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Redazione
Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati è di nuovo sul tetto d’Italia. La società del presidente maestro Nicola Moraci ha festeggiato nello scorso fine settimana la vittoria di Flavia Favorini che, nella kermesse dei campionati italiani Cadetti tenutasi al PalaFijlkam di Ostia, è salita sul gradino più alto del podio nella categoria dei 57 kg, al termine di una prova davvero perfetta. Alla competizione ha partecipato anche l’altra atleta tuscolana Elisabetta Vivino nella categoria 52 kg, alla prima grande esperienza di questo tipo: per lei è stato fatale il primo incontro con la sarda Francesca Cara. Tornando all’impresa della Favorini, che si era piazzata al settimo posto nella precedente edizione dei campionati italiani Cadetti, la giovane atleta frascatana ha sfoderato una grandissima prestazione dominando tutti gli incontri: il primo della serie è stato con la siciliana Maria Milazzo, poi a seguire Flavia si è sbarazzata della lombarda Veronica Porro e nei quarti della friulana Michelle Kamano. Negli incontri decisivi di semifinale e finale Flavia non ha sbagliato nulla né come approccio tattico né sotto il punto di vista della concentrazione: in semifinale con Denise Lorenzoni della Società Ginnastica Triestina, la Favorini ha dato grande prova di maturità e pazienza e si è guadagnata l’ultimo atto della kermesse da disputare contro la campionessa italiana uscente Alessandra Fiorenza del Girolamo Giovinazzo di Roma, dove ha sfoderato l’ennesima ottima prestazione ed ha conquistato un meritatissimo primo posto. «Questa gara è stata molto importante per me perché, oltre ad avermi regalato il primo titolo italiano, mi ha portato alla cintura nera. L’approccio alla gara è stato quello giusto, non ero così tesa e avevo in testa solo ed esclusivamente l’obiettivo dell’oro, nessun altro piazzamento. Dopo tutta la fatica fatta durante gli allenamenti e per mantenere il peso dovevo farcela per forza». I suoi incontri sono stati quasi un dominio assoluto. «Grandi difficoltà di gestione non ci sono state – ammette la Favorini -, se devo dire qual è stato l’incontro più difficile risponderei la semifinale con la Lorenzoni che è durata fino alla fine». Oltre a Nicola Moraci, presente in virtù di tecnico delle Nazionali giovanili, ad affiancare sia la Favorini che la Vivino c’erano i maestri Daniele Mattozzi e Domenico Porcari. «Con Daniele mi sono riscaldata e lui mi ha fatto da “uke”, mentre il mio coach Domenico mi ha seguito a bordo tatami, dandomi continuamente preziosi consigli: è grazie a lui se ho vinto questo titolo». La conquista del titolo italiano Cadetti darà a Flavia un grande entusiasmo in vista degli altri appuntamenti salienti che la attendono in questo 2016, il primo dei quali è in programma il 16 aprile a Teplice (Repubblica Ceca) per una nuova tappa dell’European Cup. L’Asd Judo Energon Esco Frascati ha voluto festeggiare la sua neo campionessa italiana con un manifesto celebrativo all’ingresso della palestra in cui si ricordava che la Favorini è la 109esima cintura nera della storia del glorioso club tuscolano.
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