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Roma

ANGUILLARA: SIMONE CARABELLA E CLAUDIO PALMULLI PRONTI A DARE SOLIDARIETA' AI PROFUGHI ITALIANI

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Tempo di lettura < 1 minutoSimone Carabella raccoglie l'appello lanciato dal gruppo vivanguillara in merito al caso delle famiglie italiane che vivono in una tendopoli.

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Redazione

Anguillara (RM) – "Organizzeremo con Claudio Palmulli una maratona fino ad Anguillara per aiutare i nostri connazionali costretti in un campo profughi. È inammissibile che Cittadini Italiani vivano in tenda e proprio di fronte immigrati clandestini vivano in residence. È Inammissibile!"  Così l'annuncio di Simone Carabella che raccoglie l'appello lanciato dal gruppo vivanguillara in merito al caso delle famiglie italiane rimaste senza lavoro e senza nessun mezzo di sostentamento che vivono in una tendopoli. Sono circa una trentina di adulti e una ventina di bambini, di cui il più grande ha circa 10 anni. 

Simone Carabella lo scorso 1 marzo 2015 ha corso la Roma – Ostia, per un percorso di circa 20 chilometri, spingendo il disabile Claudio Palmulli, costretto sulla sedia a rotelle, figlio del noto Mister Ok che da 27 anni ogni primo gennaio si tuffa nel Tevere. per sensibilizzare la costruzione del montacarichi nella metro Flaminio e anche grazie alle imprese precedenti portate avanti dal duo Carabella – Palmulli, il conseguimento del risultato ha sortito effetti nella giunta capitolina. Infatti il montacarichi è ora una realtà.

Carabella e Palmulli si apprestano quindi ad alzare un nuovo doveroso grido di allarme, una denuncia sociale per dare solidarietà a queste famiglie italiane,  nella speranza di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni nel dare sostegno ai nostri connazionali.