LANUVIO, "ANTENNE DI QUARTIERE": PIU' SINERGIA TRA CITTADINI E AMMINISTRAZIONE

Redazione

Lanuvio – Cittadini e Amministratori insieme per migliorare la qualità dei servizi e rendere ancora più decoroso il luogo in cui si vive. E’ questo il senso del progetto avviato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Lanuvio che dal mese di Ottobre attiverà le “Antenne di Quartiere”. Alla base di questa iniziativa c’è la volontà dell’Amministrazione di confrontarsi quotidianamente con il territorio mettendo a disposizione dei cittadini dei punti di riferimento ancora più diretti e vicini in grado di rapportarsi in tempo reale con il Comune. Per far parte del progetto e diventare una “ Antenna di Quartiere” bisogna avere tre piccoli, ma importantissimi requisiti: radicamento territoriale, conoscenza reale dei problemi del Paese, coscienza civica e predisposizione al volontariato. Con l’aiuto della Comunità lanuvina gli Amministratori puntano in breve tempo ad instaurare un rapporto più diretto con i cittadini, a snellire i tempi e le procedure di intervento della manutenzioni, ad eliminare il degrado. Le “Antenne di Quartiere” non si sostituiranno all’Amministrazione, ma avranno il compito di contribuire alla vigilanza dei luoghi pubblici, al monitoraggio dell’ambiente, alle segnalazioni sull’abusivismo edilizio e al miglioramento del servizio di raccolta differenziata. “ Abbiamo voluto fortemente questo progetto, dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Andrea Volpi, per riallacciare i rapporti con la Comunità lanuvina e metterci direttamente in discussione nella risoluzione dei problemi che riguardano il quotidiano”. “La crisi economica e i tagli del Governo centrale, continua Andrea Volpi, stanno mettendo gli Enti Locali in ginocchio e i primi a risentirne sono i cittadini che vedono scadere la qualità dei servizi primari”. “Per questo, conclude l’Assessore ai Lavori Pubblici, vogliamo gestire insieme ai cittadini il nostro vasto territorio e rimboccarci le maniche laddove con l’utilizzo di risorse comunali non riusciamo ad arrivare”. L’appuntamento di presentazione per la partenza del progetto “Antenne di Quartiere” è fissato per Venerdì 11 Ottobre ore 18 presso l’ Aula Consiliare del Comune di Lanuvio.




ROMA, SPINACETO: ASSALTA IL BUS E AGGREDISCE IL CONDUCENTE.

Redazione

Roma – “Sporco italiano”. Con queste parole un cittadino marocchino ha aggredito e offeso l’autista di un autobus della linea urbana.

È accaduto l’altro pomeriggio in via degli Eroi della Difesa.

Il bus, condotto dalla vittima dell’aggressione, è stato assaltato dallo straniero mentre era fermo ad un semaforo, lontano dalla fermata.

L’uomo ha cominciato a picchiare con violenza sulle portiere della vettura, così il conducente, per scongiurare eventuali danneggiamenti, le ha aperte, ma a quel punto il giovane è salito sulla vettura, e, intrufolandosi nella cabina di guida, ha aggredito l’autista.

All’aggressione fisica sono seguite le offese verbali, quasi esclusivamente riguardanti la nazionalità (italiana) dell’autista, dopodiché l’aggressore è sceso dal mezzo e ha scagliato una pietra contro la vettura danneggiando un finestrino.

Nel frattempo era stata allertata la Polizia e in pochi minuti è arrivata una pattuglia del Commissariato Spinaceto, diretto dal dott. Michele Peloso, che ha fermato l’aggressore.

L’uomo è stato identificato e accompagnato in Commissariato dove, a seguito della denuncia sporta dalla vittima, è stato denunciato per danneggiamento, violenza a pubblico ufficiale e violazione della legge che vieta tutte le forme di discriminazione razziale.
 




