Cori: aprirà lo sportello unico per le attività agricole

CORI – Sarà inaugurato mercoledì 14 febbraio lo Sportello Unico per le Attività Agricole del Comune di Cori. In un incontro pubblico che si terrà alle ore 17 a palazzetto Luciani verrà presentata la novità messa a disposizione degli operatori del settore. L’incontro fornirà, inoltre, l’occasione per discutere di “Agricoltura Multifunzionale” come nuovo modello di sviluppo del territorio.

Il primo cambiamento da registrare è che tutto quanto riguarda il sistema autorizzativo legato all’agricoltura non passerà più attraverso la commissione dell’ufficio Tecnico, bensì attraverso la commissione Agricoltura che farà capo allo Sportello. Così come previsto dalle legge n.38 del 1999 e dalla legge n.14 del 2016, infatti, quanto attiene alle autorizzazioni relative ai Piani di Utilizzazione Aziendale (P.U.A.) nell’ambito dell’edificazione agricola dovrà essere richiesto presso il S.U.A.A.

Lo Sportello sarà, però, potenziato andando oltre questa pur fondamentale funzione. Oltre, cioè, al rilascio delle autorizzazioni, saranno offerti agli agricoltori servizi in termini di informazioni specifiche e indicazioni relative ai finanziamenti europei. Lo scopo è quello di costruire iniziative nel campo della programmazione agricola e lo Sportello sarà appunto uno degli strumenti che verranno utilizzati a tal fine.

L’agricoltura rappresenta un settore fondamentale per il territorio corese e obiettivo dell’Amministrazione Comunale è di svilupparne le potenzialità e favorirne la promozione. Tale iniziativa è, dunque, parte integrante di un progetto più ampio portato avanti dall’Assessorato competente finalizzato a dare maggiore forza al comparto agricolo. In tale ambito, peraltro, si inserisce pienamente il discorso, che si inizierà ad affrontare nell’incontro del 14 febbraio, sulle prospettive offerte dall’agricoltura multifunzionale, intesa cioè non solo quale attività primaria ma anche come capacità di produrre beni e servizi secondari di varia natura, tale è il caso ad esempio degli agriturismi.

All’incontro, dopo i saluti del Sindaco Mauro De Lillis, interverranno l’Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Carlo Hausmann, l’Assessore all’Agricoltura del Comune di Cori, Simonetta Imperia, il coordinatore del Comitato Ambiente e Territorio di Confagricoltura Lazio, Andrea Virgili, il presidente della Cooperativa Utopia 2000, Massimiliano Porcelli, il presidente della Rete delle Fattorie Sociali, Marco Stefano Di Berardo.




Rosarno: scoperto bunker della ndrangheta

ROSARNO (RC) – Un bunker di oltre 20 metri quadrati realizzato in muratura nel sottosuolo delle campagne di Rosarno, in contrada Bosco, ad una profondità di circa due metri, è stato scoperto, nella giornata di ieri, dagli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria impegnati nella ricerca di latitanti.

Al bunker si accede da una botola in cemento che si apre a scomparsa scorrendo su appositi binari a circa mezzo metro al di sotto dalla superficie. Dalla botola, attraverso un pozzo verticale, si entra in un cunicolo-corridoio lungo circa nove metri che conduce alla stanza bunker munita di illuminazione elettrica, letti, cucina e bagno.

La struttura, completamente interrata e mimetizzata da una superficie uniforme con lo stato naturale dei luoghi circostanti, era sorvegliata da alcune microtelecamere esterne nascoste nelle vicinanze. Gli investigatori della sezione criminalità organizzata e catturandi della Squadra Mobile di Reggio Calabria ritengono che il bunker sia stato utilizzato dai latitanti delle cosche della `ndrangheta di Rosarno.

I tecnici del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Reggio Calabria hanno effettuato accurati accertamenti alla ricerca di tracce utili alle indagini. Al bunker, che è stato sequestrato dalla Squadra Mobile, sono stati apposti i sigilli. Della scoperta del bunker è  stata informata la Direzione Distrettuale di Reggio Calabria che coordina le inchieste di criminalità organizzata e della cattura dei latitanti e la Procura della Repubblica di Palmi competente per territorio.




