Anguillara Sabazia: pesanti accuse del consigliere Antonio Fioroni

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il consigliere Antonio Fioroni di recente uscito dalla maggioranza annuncia in un video pubblicato su Facebook di aver denunciato l’amministrazione Anselmo per diffamazione a mezzo stampa per il comunicato in cui veniva chiamato Giuda, viscido, strisciante e traditore per il fatto di aver preso la decisione di passare nelle fila dell’opposizione.

Fioroni ha continuato a denunciare il fatto che il consigliere De Rosa abbia pubblicamente chiesto a Fioroni duemila euro mensili fino a fine mandato per essere uscito dalla maggioranza così come scritto nel Patto etico firmato da tutti i componenti della ex maggioranza pentastellata: “Aspetto un bonifico di 2 mila euro – Fioroni ricorda le parole di De Rosa – entro il 5 agosto. Appena puoi chiamami che ti faccio avere l’iban mensile. Ebbene – prosegue Antonio Fioroni – io voglio sfidarvi: denunciate il fatto che io non vi do 2mila euro al mese e voglio vedere quale giudice mi condannerà per questo. Quindi o andate avanti con la richiesta oppure se continuate con queste minacce sarò costretto a fare un’altra denuncia”.

I punti disattesi del patto etico

Inoltre Fioroni si è soffermato sui punti 2,3 e 4 di un patto etico che secondo lui non ha più alcun valore per il semplice fatto che tutti i punti dello stesso sono stati disattesi dall’amministrazione di Sabrina Anselmo: “Non c’è stata nessuna consultazione pubblica sul consumo dei suoli e i piani integrati, non sono stati organizzati incontri pubblici ogni 6 mesi ma uno solo in due anni dove si faceva presente che c’erano dei problemi di comunicazione all’interno della maggioranza: “Ilpatto etico è diventato carta straccia per i vostri comportamenti – ha aggiunto Fioroni – quindi se volete 2 mila euro al mese da me, fatemelo scrivere da un giudice. E poi mi chiedo – ha proseguito Fioroni – dov’era il patto etico quando c’è stata la condanna della sindaca? Io l’ho difesa e continuo a difenderla perché si è trattato di un fatto personale ma se si vuole difendere la sacralità di questo patto etico in questa maniera allora il mio suggerimento è che dovreste dimettervi tutti quanti seduta stante per i vostri comportamenti”.

L’accusa di Fioroni su incarico diretto da 450mila euro

Infine Fioroni ha fatto presente che è stato dato un incarico diretto per i lavori del bando aree periferiche di 450 mila per Ponton Dell’Elce a Vincenzo Cosentino e Camilla di Carmine. Quest’ultima è la proprietaria dello studio di cui era proprietario l’attuale capo area all’ufficio Tecnico Dottor Egidio Santamaria. Lui stesso ha dato l’incarico al suo ex studio. E allora visto che siete così trasparenti come spiegate alla cittadinanza questo affidamento diretto?”

Guai in vista per i giornali locali che hanno pubblicato il comunicato dell’amministrazione

Guai in vista dunque per le testate locali che hanno pubblicato il comunicato dell’amministrazione Anselmo pieno di offese nei riguardi Fioroni perché hanno contribuito a fare da megafono alla diffamazione con l’aggravante della diffusione a mezzo stampa. Si ricorda che L’Osservatore d’Italia, a differenza di altri, ha deciso di non pubblicare quel comunicato proprio per il tenore dei toni e offese presenti all’interno.

Una comunicazione che risente della mancanza della figura professionale dell’addetto stampa

Questo comunicato è frutto dell’assenza della figura professionale di addetto stampa che è totalmente assente al Comune di Anguillara. Per legge la comunicazione dev’essere infatti affidata ad un giornalista iscritto all’Ordine e non trattata in questa maniera. Ma su questo punto ci eravamo già soffermati in passato.