LATINA: AL VIA OGGI LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO SCUOLA 365

Redazione

Latina – L'anno scolastico appena inaugurato, oltre alle consuete attese, porta con sé la rivoluzione dell'informazione elettronica, prevista dal decreto Monti per la razionalizzazione della spesa pubblica. Una rivoluzione digitale per molti versi necessaria, dato il ruolo preminente dell'informatica nella nostra quotidianità, ma d'altra parte una rivoluzione che poche scuole sono in grado di affrontare, vista l'inadeguatezza degli strumenti in dotazione e delle poche risorse di cui esse dispongono.

Per questo motivo il Sindaco Giovanni Di Giorgi, da sempre convinto sostenitore dell'importanza della tecnologia nella nostra vita quotidiana, a partire sin dalla più tenera età, venuto a conoscenza della lodevole iniziativa della Microsoft-Education per gli istituti scolastici, ha concordato la presentazione in anteprima nazionale del progetto Scuola365 a Latina, oggi 20 settembre, alla presenza di Stefano De Giorgi, responsabile Microsoft Italia divisione Educational.

Grazie alla partnership diretta con il colosso dell'informatica Microsoft, la piattaforma Scuola 365 è un portale web rivoluzionario che rientra nei canoni richiesti dal MIUR per quel che riguarda la digitalizzazione del mondo scolastico: dall'obbligatorietà dei registri elettronici alla dematerializzazione del contenuto didattico e culturale in tutte le sue forme. Ogni studente avrà diritto ad una propria email attraverso la quale può utilizzare in maniera gratuita e ad altissima velocità di esecuzione tutti gli strumenti relativi al pacchetto office (word, excel, power point…) oltre ad avere 25 MB di spazio gratuiti.

Scuola 365 è un progetto lanciato dalla società Mandarino ADV di Latina in collaborazione con i partner tecnologici Microsoft, Axios Italia e Ultrapromedia.

L'occasione per presentare il progetto è venerdì 20 settembre ore 11.00 presso il teatro Ponchielli di Latina, in via Amilcare Ponchielli.




LATINA: BENVENUTO AL NUOVO COMANDANTE PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA, COLONNELLO GIOVANNI RECCIA

Redazione

Latina – Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, ha ricevuto questa mattina, nel palazzo comunale, il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Giovanni Reccia, proveniente da Roma dove è stato capo ufficio telematica del comando generale della Guardia di Finanza.

Nel corso di un cordiale colloquio il primo cittadino ha rivolto al comandante Reccia i saluti della città:

"A nome personale e della città di Latina rivolgo al colonnello Reccia il benvenuto e l'augurio di buon lavoro. Sono convinto – ha proseguito il sindaco Di Giorgi – che attraverso l'attività coordinata dal nuovo comandante sarà garantita alla città e all'intera provincia una proficua attività nella lotta all'evasione, alle frodi fiscali, all'accumulo di patrimoni illeciti e nel contrasto ai reati contro la pubblica amministrazione. Anche nella lotta alla criminalità la Guardia di Finanza si pone come fondamentale componente del sistema di sicurezza locale, e sottolineo il proficuo lavoro nell'ambito del Comitato dell'ordine pubblico e della sicurezza avviato con il col. Paolo Kalenda e che certamente sarà proseguito dal nuovo comandante.

Da questo puto di vista, sono convinto che la sinergia interistituzionale rappresenti un punto di riferimento importante per la crescita della comunità latinense, con la garanzia della massima tutela dell'ordine pubblico e di un ordinato vivere civile cui la Guardia di Finanza è votata attraverso la sua quotidiana opera. Confermo, quindi, la massima disponibilità dell'amministrazione comunale per forme di collaborazione nell'interesse dei cittadini".

Il Col. Reccia ha ringraziato il sindaco Di Giorgi e ha affermato:

"Ringrazio il sindaco per l'accoglienza e per il saluto.

Ritengo di grande importanza la collaborazione con le istituzioni locali, tra cui l'Amministrazione Comunale, soprattutto per ciò che concerne la conoscenza del territorio dal punto di vista economico – amministrativo.

La Guardia di Finanza è al servizio dei cittadini al fine di tutelare gli interessi della collettività.".




