Anguillara Sabazia, nel parco della villa romana dell’Acqua Claudia si prepara la rappresentazione di “Andromeca”

L’opera del compositore Leonardo Leo vedrà la regia di Amarilli Nizza e Maria Medea Nizza

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Tutto pronto ad Anguillara Sabazia nella suggestiva cornice della villa romana dell’Acqua Claudia dove il 6 e 7 agosto andrà in scena l’opera lirica “Andromaca”.

Il melodramma, in un unico atto, è stato eseguito in prima assoluta al Teatro San Carlo di Napoli il 4 novembre 1742 in onore del re Carlo III di Borbone. Andromaca, del compositore di scuola napoletana Leonardo Leo, definita all’epoca “dramma per musica”, si ispira al mito di sempre della moglie del troiano Ettore. Una mise en scène che, per la regia di Amarilli Nizza e Maria Medea Nizza e la direzione del maestro Massimiliano Tisano, coinvolgerà nelle due recite i giovani cantanti della Claudia Biadi Music Academy chiamati a rappresentare un’opera molto apprezzata dagli addetti ai lavori.

Le registe in particolare, per questa edizione, ne propongono una rilettura tra musica e prosa attuando una sperimentazione sul campo. Le musiche verranno eseguite dall’Ensemble Claudia Biadi mentre Ludovico Buldini sarà chiamato a rivestire il ruolo di narratore. Una
nuova orchestrazione verrà elaborato ad hoc dal maestro Tisano. L’evento costituisce l’avvio di una vera e propria stagione musicale da parte della Claudia Biadi Music Academy.

“Mettere in scena un’opera – sottolinea Amarilli Nizza – è un impegno notevole. Stiamo preparando un allestimento che possa dare il giusto risalto alle vocalità dei giovani talenti che frequentano l’Accademia. L’intento di fondo, anche nella riscoperta di pagine musicali poco
note al grande pubblico, è quella infatti di valorizzare le nuove leve e sostenerli nell’avvio di una carriera musicale di successo. Siamo inoltre orgogliosi dell’avvio di una collaborazione tra la Claudia Biadi Music Academy e una realtà culturale importante come il Parco Archeologico dell’Acqua Claudia che custodisce un tesoro architettonico di epoca romana ancora non indagato appieno. Una location d’eccezione per un evento musicale originale”.