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ANTIMAFIA, ELEZIONI DEL 5 GIUGNO: ECCO CHI SONO GLI IMPRESENTABILI

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Tempo di lettura 2 minutiRosy Bindi ha spiegato che il lavoro è stato approvato all’unanimità da tutta la commissione e che è stato lanciato un appella alla politica: “Se si vuole combattere la mafia non ci si può nasco

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Redazione
 
Roma – Le elezioni del 5 giugno sono ormai vicine e secondo la Commissione Antimafia “Sono 14 i nomi degli impresentabili” e Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia, ha spiegato che sono stati esaminati i candidati al Consiglio Comunale di Roma e i candidati al Municipio e ha detto che “La situazione è complessivamente incoraggiante anche se alcuni dati sono preoccupanti". La commissione ha spiegato inoltre che uno dei candidati Sindaco a Roma, Stefano Di Stefano di Casapound, fu arrestato nel 2013 in flagranza di reato per furto aggravato per aver portato via la bandiera della UE dal palazzo dell’Unione Europea a Roma. E’ emerso inoltre che una candidata è congiunta con un avvocato che si trova attualmente in carcere in seguito ad una condanna a 9 anni e 6 mesi per concorso in corruzione e partecipazione ad associazione mafiosa. Tutti si trovano nella lista civica dei 14 nomi impresentabili secondo la commissione Antimafia. Rosy Bindi ha spiegato che il lavoro è stato approvato all’unanimità da tutta la commissione e che è stato lanciato un appella alla politica: “Se si vuole combattere la mafia non ci si può nascondere, bisogna metterci la faccia”. Ha inoltre precisato che “Che le liste civiche fatte nel modo che abbiamo visto iano un varco per le mafie è indubbio. Abbiamo visto nel tempo la presentazione di liste civiche nate per protesta contro la politica, ma il quasi 100% di liste civiche in quasi tutti i comuni sciolti per mafia è allarmante”. Ha inoltre evidenziato che “I partiti devono decidersi a prendere sul serio questa situazione. Se vogliamo estirpare la mafia, ci vogliono forze politiche chiare, che non fanno operazioni trasformistiche: ricostruendo la storia di alcune liste civiche si trovano candidati cacciati che si alleano con pezzi di avversari. In un comune, le tre famiglie di riferimento ndranghetista hanno piazzato i loro candidati ciascuna in una delle tre liste. Diano Marina potrebbe presentare un certo interesse da questo punto di vista, ma le mafie non hanno più confini. La provincia di Imperia è la sesta provincia calabrese”. Ecco la lista dei 14 candidati segnalati dall’Antimafia per le Comunali del 5 giugno. I 7 di Battipaglia: Carmine Fasano, Daniela Minniti, Lucio Carrara, Francesco Procida, Bartolomeo D'Apuzzo, Demetrio Landi e Giuseppe Del Percio. 5 a Roma: 4 nel sesto municipio: Antonio Carone, Domenico Schioppa, Antonio Giugliano e Fernando Vendetti e Mattia Marchetti. Due in Calabria: a Scalea Carmelo Bagnato; a San Sostene Alessandro Codispoti.

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