COTRAL ROMA – RIETI: NESSUN CONTROLLO E CONDIZIONI IGIENICO – SANITARIE DA TERZO MONDO

Redazione

Roma / Rieti: “In un’interrogazione urgente dello scorso 1 luglio ho avuto modo di richiedere all’assessore regionale Civita il numero delle unità addette al controllo dei titoli di viaggio a disposizione di Cotral S.p.A. Hanno fatto prima i Carabinieri, che ringraziamo per il solerte e professionale impegno, ad avviare un’indagine e procedere con le dovute verifiche che non l’Assessore a rispondere alle nostre legittime richieste. Quanto riscontrato a Latina è di una gravità inaudita, soprattutto perché abbiamo modo di ritenere che il fenomeno dei portoghesi all’interno dei mezzi dell’azienda di trasporti regionale sia molto più esteso”, così dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, a commento dell’operazione di accertamento portata avanti dai Carabinieri di Latina comandati dal colonnello De Chiara e all’ipotesi di danno erariale conseguente a una diffusa evasione tariffaria riscontrata nei mezzi Cotral.

“Saremo ben felici che l’operazione riuscisse ad accertare altri casi emblematici di mancanza di verifiche sul pagamento dei titoli di viaggio ma anche sulle condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza dei pendolari e degli autisti, sempre con l’obiettivo di vedere tutelate la qualità del servizio reso e le casse di Cotral Spa nonché il rispetto dei tanti cittadini che sono regolarmente muniti del necessario titolo di viaggio. E’ una preoccupazione che non possiamo evidenziare se si pensa che nella tratta Roma-Rieti, la più affollata tra le tante, non risulterebbe prevista alcuna verifica a bordo. L’azienda, tra l’altro, dovrebbe provvedere al controllo di almeno l’1% del totale delle corse, rispetto di una condizione su cui ad oggi abbiamo modo di dubitare. In tal senso le segnalazioni dei cittadini aumentano di giorno in giorno e l’amministrazione regionale anche stavolta risulta non pervenuta”, conclude Santori

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14/09/2013 COTRAL, LINEA SERMONETA – LATINA: ANCORA DISAGI CON CORSE SOPPRESSE


 




UNA PAROLA, UNA ESPERIENZA, UN'IDEA CHE CONFERMI CHE QUELLO CHE SI STA VIVENDO E' AMORE!

Sara Galea

''Alla ricerca dell'Amore vero- -Amore cosa è- -amore vero- -è amore quando''. Queste sono alcune delle chiavi di ricerca che le persone usano quando si aggirano nel web per trovare… cosa?
Una parola, un'esperienza, un'idea che dica loro che quello che stanno vivendo è Amore, oppure che ciò che vorrebbero vivere dovrebbe essere strutturato in una determinata maniera… insomma, spesso, si affidano a ciò che gli altri credono per loro per capire se la persona che stanno frequentando è giusta o no, ma l'Amore è un energia da vivere sulla propria pelle con le proprie sensazioni, ed emozioni, indipendentemente da ciò che gli altri credono per loro, o no? ad esempio per me Amare qualcuno significa fare vivere in maniera totale le ispirazioni e le azioni che mi permettano di condividere gioco, sensazione, emozione, divertimento, coinvolgimento nel momento in cui sto condividendo il mio amore, sto aderendo, partecipando, ovvero in quel momento in cui si muove l'istante, mentre invece per altri, magari, significa sentirsi semplicemente completi nell'altro, parte di una mela che altrimenti sarebbe destinata a sentirsi frammentata :-D; per altri ancora, invece, significa avere un socio con cui creare degli obiettivi di vita futura, insomma creare il proprio senso ha il senso di creare l' esperienza che vogliamo vivere …
Leggendo gli altri possiamo imparare a sognare, oppure vedere quale senso ci piace di più ma poi, che ognuno trovi il suo senso, o potrebbe succedere che nel mezzo del cammin della sua vita cominci ad avere ''voglia di altro'' e quell' ''altro'' è proprio il senso che prima non è stato capito… ahhhh questo amore quanto da da fare, e pensare che dovrebbe essere ciò che crea la vita, ed invece è diventato un obiettivo da strutturare in maniera strategica, pianificando passo dopo passo il da farsi ….

