CIAMPINO, SICUREZZA: INCONTRO CON IL PREFETTO

Redazione

Ciampino (RM) – Si è svolto presso la Prefettura di Roma l'atteso incontro tra il vice Sindaco di Ciampino, Carlo Verini, accompagnato dal Comandante della Polizia locale, Avv. Roberto Antonelli, sul tema della sicurezza.

Nel corso dell'incontro il Prefetto, Dott. Giuseppe Pecoraro, ha ascoltato le problematiche sottoposte alla sua attenzione, con particolare riferimento all'aumentato senso di percezione di insicurezza tra la cittadinanza causato dalla presenza del campo Rom della "Barbuta".

In particolare Verini ha tenuto a precisare come, nonostante il lodevole lavoro di prevenzione e repressione dei fenomeni di microcriminalità, svolto congiuntamente dalle Forze dell'Ordine, permanga tra la cittadinanza e gli operatori commerciali un diffuso senso di sfiducia.

Al termine dell'incontro, durato oltre un'ora, il Prefetto si è reso disponibile a verificare, sin dalle prossime settimane, l'operatività di tutti i sistemi di controllo previsti presso il campo della "Barbuta", quali la video sorveglianza e un presidio fisso per il monitoraggio degli ingressi e delle uscite dal campo stesso.

Da parte sua Verini, nel ricordare il totale dissenso alla realizzazione del campo più volte espresso dall'Amministrazione comunale per le note carenze igienico-sanitarie, la sua collocazione su una falda acquifera e sotto il cono di volo aeroportuale, ha sottolineato come, nonostante la sua avvenuta stabilizzazione, permangano nel campo tutte le criticità che ne fanno, ancora oggi, una sorta di "terra di nessuno", con discariche abusive di rifiuti e l'incendio di materiali che mettono in pericolo la salute pubblica e l'incolumità della circolazione stradale e aerea.

Al termine dell'incontro il Prefetto Pecoraro, dopo aver attivato i canali finalizzati ad un'azione sinergica di controllo dell'area della "Barbuta" tra il Comando della Polizia di Roma capitale e quella locale di Ciampino, si è mostrato interessato a valutare la proposta del Vice Sindaco Verini di chiusura della strada di accesso al campo Rom da via di Ciampino per consentire, attraverso il sottopasso del GRA, il suo collegamento diretto verso il Comune di Roma.

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ROMA, ATAC: TRA PROTESTE E POLEMICHE, LO SCIOPERO VA AVANTI!

Redazione

Roma – Lo sciopero degli autisti ha spaccato i commenti ma intanto chi è parte lesa sono gli stessi lavoratori e gli utenti in balia dei maldipancia del servizio di trasporto pubblico. “Non si può sempre obbligare un lavoratore a svolgere turni straordinari, in particolare se la motivazione è legata alla carenza di autisti. Mi auguro che la nota del Gabinetto del Prefetto sia un falso o che comunque venga immediatamente ritirata. Gli autisti dell’ATAC sono le vittime dei tagli di bilancio di questa Amministrazione e del particolare rapporto che lega alcuni sindacati all’azienda e a dimostrare ciò sono le proteste spontanee che stanno emergendo più gravemente in queste ore con adesioni sempre più corpose”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, annunciando la sua adesione alla manifestazione indetta per domani in Campidoglio dagli autisti ATAC. “C’è un tentativo di voler criminalizzare questa categoria, addirittura facendo riferimento a minacce che difficilmente potranno portare a una concreta risoluzione delle problematiche sollevate dagli autisti, annose rivendicazioni ma che in queste settimane si stanno manifestando in tutta la sua preoccupante gravità”, conclude Santori.

