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Latina

APRILIA: PRONTA LA SQUADRA DEL SINDACO TERRA

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Tempo di lettura 2 minuti NominatI cinque Assessori, già rodati, in seduta pubblica in aula consiliare

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Redazione 

Aprilia (LT) – Al termine delle consultazioni di rito con le sette liste che compongono la coalizione di maggioranza, il Sindaco Antonio Terra ha nominato cinque Assessori, in seduta pubblica in aula consiliare.

La squadra di governo, insieme al primo cittadino, sarà pertanto composta da Franco Gabriele con deleghe all’Urbanistica e Assetto del Territorio, cui è stata attribuita anche la delega di vicesindaco; Mauro Fioratti Spallacci con deleghe ai Lavori Pubblici, Grandi Opere, Servizi Tecnologici, Servizi Cimiteriali, Verde Pubblico, Servizi Demografici e Statistici; Vittorio Marchitti con deleghe al Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, Sportello Unico, Turismo, Trasporti, Rapporti con i Consumatori, Tempo Libero, Caccia e Pesca, Sport; Antonio Pio Chiusolo con deleghe al Bilancio, Finanze, Tributi, Rapporti con le aziende e gli enti derivati, Affari Generali ed Amministrativi, Affari Legali e Contenzioso; Alessandra Lombardi con deleghe all’Ambiente, Ecologia ed Energia.

I cinque Assessori, contestualmente all’accettazione dell’incarico, hanno rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere comunale e conseguentemente si procederà alle operazioni di surroga durante la seduta di Consiglio che il Sindaco Antonio Terra ha convocato per la giornata di martedì 25 giugno 2013.

«Si tratta di una squadra di governo in parte già rodata – ha commentato il Sindaco Antonio Terra – e in parte di nuovi amministratori, alcuni dei quali d’altra parte con una già maturata competenza. Di sicuro, gli Assessori hanno piena cognizione della delicatezza del ruolo che hanno assunto. Giovedì prossimo ho convocato la prima riunione di Giunta, per riprendere con rapidità l’attività amministrativa».

Restano attualmente congelate due deleghe assessorili, alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Sociali, mentre il Sindaco Antonio Terra ha deciso di tenere per sé le deleghe alle Risorse Umane. L’assegnazione delle deleghe assessorili alla Pubblica Istruzione e Cultura, che il Sindaco Terra ha deciso di destinare a Francesca Barbaliscia, è attualmente sospesa per ragioni esclusivamente di natura tecnica. La signora Barbaliscia è infatti risultata eletta nella lista “L’Altra Faccia della Politica”, all’interno della quale è sorto un problema relativo all’eventuale contestazione della posizione del primo dei candidati non eletti. Per questo motivo, il Sindaco Antonio Terra ha ritenuto opportuno celebrare la prima seduta di Consiglio Comunale con il Consigliere direttamente eletto e procedere successivamente alla surroga.

 

La seconda delega, destinata alla lista Unione Civica, è stata invece congelata per ragioni di natura politica. Il Sindaco Antonio Terra ha ritenuto opportuno concedere alla stessa lista un breve periodo di tempo per proporre un nominativo condiviso.

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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