NEMI, FESTA DI PRIMAVERA, CINZIA COCCHI RIPARTE DALLE DONNE

Chiara Rai

Una cena di sole donne per ritrovare l'energia giusta per scendere nuovamente in campo. Con Cinzia Cocchi c'erano tante donne ieri sera a Nemi. E l'osservatore laziale ha voluto intervistare in esclusiva l'ex sindaco di Nemi.

Venerdì sera Lei era contornata di donne, tante donne di Nemi, perché questo incontro?
Avevo bisogno di confrontarmi con l’universo femminile, di stare qualche ora insieme alle compagne di classe, alle amiche d’infanzia, agli affetti come quello di mia figlia, di mia sorella. Con le donne, senza nulla togliere agli uomini, ho un rapporto meraviglioso. Ad esempio venerdì sera sono venute anche delle mie care amiche che a Genzano hanno fondato l’Associazione Giovane Acuto Pensiero (Gap) nato proprio grazie all’acutezza e vitalità di donne fantastiche. Insomma avevo bisogno di fare un pieno di energia per rinnovare quella carica e forza che non è mai venuta meno da quando ho deciso nel 2009 di candidarmi a primo cittadino di Nemi. Sono stato il primo sindaco donna eletto a Nemi e ho portato avanti una politica trasparente coerente e leale verso gli elettori, a tal punto che non mi sono tirata indietro quando era venuto il momento di fare pulizia in casa, revocando le deleghe all’ex vicesindaco. Azione coraggiosa e fatta per garantire ai cittadini che venisse attuato il programma politico scelto e condiviso insieme. Ma questo non è stato possibile, perché soltanto pochi mesi dopo, la sete di potere personale e vendetta da parte di Alberto Bertucci ha prevalso a tal punto rispetto ai reali bisogni di una cittadina da far cadere la giunta e commissariare il Comune di Nemi.

Dunque questo incontro è stato come un preludio alla sua scesa in campo? 
Sì. Naturalmente io intendo raccogliere questa nuova sfida insieme ai cittadini che negli anni hanno dimostrato fiducia in una squadra solida, affidabile, composta da professionisti, lavoratori e comunque da gente socialmente impegnata che ha già un lavoro e proprio per questo si dimostra una squadra mossa da vera passione per Nemi, e non strumentalizzata per soddisfare la personale autoaffermazione. “Insieme per Nemi” è la nostra lista civica che ad litteram incarna un obbiettivo da difendere e far crescere: la nostra cittadina. E questo può accadere soltanto se si decide di condividere questa finalità tutti insieme, anche con le persone che hanno perso la fiducia in quella politica che genera arrampicatori sociali, anche con le persone che mosse dal buonsenso non intendono affidarsi ad una politica improvvisata e priva di quella giusta esperienza amministrativa necessaria per condurre una cittadina.

Lei, è come se avesse rotto il ghiaccio nella politica locale e incoraggiato le altre donne a scendere in campo. Come vede questa corsa alle elezioni dove a predominare è il “rosa”?

Sono molto contenta. Il fatto che anche in paesi piccoli come Nemi, sempre più donne prendono il coraggio di proporsi, è un chiaro segnale di una bella scossa di assestamento politico che apre definitivamente i portoni principali alle donne che purtroppo ancora oggi, nell’universo, combattono per far valere i propri diritti. Io, Cinzia Cocchi ci rimetto la faccia perché sento il reale bisogno di riprendermi qualcosa che mi è stato strappato, ho tanto da dire e tanto da fare che mi sento al posto giusto e con lo spirito giusto per riprendere le redini che ho dovuto forzatamente mollare. La forza e la grinta sono generate di continuo dalle tante persone che hanno fiducia in Cinzia Cocchi e la sua squadra.

Pensa di avere facilmente la vittoria in mano?
Assolutamente no. Non sono abituata a farmi trascinare dall’arroganza. Certamente non leggo il futuro, ma mi sento molto serena perché sono consapevole che non devo fare niente per piacere o mostrarmi per la persona che non sono ad ogni costo pur di vincere. Mi sento garante, invece, di una politica limpida, senza chiaroscuri, senza scheletri nell’armadio. Sono una persona contornata da una squadra di amici che i cittadini conoscono bene. I cittadini ci conoscono e sanno bene che anche stavolta raccogliamo la sfida di questa competizione a testa alta.   

