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Redazione
Aprilia (LT) – Ieri mattina, presso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Aprilia, nella sede municipale di Piazza Roma, i Sindaci dei quattro Comuni del distretto sanitario del nord pontino (Aprilia, Cisterna, Cori e Rocca Massima), i rappresentanti dell’Asl, della Casa di Cura Città di Aprilia, delle forze dell’ordine e dell’associazione Donna Lilith, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa a sostegno di una rete di contrasto alla violenza sulle donne e sui minori. Gli interlocutori, in una serie di incontri distrettuali, hanno convenuto sull’opportunità di affrontare collegialmente la problematica della violenza su donne e minori, un grave problema sociale da fronteggiare sia sul piano politico, quanto su quello operativo e, soprattutto, in un’ottica di rete.
Ciò sulla base delle indicazioni fornite dall’Onu, dall’Oms, dall’Unione Europea, dal governo nazionale e non ultimo dai rilievi Istat e dalle rilevazioni sul fenomeno elaborate dai singoli enti nell’ambito della loro annuale verifica delle domande pervenute ai Servizi Sociali.
Il Protocollo d’Intesa si pone come obiettivo quello di mettere a punto una serie di azioni integrate tra i differenti organismi per l’accoglienza e la cura di chi è vittima di violenza. I Comuni si impegnano a realizzare campagne di informazione e sensibilizzazione volte a promuovere una maggiore consapevolezza sulle violazioni dei diritti fondamentali, nonché a garantire la presenza sui territori di servizi di Pronto Intervento Sociale. Le forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia di Stato) si impegnano a favorire azioni di prevenzione e contrasto di ogni forma di violenza su donne o minori, nonché a favorire l’utilizzo di procedure che mettano in contatto la vittima con i centri antiviolenza fornendo alla stessa tutte le informazioni del caso. Le Polizie Locali si impegnano a garantire la partecipazione alla formazione dei propri operatori, in modo da garantire sui territori figure istituzionali di prossimità con i cittadini capaci di riconoscere situazioni a rischio. La Casa di Cura Città di Aprilia si impegna ad adottare una specifica procedura per l’accoglienza e la presa in carico in emergenza delle donne vittime di maltrattamenti o violenza sessuale, mettendo a disposizione le proprie competenze. L’Azienda Sanitaria Locale si impegna a fornire le proprie competenze al fine di realizzare azioni formative, di sensibilizzazione e di ricerca sui temi specifici. Il Centro Donna Lilith onlus, infine, si impegna a promuovere e sostenere azioni locali di prevenzione, emersione e contrasto al fenomeno della violenza di genere verso le donne.
Alla sottoscrizione dell’impegno questa mattina erano presenti i Sindaci di Aprilia Antonio Terra, di Cisterna Eleonora Della Penna, di Rocca Massima Angelo Tomei, gli Assessori ai Servizi Sociali di Aprilia Eva Torselli e di Cori Chiara Cochi, il Tenente Colonnello del Reparto Territoriale dell’Arma dei Carabinieri Andrea Mommo, il Direttore del Distretto Sanitario dottor Belardino Rossi, le responsabili dell’associazione Donna Lilith.
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