 




RIETI, OPERAZIONE "PITBULL": SGOMINATA BANDA DI LADRI DEDITA AI FURTI DI DEPOSITI ALIMENTARI

Redazione

Rieti / Perugia / Isernia / Campobasso / Foggia –  E' stata recuperata una refurtiva di 200 mila euro. I carabinieri del reparto operativo, in collaborazione con i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Cittaducale, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, una banda di pluripregiudicati foggiani, ritenuti autori di una serie di furti in depositi alimentari e non, commessi nell’italia centro meridionale.
Sono finiti in manette:
L. Giovanni del 1966, residente a foggia;
D.p. Raffaele del 1975, residente a seregno (mi);
S. Ferdinando ludwic del 1974, residente a foggia;
R. Carmine del 1960, residente ad orta nova (fg);
G. Francesco del 1967, residente ad orta nova (fg);
P. Gabriele del 1962, residente ad orta nova (fg);
L. Savino del 1962, residente ad orta nova (fg);
G. Michele del 1966, residente ad orta nova (fg);
S. Angelo del 1957, residente a cerignola (fg);
C. Giacomo del 1974, residente a cervia (ra);

I dieci individui, sul conto dei quali da tempo i carabinieri del reparto operativo e della compagnia di Cittaducale avevano avviato indagini, sono ritenuti responsabili del furto di un ingente quantitativo di salumi avvenuto lo scorso mese di agosto ai danni di una ditta di accumoli (un danno di 150.000 euro).
Una pluralità di riscontri tecnici operati meticolosamente e professionalmente in stretta osmosi tra i militari del reparto operativo di rieti e del nucleo operativo di cittaducale, hanno consentito l’individuazione, il rintraccio e la sottoposizione a più stretta sorveglianza tecnica di quella che poi è stata riconosciuta essere una vera e propria banda specializzata nel depredare depositi e centri di stoccaggio di generi alimentare, ma anche prodotti per la casa ed altro.
La scorsa notte i dieci individui, servendosi di diversi veicoli (tre autovettura di grossa cilindrata e due autocarri), hanno raggiunto la zona industriale di Perugia ed hanno portato a segno due furti ai danni di altrettante ditte, una specializzata nella lavorazione di prodotti dolciari (la cioccolata di perugia) ed una nella produzione di detersivi da dove hanno asportato merce per un valore di oltre duecentomila euro. Terminato il colpo si sono poi disperdersi a raggiera lungo le principali arterie stradali che collegano il capoluogo perugino alla puglia, sia sul versante adriatico, su quello tirreno e lungo la dorsale appenninica. Ma questa volta ad attenderli e a monitorarne le mosse c’erano i carabinieri del reparto operativo che, al termine di un prolungato servizio di pedinamento e inseguimento, eseguito in quasi tutta l’italia centro meridionale, sono riusciti alla fine ad acciuffare tutti e dieci i sodali, che sono stati bloccati dai carabinieri; alcuni a porto san giorgio lungo l’autostrada a14, altri lungo l’autostrada a25 prima di arrivare a Pescara, altri ancora lungo l’autostrada a16 napoli – bari ed infine gli ultimi proprio nella città di foggia, recuperando l’intera refurtiva, trasportata con due autoarticolati, poi restituita ai legittimi proprietari.
Gli arrestati sono altresi’ ritenuti responsabili di due furti avvenuti tra Isernia e Campobasso tra la fine di agosto ed i primi di settembre ai danni di un deposito di elettrodomestici, da dove e’ stata asportata merce per circa 100.000 euro, e di un deposito alimentare da dove sono stati asportati alimenti per circa duecentomila euro.
Nel corso delle perquisizioni personali e veicoli, eseguite dopo la cattura, i componenti della banda sono stati trovati in possesso di ricetrasmittenti (utilizzate per evitare le intercettazioni), sofisticati attrezzi da scasso, passamontagna e tute nere.
Dalle poche captazioni di comunicazioni intercettate dai carabinieri, i componenti della banda si autodefinivano “i pit-bull”…e da qui il nome dato all’operazione.