Roma, carnevale al bioparco: al via la promozione speciale tra spettacoli, visite guidate, face painting e… incontri ravvicinati

ROMA – In occasione di Carnevale, al Bioparco di Roma sarà attiva una promozione speciale: dal I all’13 febbraio (martedì grasso) tutti i bambini mascherati fino a 12 anni avranno diritto all’ingresso gratuito. Il carnevale al Bioparco culminerà domenica 11 febbraio dalle ore 11.00 alle 16.00 con una giornata di festa in cui saranno organizzate varie attività, da spettacoli, a visite guidate, al face painting e gli incontri ravvicinati con gli animali a tema mimetismo.

Il programma della giornata: alle 12.30 e 15.00 andrà in scena lo spettacolo ‘Il Carnevale degli animali’, in cui bambini e adulti saranno coinvolti in prima persona in situazioni comiche aventi come protagonisti gli animali del Bioparco. Al termine tutti i bambini riceveranno un gadget. Le famiglie potranno inoltre prendere parte al percorso animato

I vestiti degli animali: un’avvincente visita guidata tra livree mimetiche per nascondersi, penne lunghe e colorate per attirare le femmine e colori vivaci per comunicare il pericolo… insomma, per scoprire tante curiosità sul mondo animale.

Per tutto il giorno truccatrici professioniste saranno a disposizione per trasformare bambini e adulti nel proprio animale o personaggio preferito. Infine, saranno organizzati gli A TuxTu con gli animali… perché per loro tutti i giorni è Carnevale! Incontri ravvicinati con blatte soffianti, furetti, rospi, insetti stecco e altri alla scoperta dei travestimenti che permettono agli animali di vivere nel proprio ambiente (attività su prenotazione da effettuare il giorno stesso della visita presso il desk all’ingresso del parco, fino ad esaurimento posti).




Gentiloni: “Daesh sconfitto, proporrò di mandare militari in Niger contro i trafficanti”

“Proporrò al Parlamento di inviare i nostri militari in Niger. L’Italia ha l’obiettivo di costruire dialogo, amicizia e pace nel Mediterraneo e nel mondo”. Lo ha affermato il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nel suo intervento di saluto all’equipaggio della Nave Etna che opera nell’ambito di Eunavfor Med Operazione Sophia.

Gentiloni sottolinea che “il 2017 è stato l’anno della sconfitta militare del Daesh, che non controlla più un territorio come Stato. L’Italia con i suoi 1400 militari è la seconda forza in Iraq. Ora che Mosul è stata liberata, ci sono le condizioni perchè il nostro contributo in Iraq diventi un contributo al consolidamento di quel Paese”.
Sulla scelta di inviare i nostri militari in Niger, Gentiloni afferma: “Noi tuteliamo il nostro interesse nazionale e lo facciamo sempre in amicizia con gli altri paesi, mai in contrapposizione. Il compito dei nostri militari non è mai stato quello di trovarsi un nemico. Noi vogliamo costruire dialogo, amicizia e pace nel Mediterraneo e nel mondo”.

Gentiloni prosegue: “Dobbiamo continuare a lavorare concentrando l’attenzione e le energie sul mix della minaccia del traffico di essere umano e il terrorismo nel Sahel. Per questo, una parte delle forze in Iraq verrà dispiegata nei prossimi mesi in Niger, è questa la proposta che il governo farà al Parlamento per una missione per sconfiggere il traffico di essere umani e il terrorismo”.

Gentiloni ringrazia i militari della missione Eunavfor Sophia: “Il Paese vi è riconoscente. Abbiamo inferto duri colpi ai trafficanti di esseri umani, più di quelli che avremmo immaginato. L’ammiraglio Credendino sta anche formando il personale delle autorità libiche, per un maggiore controllo dei propri confini e per sconfiggere i trafficanti di esseri umani. Dobbiamo anche migliorare la situazione di quegli esseri umani che in Libia vivono in condizioni inaccettabili. L’Italia è in prima linea per sconfiggere i trafficanti di esseri umani e per scopi umanitari. Dalla Libia abbiamo anche creato corridoi umanitari”.

“Siamo fieri – prosegue Gentiloni – che l’Italia sia riconosciuta come il Paese più generoso, più pronto a salvare vite umane. Juncker dice che l’Italia ha salvato l’onore dell’Europa. Noi ne siamo orgogliosi. Contemporaneamente lavoriamo per sconfiggere la schiavitù dei tempi moderni. La missione Sophia ha già identificato 130 trafficanti di esseri umani”.

