ANGUILLARA: L'UDC TIRA LE SOMME SULL'AMMINISTRAZIONE PIZZORNO

Redazione

Anguillara (RM) – “Un panorama poco edificante che va dalla deroga regionale per il parcheggio di Martignano  -promessa in dieci giorni e che forse arriverà a fine estate lasciando il Parco prigioniero dell’illegalità ambientale -, al quasi ecomostro per il compostaggio in zona vincolata, fino alla mancata apertura della nuova farmacia Comunale ormai ostaggio degli errori del Sindaco, e si conclude con l’assenza totale di manutenzioni giustificate dalla scusa della mancanza di risorse”.

Lo dichiarano i consiglieri del Gruppo Udc Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi, in merito all’emendamento presentato oggi per integrare il Piano Triennale delle Opere Pubbliche rivisitato con la deliberazione 85 dello scorso 4 Giugno, e che sarà parte integrante del bilancio previsionale 2013 i cui termini di approvazione sono stati prorogati al 30 Settembre.  

“Pizzorno e la sua maggioranza – sottolineano i consiglieri – offrono uno spettacolo mortificante che sta portando questo comune allo sfacelo. La decisione riguardante l’ampliamento della zona per il compostaggio – spiegano – è stata accantonata in Consiglio comunale su nostra richiesta di approfondimenti tecnici sulle modalità di realizzazione, e solo grazie al buon senso dell’area popolare-renziana del partito democratico ne è stato deciso lo stralcio. Per la vicenda legata alla mancata apertura della nuova farmacia Comunale, Pizzorno non ha saputo predisporre neanche la redistribuzione territoriale. Ormai dal Sindaco ascoltiamo solo chiacchiere velleitarie e propositi superficiali, dedito solamente a lustrare il distintivo sindacale piuttosto che cercare di attuare una qualsiasi azione amministrativa”. 

“Siamo letteralmente stufi – si sfogano gli esponenti sabatini –  di assistere in consiglio comunale  al solito piagnucolare per la mancanza di finanziamenti quando grazie alle politica sanguisuga della Giunta Pizzorno sulla Prima Casa, nel 2012 sono stati accantonati oltre 130.000 euro in più per l’IMU rispetto alle previsioni. E sempre per colpa dell’immobilismo, l’Amministrazione non ha incassato dal Novembre 2011 un solo euro del milione e mezzo del bando alienazioni PDZ 167 Le Fontane dedicato alle Cooperative. Da ultimo – puntualizzano Manciuria e Fantauzzi – con l’avvenuto raggiungimento dell’obiettivo del 65% per la raccolta differenziata nonostante i due anni persi rispetto alle clausole contrattuali, si avrà un ulteriore prevedibile risparmio di 180.000 euro sul conferimento in discarica”. 

“Riguardo poi gli ingiustificati meriti per l’abbattimento dei valori dell’arsenico a Biadaro e Ponton dell’Elce, tra l’altro avvenute in piena zona Cesarini, ribadiamo che continuiamo a seguire la questione con apprensione e preoccupazione per la tutela dell’incolumità della salute pubblica, in considerazione che la soluzione individuata da Pizzorno è provvisoria e legata ad un lasso temporale di soli cinque mesi. Noi invece – precisano i consiglieri Udc – proponiamo soluzioni per disporre subito di un milione di euro complessivo, risorse effettive e spendibili se attivate, e impiegarlo per tre priorità: garantire nell’anno in corso seri e concreti interventi di manutenzione stradale per i primi tre chilometri; promuovere lavori indispensabili e ordinari all’interno dei plessi scolastici comunali; dotare di un impianto di dearsinificazione la frazione di Colle dei Pini-Barattoli cioè l’unica realtà territoriale fuori norma in quanto non servita da acquedotto pubblico. Basta – concludono Manciuria e Fantauzzi – tirare a campare sulle spalle dei cittadini”.