziali del 50enne, non accettando la situazione venutasi a creare, aveva dapprima aggredito il consuocero, per poi con violenza accanirsi contro il cancello dell’abitazione nel tentativo di far irruzione all’interno.

Bloccato e accompagnato, con non poca difficoltà, negli uffici del Commissariato – diretto dal dr. Giovanni Lucchesi – l’uomo è stato arrestato per i reati di lesioni e danneggiamento oltre che per resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
 




CIAMPINO: CHE IL TRASFERIMENTO DEI VOLI AVVENGA SUBITO!

Redazione

Ciampino (RM) – "Il Comitato e i numerosi cittadini che lo sostengono hanno sempre chiesto il rispetto della legalità, questo vale per Ciampino e per tutti gli altri aeroporti italiani.
Anche per quanto riguarda il trasferimento dei voli da Ciampino a Fiumicino vale lo stesso principio” sostiene il Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino.
Il Comitato precisa inoltre che qualsiasi sia la soluzione che l’Amministrazione intenda intraprendere per risolvere il problema gravissimo dell’inquinamento ambientale dovuto al traffico aereo fuorilegge a Ciampino, essa deve rispettare due principi fondamentali:
1) Rispondere con urgenza a una conclamata emergenza: l’aeroporto “G. B. Pastine” opera da oltre dieci anni superando tutti i limiti acustici di legge e di tutela ambientale. Il danno alla popolazione residente è stato certificato da due indagini epidemiologiche ufficiali della Regione Lazio, una delle quali attestante severi problemi alla salute dei bambini.
“Per questo il trasferimento dei voli deve avvenire subito”, afferma Pierluigi Adami, portavoce del Comitato. “Certo non si può attendere la realizzazione di un nuovo aeroporto e delle infrastrutture di trasporto che richiederebbe almeno dieci anni”.
2) La soluzione che l’Amministrazione individuerà dovrà rispettare le leggi di tutela ambientale e delle popolazioni. “Le stesse leggi che per anni non sono state rispettate a Ciampino – prosegue Adami – con gravi e colpevoli inadempienze che hanno condotto al disastro ambientale e sanitario attuale”.
Per quanto riguarda le recenti dichiarazioni del sindaco di Fiumicino, Montino, Il Comitato precisa che tutte le compagnie low cost sono già a Fiumicino. A Ciampino c'è solo Ryanair e 4 voli di Wiz. Quindi il problema di Montino non sono i voli low cost che, ripete il Comitato, sono in gran parte già a Fiumicino. “Invece di rilasciare dichiarazioni fuorvianti – sostiene il Comitato – se la prendano con chi ha permesso a certe compagnie aeree spregiudicate di entrare nel mercato italiano dei voli con tanti privilegi e protezioni”.
“Se non ci fossero le condizioni ambientali e di rispetto delle leggi di tutela per sostenere altrove il traffico in eccesso di Ciampino, allora i voli che causano il danno ecologico e sanitario dovrebbero essere comunque eliminati da subito a Ciampino, per riportare l’aeroporto nella legalità e nella compatibilità con il territorio e le popolazioni residenti” conclude Adami.

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VITERBO: ALZHEIMER, ASSEGNO DI CURA PER L'ASSISTENZA DOMICILIARE, C'E' TEMPO FINO AL 9 OTTOBRE

