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Latina

APRILIA, IL CORO SAN PIETRO IN FORMIS AL “PARIS MUSIC FESTIVAL”

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Tempo di lettura 2 minuti Il coro ha rappresentato il centro Italia alla prestigiosa manifestazione di Parigi

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A.P.

Grande successo per il Coro San Pietro in Formis diretto dal M°Sonia Sette e accompagnato al pianoforte dal M°Dora Nevi che ha partecipato al 2° Festival Corale Internazionale “Paris Music Festival” tenutosi il 31 agosto ed il 1° settembre a Parigi. La manifestazione,  organizzata  dalla Musik Reisen Faszination sotto la direzione artistica del Mag. Peter Laskowoski ha visto la partecipazione di 11 cori provenienti dall’Europa e dall’Asia rispettivamente il Coro Lyra dalla Romania; il George of Podebrady Grammar School Choir e Orchestra dalla Repubblica Ceca; il Coro Intermusic dalla Russia; Coro Consonanza dalla Polonia; Corale Multinae Cantores da Modena, Italia; Coro Lyra dalla Romania; il Konan Sola Kobe dal Giappone;  Ensemble Nagomi Berlin dalla Germania; il Rodni Zvutsi dalla Bulgaria il YongHe Philarmonic Chorus, Taiwan ed il Coro San Pietro in Formis da Aprilia(Lt). Il festival si è aperto venerdì  31 agosto alle ore 17.00 presso l’American Church sulla Quai d’Orsey, vicino la Senna, luogo di culto ma molto attiva nel campo musicale in tutti i generi, in cui la Corale Apriliana ha presentato un programma di canti folkloristici romaneschi ed un medley napoletano accattivandosi la simpatia dei colleghi coristi, del pubblico presente che ha accompagnato ritmicamente con battiti di mani, esprimendo gradimento. Sabato 1° settembre , tutti i Cori partecipanti si sono radunati a Champ de Mars e, davanti l’incantevole Tour Eiffel, hanno dato vita ad un concerto in cui tutte le corali hanno cantato brani caratteristici della propria provenienza. Non poteva mancare, ovviamente, il classico Tourdion di P.Attaignant un’antica danza in lingua francese del 16°secolo che onora l’amicizia davanti ad un buon bicchiere di vino e del “Jambon”. Grande entusiasmo e pathos emotivo per tutti i gruppi corali  che hanno visto il consenso di un vasto pubblico dando vita ad una piacevole serata all’insegna dello scambio culturale, dell’amicizia tra paesi ed usanze diverse sotto un unico grande linguaggio universale: la musica. Il Coro San Pietro in Formis, attivo da oltre 10 anni nel territorio apriliano, dedica quest’ultima grande esperienza a Felice Franchi, grande figura presente fin dalla nascita del gruppo corale nonchè vice-presidente, promotore ed organizzatore di  questa uscita che è  scomparso improvvisamente il 23 aprile 2012 lasciando un grande vuoto e amarezza all’interno del gruppo corale il quale, con l’entusiasmo che egli stesso ha da sempre insegnato,  riprende a pieno la sua attività corale ed accoglie  tutti coloro che amano cantare e desiderano vivere grandi esperienze in amicizia perché “La musica rallegra chi l’ascolta, nobilita l’animo di chi la esegue”.
 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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