ANGUILLARA: QUEL MARCIAPIEDE IMPRATICABILE, DIMENTICATO IN VIA TRAGLIATELLA

di Simonetta D'Onofrio

Anguillara (RM) – Dal mese di aprile 2014 il marciapiede che permette ai pendolari di raggiungere il quartiere di Ponton dell’Elce è impraticabile per via di un lavoro effettuato a pochi metri dalla prima traversa interna del quartiere periferico di Anguillara.
Lo scorso luglio alcune segnalazioni di cittadini hanno portato all’attenzione dell’amministrazione comunale il problema, illustrando con foto il lavoro mai portato a termine sul marciapiede di via di Tragliatella.

Alla richiesta su chi fosse stato il responsabile del lavoro non concluso, in un primo tempo non è stato possibile per l’interlocutore rispondere, causa l’aleatorietà del database comunale dei lavori svolti in prima persona e autorizzati ai privati, e solo a fine settembre è stato comunicato – non dall’assessore alle manutenzioni, che avrebbe la competenza in materia, ma dall’unico componente la giunta anguillarina che ritiene il colloquio coi cittadini un obbligo per gli amministratori – che il problema è stato determinato dal residuo di un lavoro Enel non portato adeguatamente a termine.

I residenti speravano che una volta scoperto il responsabile, il ripristino del marciapiede potesse essere una questione di pochi giorni. Non c’era nessuna ragione – a giudizio dei cittadini del quartiere – per la quale Enel non avrebbe dovuto, dopo la segnalazione comunale, ottemperare all’obbligo di legge di ripristinare i luoghi nelle stesse condizioni in cui erano stati trovati. Invece, a oltre un mese di distanza, non si vede nulla di nuovo all’orizzonte.

Da parte della giunta anguillarina fu dichiarato, lo scorso 5 settembre, che era stato chiesto il ripristino agli operai comunali per motivi di sicurezza. Una sicurezza che però sembra molto lenta, inadeguata ai bisogni.

"Sembra di vivere una situazione kafkiana, in cui chi dovrebbe ripristinare il luogo non lo fa, chi lo dovrebbe incalzare per far rispettare la legge, dice di sistemare lui, ma non è capace a mettere in pratica la buona volontà espressa, chi deve percorrere il marciapiede è costretto a scendere in strada per passare in un punto pericoloso, in curva." Dichiara un residente del luogo.

Torneremo sull'argomento tra qualche tempo, sperando di trovare finalmente un marciapiede degno di questo nome.