Quali sono i progetti che insieme per Nemi col leader Cinzia Cocchi intende portare avanti?
Il mandato del 2009, interrotto dal tradimento del gruppo Libanori – Bertucci ha impedito alla coalizione di portare a compimento quanto progettato. I prossimi cinque anni consentiranno di lavorare senza pastoie, senza infingimenti e senza quei ritardi provocati da una dialettica interna asfissiante e senza prospettive utili per la comunità.

 




LANUVIO, DOMENICA 18 MARZO LA PRESENTAZIONE DI LUIGI GALIETI CANDIDATO SINDACO LISTA CIVICA LANUVIO PER LA DEMOCRAZIA

Redazione

Domenica 18 Marzo alle ore 17:30 presso la struttura del Centro Sociale Polivalente di Campoleone (Lanuvio) via Cisternense, 11 ( vicino campo sportivo) la Lista Civica Lanuvio per la Democrazia presenterà il candidato alla carica di Sindaco Luigi Galieti. " Sarà un momento importante, dichiara in una nota Luigi Galieti Capogruppo in Consiglio Comunale della compagine civica, per informare i cittadini sui cinque anni di non lavoro dell' amministrazione Leoni e sull'attività di opposizione messa in campo dalla nostra Lista Civica".  " Saremo a Campoleone, continua Galieti, per illustrare la nostra idea di  Paese nel futuro e principalmente per ascoltare le istanze ed i problemi di cittadini che spesso  vengono lasciati soli"." Servizi, Sicurezza e Sussiarietà, conclude Galieti, saranno i tre temi che  intendiamo declinare nel nostro programma per rilanciare un' area importantissima del nostro Comune".