“L’Italia – conclude Gentiloni – svolge un ruolo fondamentale nella lotta al terrorismo. Ci siamo mossi fino al lontano Afghanistan per rispondere all’attacco più grave che l’Occidente subì circa 20 anni fa. In Iraq con 1400 militari siamo, dopo gli Stati Uniti, la seconda forza sul campo. L’obiettivo di sconfiggere Daesh militarmente è stato raggiunto con il contributo dell’Italia. Questo non significa che la minaccia terroristica sia scomparsa”.




Agenzia delle Entrate più clemente? Così dicono…zero cartelle a Natale

Agenzia delle Entrate-Riscossione sospende l’invio delle cartelle a Natale. Dal 23 dicembre al 7 gennaio 2018 era prevista la spedizione di circa 320 mila atti; ne resteranno “congelati” circa 305mila ed i casi cosiddetti inderogabili che saranno comunque notificati, per la maggior parte con la pec. Il provvedimento, su indicazione del presidente Ernesto Maria Ruffini, si legge in una nota ” per non creare inutili disagi durante le festività natalizie evitando il recapito di richieste di pagamento in questo periodo particolare dell’anno”.

Per evitare sorprese, spiega la nota, i contribuenti possono utilizzare i servizi di Agenzia delle entrate-Riscossione, alternativi allo sportello, che consentono di avere sempre sotto controllo la propria situazione debitoria, di essere avvisati prima dell’arrivo di una cartella oppure di verificare direttamente dal proprio pc, smartphone e tablet, o anche da uno sportello bancomat abilitato, l’esistenza di eventuali richieste di pagamento. Con il servizio “SMS – Se Mi Scordo”, infatti, i contribuenti possono richiedere di ricevere messaggi sul cellulare o posta elettronica per essere informati dell’arrivo di una nuova cartella e se all’Agenzia delle entrate-Riscossione è stata affidata la riscossione di una somma a loro carico, ma anche per avere un promemoria di ciascuna delle rate della Definizione Agevolata (per chi ha aderito alla cosiddetta rottamazione delle cartelle), oppure per avere una segnalazione in caso di rischio di decadenza da un piano di rateizzazione in corso perché non si è in regola con i relativi pagamenti. Il servizio “SMS – Se Mi Scordo” può essere attivato dal portale agenziaentrateriscossione.gov.it accedendo all’area riservata con le proprie credenziali (SPID, pin e password dell’Agenzia delle entrate, pin dell’Inps e Carta Nazionale dei Servizi). Sempre nell’area riservata del portale di Agenzia delle entrate-Riscossione, e anche sulla app Equiclick per smartphone e tablet, è disponibile il servizio “Controlla la tua situazione-Estratto conto” che consente di tenere sempre sotto controllo cartelle, avvisi e procedure di riscossione.




AstroPaolo è tornato sulla terra: atterrata la navetta russa Soyuz

E’ atterrata la navetta russa Soyuz. L’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) Paolo Nespoli è rientrato a Terra insieme ai suoi compagni di equipaggio, l’americano Randy Bresnik e il russo Sergei Ryazansky, con i quali il 28 luglio aveva fatto il viaggio di andata.. Dopo 139 giorni si conclude così la missione Vita, dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L’atterraggio, nella steppa del Kazakhstan, è avvenuto puntualmente alle 9,38 italiane. 

Paolo Nespoli è stato il secondo a uscire dalla navetta, dopo il russo Sergei Ryazansky, quindi è stata la volta dell’americano Randy Bresnik. Ad accoglierli il freddodella steppa, con meno 16 gradi, ma anche tanto entusiasmo.

L’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha un aspetto stanco ma è soddisfatto e sorride. E’ avvolto in una coperta, come i suoi compagni di equipaggio, e sta bene.

Dopo i saluti di rito, tutti e tre gli astronauti dovranno adesso affrontare i test clinicinecessari per raccogliere dati importanti sul modo in cui l’organismo umano reagisce in condizioni di microgravità. Per Nespoli e Bresnik è prevista a breve la partenza per Houston dove, subito dopo gli esami sulle loro condizioni di salute e i test, affronteranno un periodo di riabilitazione 

Prima di entrare nella Soyuz. AstroPaolo aveva lasciato il suo saluto dallo spazio, un semplice “Arrivederci”, nell’ultimo dei numerosi tweet che ha inviato durante la missione Vita.

