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Chiara Rai
Ad Ardea sembra proprio che qualcosa sia andato storto riguardo la presentazione delle liste per le prossime amministrative. Ancora una volta pare essere stato il Pdl ad avere qualche problemino d’orario. Esponenti dell’Idv hanno accusato i rappresentanti del Pdl di aver consegnato la lista a tempo scaduto. "Luca Fanco consigliere della Pdl, presente questa mattina alla consegna delle candidature per Ardea, è entrato dopo le ore 12.00, termine ultimo per la consegna delle stesse. Fanco era fuori dall'ufficio predisposto alle ore 12.04 e, miracolosamente, alle 12.07 risultava all'interno – scrive in una in una nota il consigliere regionale Claudio Bucci dell'IdV- è entrato dopo la chiusura dei cancelli, tentando in un primo momento di arrampicarsi dalla finestra, poi, non riuscendoci, ha realizzato il blitz dalle scale che portano ad altri uffici, facendo credere che fosse già lì. Almeno 20 persone hanno assistito a questo degradante spettacolo, neanche nelle dittature si tollera tanto! Dopo aver fatto il suo ingresso, Fanco e i suoi mi hanno insultato personalmente dando vita ad una scena indecente. Il dato è che siamo fuori dalla legalità. In tanti anni di politica non mi è mai capitato di vedere nulla del genere. Si può già parlare di brogli, le Elezioni sono irregolari ancor prima del voto". L'on.Bucci, sostiene fortemente la candidatura a sindaco di Cristina Capraro. Immediate le razioni di Cristina Capraro, candidato Sindaco per IDV ad Ardea, presente al momento del deposito delle liste dei candidati per le prossime elezioni comunali ad Ardea: “La lista Eufemi è stata consegnata fuori dall’orario consentito. Il consigliere Luca Fanco, dopo la chiusura delle porte del Comune, testimoni anche esponenti di altri partiti, ha tentato, nonostante la presenza di Pubblici ufficiali, di entrare dalla finestra. Non riuscendo con questo espediente ha quindi usato le scale esterne che portano ad altri uffici. Risultato: la lista è stata presentata come se nulla fosse accaduto. E’ una vergogna! Siamo fuori dal recinto della legalità ancora prima di iniziare l’esperienza amministrativa. L’arroganza con cui questi personaggi si sono posti, pretendendo di essere al di sopra della legge, insultando i presenti ed il nostro delegato alla consegna delle liste, il fare minaccioso con cui hanno proseguito nella loro permanenza negli uffici sono uno spettacolo indecoroso. I cittadini non possono rimanere indifferenti a tutto questo: noi siamo per la legalità e il rispetto delle regole, non ci intimoriscono né ci riconosciamo in certi atteggiamenti arroganti usati finora nei confronti delle istituzioni e siamo pronti a denunciare questi brogli, figli di un sistema malato che nulla di buono fanno sperare per il seguito della tornata elettorale”. "Non parte sotto i migliori auspici la campagna elettorale per il Comune di Ardea. L'ennesimo caso di irrisione delle regole per la presentazione delle liste ci dimostra che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Vigileremo per l'intera campagna elettorale affinchè le regole vengano rispettate fino in fondo. Ci auguriamo di non vedere scene come quelle di un consigliere che si arrampica sulla finestra perchè in ritardo su un atto ufficiale e al contempo ci chiediamo se davvero i cittadini vogliono nuovamente affidare la loro città a personaggi capaci di simili prodezze. Crediamo proprio di no." Lo dichiara in una nota il segretario regionale dell'Italia dei valori, Vincenzo Maruccio.
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