 




SORA: TUTTI PAZZI PER LA MOSTRA DI MICHELE ROSA

Redazione

Sora (FR) – È stata inaugurata, e sarà possibile visitarla fino al 30 settembre, la mostra del pittore sorano Michele Rosa, allestita con cura e stile, presso il Museo Civico della Media Valle del Liri, in Piazza Mayer Ross a sora in provincia di Frosinone. L’iniziativa rientra nel ricco programma stilato dall’Assessore alle Politiche Culturali Andrea Petricca e dalla Direttrice del Museo Civico Dott.ssa Manuela Cerqua che hanno ideato una serie di mostre d’arti visive contemporanee: scultura, pittura, istallazioni, fotografia, video- arte e tantissimo altro.

La mostra di Michele Rosa è incentrata sulle contraddizioni della nostra società, orientata alla produzione ed al consumo selvaggio. Pittura enigmatica di non facile comprensione sul valore di ciò che è problematico e misterioso nel dramma esistenziale attuale. Il vivo interesse per gli assetti sociali e psicologici della condizione umana è espresso mediante la manipolazione delle caratteristiche singolari del monotipo. Utilizzo del colore come agente creativo, valendosi soprattutto del potere trasformativo del gestuale per rispecchiare lo stato emozionale dei soggetti. Le composizioni sono piene di colori da richiedere un aggiustamento mentale ed oculare. In ogni caso la loro complessità allettante emerge soltanto dopo attente osservazioni. Questa luminescenza non rivela subito i dettagli ma seduce l’osservatore mediante la creazione di una scena in cui forma e significato oscillano. Attraverso astrazioni coloristiche, il figurato non ha più senso di essere, prevalgono sensazioni del pensiero che si lascia afferrare sul divenire delle cose. Un’astrazione che non corrisponde al significato radicale del termine poiché conserva riferimenti formali anche di penetrante suggestione emotiva per esaltarne possibilità plastiche, materiche, gestuali, signiche e dinamiche.

“Cerco di suggerire entro l’astrazione del piano uno spettacolo che sia per via illusoria il più vicino al mio pensiero ed alle mie considerazioni– dichiara Michele Rosa – Affronto sulle superfici pittoriche la fatica di essere uomo, uso l’esperienza come criterio per chiedermi dei molti problemi: quale significato ha il sacrificio di tante vite negli scenari di guerra del mondo? Nei miei lavori metto al centro l’uomo per far rivivere l’amore e la speranza. Dipingo l’uomo non come individuo isolato ma come essere razionale che ama la diversità e la convivenza pacifica, la ricerca faticosa della verità, l’accettazione del proprio limite. La mia pittura si presenta come arte diversa, insofferente di ogni schema prestabilito o ereditato dal passato, ma esperienza in atto: espressività del mio modo di comunicare”.




FROSINONE, SANITA': COLLASSO E FALLIMENTO DELL'ATTO AZIENDALE DELLA ASL

Pronto Soccorso al collasso, disservizi tecnici-gestionali, posti letto insufficienti rispetto alla normativa vigente, personale medico e paramedico sotto organico, tempi lunghi anche per prenotazioni urgenti e ricorsi di cittadini, in crescente aumento, al Tribunale del malato.

