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Redazione
Anguillara Sabazia (RM) – Venerdì 11 Settembre, casualmente, un cittadino di Anguillara consultava la legge n. 56 del 2014, che detta un'ampia riforma in materia di enti locali. Rimasto perplesso su taluni punti espressi in essa, ampliava la sua ricerca consultando la critica alla legge stessa della Corte Costituzionale, e dell’ Unione Province Italiane, dalle quali emergevano le medesime perplessità.
Così su Facebook proponeva una discussione nel merito, a cui partecipavano , oltre ad altri cittadini di Anguillara Sabazia, anche taluni amministratori della cittadina. La discussione dilungandosi in mere questioni ipotetiche e di opinione personale da parte degli amministratori che non davano risposte certe su tali punti, convinceva altri cittadini ad ipotizzare l’indizione di un referendum da parte del Comune di Anguillara, per ampliare i tempi di adesione alla città metropolitana di Roma, utili a tutti, di decidere solo dopo avere maggiori delucidazioni su tali perplessità, e per decidere solo dopo che la Conferenza Metropolitana di Roma, avesse pubblicato lo Statuto del nuovo ente.
Tale proposta, venne condivisa dai cittadini partecipi alle varie discussioni, ma osteggiata dagli amministratori, così da mettere in moto una organizzazione spontanea di cittadini che si adoperavano a scrivere una petizione e a raccoglierne le firme per sensibilizzare l’amministrazione comunale di Anguillara Sabazia a meditare sulla saggia proposta di tali cittadini, al fine di prendere quel tempo utile ad avere maggiori elementi che potessero tranquillizzare sia le amministrazioni comunali presente e future, che gli stessi cittadini, per rivolgere in seguito ai cittadini stessi , dopo una importante campagna informativa sui pro e sui contro, il grande quesito : aderire o no all’area metropolitana di Roma ? In sette giorni, senza l’ausilio di alcuna struttura di partito, senza l’ausilio di stand in strada, e senza disturbare il lavoro dei commercianti di Anguillara Sabazia, ma solamente con il passaparola e il porta a porta, tali cittadini si impegnavano a raccogliere più firme possibili, di cui ancora oggi il numero è incerto. Consci del fatto, che tale petizione avesse esclusivamente una valenza politica e non impegnasse l’amministrazione comunale a prenderla in considerazione, i cittadini di Anguilara Sabazia sanno che il numero di firme raccolto ha un valore esclusivamente in relazione alla volontà della giunta comunale di ascoltare il consiglio dei firmatari della petizione.
Se l’amministrazione comunale di Anguillara Sabazia volesse, si farebbe bastare una sola firma, ma se non volesse, non gli basteranno le firme di tutti i cittadini residenti. I promotori dell’iniziativa, mettono a disposizione degli organi di Stampa, la petizione che Lunedì sarà presentata all’ Ufficio Protocollo del Comune di Anguillara Sabazia, perché sia nota a tutti la esclusiva intenzione partecipativa della cittadinanza e vengano meno in futuro accuse di strumentalizzazione politica a favore di qualsiasi partito o contro la giunta Comunale, e sia nota la connotazione amichevole della petizione medesima, comunicando ancora una volta, che Sabato 20 Settembre, alle ore 11,00, a piazza del Molo in Anguillara Sabazia, si terrà un confronto tra cittadini, durante il quale sarà possibile apportare ulteriori firme alla petizione stessa.
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