Roma
Anguillara, inchiesta cultura: la conoscenza come "ricchezza" di un popolo
Tempo di lettura 6 minutiTutti offrono cultura, sport, turismo, visite guidate, archeologia, ambiente e chi più ne ha più ne metta
Published
8 anni faon
LEGGI ANCHE: Anguillara, inchiesta "cultura": gestione della biblioteca comunale
di Emanuel Galea
ANGUILLARA (RM) – Cosa non si fa per la cultura e quanto si spende in nome del sapere, soprattutto per le Biblioteche che rappresentano lo strumento principe di conservazione di ciò che è la memoria storica tramandata attraverso gli scritti, dove la ricchezza del passato del nostro paese e della sua tradizione culturale ha fatto e continua a fare in modo che ogni biblioteca, dalla nazionale alla comunale, possieda patrimoni rilevanti dal punto di vista non solo informativo, ma anche, in misura diversa e a seconda dei casi, culturale. E così, dopo una prima puntata di questa nostra inchiesta sulla "cultura" dedicata alle modalità gestionali della Biblioteca comunale di Anguillara, vediamo ora alcune tra quelle che sono state nell'ultimo quinquennio le più svariate iniziative, presentate da diverse associazioni private, alcune anche non residenti nei confini comunali, relative a progetti culturali per i quali spesso la Biblioteca "Angela Zucconi" è stata al centro dei vari progetti per i quali il Comune ha erogato contributi, spesso dopo aver ottenuto finanziamenti da parte degli Enti sovracomunali.
Alla ricerca della mattonella Così il progetto presentato dalla Cooperativa Sociale Anima Mundi di Cesena denominato #VET VOCI DEL TERRITORIO, che ha visto il Comune di Anguillara Sabazia partecipare in qualità di partner. Nel 2014, per "VET" è stato chiesto un finanziamento alla ex Provincia di Roma e poi sono stati spesi 10 mila euro, di cui 9 mila a carico dell'Ente sovracomunale e mille a carico dell'amministrazione di Anguillara. Un progetto inerente la realizzazione di una audio guida del centro storico di Anguillara e, secondo quanto ampiamente pubblicizzato dall'allora amministrazione Pizzorno, fruibile a partire dal 25 aprile 2015, semplicemente fotografando uno dei QR-code impressi su alcune mattonelle posizionati in piazza del Comune, su per la Collegiata, nei giardini del Torrione, in Piazza del Molo o di fronte allo scoglio della Sabatina. Il tutto, si legge nella delibera comunale, finalizzato alla promozione del turismo ma anche come proposta di lettura della città per aiutare i “non vedenti” ma anche i “non guardanti”. Ad oggi, dopo 16 mesi dall'inaugurazione, le mattonelle con i QR-code non risultano di facile individuazione. Le abbiamo cercate in due locations pubblicizzate, piazza del Comune e piazza del Molo, ma non siamo riusciti a rintracciarli. Immaginiamo le difficoltà nel reperirle che potranno incontrare, in special modo, i non vedenti a cui è stata dedicata l’iniziativa costata ben 10 mila euro di soldi pubblici. Ci facciamo quindi promotori di un appello rivolto a chiunque conosca l’esatta collocazione di queste mattonelle, con i QR-code per accedere all'audio guida, al fine di segnalarcelo così da poterne diffondere la "mappa" e permettere a tutti di poter fruire facilmente del servizio.
La Coop. "In Itinere" Tra le varie iniziative culturali promosse dal Comune di Anguillara, troviamo poi il progetto "PACHAMAMA" descritto come "corso di formazione/educazione ambientale per le classi scolastiche della scuola primaria scalo". Un corso costato complessivamente 6.000,00 euro Iva inclusa, dei quali 1.999,99 sono stati liquidati il 9 giugno del 2016 alla Cooperativa "In Itinere", quest'ultima incaricata nel 2013 di avviare lo stesso. Ritroviamo dunque la coop. "In Itinere", quella che ha gestito i servizi bibliotecari della "Zucconi" di Anguillara. E sempre la "In Itinere", nel 2013, ha percepito dall'amministrazione comunale 24.175,80 euro per un progetto intitolato "campagna di sensibilizzazione e formazione sugli atti di vandalismo e bullismo fra i giovani e gli effetti dovuti all’assunzione di droghe e alcool".