AstroPaolo era entrato prima delle 3,00 del mattino con i suoi colleghi nella navetta russa Soyuz MS-05, che alle 6:15 italiane si è sganciiata dalla Stazione Spaziale. Per Paolo Nespoli la navetta  è semplicemente ‘Scotty’, come l’ha chiamata in un tweet riferendosi a uno dei personaggi della saga di Star Trek. Forse perché l’associazione con il teletrasporto viene spontanea pensando al viaggio di ritorno, che in tre ore portea i tre astronauti a sfrecciare nel cielo alla velocità di 28.000 chilometri l’ora e poi a frenare bruscamente per attutire un impatto con il suolo che non è mai ‘soffice’. Spesso Paolo Nespoli ha descritto la sensazione che si prova come quella di una 500 in uno scontro frontale con un Tir. L’accensione dei motori e poi l’apertura dei due paracadutefrenano la navetta, ma non riesconoad attutire più di tanto l’impatto con il suolo nella steppa del Kazakhstan.




Galileo: pronto il lancio per arrivare a quota 22 satelliti

È previsto per il 12 dicembre alle 19:36 ora italiana (15:36 ora locale) dalla base europea di Kourou, nella Guyana francese, il lancio dei prossimi quattro satelliti Galileo a bordo di un lanciatore Ariane 5.

Questo lancio porterà ad un totale di 22 i satelliti della costellazione Galileo, aumentando la capacità globale dei segnali di navigazione. Galileo ha cominciato a fornire i primi servizi il 15 dicembre 2016, il primo passo verso la piena operatività.

A comunicare l’inizio dell’entrata in servizio di Galileo è stata la Commissione Europea, organo esecutivo dell’Unione Europea e responsabile per il programma del Sistema di Posizionamento Globale Europeo, la cui gestione tecnica e operativa è sotto il controllo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Galileo è stato sviluppato interamente in Europa per usi civili e si affianca ai sistemi GPS e Glonass, sistemi di posizionamento globale sviluppati rispettivamente negli Stati Uniti d’America e in Russia, fornendo un segnale di posizionamento con un errore inferiore al metro di raggio.

La costellazione di satelliti di Galileo a regime sarà composta da 30 satelliti in orbita, 24 operativi e 6 di riserva, posizionati in Media Orbita Terrestre (Medium Earth Orbit – MEO) con una traiettoria circolare a 23.222 km di altitudine dalla superficie terrestre.

Le orbite dei satelliti giacciono su tre piani differenti inclinati di 56° rispetto al piano dell’equatore terrestre, in modo da potere garantire una buona copertura del segnale di posizionamento fino alla latitudine di 75° Nord, che corrisponde con Capo Nord in Norvegia, territorio Europeo più vicino al Polo Nord, e anche a latitudini maggiori.

Con il lancio effettuato lo scorso 17 novembre 2016, il numero dei satelliti della costellazione Galileo attualmente in orbita è salito a 18 e l’ESA prevede di completare la messa in orbita dell’intero sistema di 30 satelliti entro il 2020.

Ciascun satellite della costellazione di Galileo ha una massa di circa 700 kg, è alimentato da pannelli solari ed è dotato di una robusta schermatura dalle radiazioni a cui sono esposti in MEO, che ne dovrebbe garantire una vita operativa, per fornire i servizi di navigazione e di sincronizzazione, di circa 12 anni.

L’elevato numero di satelliti di Galileo, insieme alla robusta progettazione e alla presenza di più satelliti di riserva su ciascun piano orbitale, faranno sì che l’avaria di un singolo satellite in orbita non comporterà alcuna perdita di servizio per gli utenti finali.

Due Centri di Controllo per il Sistema Galileo (Ground Control Centers – GCCs) sono stati creati sul territorio Europeo, nel Fucino in provincia dell’Aquila in Italia e a Oberpfaffenhofen nelle vicinanze di Monaco in Germania, per effettuare le operazioni di controllo dei satelliti e di gestione del sistema di navigazione.

I dati forniti dalla rete di Stazioni di Rilevamento del Segnale di Galileo (Galileo Sensor Stations – GSSs) vengono inviati ai Centri di Controllo di Galileo attraverso una rete di comunicazione ridondante per verificare l’integrità delle informazioni fornite dai satelliti e sincronizzare il segnale degli orologi di tutti i satelliti con gli orologi delle stazioni di terra.

