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Redazione
Anguillara (RM) – “La tecnica del partito democratico è la medesima delle spiagge di Vigna di Valle: non lascia il tempo di far svanire l’euforia dovuta alla vittoriosa campagna europea grazie alla leadership di Renzi, che sblocca d'impeto e ad urne chiuse l'iter per l'apertura dell'ennesima cava di basalto ad Anguillara”.
Commenta così il Presidente del Movimento ScegliAmo Italia Sergio Manciuria lo schema di delibera consiliare n° 17 Prot. GR 73761 – approvato nella seduta del 3 giugno 2014 con un blitz in commissione a colpi di maggioranza dei consiglieri regionali del Partito Democratico e del Governatore Zingaretti -, favorendo nei fatti la prossima apertura di una nuova cava di basalto di circa 10 ettari in località “Quarticillo” ad Anguillara. “Pizzorno non è in grado di farsi rispettare dai suoi stessi compagni di ventura alla Regione Lazio Panunzi, Forte, Agostini, Bellini, Lupi e Ciarla – evidenzia il responsabile sabatino -, e mentre annaspa in soluzioni farsa per i gestori delle spiagge di Anguillara, relega la città da aspirante stazione turistica a probabile buca a cielo aperto.
Siamo sfiduciati dal comportamento ondivago del sindaco: in prima linea con la minoranza per approvare delibere per arginare il fenomeno cave, e latitante nelle stanze dei bottoni a difesa delle prerogative ambientali ed economiche dell'area Sabatina.
Ovviamente, il nostro gruppo consiliare non lascerà nulla di intentato, e di concerto con il Consigliere Regionale Pietro Sbardella – prosegue il Capogruppo Consiliare – promuoverà esposti e ricorsi in linea con le deliberazioni assunte unanimemente in assemblea consiliare da tutte le forze politiche di Anguillara, compreso il partito del Sindaco. Siamo pronti a reagire con ogni mezzo legale all'ennesimo sopruso di una Regione lontana dal territorio. Per difendere le prerogative della nostra città – spiega Manciuria – bastava poco alla commissione regionale, che non avrebbe dovuto fare altro che ribadire il proprio diniego, come peraltro citato nel dispositivo di giunta, facendo leva su quanto stabilito dall'art. 17 della Legge Regionale che parla di effettivo interesse sovracomunale, accertato che il PRAE non è operativo nel dettaglio e attualmente in fase di definizione a livello provinciale.
Zingaretti e Pizzorno dimostrino in questo periodo di paralisi e crisi quali sono gli indici economici che favoriscono il proliferare di cave di basalto e dicano altrettanto chiaramente di essere ininfluenti e marginali alla politica e alle scelte dei democratici di sinistra.
In sintesi, da politici coraggiosi si assumano pubblicamente la responsabilità di tale scempio che compromette ulteriormente lo sviluppo turistico e arreca una ferita sensibile al valore paesaggistico e ambientale. Ora per i cittadini di Anguillara scatta il D-Day: decidano se tornare sulle barricate per scongiurare l'ennesimo sfregio del territorio oppure – conclude il consigliere – si accontentino delle false promesse di una disAmministrazione allo sbando e servile nei confronti dei compagni di partito regionali ”
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