Cultura, Biblioteca e… cinema Trattando di cultura non potevano certamente mancare le arti cinematografiche e quindi altre iniziative svolte anche in nome delle finalità istituzionali della Biblioteca. Incontriamo quindi l'associazione "Lo sguardo di Handala Onlus" beneficiaria del contributo comunale di 899,99 euro per aver organizzato, tra marzo e maggio del 2015, degli incontri per l'iniziativa "Immagini e Parole" nell'ambito delle iniziative culturali della Biblioteca comunale "Angela Zucconi". E sempre l'associazione "Lo sguardo di Handala Onlus" la troviamo beneficiaria di 1.100,00 euro per aver condotto 12 incontri, tra febbraio e maggio del 2014, di cinema dal titolo "Sguardi&Passioni – Percorso per immagini sull’arte più incisiva del XX° secolo”. Altro corso di cinema, sempre nell'ambito delle attività bibliotecarie, quello affidato nel 2011 a Luigi Lozzi per 630 euro. "Anguillara incontra il cinema 2015" il titolo del progetto promosso dall'amministrazione comunale di Anguillara in collaborazione con due associazioni locali, per il quale il Consiglio Regionale del Lazio ha attribuito al Comune di Anguillara un contributo di 9 mila euro, poi assegnati dall'amministrazione locale all’Associazione Amici del Cinema e all’Associazione Escamotage, per aver gestito rispettivamente il primo filone del film festival svolto all'interno della "Stazione del Cinema" con la proiezione di quattro opere presentate al festival internazionale del film di Roma 2014 e per la gestione del secondo filone del festival presso il cortile della scuola San Francesco con la proiezione di sette opere cinematografiche contemporanee.
La "Stazione del Cinema" è stata inaugurata ad Anguillara il 28 marzo del 2014 presso l'ex consorzio agrario. Una location dove la cultura trova un nuovo spazio vitale per ospitare eventi e attività socio culturali. Un progetto da 136.952,32 euro Iva inclusa. Dopo aver ultimamente visitato il sito, dedicheremo la prossima puntata di questa nostra inchiesta.
Associazioni e Biblioteca A beneficiare di contributi comunali, per iniziative culturali organizzate nel 2012 dalla Biblioteca "Zucconi" troviamo anche l'associazione piemontese "La Terra Galleggiante" di Pinerolo per 200,00 euro, oltre a 380,00 euro destinati all'associazione "Centro Sociale Anziani" di Ponton dell’Elce. E poi ancora 250,00 euro all'associazione Helios per proposte e iniziative. 330,00 euro all'associazione TEA per "letture animate per bambini" e 500,00 euro per il progetto “Nati per leggere”. 780,00 euro all'associazione Ti con Zero didattica per gioco per "attività culturale" e 900,00 euro per il progetto “Biblioteca della bicicletta”. 180,00 euro all'associazione Il Torrione dei poeti del lago per l’iniziativa "Giocando con i libri e con gli scacchi", 849,62 euro per l’iniziativa culturale "Il Battello della lettura" e 2.866,81 euro per il progetto "Nati per leggere Primi passi tra i libri".
Finalità Biblioteca e doveri dell'Ente locale La Biblioteca "Zucconi", come si è visto, è strumento di diffusione della cultura che l’Ente locale promuove e sovvenziona. Va doverosamente fatta, però, una netta distinzione: una cosa sono le missioni e le finalità del servizio bibliotecario e un'altra i doveri e i compiti dell’Ente comunale nel promuovere la cultura. La sfera d'azione del servizio bibliotecario comprende innanzitutto la promozione del libro e pertanto si occupa: di prestito, consultazione in sede, prestito inter bibliotecario, informazioni bibliografiche, servizio fotocopie a pagamento e limitato al materiale di proprietà della Biblioteca e nel rispetto della legislazione vigente in materia. Servizi multimediali: OPAC (Online Public Access Catalogue – catalogo informatizzato), rete Wi-Fi gratuita; internet pc consultabili in sede, sezione ragazzi, fondo locale. La Biblioteca, inoltre, promuove incontri con l’autore, letture e cicli di conferenze. Quindi tutte le attività culturali esterne e le varie visite guidate esulano da quelli che sono i veri e propri servizi bibliotecari. Da evidenziare anche che la Biblioteca di Anguillara “Angela Zucconi” è stata premiata più volte dalla ex Provincia di Roma con l’attribuzione di finanziamenti premio per il marchio di qualità della stessa. Finanziamenti destinati al funzionamento e allo sviluppo della Biblioteca nell’ambito delle attività culturali, delle attrezzature, dei libri che il Comune ha destinato alle varie associazioni per l'attuazione di progetti.