Redazione

Viterbo – "Alzheimer, buone notizie in arrivo per pazienti e familiari. È stato infatti pubblicato l'avviso pubblico per la richiesta dell'assegno di cura mensile riguardante l'assistenza dei malati". Ad annunciare l'importate intervento è l'assessore alle Politiche Sociali Fabrizio Fersini che spiega: "L'intervento riguarda l'assistenza domiciliare consistente in un assegno del valore massimo di 760 euro, per la durata massima di 12 mesi, nel rispetto del piano assistenziale individualizzato".
Tale assegno di cura – si legge nell'avviso pubblico – è destinato esclusivamente all'assunzione di uno o più assitenti familiari, adeguatamente formati, esterni alla rete familiare, per lo svolgimento di attività di aiuto e supporto alla persona. Destinatari dell'intervento sono i cittadini residenti nei comuni dei distretti socio-assistenziali VT1-VT2-VT3-VT4-VT5 (intera provincia di Viterbo), in possessso di diagnosi della patologia di Alzheimer. Tra i requisiti per la richiesta dell'assegno di cura rientrano l'ISEE del nucleo familiare non superiore a 14 mila euro e il possesso di valutazione dell'Unità Valutativa Alzheimer con livello di gravità per aree. Per l'ammissione all'intervento seguirà una graduatoria, successivamente approvata dal Comitato d'Ambito. All'interessato verrà comunicata formalmente dai Servizi Sociali l'ammissione al progetto. La domanda per accedere all'intervento dovrà essere presentata al Comune – entro trenta giorni dalla pubblicazione dell'avviso all'Albo Pretorio del Comune capofila (Viterbo) – dalla persona interessata o da familiare/tutore/curatore/amministratore di sostegno, redatta su un modello appositamente predisposto, scaricabile anche sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it , sezione Avvisi Pubblici, oppure reperibile in Comune, presso il Punto Unico di Accesso della Ausl (Cittadella della Salute, via Enrico Fermi 15).
Il beneficio, incompatibile con il ricovero residenziale in struttura sanitaria o sociosanitaria, viene concesso nei limiti dei finanziamenti attribuiti dalla Regione Lazio a seguito della presentazione del progetto da parte dell'Ambito Territoriale di Viterbo. Per la richiesta c'è tempo fino al 9 ottobre.
"Avere in famiglia un paziente con Alzheimer è già una sofferenza – ha aggiunto l'assessore Fersini – e in un momento di particolare crisi come questo che stiamo vivendo, la situazione diventa ancora più critica. Questo beneficio rivolto alle persone affette dal morbo Alzheimer e ai familiari rappresenta sicuramente un sollievo dal punto di vista economico, ma anche una boccata d'ossigeno che consente agli stessi familiari di affidare a un assistente qualificato la persona che ha bisogno di cure e attenzione".
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al settore Servizi Sociali e presso il PUA – Punto Unico di Accesso della Ausl.