Intanto Legambiente chiede chiarezza al Campidoglio

“ Il trasporto pubblico è un servizio fondamentale, non può essere trattato così, chiediamo al Campidoglio di fare subito massima chiarezza per tutti i cittadini che sono alle prese ogni giorno con disservizi e inefficienze e che non meritano di pagare dopo la malagestione degli scorsi anni -ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Gli sforzi della nuova Giunta comunale vanno nella direzione giusta ma il pericolo è dietro l'angolo, serve cambiare definitivamente rotta con uno sforzo nei prossimi bilanci per destinare le risorse ad un effettivo miglioramento del servizio. Roma ha accumulato negli anni un ritardo enorme che non può più aspettare di essere risolto. I cittadini hanno subìto un aumento del prezzo del biglietto ma si trovano davanti tutti i giorni bus strapieni, corse che inspiegabilmente non vengono effettuate, mezzi vecchi. Bisogna spiegare ai romani come vengono i spesi i loro soldi, togliendo il velo dallo scandalo dei cosiddetti 'superminimi' e delle 'somme ad personam' oggi avvolti nel mistero, come saranno risolti gli strascichi di parentopoli che pesano sul bilancio, con personale in esubero che continua a percepire lo stipendio da un lato, e la mancanza di autisti e personale che costringe l'azienda a rivolgersi a società esterne con costi aggiuntivi o a chiedere ore di straordinario ai suoi dipendenti, dall'altro. Atac è una società fondamentale per la Capitale, serve una riorganizzazione che sia basata sulla trasparenza, che gestisca in maniera efficiente le risorse, risani il pesante debito accumulato negli anni, dia spazio al merito. Perché i 4 milioni di spostamenti che garantisce l'azienda non diventino viaggi infernali o, peggio ancora, mettano a repentaglio l'incolumità dei passeggeri, come è successo recentemente sulla linea Roma-Giardinetti.”
 

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FRASCATI: "I MIGLIORI VINI"… DEL LAZIO, SBARCA ALLE SCUDERIE ALDOBRANDINI

Redazione

Frascati (RM) – I Migliori Vini: questo il rinnovato brand con cui Luca Maroni, ideatore del Sensofwine, inaugurerà un nuovo ciclo di eventi il cui fulcro sarà la valorizzazione dei migliori prodotti enogastronomici del territorio. Contenuti e formula saranno i medesimi dell'evento nazionale che da anni ha sede principale a Roma (Edizione 2014 al Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, dal 6 al 9 Febbraio) con l’unico obiettivo di celebrare le eccellenze enogastronomiche italiane.
I nuovi eventi si svolgeranno in chiave regionale, così da esaltare – regione per regione – il patrimonio vitivinicolo del Paese.
La prima manifestazione I Migliori Vini del Lazio che darà il via al nuovo corso, si svolgerà dal 15 al 17 novembre 2013 presso le Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati L’edificio seicentesco, ristrutturato da Massimiliano Fuksas e inaugurato l’8 aprile del 2000, spazio polifunzionale che ospita mostre, convegni e concerti, farà da cornice all’evento che vedrà protagonisti i Migliori Produttori del Lazio.
Il Lazio è la terza Regione italiana per numero di denominazioni: ne comprende infatti una trentina ed è un’area in cui la coltivazione della vite fu iniziata dagli Etruschi e proliferò considerevolmente durante l’Alto Medioevo sviluppandosi secondo più moderne tecniche agricole.
I dati Istat 2012 mostrano una confortante ripresa nella produzione di vino nel Lazio in volume, cosa sconosciuta per diversi anni ormai. Per il Lazio, la produzione di vino regionale sul dato nazionale nel 2012 è di 1.36 milioni di ettolitri. La Regione produce per lo più vini bianchi, stimati dall’Istat l’80% della produzione 2012 contro il 76% del 2011. Per ciò che riguarda la superficie vitata, il Lazio produce il 2,8% del vino italiano e nella Regione il 7,1 % della superficie vitata è dedicata alle Doc e Docg. (Fonte Istat, Federdoc e inumeridelvino.it)
Negli ultimi anni, nel Lazio, si assiste pertanto ad un aumento quantitativo della produzione di vino che registra un +13%, ma, dato ancora più significativo, un aumento in termini qualitativi.
“Il bicchiere del Lazio, finalmente di qualità organolettica eccellente, ha i pregi originali ed unici derivanti dal posizionamento geografico della Regione nello Stivale: il Centro, ovvero le doti editerranee del Meridione italiano coniugate alle doti temperate del Settentrione. Grande corpo grandi profumi.” Questo il plus sensoriale del Lazio descritto da Luca Maroni.
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E sarà la qualità ad essere premiata durante la serata di apertura della manifestazione che si terrà Venerdì 15 Novembre presso l’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini: venti le Aziende distintesi per l’eccellenza della loro produzione.
Un evento, quello de I Migliori Vini Lazio, che mira alla valorizzazione ed alla promozione delle ricchezze di una Regione spesso sottovalutata: il pubblico, nelle giornate di Sabato 16 e Domenica 17, potrà degustare il meglio di quanto offre il territorio in termini enogastronomici ed assistere ad alcune degustazioni condotte da Luca Maroni in cui i Produttori racconteranno i vini emblema di una Terra ricca di tradizioni enologiche e gastronomiche.




