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Redazione
Roma – Lo scontro diretto di Castel Gandolfo sul campo della Nuova Castelli Romani (finito 2-2 al termine di una grande gara) era stato un segnale inequivocabile: l’Atletico Morena è pronto per il finale di stagione. E i ragazzi di mister Andrea Aquilanti hanno ribadito il concetto domenica scorsa quando hanno fatto la “manita” al malcapitato Grottaferrata che all’andata aveva interrotto una striscia di otto vittorie consecutive capitoline. Per il team dei patron Enzo e Mauro Fabrizi sono andati a bersaglio Tarquini, Bertuccini e Pignataro, questi ultimi autori di una doppietta a testa. «All’andata io non c’ero – commenta proprio il centrocampista Simone Pignataro -, ma evidentemente volevamo vendicare la sconfitta di Grottaferrata e il modo con cui era maturata. Stavolta abbiamo messo quella “cattiveria sportiva” che altre volte, contro squadre di medio-bassa classifica, ci è mancata e già alla fine del primo tempo abbiamo ipotecato la vittoria. In questo senso, probabilmente, la svolta si è avuta nello scontro diretto di due domeniche fa contro la Nuova Castelli Romani». Pignataro è soddisfatto delle due reti personali che lo portano a quota sei gol stagionali, ma commenta con un sorriso: «I due gol? Sono arrivati perché gli attaccanti hanno finalmente “scaricato” un pallone all’indietro» dice schernendo i suoi compagni di squadra. Poi il centrocampista torna serio e parla del big match di domenica prossima a Rocca di Papa, sul campo del Real secondo in classifica (a quattro lunghezze di distanze) dopo il blitz nell’altro scontro diretto col Pibe de Oro. «La sfida di domenica? Andiamo lì per vincere il campionato» dice seccamente il centrocampista. Con una vittoria, infatti, l’Atletico Morena vedrebbe il traguardo davvero ad un passo: la fase cruciale della stagione della Seconda categoria è dietro l’angolo.
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