CERVETERI, ANNO SCOLASTICO: AL CENTRO IL FUTURO DEI GIOVANI

Redazione

Cerveteri (RM) – “Vorrei esprimere la più completa soddisfazione da parte mia e di tutta l'Amministrazione comunale per l'ottimo avvio del nuovo anno scolastico e ringraziare per questo risultato tutti coloro che hanno contribuito, a vario titolo, alla buona partenza della stagione didattica". Con queste parole il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha voluto commentare la partenza del primo giorno di scuola, dopo il giro dei plessi scolastici fatto insieme al Vicesindaco Giuseppe Zito. "Non è un caso se ho voluto che fosse Giuseppe Zito a guidare l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, ben conoscendo la sua competenza in questo ambito e la sua caparbietà. La scuola, come tutti sanno, è al centro del nostro programma elettorale e Cerveteri ha un reale bisogno di persone che lavorino con passione e impegno in questo ambito.
I risultati che la nostra città ha ottenuto in soli quindici mesi di lavoro sono sorprendenti.”
Alle parole del Sindaco Pascucci fanno eco quelle del Vicesindaco Zito. “Oltre alla straordinario stanziamento di 360.000 euro da noi deciso per attuare un attento programma di manutenzioni e per la messa in sicurezza di tutti i plessi, ci sono molte altre novità che accompagnano l'avvio del nuovo anno scolastico inizia con tante novità. Prima di tutto l’apertura, oltre ogni aspettativa, del nuovo plesso scolastico di Cerenova. E poi la chiusura definitiva del plesso di Via Iocchi, con il traferimento degli alunni in un struttura decisamente migliore. Uno degli impegni del 'consideratelo già fatto' della nostra campagna elettorale. Abbiamo poi provveduto alla riqualificazione di tutte le mense scolastiche, all'azzeramento delle liste d’attesa per ben 3 Istituti Comprensivi su 4, altro risultato che ha superato le più rosee previsioni e che è un bene per la nostra collettività".
“Grazie al lavoro svolto dall’Assessore ai Lavori Pubblici Andrea Mundula, inoltre, mentre gli studenti e le studentesse rientrano nelle loro aule, gli operai sono già sui tetti di tutte le scuole per installare i nuovi impianti a pannelli fotovoltaici. Ennesimo obiettivo raggiunto dalla nsotra Giunta in appena 15 mesi. Oltre a rendere gli edifici autosufficienti dal punto di vista energetico, rendiamo la Città di Cerveteri un modello virtuoso".
"Oggi – ha aggiunto il Sindaco Pascucci – mi sento di ringraziare l’intera Amministrazione comunale perché ha voluto investire nella Scuola Pubblica, nonostante la crisi, i noti problemi economici, nonostante i forti tagli e le tante limitazioni che ci impone lo Stato. Sono state fatte delle scelte coraggiose, scelte che rivendichiamo, e che, poiché sono scelte fatte pensando al futuro dei nostri giovani, sono scelte che porteranno sicuramente i loro frutti".
“Vorrei ringraziare particolarmente l’Ufficio Tecnico Manutentivo del Comune di Cerveteri, e in particolare l’Ing. Marco Santi per avere gestito in tempi così stretti tutti i lavori di manutenzione; il Geom. Bruno Zinno e tutta la Ripartizione Gare, Appalti e Lavori Pubblici per aver, assieme agli architetti Limiti e Lentini e all’impresa Edilsette, permesso la consegna straordinaria della nuova scuola di Cerenova; la Fondazione ‘Antonina Crimi’ che ha ceduto in comodato d’uso gratuito i nuovi locali del Sorbo, compiendo un gesto di estrema generosità nell'interesse della Città; la società Sodexo, nella persona della Dott.ssa Daniela Lorizio, che durante l’estate ha reso più attraenti, confortevoli e sicuri i locali mensa di ogni scuola e ha realizzato il nuovo refettorio nella scuola di Due Casette; l’Ufficio Scuola del Comune di Cerveteri, nelle persone di Mariella Di Berardino e Renzo Mecozzi per avermi sopportato in questi
l'eccellente lavoro di raccordo tra le Scuole, l’Assessorato e gli Uffici tecnici e per aver 'costruito' insieme a me le sezioni di scuola dell’infanzia comunale che permetteranno di azzerare quasi completamente le liste d’attesa”.
“Prima di concludere – ha chiosato Zito – voglio ricordare a tutti che la scuola è iniziata nel migliore dei modi, ma è oggi che si comincia a lavorare sul serio. Noi siamo già pronti con tante proposte per integrare e arricchire l’offerta formativa e nei prossimi giorni le presenteremo ai Dirigenti Scolastici”.

 




CASTEL GANDOLFO: FACEVA PROSTITUIRE MINORENNE PER CLIENTI FACOLTOSI

Redazione

Castel Gandolfo (RM) – Una ragazza romena di 24 anni che si prostituisce è stata arrestata l’altro giorno dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo con la gravissima accusa di aver fatto a sua volta prostituire, all’interno della sua abitazione ove la ospitava da qualche mese, una connazionale di 17 anni appena compiuti.

La triste storia di disagio è emersa l’altra sera quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castel Gandolfo, insospettiti dall’andirivieni di uomini facoltosi da un piccolo appartamento di Via Nettunense, hanno fatto irruzione nell’abitazione delle due, “impegnate” al momento con altrettanti clienti. La giovanissima ragazza romena, al fine dissimulare la sua giovane età, ha fornito ai militari una carta di identità falsa dalla quale si sarebbe dovuto evincere che era maggiorenne: non c’è voluto molto, però, per capire che si trattava di un documento malamente falsificato. I successivi accertamenti telematici hanno poi ulteriormente confermato ciò che già appariva evidente: i militari hanno verificato che le utenze cellulari della ragazza erano le stesse fornite quale utenze di contatto pubblicate su molti siti internet dedicati alle “accompagnatrici”.