Redazione

Frosinone – “Ciò che sta succedendo nella sanità è alquanto assurdo e paradossale – afferma la presidente della commissione consiliare Servizi Sociali e Sanità, Ombretta Ceccarelli, – condivido pienamente gli interventi del consigliere regionale Mario Abruzzese e dei sindaci della provincia sull’atteggiamento provocatorio del manager della Asl di Frosinone riguardo il fallimento dell’atto aziendale e delle linee guida generali organizzative. La nuova sfida del rinnovamento del sistema integrato di interventi e servizi sanitari, tanto osannata in campagna elettorale da Zingaretti, è mancata sin dall’inizio. Il vero cambiamento – prosegue la Ceccarelli – è nella capacità di mettersi a disposizione e trovare le soluzioni perseguibili in collaborazione con istituzioni, associazioni di categoria e comitati di cittadini che conoscono in modo approfondito le criticità del territorio. Purtroppo, dalla nomina del nuovo manager della Asl, è mancata la concertazione necessaria per un vero progetto di crescita in piena condivisione, in quanto le problematiche sanitarie sono aumentate proprio dall’insediamento del centrosinistra alla Regione nel nosocomio del capoluogo e di tutta la provincia. Pronto Soccorso al collasso, disservizi tecnici-gestionali, posti letto insufficienti rispetto alla normativa vigente, personale medico e paramedico sotto organico, tempi lunghi anche per prenotazioni urgenti e ricorsi di cittadini, in crescente aumento, al Tribunale del malato. In questa situazione di allarmismo e di tensione generale evidenziata da più parti, anche da rappresentanti del centrosinistra, il manager Suppa è deciso ad andare avanti da solo senza ascoltare sindaci e rappresentanti locali, riproponendo alla Regione un atto aziendale contestato e bocciato da tutti. Persino il ricorso accolto dal Consiglio di Stato, dell’attuale primario del reparto cardiologico di Sora, evidenzia che il criterio utilizzato sulle nomine dell’ex articolo 18 potrebbe essere a rischio, perché illegittimo. Quale oscura ragione spinge Suppa ad accettare queste decisioni? In virtù della trasparenza e della competenza penso che sia giunta l’ora di nominare, tramite l’AGENAF, una commissione composta da membri qualificati, non politici, che valutino i nuovi manager, non solo in base ai curricula presentati, ma anche sulla conoscenza del territorio. A tal proposito contatterò il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, per discutere e approfondire, attraverso un tavolo di concertazione, questa drammatica situazione sanitaria che sta fortemente penalizzando il nostro territorio”.

 




FROSINONE, ACEA E AMMINISTRAZIONE: GRAVE IL SISTEMA FOGNARIO DI PIAZZA FIUME

Redazione

Frosinone – Si è tenuto nei giorni scorsi, nei locali dell’Acea Ato 5 in viale Roma a Frosinone, un importante incontro tra l’assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Fabio Tagliaferri e i vertici della società che gestisce il servizio idrico. All’incontro hanno partecipato per l’azienda Acea Ato 5 il presidente il dottor Ranieri Mamalchi, il neo amministratore delegato l’ingegner Paolo Saccani e il membro del Consiglio di amministrazione l’avvocato Lucia Pitzurra. Scopo dell’incontro proprio quello di conoscere il nuovo amministratore delegato da poco insediatosi nel suo incarico. L’assessore Tagliaferri per l’occasione ha voluto rappresentare una esigenza particolarmente grave in città, come quella del sistema fognario di Piazza Fiume. “Sono estremamente soddisfatto – ha dichiarato l’assessore Tagliaferri al termine dell’incontro – per l’accoglienza, la cordialità e la disponibilità con cui i vertici di Acea hanno accolto la mia persona in rappresentanza di tutta la città. Colgo quindi l’occasione per esprimere l’auspicio che possa nascere una proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’ente gestore del servizio idrico in città, al fine di poter risolvere i tanti problemi relativi a manutenzioni e investimenti da fare sul sistema idrico integrato del capoluogo”.




FROSINONE, RATTI ALL'INTERNO DELLA SCUOLA GIOVANNI XXIII: AL VIA LA DISINFESTAZIONE

Redazione

Frosinone – Nella giornata odierna (18 settembre 2013) sono stati effettuati lavori di risistemazione e disinfestazione di uno spazio all’interno della scuola Giovanni XXIII°. Gli interventi prontamente predisposti dagli assessorati alle Manutenzioni e all’Ambiente si sono resi necessari dopo che è stata notata la presenza di ratti in un’area interna, dove inizialmente era prevista la collocazione di un ascensore. L’area prontamente ripulita da materiale di risulta è stata poi oggetto di disinfestazione, derattizzazione e messa in sicurezza.

“Di fronte all’emergenza – ha dichiarato il vicesindaco e assessore all’Ambiente Fulvio De Santis – ci siamo subito attivati per garantire la massima sicurezza degli alunni e di tutti gli operatori del plesso scolastico”. “A giorni – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Fabio Tagliaferri – riprenderemo i lavori per la collocazione dell’ascensore nell’area in oggetto e per garantire quindi la massima funzionalità dell’istituto scolastico”.