Galileo fornisce inoltre una funzionalità globale di Ricerca e Soccorso (Search and Rescue – SAR), basata sul sistema COSPAS-SARSAT, in quanto ciascun satellite è dotato di un trasponder in grado di captare un segnale di emergenza inviato da un veicolo (terrestre, aereo o navale) dotato di questo sistema e di ritrasmetterlo alle più vicine stazioni di soccorso per avviare le operazioni di salvataggio.

I satelliti Galileo sono inoltre in grado, unici rispetto a tutti gli altri sistemi di geolocalizzazione e di sicurezza, di ritrasmettere al veicolo che ha inviato la richiesta di emergenza l’informazione che il segnale è stato captato e che i soccorsi sono in arrivo.

La dichiarazione di entrata in servizio del Sistema di Posizionamento Globale Europeo significa che i satelliti Galileo e le infrastrutture a terra sono ora operativamente pronti, ma, per quanto il segnale fornito sia estremamente preciso, non è attualmente disponibile per tutto il tempo dato il non completo dispiegamento dei satelliti della costellazione.

Pertanto durante la fase iniziale e fino a quando non verranno inviati in orbita anche i rimanenti satelliti, i segnali di Galileo saranno utilizzati in combinazione con altri sistemi di navigazione satellitare, come il GPS.

Per quanto riguarda gli utenti comuni, molti smartphone e tablet già in commercio sono dotati di chip di localizzazione in grado di ricevere il segnale di Galileo, per quanto sarà probabilmente necessario un aggiornamento del firmware perché ne possano effettivamente utilizzare la maggiore precisione rispetto al sistema GPS.




Torino, il grattacielo Intesa San Paolo si illumina per il Natale

TORINO – La sera del 20 novembre, all’imbrunire, sul grattacielo Intesa Sanpaolo si sono accese le due installazioni artistiche luminose volute dal gruppo bancario, per la prima volta tra i protagonisti della corale rappresentazione cittadina “Luci d’artista”. L’adesione a una delle iniziative simbolo della città, di cui quest’anno Intesa Sanpaolo è partner, è stata sottolineata dalla presenza all’evento dell’accensione dell’assessore Francesca Leon e del presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro.

 

Per Vittorio Meloni, direttore Relazioni Esterne di Intesa Sanpaolo: “Con il sostegno a Luci d’Artista Intesa Sanpaolo ribadisce la centralità del rapporto della Banca con la Città di Torino. Siamo partner delle più importanti iniziative culturali cittadine, fra cui MITO SettembreMusica, TorinoDanza, Biennale Democrazia, il Salone Internazionale del Libro, il Teatro Regio e il Torino Film Festival. Il grattacielo è diventato un punto di riferimento nel panorama architettonico,culturale e imprenditoriale di Torino. Abbiamo ritenuto importante e simbolico accendere una luce anche in questa occasione”.

L’installazione, realizzata per Intesa Sanpaolo dallo studio Migliore+Servetto Architects, si intitola “α-cromactive” e trae ispirazione dal segno alfa, simbolo carico di elementi positivi, con un rimando all’origine del tutto. L’opera si compone di due elementi. Il primo poggia su una delle terrazze nord del grattacielo, all’altezza del 35° piano. Il secondo è sospeso nella serra bioclimatica, cuore verde in cima all’edificio, che ospita ristorante e lounge bar Piano35. I 166 metri di altezza del grattacielo Intesa Sanpaolo sull’asse viario portante della Spina 2 offrono una collocazione ideale all’installazione luminosa, che è visibile da ogni direzione, dal centro, dalle periferie e dalla collina. Nella struttura posizionata sulla terrazza esterna la ripetizione del carattere alfa genera un movimento a spirale che, come un’onda di colore, si plasma alla luce naturale e si trasforma con il buio. L’installazione sospesa nella serra bioclimatica è composta da sottili lastre in metacrilato: elementi trasparenti e dinamici che si muovono in sintonia con le correnti d’aria. Una scelta che riprende l’idea del “grattacielo che respira”, grazie alla sua “doppia pelle” capace di sfruttare i flussi d’aria a seconda delle stagioni e alla ventilazione dei solai.

