Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
Emanuel Galea
Molto spesso ci siamo occupati di via Anguillarese, dello stato di degrado in cui si trovava, dei “laghetti” che si formavano lungo il battistrada nelle giornate di pioggia a causa delle numerose buche presenti sul manto stradale. E chi più ne ha viste più ne ricorda, fino ad arrivare all’articolo pubblicato lo scorso 14 giugno ”VIA ANGUILLARESE – UN SOGNO DI MEZZ’ESTATE” dove annunciavamo che la strada era finalmente invasa da scavatori, bidoniere, camion e un via vai di operai che scaricavano materiali vari dando inizio ai tanto agognati lavori di messa in sicurezza. Oggi l’Anguillarese è orgogliosa dei suoi nuovi marciapiedi e lo sarà altrettanto quando termineranno anche i lavori di rifacimento del manto stradale. Anche l’incrocio tra via Valle Trave con Via Anguillarese, vede terminata la nuova rotatoria. E dove prima imperava il “pinetto”, nostalgica memoria dell’infanzia di tanti residenti, una struttura moderna con tanto di tre punti luce annuncia ora ai visitatori che si sta per entrare nella parte storica dell’antica cittadina lacustre. Molti erano scettici riguardo questa rotatoria, compreso il sottoscritto. E fermo restando quanto già scritto a difesa degli alberi e nella fattispecie sull’effettiva necessità di dover abbattere il “Pinetto” anziché trapiantarlo in altro luogo, ci complimentiamo con gli autori dell’opera, con il progettista, con l’architetto Di Gioia e anche con la ditta appaltatrice che sta operando con professionalità. Molti cittadini sono felici di dire addio alle cunette ed agli avvallamenti. Sarà stato un sogno di mezz’estate, da lungo progettato e voluto dai diversi schieramenti. Quest’opera non dovrebbe costituire argomento di discussione. Dovrebbe essere l’orgoglio di tutti i cittadini. E dicendo grazie al Sindaco sarà come dire grazie ad Anguillara che finalmente ha regalato qualcosa di bello. Sicuramente non mancheranno le critiche e opinioni divergenti, che siamo pronti a pubblicare. Vorrà dire che la democrazia, in questo paese, è ancora viva.
tabella PRECEDENTI:
Correlati