LATINA, GRANDE ATTESA PER LA STORICA PROCESSIONE DI SEZZE

Emanuel Galea

La Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze per la prima  che andrà in scena sabato 24 marzo, alle ore 20,30, in piazza del Popolo, quando la suggestiva processione di Sezze sarà rappresentata nel cuore del capoluogo. L’iniziativa è promossa congiuntamente dal Comune di Sezze e dal Comune di Latina ed è organizzata e realizzata dall’Associazione della Passione di Cristo di Sezze, presieduta da Elio Magagnoli il quale vuole evidenziare, con grande orgoglio, che alla  Sacra Rappresentazione della Passione di Sezze, nel 2011, è stata conferita una speciale Medaglia Celebrativa dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano , che insieme ad una missiva definisce la Passione di Sezze “Evento di grande risonanza e vasta partecipazione popolare che si inserisce con originalità interpretativa in una tradizione drammaturgica e spirituale largamente sentita e condivisa .” L’iniziativa viene realizzata in una occasione particolare, vale a dire per l’80° anniversario della fondazione della città di Latina e in ricordo del 110° anniversario della morte di Santa Maria Goretti, patrona di Latina e dell’Agro Pontino. La processione, ormai famosa a livello nazionale ed internazionale che affonda le sue radici nel Medioevo e simbolo della tradizione culturale della nostra regione, sfilerà in piazza del Popolo in edizione straordinaria, in aggiunta a  quella successiva del Venerdì Santo di Sezze. A Latina saranno proposti tutti i suggestivi quadri del Vecchio e Nuovo Testamento, preceduti dalla antiche Confraternite di Sezze che, come tradizione, precedono la vera e propria rappresentazione a testimonianza delle forti radici storiche di questo evento. Saranno circa settecento gli attori e figuranti impegnati nell’evento, con la direzione artistica di Piero Formicuccia che, per l’occasione, ha arricchito la rappresentazione con una scena dedicata a Santa Maria Goretti. In scena anche l’attore Franco Oppini, amico della Passione di Sezze, che indosserà i panni di San Francesco. Il cammino artistico e di crescita che sta portando la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze  ad essere svolta nei più grandi centri della Cristianità, dopo le rappresentazioni di Santiago di Compostela, nel 2010, terra di San Giacomo,  e di Assisi, nel 2011, nei luoghi storici in cui San Francesco è vissuto ed ha predicato, approda quest’anno a Latina, nella terra di un’altra santa, Maria Goretti, in occasione, appunto, del 110° anniversario della sua morte e dei 65 anni dalla beatificazione.“Per noi è un grande motivo di orgoglio portare a Latina la cultura, la tradizione, la storia, l’arte di un evento che ha radici medievali e conosciuto anche a livello internazionale- afferma il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi –  Si tratta di un evento promosso per l’80° compleanno di Latina e per i 110 anni dalla morte di Santa Maria Goretti, sono convinto che per la città e per tutti coloro che assisteranno alla manifestazione si tratterà di una serata indimenticabile. Ringrazio l’Associazione della Passione di Cristo di Sezze e tutti gli attori per l’impegno che consentirà a Latina di ricevere questo magnifico regalo di compleanno”. “Ritengo che questa ulteriore tappa nel cammino di crescita della Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze segni un momento storico –afferma il sindaco di Sezze, Andrea Campoli – a conferma di come questo evento, noto a livello nazionale e internazionale, sia anche il simbolo della cultura e tradizione della nostra provincia e un forte momento di richiamo turistico. Voglio ringraziare le centinaia di persone che prestano la loro opera come attore, figurante o membro della grande macchina organizzativa dell’Associazione della Passione di Cristo e che, oltre al cuore della Rappresentazione che  resta il Venerdì Santo di Sezze, si prestano con grande impegno e partecipazione ad essere protagonisti di questo cammino attraverso alcuni dei più importanti centri della Cristianità. Un ringraziamento va anche alla città di Latina per la disponibilità e l’accoglienza”. L’evento è realizzato dall’Associazione della Passione di Cristo con il contributo  della Regione Lazio – Assessorato al Turismo e “Made in Lazio”, della Provincia di Latina, del Comune di Latina, del Comune di Sezze e della Pro-loco Sezze e con il Patrocinio della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, dei “Cammini d’Europa” e della Compagnia dei Lepini.                
 




GENZANO, NEMI E VELLETRI CON LE PALME DISTRUTTE DA FREDDO E GELO

C.R.

Sono in queste condizioni gran parte delle palme di Genzano, Velletri e Nemi. Siamo a Genzano e questa palma, su un meraviglioso belvedere, prima del maltempo si presentava in salute. Il nemico di queste piante non è dunque soltanto il punteruolo rosso che comunque le riduce in queste condizioni. La neve e il gelo hanno fatto la parte da leone e adesso panorami come questo sono sempre più diffusi nell'area castellana. Con la primavera cittadini e amministratori dovranno darsi da fare per rinverdire lo scenario.




FRASCATI E CIVITAVECCHIA INSIEME AI MUNICIPI VI – XI – XVII DI ROMA SI AGGIUDICANO IL CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA DI ROMA PER LE BICI ELETTRICHE

Redazione

Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Amalia Colaceci consegnano al presidente del XI Municipio, Andrea Catarci le prime biciclette elettriche a pedalata assistita. Il Municipio è risultato tra quelli che si sono aggiudicati il Bando con il quale l’Amministrazione provinciale ha stanziato un finanziamento da 120mila euro. Il Municipio XI ha potuto così acquistare 6 biciclette e posizionato 2 stalli con la duplice funzione di ricarica e di ricovero dei mezzi da mettere a disposizione del personale per gli spostamenti sul territorio e tra le sedi di via Benedetto Croce e Via delle Sette Chiese. Gli altri enti assegnatari del contributo sono i Municipi Roma VI, XVII e i Comuni di Civitavecchia e Frascati. Il finanziamento provinciale prevede l'acquisto e l'installazione di biciclette elettriche a pedalata assistita, colonnine di ricarica con fonti alternative e stalli, da utilizzare nell'ambito di un piano di miglioramento della mobilità ciclistica che preveda l'individuazione delle zone ove prevedere l'installazione e sistemazione delle biciclette, delle colonnine e delle rastrelliere. L’iniziativa rientra in un più vasto programma di interventi che la Provincia di Roma sta realizzando nell’ambito della Settimana della Mobilità ed in linea con gli impegni assunti con il piano strategico 'Provincia di Kyoto', per una mobilità sempre più sostenibile e per stimolare politiche di ciclabilità con l'obiettivo di contribuire anche ad un miglioramento della qualità della vita nei centri urbani e alla riduzione dell'inquinamento. "Un progetto bellissimo e del quale siamo particolarmente soddisfatti anche per la qualità dei progetti presentati – ha dichiarato l' assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Amalia Colaceci – Con questi interventi si va ad aumentare l'offerta di biciclette elettriche sul territorio di Roma e provincia che potranno essere utilizzate sia a fini turistici che per gli spostamenti quotidiani dei cittadini all'interno del proprio territorio". Presente alla consegna il Vicepresidente e assessore ai Lavori Pubblici del Municipio XI, Alberto Attanasio.
 




