ANGUILLARA: OKTOBER FEST… DE CHE?

di Silvio Rossi 

Anguillara (RM) – L’originalità non contraddistingue spesso le iniziative ludico ricreative che caratterizzano le serate estive, in particolare nei week end. Ed ecco che alla fine dell’estate, molti paesi organizzano feste della birra richiamando nel nome (quasi a darsi un tono aristocratico) la più grande sagra paesana del continente, che nata a Monaco di Baviera due secoli fa per celebrare il matrimonio del principe Ludovico di Baviera e della principessa Teresa di Sassonia Hildburghausen, ha avuto un successo tale da essere ripetuta ogni anno, e di attirare mediamente sei milioni di persone.

Anche la Pro Loco di Anguillara, nella speranza di coinvolgere già dal nome un buon numero di avventori, ha pensato bene di chiamare col nome Oktoberfest una manifestazione in piazza organizzata in un fortunato fine settimana (dal punto di vista meteorologico).

Passeggiando tra le bancarelle che animavano Piazza del Molo ci si chiedeva, però per quale motivo si sia scomodato questo nome importante, legato indissolubilmente alla cucina bavarese e ai “fiumi” di birra che vengono serviti nel Theresienwiese. 

In piazza c’erano solo due stand, neanche molto grandi, un pochino anonimi, e uno scarso numero di panche per consumare, che vendevano panini, con in un angolo scritto “birra alla spina”, senza nessuna indicazione del tipo di birra da scegliere, tanto da far pensare a una scelta non basata sulla qualità del prodotto, ma semplicemente dall’economicità della fornitura.

Eppure in altre occasioni la stessa piazza ha visto storici produttori di birre artigianali italiane mescere il loro nettare per la gioia degli avventori. 

Probabilmente chi ha “pensato” la tre giorni anguillarina limita i suoi criteri di gradimento alla possibilità offerta ai propri concittadini di uscire una sera da casa, senza pensare che un’eventuale persona, o gruppo che fosse stato attirato sul luogo dai manifesti diffusi fino alle porte di Roma, non avrebbe potuto fare altro che tornare indietro deluso, e molto probabilmente alla prossima manifestazione che dovesse realizzarsi sul lago, parteciperebbe molto difficilmente.