FORMIA, DISCARICA DI PENITRO: RIFIUTI "TRASPARENTI"

Redazione

Formia (LT) – Documenti amministrativi e giudiziari, esami geologici, indagini epidemiologiche e formulari, la testimonianza di esperti del settore. Tutto quanto possa servire ad informare correttamente i cittadini sullo stato della discarica sarà messo loro a disposizione nell’assemblea che l’amministrazione comunale ha convocato per venerdì alle 19 presso la sala parrocchiale di Penitro.

«Vogliamo favorire trasparenza e partecipazione – sottolinea l’assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano -, dialogare con comitati, associazioni e singoli cittadini. Venerdì relazioneremo sullo stato di avanzamento del piano di monitoraggio e adeguamento della discarica alle prescrizioni di legge. Riporteremo le analisi finora effettuate sulla salubrità dei terreni e delle acque, spiegheremo i metodi attraverso i quali tali esami sono stati espletati ed illustreremo i provvedimenti in adozione per aggiornare i sondaggi, migliorare i controlli e dare risposte competenti, corredate di studi, documenti ufficiali e dati. Per favorire un confronto più equilibrato, dopo aver pubblicato le analisi effettuate dal Comune di Formia nel 2011, allego la relazione elaborata dall’ingegner Angelini, che sintetizza gli interventi finora condotti sulla discarica e quelli da compiere per ottenerne la piena funzionalità. Inoltre – prosegue Marciano – riporteremo l’incontro avuto ieri col consorzio durante il quale l’amministrazione ha richiesto di aggiornare entro dicembre l’analisi di terreni e acque, visto che gli ultimi sondaggi, peraltro ottimi nei risultati, risalgono al 2011. Il prossimo anno, il Comune di Formia si impegnerà ad analizzare acque e terreni con cadenza semestrale e a pubblicare ogni tre mesi un documento ufficiale in cui sarà riportato chi conferisce cosa e che tipo di controlli sono stati effettuati. La trasparenza e la condivisione costante dei dati ritengo aiuterà a consentire una discussione più matura e responsabile».

Inevitabilmente, si discuterà anche della controversa vicenda dei fusti tossici. «Senza cedere né al catastrofismo, né al negazionismo – spiega il sindaco Sandro Bartolomeo -, informeremo i cittadini sullo stato delle nostre conoscenze e sulle iniziative che abbiamo adottato per scoprire la verità. Perché è questo che vogliamo: notizie concrete sul coinvolgimento del nostro territorio nel traffico di rifiuti tossici industriali avvenuto nel sud Italia a partire dalla metà degli anni Ottanta. Faremo le nostre osservazioni, fermo restando che, ad oggi, né la magistratura, né gli atti della commissione antimafia recentemente desecretati, hanno chiarito con precisione in che misura Formia sia stata realmente interessata dal fenomeno e, in particolare, se sia stata usata come tappa di passaggio, come deposito temporaneo dei rifiuti o come cimitero di fusti da interrare. Saremo in prima linea per promuovere tutte le verifiche possibili. Lo faremo privilegiando trasparenza, sobrietà e competenza. Perché sulla salute non si scherza – conclude – e non si fa politica».