GAETA, BENI DEMANIALI, VERSO L'ACCORDO DI VALORIZZAZIONE. GRANDE ASSENTE: LA REGIONE LAZIO

Redazione

Si è svolto giovedì 15 marzo, a Roma, un incontro tra il Comune di Gaeta, il Ministero dei Beni Culturali, l’Agenzia del Demanio nazionale e regionale e la Sovrintendenza ai Beni Culturali. Si è parlato della sottoscrizione dell’Accordo di valorizzazione per restituire i beni demaniali a Gaeta. “Sono soddisfatto di come è andata questa riunione che si aggiornerà presto per arrivare nelle mese di aprile alla sottoscrizione del’accordo. Da sottolineare l’assenza della Regione Lazio, definita «una consuetudine» dagli altri attori presenti al tavolo, che ormai non riesce a gestire nemmeno l’ordinaria amministrazione di un ente che si sta rivelando sempre più dannoso per i Comuni del Lazio – dichiara il Sindaco Raimondi – Neanche la tanto decantata filiera potrebbe risollevare le sorti di una Regione che ormai è allo sbando e non riesce ad essere vicina al territorio semplicemente partecipando ad una riunione tecnica”. “Per quanto riguarda i contenuti dell’incontro, abbiamo approfondito le tematiche emerse nelle scorse riunioni arrivando ad una fase avanzata di trattativa che ci permetteranno di riavere a disposizione tanti spazi ed edifici che, messi a frutto, non saranno più solo un costo ma un’opportunità di lavoro e sviluppo per i cittadini. Insieme alla descrizione storica di ogni singolo bene, è stata allegata anche una scheda che descrive i piani di riqualificazione e le somme necessarie per gli interventi che saranno eseguiti, a seconda dei casi, con fondi pubblici oppure con capitali privati – aggiunge Raimondi – La tappa finale di questo percorso è l’Accordo di Valorizzazione all’interno del quale non sarà compreso il Mausoleo di Lucio Munazio Planco perché è inserito nei beni di valenza nazionale che non possono essere trasferiti agli enti locali. Ci stiamo riprendendo i beni demaniali, come da programma di governo, per creare nuovi luoghi di attrattiva turistica, rendere fruibili spazi inutilizzati e dare l’occasione ai giovani di riappropriarsi del territorio e ricavare ricchezza e sostentamento da esso”.

 




VITERBO, ARRIVA LA DELEGAZIONE CINESE PROVENIENTE DA SHANGAI

Redazione

I rappresentanti della delegazione cinese, provenienti della regione di Shangai, sono stati accolti dall'assessore all'agricoltura Franco Simeone che ha risposto ad alcune domande sull'economia viterbese.
La delegazione cinese ha scelto come meta il viterbese per le sue bellezze turistiche e per la presenza sul territorio del distretto ceramico di Civita Castellana.
Cardine dell'economia della loro regione di provenienza sono, infatti, il turismo, l'estrazione e la lavorazione del bronzo e le ceramiche.
Gli ospiti cinesi hanno donato all'assessore Simeone un piatto portafortuna in bronzo.
 