Per ottenere una diffusione ottimale della luce è stata usata una tecnologia avanzata di serigrafia secondo algoritmo. La sorgente luminosa è composta da luci LED a basso consumo, controllate attraverso un sistema DMX, che permette di creare scenografie suggestive variando la scala cromatica e l’intensità della luce in base anche all’illuminazione naturale dell’ambiente. È una scelta coerente con l’impronta “green” del grattacielo, tra i pochi al mondo ad aver ottenuto la certificazione Leed Platinum, massimo livello attribuito dal Green Council, l’organo internazionale più autorevole nella eco-valutazione degli edifici di grande altezza.




Frosinone, operazione antimafia: in manette 43 persone. Squadra Mobile arresta fuggitivo riconducibile al clan Lo Russo

FROSINONE – Nella mattinata di lunedì 20 novembre, personale della Polizia di Stato e dei Carabinieri ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 43 soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini della cessione di sostanza stupefacente, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo, ricettazione, con l’aggravante prevista dall’art.7 L.203/91.

Nell’esecuzione dei provvedimenti ha concorso anche la Squadra Mobile di Frosinone, che ha arrestato e condotto presso la locale casa circondariale un giovane che si “nascondeva” nel frusinate. Le indagini hanno documentato le responsabilità, in seno al clan Lo Russo, denominato “dei capitoni”, degli affiliati dediti in prevalenza al traffico di sostanze stupefacenti, individuando i responsabili dell’intera filiera, dai narcotrafficanti, che hanno operato nell’interesse del clan sfruttando alcuni canali di fornitura esteri, agli spacciatori che si sono occupati della distribuzione al minuto della sostanza.




Finale, Frazione di Pollina: al via la 41ma Sagra dell’ulivo

FINALE – FRAZIONE DI POLLINA (PA) – Al via, oggi e domani, la 41ma Sagra dell’ulivo organizzata dall’Associazione “L’Approdo” di Finale con il patrocinio del Comune di Pollina. Un appuntamento fisso che si ripete sin dal 1973, una kermesse che darà vita a due giornate intense all’insegna della tradizione.

Il primo appuntamento è fissato per oggi sabato 11 novembre. E’ previsto un itinerario naturalistico, guidato dall’esperto dottor G. Di Noto, con arrivo in Contrada Celsito luogo ricco di alberi d’ulivo secolari. La visita si concluderà con la degustazione di pane cunzatu, cudduruna fritti e vino novello.

Nella giornata di domani, domenica 12 novembre, i partecipanti potranno assistere alla sfilata equestre, visitare la mostra inerente al ciclo di produzione dell’olio e godere di momenti tradizionali come la sfilata dei gruppi folkloristici di San Mauro C/de, “Trinacria Bedda” di Monreale e dei bambini locali. Musica, balli, colori e allegria, faranno dal contorno durante l’apertura degli stand per la degustazione dei prodotti tipici locali: pasta , pane, salsiccia, alivi scacciati, vino ed altro, saranno le leccornie per la goduria del palato dei partecipanti. Per godere di tutto questo basta essere presenti.




Trevignano, museo etrusco: tarocchi e fantasmi al centro della notte di Hallowen

TREVIGNANO ROMANO (RM) – Taglio del nastro per la suggestiva mostra “i tarocchi d’ebano” della pittrice Daniela Rogani che sarà ospitata presso il Museo Civico Etrusco Romano di Trevignano Romano fino al 12 novembre. La mostra, patrocinata dal Comune di Trevignano Romano, illustrerà uno straordinario progetto artistico denso di colori e simboli, dedicato agli Arcani Maggiori delle carte dei tarocchi, all’insegnamento di ogni singolo arcano maggiore in un percorso tutto rivolto all’evoluzione dell’essere umano. L’artista sarà presente presso il Museo trevignanese, negli orari della sua apertura, nelle domeniche fino al termine della mostra per approfondimenti sui significati degli arcani.

L’iniziativa si inserisce nella densa offerta culturale che la cittadina lacustre riserva all’autunno e all’inverno oltre che al periodo estivo. Alle 16.00 inizieranno i preparativi per accogliere la notte di Halloween al Museo. I più piccoli e non solo, potranno partecipare al primo laboratorio didattico del ciclo “Domenica al Museo” dedicato dalla Bottega degli Alchimisti a una interpretazione in chiave archeologica dei temi orridi e grotteschi della notte di Halloween: attraverso una visita-racconto si potrà infatti conoscere il fantasma del guerriero etrusco che “abita” nel museo e a seguire, i bambini potranno costruire una lanterna particolare da usare nella notte di Hallowen.