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Red. Cronaca
ARICCIA (RM) – È polemica ad Ariccia dove un gruppo di volontari, muniti della sola bandiera italiana, è stato cacciato da un responsabile dell'attività Pork's House, dopo che che era stato piazzato un banchetto per raccogliere beni da destinare agli sfollati del sisma dello scorso 24 agosto. "Il centro commerciale Pork's House è tutto con Amatrice, – fanno sapere dal centro commerciale di Ariccia – per alcuni di noi li ci sono anche le origini. È nostro dovere e obbligo di non permettere a nessuno di strumentalizzare questi eventi. Chi vuole fare raccolta nel nostro spazio – dicono ancora dalla Pork's House di Ariccia – e quindi in casa nostra è il benvenuto, ma deve fornire prima il nome e il progetto dell'associazione. Rientra nel nostro dovere informarci affinchè i clienti vengano tutelati, basta sentire Striscia la Notizia ogni sera. Siamo sempre pronti a sostenere progetti solidali, – concludono – non da oggi, i nostri clienti lo sanno bene, ma con le dovute documentazioni".
In sintesi, secondo quanto riportato dal centro commerciale, se i volontari avessero presentato preventivamente una richiesta, documentando le finalità del progetto di raccolta beni per i terremotati, sarebbero stati i benvenuti. Dal centro commerciale di Ariccia hanno quindi evidenziato come, sia in passato per i fatti de L'Aquila e ora con gli sfollati del sisma di Accumoli, la Pork's House ha sempre collaborato con la Protezione Civile per organizzare le raccolte di beni.
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