REGIONE LAZIO, "CORRI PER LA CULTURA": LA PROTESTA.DEI LAVORATORI DELLA CULTURA

Redazione

“Mentre la Polverini e i suoi assessori dormono all’ombra di lauti vitalizi, oggi i lavoratori della cultura corrono intorno al palazzo della Giunta per ricordarci quanto ancora fanno, ogni giorno, per la cultura dei nostri territori, nonostante i mancati pagamenti della Regione e nonostante i tagli indiscriminati a tutto il comparto”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale di Italia dei Valori e membro della commissione Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, intervenuta stamani alla maratona “Corri per la cultura”, organizzata dal Coordinamento Cultura Bene Comune di fronte alla sede della Regione Lazio di via Cristoforo Colombo per contestare le politiche culturali della Giunta Polverini. “Nel giro di due anni”, dichiara Rodano “le associazioni culturali del Lazio hanno incassato colpo su colpo un attacco frontale non solo al loro lavoro quotidiano, ma al loro stesso diritto ad esistere”.

“Non soltanto sono ancora inevasi molti pagamenti risalenti anche a due anni fa, ma nell’ultimo bilancio regionale della giunta Polverini c’è anche un messaggio chiarissimo per questi operatori” prosegue il consigliere regionale IdV. “Le risorse competenti, già decurtate progressivamente a causa dei tagli nazionali, sono passate da più di 12 milioni di euro a poco più di 5 milioni di euro: un dimezzamento gravissimo. E’ già noto che Il bando per le officine culturali, grazie al cui lavoro i fratelli Taviani hanno girato il film vincitore a Berlino, non verrà confermato; come non verrà confermato il finanziamento per le attività delle province e dei municipi di Roma”. 

“Nel frattempo”, aggiunge Rodano “nello stesso bilancio, agli assessori esterni venivano assegnati lauti vitalizi: ‘costi quel che costi’.  Dal suo insediamento, dunque, il centrodestra del Lazio umilia la cultura del Lazio e i suoi operatori, ad ogni livello di attività e ad ogni occasione, come dimostrato dalla legge farsa sul cinema approvata l’altro ieri. Mi auguro che i cittadini sappiano chi ha la responsabilità dell’impoverimento generalizzato di tutta la cultura del Lazio. Tagli allo spettacolo dal vivo, cancellazione dei fondi POR per la valorizzazione del patrimonio, decimazione delle risorse per musei e biblioteche, questa Giunta sta di fatto desertificando tutto il panorama culturale delle nostre provincie”.

 
 




VITERBO, LA PROTEZIONE CIVILE ORGANIZZA CORSI PER VOLONTARI

Redazione

E’ in grande fermento la Protezione civile della Provincia di Viterbo che attualmente sta organizzando numerosi corsi per i volontari. Da poco si è concluso un importante stage a Valentano che ha visto impegnati oltre 40 volontari che hanno frequentato il corso di primo livello. Un corso che ha permesso ai partecipanti di assimilare le conoscenze di base sulla materia protezione civile e sulla giurisprudenza che la regola.

Ma gli appuntamenti organizzati dalla Protezione civile non finiscono qui, dal 19 al 21 marzo lo staff del Disaster manager della Provincia, Gaetano Bastoni sarà a Civitella d’Agliano per un nuovo corso: “Anche qui – spiega l’assessore provinciale con delega alla Protezione Civile, Gianmaria Santucci – verrà realizzato un corso per i nuovi volontari. Saranno circa una sessantina che svolgeranno delle lezioni in aula sulla materia protezione civile, sulla legislatura che la regola oltre alla pianificazione e gestione delle emergenze”.

Nel frattempo è stata svolta anche la riunione del coordinamento provinciale, utile per fare un quadro generale su tutto quelle che accade sul territorio, ma soprattutto per programmare i corsi di aggiornamento di livello avanzato e radiocomunicazione in previsione della campagna di antincendio boschivo che da qui a poco prenderà il via e l’esercitazione di aprile a Tarquinia che riguarderà i rischi territoriali.   

