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Roma

ANGUILLARA: E' ARRIVATO IL MOMENTO DELLA PROTESTA

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Tempo di lettura 2 minutiIl gruppo #anguillaraprotesta scenderà in piazza il 7 marzo. E' determinato a far sentire la propria voce, oltre la politica

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di Silvio Rossi

Alla fine la protesta dei cittadini di Anguillara ci sarà, in forma di corteo, che percorrerà le strade del centro cittadino, il prossimo 7 marzo, alle ore 15:00.

Il gruppo #anguillaraprotesta, nato sul web da un gruppo di cittadini, che vogliono dare una scossa al torpore politico e amministrativo, che ha generato un ridimensionamento dei servizi ai cittadini nella cittadina lacustre, ha deciso di far sentire la propria voce in maniera più decisa, con una manifestazione che, partendo da Largo dello Zodiaco, scenderà fino a Piazza del Molo, per concludersi a Piazza del Lavatoio.

Proprio Piazza del Molo è uno dei simboli delle proteste lanciate dagli organizzatori della manifestazione, più volte sono stati criticati i lavori di pavimentazione della pizza, che a ogni evento atmosferico generano una nuova falla: una mattonella sconnessa, un’asse di legno rotto, la parte dietro il monumento ai marinai che si sta letteralmente sbriciolando.

 

Abbiamo sentito Stefano, uno degli organizzatori, al quale abbiamo chiesto informazioni.

 

Quante persone pensate di far partecipare?

La richiesta che abbiamo fatto alla questura è stata per 400 persone, pensavamo di essere ottimisti, che poi alla fine potessero essere di meno, ma a sentire le persone che ci incontrano, forse saremo molti di più.

 

Avete scritto che non volete simboli di partiti politici.

Abbiamo chiesto alcuni punti fondamentali. Il primo è che non vogliamo manifestazioni di alcun tipo di appartenenza politica, bandiere, striscioni, motti, sciarpe. Non vogliamo neanche azioni violente, questa è una manifestazione pacifica, sono invece graditi striscioni irriverenti, di dissenso, di presa in giro.

 

Puntante quindi allo sfottò, all’ironia.

Certo. Io giudico l’ironia, una modalità di protesta “elegante”, se fatta con cervello, che non scade sul volgare è una forma di protesta intelligente, perché secondo me è più difficile fare una vignetta ironica che dire le cose come stanno.

 

Avete avuto in questi giorni contatti da parte dei partiti politici, di maggioranza e opposizione?

Per quanto riguarda la maggioranza, è come se non esistessimo, ho anche incontrato un assessore l’altro giorno in comune, mi aspettavo perlomeno che mi chiedesse qualcosa, invece sembra che a loro questa cosa non li tange. Invece l’opposizione si è affacciata quando abbiamo fatto la riunione preparatoria, ma non ci hanno detto nulla. Che poi non siamo stati anche molto critici nei confronti dell’opposizione, quando hanno fatto la richiesta del consiglio straordinario, ci siamo sentiti un po’ presi in giro.

 

Vi è sembrato che volessero cavalcare la protesta?

Sì, anche perché hanno avuto quasi quattro anni per fare una cosa del genere, hanno avuto altre occasioni, e che si muovono adesso?