Roma – E’ indubbiamente la novità più rilevante dell’organigramma dirigenziale dell’Atletico Roma VI per la stagione 2022-23. Una figura di altissimo profilo e dalla enorme esperienza quella di Eugenio Toti che fungerà da direttore sportivo. Prima della stagione appena messa alle spalle al San Lorenzo Bettini, il ds ha lavorato nelle principali società di Roma come la Vigor Perconti, la Nuova Tor Tre Teste e il Savio (complessivamente per venti anni come responsabile della Scuola calcio prima e come direttore sportivo e direttore generale in seguito) muovendo i primi passi agli inizi degli anni Ottanta nel Centro Calcio Federale assieme a personaggi del calibro di Sergio Roticiani e Stefano D’Ottavio. “Non ho mai fatto scelte a seconda del blasone delle società, ma guardando alla programmazione – dice Toti – Qui si sta impostando un discorso che guarda ai prossimi tre o anche cinque anni con l’obiettivo di crescita in modo costante. C’è tanta voglia di far bene: il presidente Luigi Paoletti è una persona seria, trasparente e di cultura e questa è una cosa rara, con lui c’è stata subito sintonia. L’Atletico Roma VI è un club con un’organizzazione snella e con le persone giuste al posto giusto, l’impianto è sicuramente bello e ben tenuto, il “bacino d’utenza” è rappresentato da una zona popolosa anche se c’è tanta concorrenza nel circondario quindi bisogna puntare alla qualità per convincere i ragazzi”. Toti è arrivato da pochi giorni e quindi solo prossimamente si inizieranno a vedere i “frutti” del suo lavoro: “Devo conoscere bene la realtà di questa società e le potenzialità dei vari gruppi e dello staff. Col direttore tecnico Roberto Petricone ci conosciamo da tempo avendo collaborato quando lui era al Tor Sapienza e io alla Nuova Tor Tre Teste. Oltre all’agonistica, il presidente mi ha chiesto di dare un’occhiata anche alla Scuola calcio avendo esperienza specifica pure in quel settore”. L’agonistica dell’Atletico Roma VI ripartirà da tre categorie regionali (l’Under 18 di Cristian Silvestri, l’Under 17 di Amedeo Mastrogiacomo e l’Under 16 di Gianluca Balletti) e da due provinciali (l’Under 15 di Antonello Tavoletta e l’Under 14 di Federico Fagotti). “In un solo anno di vita questa società ha già fatto un percorso importante. Al presidente ho detto di non avere la bacchetta magica, ma qui ci sono tutte le potenzialità per fare davvero un buon lavoro nel corso del tempo” conclude Toti.
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