La giovane prostituta, pertanto, è stata affidata ai locali Servizi Sociali per essere immessa nei circuiti di accoglienza di una casa famiglia, in attesa che le Autorità romene riescano a rintracciarne i genitori, mentre per la connazionale, tradotta nel carcere romano di Rebibbia, sono scattate le manette: dovrà rispondere di prostituzione minorile.

Nell’occasione, entrambe sono state anche proposte per l’allontanamento dal territorio nazionale.
 




ROMA, CASTRO PRETORIO: PACCO SOSPETTO ALL'AMBASCIATA AMERICANA

Redazione

Roma – E’ scattato alle 9.00 di stamattina l’allarme all’Ambasciata Americana, dove ignoti, probabilmente dalla cancellata di via Sallustiana angolo via Umbria, hanno lanciato un pacco sospetto sulla scalinata interna al perimetro della struttura.

Sul posto sono intervenuti gli Agenti del Commissariato Castro Pretorio, diretto dal dr. Giuseppe Rubino, che hanno richiesto l’intervento immediato degli artificieri.

Dopo aver messo in sicurezza l’area, questi hanno recuperato il pacco di carta confezionato artigianalmente con nastro adesivo in plastica trasparente.

All’interno è stata rinvenuta una scatola in plastica aperta da un lato e con dentro un foglio “bugiardino” con indicazioni sull’utilizzo di un medicinale.

Sul retro del biglietto sono state riscontrate alcune scritte in lingua straniera.

Inoltre, all’interno del pacco, è stata trovata una custodia in similpelle con un un paio di occhiali.

Intervenuti sul posto anche gli agenti della Polizia Scientifica per i rilievi di competenza.

Accertamenti in corso da parte del personale della Digos.
 




ROMA, VIA LANCIANI: "VAMPIRI DI GASOLIO" IN AZIONE

Redazione

Roma – Sono quasi le 4 del mattino quando i poliziotti del Reparto Volanti, transitando in via Rodolfo Lanciani hanno notato un uomo armeggiare tra le auto in sosta.

Immediatamente scesi dall’auto di servizio, hanno visto l’uomo alzarsi all’improvviso e, con un tubo di plastica di circa un metro, travasare il gasolio da un furgone fino all’interno di una tanica in plastica.

Un’ altro uomo invece, è stato notato all’interno di una Ford CMax, seduto al lato guida, nei pressi del furgone.

Fermati immediatamente, entrambi cittadini romeni, sono stati identificati per R.A.G. e N.I.D., rispettivamente di 20 e 22 anni, con alcuni precedenti di Polizia.

Tutti e due con mani e abiti sporchi di grasso e odoranti di gasolio, dopo essere stati controllati sono stati assicurati nell’auto di servizio.

Durante l’accompagnamento dei fermati, la sala operativa ha informato gli agenti di un altro furto avvenuto qualche minuto prima in quelle vicinanze.

Un testimone infatti, aveva notato due persone mentre rubavano del gasolio da un furgone e aveva chiamato le forze dell’ordine..

La descrizione delle due persone, era corrispondente ai due fermati.

In particolare, era stato notato un giovane, armeggiare sul serbatoio di un furgone e, dopo averne rotto il tappo, con un tubo di plastica era riuscito a prelevare il gasolio dall’interno.

Il testimone, nella circostanza, aveva notato la presenza di una Ford CMax grigia in doppia fila con il motore acceso, corrispondente all’auto ferma in via Rodolfo Lanciani.

All’interno aveva visto un giovane seduto lato guida in attesa che subito dopo si era diretto con il complice verso via Monti Tiburtini.

In effetti, all’interno dell’autovettura, poi sequestrata, è stata rinvenuta anche l’altra tanica contenente il gasolio rubato.

I due stranieri, dopo gli accertamenti presso l’ufficio immigrazione e polizia scientifica, sono stati arrestati per furto aggravato.