In allegato la relazione sulla discarica di Penitro




VITERBO, ARSENICO: POTABILE L'ACQUA IN LOCALITA' "CANALE"

Redazione


Viterbo – Il Comune ordina a Talete di assicurare la continuità della gestione del servizio idrico e di distribuzione dell'acqua destinata al consumo umano
La Talete, in qualità di Gestore unico del S.I.I. individuato dall'A.T.O. n. 1 Lazio Nord Viterbo, dovrà assicurare, con decorrenza immediata, la continuità della gestione del servizio idrico e di distribuzione dell'acqua destinata al consumo umano nel territorio comunale di Viterbo, comprensivo degli impianti di dearsenificazione realizzati dalla Regione Lazio in località Canale, San Martino al Cimino (loc. Campo Sportivo), Rio Trai. Il tutto, fino alla definitiva presa in carico, successiva al collaudo degli impianti di dearsenificazione e comunque per un periodo massimo di 6 mesi dalla data di notifica del presente atto.
Questo quanto previsto dalla ordinanza n. 92, firmata dal sindaco Michelini nella serata di ieri relativamente alla concentrazione di arsenico nelle acque del territorio comunale.
La nuova ordinanza va inoltre a revocare la precedente, la n. 91 del 31 ottobre 2013, limitatamente alle disposizioni relative all'impianto di dearsenificazione in località Canale.
Pertanto, l'acqua proveniente da tale impianto, essendo conforme ai requisiti previsti dal D. Lgs 31/2001, come attestato nella nota della Ausl dello scorso 29 ottobre, è ufficialmente idonea al consumo umano.
Già dalle recenti analisi della Ausl risultava infatti che l'impianto di Canale (e la connessa rete idrica Tobia-Carcarelle) erogasse acqua con concentrazione di arsenico pari a 4 microgrammi per litro, e quindi al di sotto della soglia consentita per legge. La stessa Ausl, precisava inoltre che il consumo umano dell'acqua fosse consentito solo a condizione che la Regione Lazio procedesse all'individuazione del gestore responsabile dell'impianto, fino alla presa in carico dello stesso da parte del Gestore unico Talete. In assenza di tali indicazioni da parte della Regione, il sindaco Michelini, a titolo cautelativo, ha ritenuto opportuno interdire l'uso delle acque, limitandolo al funzionamento degli impianti tecnologici e all'igiene domestica.
Considerata la situazione di emergenza legata alla tutela della salute pubblica e quindi all'esigenza di adottare un provvedimento urgente, al fine di scongiurare il protrarsi delle problematiche igienico-sanitarie per la popolazione servita dagli acquedotti di Canale, San Martino e Rio Trai, con la nuova ordinanza, si ordina alla Talete di garantire la continuità della gestione della rete idrica, assicurando il funzionamento degli impianti di dearsenificazione inseriti nei sistemi a rete di captazione, trattamento, adduzione e distribuzione idrica gestiti nell'ambito dell'intero territorio comunale. Talete dovrà assicurare la gestione di tali impianti dal giorno dell'immissione in rete dell'acqua dearsenificata, fino alla definitiva presa in carico, dopo il collaudo, degli stessi dearsenificatori da parte della Regione Lazio.
“Il Comune di Viterbo – ha sottolineato il sindaco Michelini – non è un corpo estraneo per Talete. Anzi, ne è parte integrante con la maggior quota di capitale sociale rispetto agli altri comuni. Siamo con Talete e vogliamo tutelare gli interessi della società nei confronti della Regione Lazio. Questo però non deve ledere i diritti dei cittadini, né tantomeno contrastare con i loro interessi. Pertanto, se vi è disponibilità di acqua potabile, abbiamo il dovere di certificare tale potabilità. Nel nostro caso, ci troviamo di fronte a parametri ben al di sotto della soglia consentita per legge. Parametri certificati dalla Ausl che ci autorizzano a mettere la parola “fine” ai disagi che finora i cittadini hanno dovuto affrontare in questi mesi. Benvenga una soluzione che possa consentire al nostro Comune di poter superare queste posizioni burocratiche, talvolta incomprensibili e indubbiamente dannose per la cittadinanza”. L'impegno del sindaco Michelini sarà incentrato anche su altro aspetto. “Mi attiverò in tempi brevissimi – ha aggiunto il primo cittadino – per sollecitare la convocazione di un tavolo tecnico, con Regione Lazio, Prefettura, A.T.O. e Conferenza dei Sindaci per la Sanità, al fine di definire, una volta per tutte, il ruolo e le competenze di ciascun soggetto interessato in questa annosa e complessa vicenda dell'arsenico”.

