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AVELLINO – Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino quotidianamente impegnati nel controllo del territorio finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità. E nel mirino c’è sempre la piaga del consumo di sostanze stupefacenti che, diffondendosi finanche tra le fasce di età più basse, va a macchiare di toni cupi il colorito fenomeno dell’aggregazione giovanile.
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Baiano, al termine di specifica attività info-investigativa finalizzata al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto due giovani del posto e deferito in stato di libertà un terzo.
Nel corso di svariati servizi di osservazione recentemente effettuati dai militari della Stazione di Monteforte Irpino, venivano individuati alcuni ragazzi del posto che, in orari insoliti, uscivano dalle rispettive abitazioni per poi incontrarsi in zone isolate ove si intrattenevano per breve tempo. Nella giornata di ieri i militari operanti, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Baiano, alla luce degli indizi acquisiti, decidevano di intervenire, procedendo a bloccare un 19enne ed un 24enne che, scesi dallo scooter, si avvicinavano ad un ragazzo per cedere un panetto di circa 100 grammi di hashish. Le successive perquisizioni domiciliari eseguite presso le abitazioni dei due spacciatori permettevano di rinvenire complessivamente circa 30 grammi di cocaina già suddivisa in dosi, circa 300 grammi di hashish, un bilancino ed altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
I due giovani, le cui responsabilità venivano definitivamente sancite dalle analisi tossicologiche eseguite dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti di Salerno, sono stati quindi dichiarati in arresto e, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia di Baiano in attesa di essere giudicati con la formula del rito direttissimo.
Nel corso delle perquisizioni, all’interno di una delle due abitazioni si aveva la presenza di un terzo soggetto, 23enne, che, in considerazione delle evidenze probatorie emerse, è stato denunciato in stato di libertà alla medesima Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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