 




CASTEL GANDOLFO: SUCCESSO PER LA MOSTRA DEDICATA A PAPA FRANCESCO

Redazione

Castel Gandolfo (RM) – Bagno di folla sabato 14 settembre a Castel Gandolfo per l’inaugurazione della Mostra Evento organizzata dall’Associazione Nuovi Castelli Romani “PORTA FIDEI – Forma e colore della Parola fatta carne”, del Maestro Francesco Guadagnuolo in onore del Papa Francesco. Al convegno hanno partecipato il Sindaco della città di Castel Gandolfo, Milvia Monachesi che ha espresso la sua gioia nel poter ospitare un evento di questa portata nella sua città; S. Em.za Cardinale Angelo Comastri, Presidente della Fabbrica di San Pietro che ha portato i saluti di Papa Francesco: “Sono sicuro che Sua Santità si sarebbe trovato a Suo agio in un contesto così familiare e semplice”; Don Pietro Diletti, Parroco della Chiesa Pontificia San Tommaso da Villanova, che ha pensato di sposare l’iniziativa per l’alto valore delle opere del Maestro Guadagnuolo che ha saputo coniugare l’espressione pittorica alla poesia, rendendo ancora più alto il significato della sua opera; Alberto Bertucci, Sindaco di Nemi, uno dei principali sostenitori e amici dell’Associazione Nuovi Castelli Romani.
Emozionante e intenso l’intervento di Carmelo Pandolfi, docente della Pontificia Università Regina Apostolorum di Roma e Dirigente del Liceo Classico di Grottaferrata Benedetto XV, che ha spiegato la mostra, il suo significato più profondo attraverso riferimenti alla letteratura, alla filosofia, alle Sacre Scritture.
Ha concluso la presentazione della mostra il Maestro Francesco Guadagnuolo, artista e socio emerito della N.C.R. che ha illustrato il suo lavoro e i principi ispiratori della sua opera di arte-poesia parlando inoltre del problema della comunicabilità dell’arte contemporanea.

Prima dell’apertura della mostra è intervenuto Ettore Pompili, presidente della N.C.R. che da anni opera al servizio della comunità dei Castelli, facendo rete con le Amministrazioni e con i cittadini che abitano il territorio.
L'evento si avvale del patrocinio dell'Ambasciata Americana presso la Santa Sede, nella persona di Antoinette C. Hurtado.
Alla cerimonia di chiusura di sabato 21 settembre alle ore 17,30 presenzierà S. E. Mons. Cjril Vasil', Segretario Congregazione Chiese Orientali.
Già in passato l'Associazione ha patrocinato nello stesso luogo esposizioni del Maestro Francesco Guadagnuolo, notevole esponente dell'arte contemporanea, connessa con l'alveo poderoso dell'ispirazione cristiana; lo ha fatto, non accidentalmente (e oggi lo ribadisce per Papa Francesco!), anche quale omaggio al Santo Padre dell'intera comunità dei Castelli Romani in occasione della sua permanenza nella residenza estiva.

LA MOSTRA
Quest'anno la mostra, nell'Anno della Fede voluto dal Papa emerito Benedetto XVI, si porge quale "PORTA FIDEI – Forme e colori della Parola fatta carne". Essa è una meditazione "teologica", non verbale, ma altrimenti espressiva, delle suggestioni infinite che, in un mondo che è "pulchrum", ossia "logica" recata dalla sensibilità, insinua al Massimo il Lògos fatto Carne.
"La Bellezza salverà il mondo", faceva dire Dostoevskij al Principe Myskin. Di tale Verità, né banalmente consolatoria né assurdamente soffocata, ha esigenza la stessa struttura logica delle cose.