“Il corpo della Protezione civile ha un ruolo di fondamentale importanza sul nostro territorio – ha sottolineato ancora Santucci – lo abbiamo visto lo scorso mese con l’emergenza neve che ha colpito la Tuscia. Grazie al loro prezioso impegno i volontari hanno contribuito a dare una grossa mano alle forze dell’ordine e a risolvere numerose problematiche in brevissimo tempo. Reputo questi corsi di aggiornamento fondamentali, in quanto permettono all’intero corpo della Protezione civile di essere sempre all’avanguardia e di contribuire con efficienza e celerità sia in caso di svolgimento di semplice servizio di ordine pubblico, sia nelle ben più importanti e problematiche situazioni di emergenza”.

 




LAZIO, LA REGIONE VERSO L'ACQUISIZIONE DEL CONSORZIO GAIA

Angelo Parca

“Ieri il Consiglio di Amministrazione di Lazio Ambiente ha approvato l’offerta di acquisto del Gaia”. Fa sapere in una nota il Sindaco di Colleferro. Lazio Ambiente spa è la società che procederà all'acquisizione del Consorzio Gaia. Il capitale sociale è interamente sottoscritto dalla Regione Lazio, alla quale è inizialmente riservato il 100 per cento delle azioni. Successivamente la partecipazione della stessa non potrà essere inferiore al 51 per cento. Il Sindaco Mario Cacciotti esprime piena soddisfazione alla notizia della deliberazione del Cda di Lazio Ambiente SpA, che fa un decisivo passo avanti per l’acquisizione della società che gestisce la raccolta dei rifiuti degli oltre 30 comuni del territorio. “Con questa offerta – prosegue Cacciotti – la Regione Lazio ci aiuta a tutelare il posto di lavoro di oltre 500 persone e a mantenere operativa una struttura indispensabile per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti di tanti comuni, affiancando così l’impegno di quelle amministrazioni che hanno creduto alla possibilità di uscire da questa problematica e per questo non posso che ringraziare ancora la Presidente Polverini. Nei prossimi giorni seguiremo con molta attenzione l’evolversi della questione – dice ancora il Sindaco – anche perché non dimentichiamoci che Colleferro è proprietaria della discarica e qui da noi ci sono i due termovalorizzatori. Colleferro vorrà giocare un ruolo da protagonista e ribadisco perciò anche l’intenzione del Comune di entrare a far parte della società”.




OLEVANO ROMANO: SEQUESTRO IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 9 MILIONI DI EURO IN FASE DI REALIZZAZIONE

Redazione

Dopo il sequestro, da parte del Tribunale di Tivoli, del cantiere in cui la società napoletana Megasolare S.r.l. stava costruendo un impianto fotovoltaico da 9 milioni di euro, la denuncia a piede libero di tre persone e l’iscrizione nel registro degli indagati di altre due per abusivismo edilizio, il Capogruppo dell’opposizione “Alleanza Centro Sinistra PD-UDC”, Riccardo Rocchi, esprime le sue considerazioni. “Il sequestro è un atto dovuto. Troppe, infatti, le difformità legislative e regolamentari in materia edilizia. Avevamo già denunciato le nostre perplessità in Consiglio Comunale sulla convenzione stipulata tra il Comune di Olevano Romano e la società Megasolare, ma non siamo stati ascoltati dall’amministrazione. Il sequestro dell’impianto in fase di realizzazione conferma che queste perplessità, da noi denunciate nel Consiglio Comunale del 28 ottobre scorso, erano reali”. Il Capogruppo dell’opposizione Rocchi, insieme ai Consiglieri Guido Milana e Giulio Riccardi, considerata la gravità della situazione al vaglio dell’autorità giudiziaria, ha chiesto l’immediata convocazione di un Consiglio Comunale straordinario, affinché il Sindaco possa riferire in aula riguardo alla situazione sia ai Consiglieri sia ai cittadini di Olevano Romano. “L’agire di qualunque amministrazione deve essere improntato alla legalità e alla trasparenza, ed è ormai chiaro come in questo caso ciò non sia avvenuto” aggiunge Rocchi e conclude: “La stipula della convenzione tra la società Megasolare e il Comune di Olevano Romano, è un atto politico frutto dell’ennesima scelta scellerata della giunta Mampieri”.