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FROSINONE, FURTI E SPACCIO: LE OPERAZIONI DEI CARABINIERI

Redazione

Frosinone – decorsa serata in Frosinone, i militari del NORM della locale Compagnia, traevano in arresto nella flagranza del reato di “concorso in furto aggravato” un 40enne originario della provincia di Brindisi ma domiciliato a Fondi ed un 41enne di Fondi, già censito. I due, recatisi presso il centro commerciale “Orizzonte” di Frosinone, dopo aver asportato n.3 (tre) televisori di ultima generazione del valore complessivo di circa 1.000,00 (mille) euro ed averli riposti in macchina, rientravano nel negozio probabilmente per reiterare la loro azione delittuosa. I dipendenti di quel centro, accortisi del furto, allertavano il 112 (numero unico di emergenza europeo) di questo Comando Provinciale che inviava sul posto una pattuglia della Radiomobile. I militari appena giunti presso il predetto esercizio commerciale riuscivano a bloccare uno del malfattori mentre il secondo, accortosi della presenza dei Carabinieri, si dava a precipitosa fuga con l’auto. Raggiunto dopo un breve inseguimento, l’uomo abbandonava il veicolo tentando di scappare a piedi ma veniva prontamente bloccato e tratto in arresto. La refurtiva completamente recuperata veniva restituita ai legittimi proprietari, mentre gli arrestati al termine delle formalità di rito venivano trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio di rito direttissimo;

– decorsa notte in Frosinone e Castro dei Volsci, i militari del NORM della locale Compagnia, in collaborazione con quelli della Stazione di Frosinone Scalo e Castro dei Volsci, nel corso di servizio di controllo del territorio finalizzato a reprimere i reati contro il patrimonio, nonché contrastare lo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, conseguivano i seguenti risultati:

. controllate 36 persone e 25 automezzi;

. perquisizioni personali/veicolari/domiciliari nr.10;

. ritirati 8 documenti di guida e circolazione;

. sequestrati nr.5 veicoli.

In particolare:

PERSONE DEFERITE IN STATO DI LIBERTÀ

Ø un 37enne di Alatri ed un 24enne di Frosinone per “guida sotto l’effetto di alcool”. I predetti, controllati alla guida delle rispettive autovetture, risultavano con un tasso alcolemico superiore al limite imposto dalla normativa vigente;

Ø un 23enne di Frosinone ed un 51enne cittadino indiano domiciliato a Pofi per “guida sotto l’effetto di alcool”. I predetti, controllati alla guida delle rispettive autovetture in evidente stato di ebbrezza, si rifiutavano di sottoporsi agli accertamenti di rito previsti dalla legge;

Ø un 27enne di Monte San Giovanni Campano per “guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”. Lo stesso, controllato alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psico-fisica, si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti di rito previsti dalla legge;

Ø un 27enne di Frosinone ed un 44enne di Ceccano già censiti per “possesso di armi ed oggetti atti ad offendere”. Il primo trovato in possesso di un tirapugni e di una mazza in legno, il secondo trovato in possesso mentre si aggirava furtivamente nei pressi di attività commerciali di Castro dei Volsci di un coltello a serramanico, il tutto sottoposto a sequestro;

Ø una 23enne cittadina rumena già censita per inosservanza del Foglio di via Obbligatorio, sorpresa in Frosinone, nonostante il divieto di ritorno per anni tre;

PERSONE PROPOSTE PER L’IRROGAZIONE DEL F.V.O.

