Atac, operaio muore folgorato in un deposito. Aperta inchiesta

Redazione

ROMA – Stava aggiustando un pantografo l’operaio Atac morto questa mattina all’interno del deposito Atac dell’Acqua Acetosa. L’uomo, il capo elettricista, si è recato in officina questa mattina sul presto. Doveva intervenire sul rimessaggio dei treni. Gli altri operai presenti nel deposito, non vedebdolo tornare, sono entrati nell’officina trovandolo privo di vita. E’ intervenuto il medico legale che lo ha dichiarato morti per folgorazione. L’uomo aveva 52 anni. “Nella prima mattinata di oggi, presso il deposito di Acqua Acetosa situato lungo la linea ferroviaria Roma Viterbo, nel corso di manovre di esercizio un operaio di Atac è incorso in un incidente mortale. La dinamica è in via di accertamento attraverso una apposita commissione di indagine interna. L’azienda esprime profondo cordoglio per l’accaduto ed è vicina ai familiari”. Lo comunica, in una nota, Atac spa