IL MAESTRO GUADAGNUOLO
Guadagnuolo, con la sua nuova realtà visionaria, definita dai critici Transrealismo, con fine sensibilità e notevole originalità, offrirà nella mostra Arte-poesia anche un modo ostensivo inedito, quello cioè di inserire nelle sue opere, con trapianto vivente, espressioni poetiche verbali: non per far commentare il visibile dal detto (il che contraddirebbe alla natura di tutt'e due le muse), bensì, appunto, nel tentativo, nuovo, di arricchire quell'espressione di "bello", di cui ogni umano poeta è ri-cognitore (lo aveva capito Platone), in dipendenza dall'espressione primigenia, in ogni esistente, del "multimediale" Principio-Parola.
I Poeti inseriti nella mostra-evento di Guadagnuolo sono: Francesco d’ASSISI, Leopoldo ATTOLICO, Pino BLASONE, Eduardo CACCIATORE, Luca CANALI, Erri DE LUCA, Valentina D’URSO, Anna Maria FARABBI, Marco GAL, Paolo GUZZI, Mario LUZI, Massimo MORASSO, Angelo MUNDULA, Alessandro PARRONCHI, Renato PENNISI, Carmelo PIRRERA, Silvio RAMAT, Cristanziano SERRICCHIO, Elio VENIER, Lucio ZINNA.
La Mostra rimarrà aperta fino a sabato 21 settembre con il seguente orario: 10/12.30 – 16/19 presso la Cripta della Parrocchia Pontificia di S. Tommaso da Villanova che si trova nella Piazza principale di Castel Gandolfo.

 




POMEZIA, NOVITA' SULLA MENSA SCOLASTICA: I BAMBINI POSSONO ESSERE PRESI DA SCUOLA NELL'ORARIO DEL PASTO

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Pomezia (RM) – Si è tenuto di recente un incontro tra la vice Sindaco Elisabetta Serra, il dirigente alla Pubblica Istruzione Nino Maceroni e alcuni genitori componenti della Commissione Mensa sui cambiamenti intervenuti nella contribuzione alla refezione scolastica.

"Abbiamo ascoltato con attenzione i suggerimenti dei genitori – dichiara la vice Sindaco Elisabetta Serra – le proposte che ci sono state fatte erano già state vagliate dall'Amministrazione che è ben consapevole del disagio economico che si è venuto a creare per le famiglie. Per quanto riguarda un eventuale cambiamento rispetto ai parametri ISEE, non possiamo intervenire sulla parte economica perché dietro di essa vi è uno studio relativo alla sostenibilità del servizio da parte dell'Ente. La sospensione temporanea del servizio di refezione scolastica, invece, è una strada che non possiamo percorrere, perché il Comune ha l'obbligo di garantire il tempo pieno per gli studenti e di conseguenza anche il servizio mensa che, se sospeso, non farebbe che spostare interamente il problema sulle spalle degli istituti scolastici. Problema che si ripresenterebbe anche nella terza ipotesi avanzata – rendere facoltativo il pasto alla mensa – a cui si va ad aggiungere il rischio di creare situazioni di discriminazione tra i bambini". 
 
Il dirigente ha comunque sottolineato la possibilità, da parte delle famiglie, di prelevare i bambini da scuola (esclusivamente) nell'orario dedicato al pasto.

"Ci rendiamo conto che i cambiamenti intervenuti hanno creato preoccupazione all'interno delle famiglie e siamo consapevoli che nessuna spiegazione da parte nostra potrà alleviare tale disagio – continua la vice Sindaco – Invito comunque i genitori a considerare che, se come Giunta oggi ci troviamo a sostenere tali cambiamenti, sicuramente impopolari, è perché siamo davvero convinti che possano andare nella direzione di un servizio migliore e più economico per le famiglie. Inoltre, garantiamo controlli e monitoraggio sul servizio, con una presenza costante della Commissione Mensa all'interno delle scuole, ed un'attenta verifica sulle richieste di esenzione, con l'invio dei dati alla Guardia di Finanza per i controlli del caso".
 
"Infine, per quanto riguarda la data di inizio del servizio – conclude Serra – siamo in attesa che gli istituti scolastici vengano messi in condizione dal Ministero di comunicare l'organico completo dei docenti, precondizione necessaria alla partenza del servizio di refezione. Nel frattempo ci stiamo attivando affinché, fino a quel momento e quindi nelle prossime settimane, venga attivato – ove possibile – un servizio post-scuola in accordo con le associazioni del territorio e gli istituti scolastici".