Ø otto (8) persone già censite, di cui sette della provincia di Napoli ed una di Frosinone, intercettate e controllate mentre si aggiravano immotivatamente nei pressi di abitazioni isolate ed attività commerciali di questo Centro e di Castro dei Volsci;
 




CISTERNA DI LATINA: TROMBA D'ARIA SCOPERCHIA LA SCUOLA "IMPERIALI" DI LE CASTELLA

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Il maltempo che ha investito la provincia di Latina e non solo, nella notte tra il 4 e il 5 novembre, ha colpito più duramente il nord del territorio comunale di Cisterna.
Traffico in tilt a causa di tre massicci alberi di pino marittimo che costeggiavano il lato destro della via Appia, direzione Velletri, nel tratto compreso tra Collina dei Pini e Le Castella.
Lo sradicamento degli alberi ha portato con sé anche le tubature contenenti alcuni cavi elettrici così da provocare un black out della pubblica illuminazione e dell’impianto semaforico.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Latina, gli agenti di Polizia Locale, la Protezione Civile di Cisterna e gli operatori dell’Astral che hanno lavorato tutta la notte per rimuovere i grossi rami ed il fogliame così da ripristinare il transito in sicurezza delle auto. Un solo incidente è stato registrato con danni esclusivamente all’autoveicolo.
Le operazioni dei Vigili del Fuoco per la rimozione dei grossi fusti di pino abbattuti sono poi proseguite per tutta la mattinata fino a pomeriggio inoltrato.
Una tromba d’aria, invece, ha investito la scuola primaria “Augusto Imperiali” di Colli Le Castella.
La furia del vento ha divelto buona parte delle lastre di copertura del tetto scaraventandole in vari punti dell’area circostante, provocando danni ed infiltrazioni di acqua nelle aule sottostanti.
Dopo aver effettuato un sopralluogo con i tecnici comunali, il Sindaco ha deciso di emettere un’ordinanza di sospensione dell’attività didattica e chiusura del plesso fino a tutta domenica prossima disponendo l’immediato avvio di lavori di rimozione dei detriti, coibentazione e impermeabilizzazione della copertura dell’edificio scolastico nonché il ripristino dello stato di sicurezza dei luoghi.
 




FORMIA, VIOLENZA SULLE DONNE: TUTTO PRONTO PER IL CONVEGNO DI SABATO 9 NOVEMBRE

Redazione

Formia (LT) – “Il valore della testimonianza: la violazione domestica e le relazioni difficili”. Questo il titolo del convegno organizzato per sabato 9 novembre presso la sala Ribaud del Comune con inizio alle ore 8.30. La giornata di sensibilizzazione contro il fenomeno purtroppo ancora molto diffuso della violenza intrafamiliare è organizzata dalla fondazione “Veronica De Laurentiis onlus” in collaborazione con il Commissariato di Polizia di Formia e con il patrocinio del Comune di Formia. Introdurrà Leonarda Aceto, coordinatrice psicologa e psicoterapeuta, responsabile del centro “Silvana Mangano”, sezione formiana della fondazione De Laurentis. Sarà poi la volta del sindaco Sandro Bartolomeo che, in qualità di neuropsichiatra infantile, relazionerà sul tema “La violenza assistita. Conseguenze degli abusi e delle violenze sui minori”. Offrirà il suo contributo anche Maurizio Tallerini, presidente del Consiglio Comunale e dirigente medico del Dea di Formia. La sua relazione verterà sulla “Accoglienza in Pronto Soccorso della donna che subisce violenza”. Se Gennaro Perrone, ispettore capo del Commissariato di Polizia di Formia, illustrerà le “Modalità per sporgere denunce e querele”, il sovrintendente del Commissariato Amodio Cecere relazionerà invece su “Primo intervento e accoglienza in Commissariato”. “La famiglia nella Costituzione Italiana. L’evoluzione nel riconoscimento dei diritti della donna” sarà poi il tema affrontato dall’avvocato Rossella Grassi. I legali Pasquale Di Gabriele e Sabrina Varricchio, invece, relazioneranno rispettivamente su “La legge sul femminicidio” e “La violenza economica”. Alma Aceto, pittrice e insegnante, parlerà di “Elaborazione pittorica sul tema delle violenze”. A seguire spazio alla testimonianza di una donna che ha subito violenze psicologiche ed è scampata ad un tentativo di omicidio. Chiusura con Paola Colleoni, pittrice fondatrice del gruppo “La Carrucola” e Veronica De Laurentiis, pittrice, scrittrice e presidente dell’associazione che porta il suo nome.
 