Il servizio di emeroteca Mentre la "Zucconi" dispone di quasi tutti i servizi bibliotecari, per lo meno ufficialmente, non prevede il servizio di emeroteca. L’Emeroteca cartacea, in considerazione dei costi, appare come non compatibile con le finanze di Comuni come quello di Anguillara. Molti Enti locali, che non se la possono permettere, hanno infatti convertito con l’Emeroteca Digitale promossa dalla Biblioteca Nazionale Braidense, che pubblica in formato digitale il patrimonio dei periodici d'interesse per la storia e la cultura d'Italia. L’Emeroteca Digitale pubblica ad oggi ben 960 testate appartenenti a differenti progetti, per un totale di circa un milione e mezzo di pagine.
D.lgs. 10/08/2014 n° 126 Lo stesso legislatore ha ammonito gli Enti locali sul fatto che continuando a spendere ciò che non è spendibile, scavando nel buco dell'extracontabilità e creando debiti fuori bilancio, per rincorrere il più delle volte solo le spese correnti, a lungo andare rischiano il dissesto. Grazie al nuovo riaccertamento imposto dal decreto legislativo del 10 agosto 2014 n°126, che integra e modifica il precedente D.lgs. 118/2011 concernente le disposizioni in materia di armonizzazione contabile delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, emerge un’allarmante verità e cioè un conto ultra salato delle Regioni pari a 33 miliardi di euro di disavanzo. E la Regione Lazio ne è protagonista con 9,2 miliardi di euro di disavanzo. Una tegola che prima o poi cadrà in testa ai soliti noti, ovvero i cittadini. Questo ultimo punto per meglio chiarire il concetto, qualora ce ne fosse bisogno, che i contributi, finanziamenti e fondi di qualsiasi Ente pubblico interessa sempre “soldi pubblici”, quindi denaro dei cittadini che per questo motivo hanno il sacrosanto diritto di far sentire la loro voce.
L'offerta culturale Ad Anguillara nel 2016, risultano iscritte all’Albo Comunale 64 associazioni. Un ventaglio di cultura per tutti i gusti, per tutte le stagioni, un offerta da associazioni multiutility. Tutti offrono cultura, sport, turismo, visite guidate, archeologia, ambiente e chi più ne ha più ne metta. Tutti con progetti da sottoporre al responsabile del Comune che nel caso di Anguillara, ha anche frequentato un corso di formazione per le biblioteche presso la Biblionova Società Cooperativa. Tutto questo sembra non aver messo a dura prova le sue qualità dirigenziali al momento di discernere tra una associazione e l’altra e tra un progetto e l’altro.
Purtroppo molte di queste attività, remunerate nel periodo 2011-2015 con contributi regionali, provinciali o comunali, non giungono al grande pubblico. Rimangono recluse dentro il cerchio magico. Non tutte le attività oltrepassano porta Castello. Non si sta parlando certamente di attività isolate, ma di numerosi progetti e iniziative verso i quali l'amministrazione comunale è stata ben orientata e ben disposta al fine di promuovere la cultura, non lesinando il suo completo sostegno alle varie associazioni che la promuovono.
Quanti ad Anguillara vengono adeguatamente informati di queste manifestazioni? Quanti ne hanno usufruito e ne usufruiscono? Certamente non interessa sentire dall’oste che il vino è buono. Sarebbe utile conoscere il parere della gente comune.
Correlati
You may like
-
Anguillara Sabazia si oppone alla realizzazione di un mega parco eolico a Fiumicino: la giunta Pizzigallo dice “no”
-
Anguillara, paura dopo l’aggressione a un passante: ora l’uomo è a piede libero
-
Anguillara Sabazia, uomo aggredito a picconate. E’ caccia all’aggressore
-
Anguillara, Cardone su temi “caldi”: bagni pubblici, rifiuti e manutenzioni
-
Anguillara, decoro, turismo, giovani e Pnrr: intervista al consigliere Francesco Falconi
-
Anguillara Sabazia: a Natale c’è il gospel