VITERBO: CONSIGLIO COMUNALE MARTEDI' 12 NOVEMBRE ALLE 9

Redazione

Viterbo – Il presidente del Consiglio Comunale Filippo Rossi, sentita la conferenza dei capigruppo dello scorso 4 novembre, comunica che il Consiglio Comunale è convocato in seduta ordinaria, in prima convocazione, nella consueta Sala di Palazzo dei Priori, martedì 12 novembre alle 9. In caso di mancato esaurimento degli argomenti iscritti all'ordine del giorno, la relativa trattazione proseguirà martedì 19 novembre alle 9 e giovedì 21 novembre con inizio alle 15.

Il presidente comunica inoltre che giovedì 14 novembre alle 15 è convocato un consiglio comunale straordinario per trattare, su richiesta dei gruppi Consiliari Forza Italia, Viterbo Venti Venti, Fondazione, Fratelli d'Italia e Movimento Cinque Stelle, la “Situazione dei rifiuti della città e delle frazioni”.

Argomenti da inserire all'ordine del giorno delle sedute Consiglio Comunale del 12, 19 e 21 novembre 2013

1) Nomina dei componenti dei consigli nei territori già comuni di Grotte S.S., San Martino al Cimino, Bagnaia e Roccalvecce, ai sensi dell'art. 20 del Regolamento di istituzione.

2) Ordine del giorno presentato dal Cons. Chiara Frontini del gruppo Consiliare Viterbo Venti Venti, avente per oggetto “Introduzione della buona prassi del Bilancio Sociale – Proposte e determinazioni”.

3) Ordine del giorno presentato dal Cons. Frontini del Gruppo Consiliare Viterbo Venti Venti, avente per oggetto “Introduzione e adozione da parte del Comune di Viterbo, della buona prassi del Bilancio di Genere – Proposte e determinazioni”.

4) Ordine del giorno presentato dai Cons.ri Ciorba, Tofani, Insogna, Taborri, Simoni e Moltoni per l'istituzione di aree di rispetto intorno alle fontane storiche della città e in particolar modo della Fontana Grande.

5) Mozione presentata dal Cons. Chiara Frontini sulla prevenzione e contrasto alla ludopatia – Proposta di regolamentazione e determinazioni.

6) Ordine del giorno presentato dal Cons. Chiara Frontini del gruppo consiliare Viterbo Venti Venti avente per oggetto “Casa circondariale di Mammagialla – Proposte e determinazioni.”

7) Ordine del giorno presentato dal Cons. Marco Volpi del Gruppo del P.D. avente per oggetto: “Impegno dell'Amministrazione per la variante all'abitato di Grotte Santo Stefano”.

8) Ordine del giorno presentato dal Cons. Arduino Troili del Gruppo Consiliare P.D., avente per oggetto: “Mercato settimanale di Bagnaia – Spostamento”.

9) Ordine del giorno presentato dal Cons. Arduino Trioli, del Gruppo Consiliare P.D., avente per oggetto “Reimpiego dei proventi derivanti da locazione per impianti di telefonia mobile e similari”.

10) Mozione presentata dai Gruppi Consiliari P.D., Movimento Cinque Stelle e SEL, sulla istituzione del registro delle coppie di fatto.

11) Mozione presentata dal Cons. Maria Rita De Alexandris avente per oggetto “Realizzazione orti urbani da affidare ai cittadini”.

12) Ordine del giorno avente per oggetto: “Istituzione del registro delle imprese agricole multifunzionali”.

13) Mozione presentata al Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia avente per oggetto il collaudo e il funzionamento dei dearsenificatori istallati e da istallare a cura della Regione Lazio.

14) Ordine del giorno presentato dal Cons. Chiara Frontini del Gruppo Consiliare Viterbo venti Venti, avente per oggetto “Riconoscimento della valenza storica del garibaldino viterbese Pietro Rossi e apposizione lapide commemorativa in suo onore”.

15) Regolamento istitutivo del Registro delle Associazioni – Approvazione.

16) Regolamento per la concessione di contributi alle associazioni operanti nel campo culturale, turistico, ambientale e sociale – Approvazione.

 




AMATRICE: AL VIA IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI "PORTA A PORTA"

Redazione

Amatrice (RI) – Il Comune di Amatrice presenterà alla cittadinaza, sabato 9 novembre alle ore 18.00 presso il centro culturale San Giuseppe di Amatrice, il nuovo sistema di raccolta rifiuti differenziato “Porta a porta”.

La decisione del Comune di Amatrice di adottare questo sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti è a dir poco epocale e testimonia una volontà amministrativa iniziata nel 2009, tesa alla qualificazione ambientale del territorio amatriciano con innumerevoli interventi di rilievo, quali l’installazione della fontana pubblica con erogazione di acqua frizzante e naturale, la realizzazione di impianti fotovoltaici, l’abbattimento di emissione di anidride carbonica sulla pubblica illuminazione, l’installazione presso gli impianti sportivi dei “Doccia Light” e le eco-sagre.

L'inizio del sistema "porta a porta" previsto per il mese di dicembre, rappresenta una sorta di “ciliegina sulla torta” attraverso il quale, il Comune di Amatrice vuole attestarsi come realtà ambientale nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
 




ROMA, PORTA MAGGIORE: PRESI ALBANESI COLPEVOLI DI FURTO IN ABITAZIONE

Redazione
 

Roma – Primo intervento della mattina per due agenti del Reparto Volanti in zona Porta Maggiore: un sopralluogo per furto in abitazione. Poi riprendono con il controllo del territorio.

Ma appena saliti sulla volante l’attenzione dei due poliziotti è stata attirata da due ragazzi in scooter che tentavano di svicolare tra le auto in coda.

L’occhio esperto degli agenti è caduto sul blocco accensione del motorino, visibilmente forzato e, soprattutto, privo delle chiavi.

I due giovani centauri sono stati prontamente bloccati per il controllo.

Oltre ad aver appurato che lo scooter risultava effettivamente rubato pochi giorni prima all’Eur, gli agenti hanno proceduto ad un’indagine più approfondita.

Sotto la sella i due giovani malviventi nascondevano alcuni arnesi da scasso e anche diversa refurtiva, tra cui il bottino trafugato poco prima nell’abitazione che avevano svaligiato.

Gli agenti infatti hanno riconosciuto gli oggetti descritti poco prima in denuncia dal proprietario dell’appartamento “ripulito”.

N.A. e K.K., entrambi albanesi di 19 e 23 anni, sono stati arrestati per furto e indagati per ricettazione. Il più giovane è stato poi denunciato anche per aver guidato senza patente.

Altro arresto per furto nel pomeriggio in via del Quarto Miglio.

La collaborazione di un solerte cittadino è stata fondamentale per la buona riuscita dell’intervento della polizia.

L’uomo si è accorto del furto di un furgone e ha subito chiamato il 113 per segnalarlo, ma poiché il ladro si è subito messo in marcia, ha deciso di seguirlo per dare i suoi spostamenti agli agenti e garantirsi che fosse assicurato alla giustizia.

Dopo poco una pattuglia ha raggiunto inseguitore e ladro, subito bloccato dagli agenti.

Il malvivente aveva appena parcheggiato il mezzo rubato lungo la strada e aveva avvicinato un passante per chiedergli un passaggio.

Alla vista della volante aveva tentato di disfarsi delle chiavi del mezzo rubato, che però sono state immediatamente raccolte dai poliziotti che subito dopo l’hanno arrestato identificandolo per M.D., 47enne italiano, sottoposto al regime della Sorveglianza Speciale dallo scorso luglio.