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Roma

ANGUILLARA: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA SAGRA DEL BROCCOLETTO

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Tempo di lettura 2 minutiDomenica 9 marzo, a Piazza del Molo

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di Emanuel Galea

Anguillara (RM) – Una delle eccellenze gastronomiche di Anguillara è il broccoletto. Da tempo è un punto di orgoglio e di prelibatezza della cittadina lagunare. Diverse sono le ricette che adoperano quest’ortaggio. E’ uno dei vanti di Anguillara e ogni anno, tra Natale e Carnevale, qui in questa cittadina si allestisce una Sagra in onore del broccoletto. A onore di quest’ortaggio sarebbe bene specificare che il broccoletto di Anguillara è riconosciuto a marchio PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali).

Non tanti anni fa la Sagra del broccoletto si festeggiava in pompa magna. Due giorni di festeggiamenti assistendo a giochi popolari quali la Corsa della Stella che si teneva alla piana di San Biagio, vicino al lago di Martignano, la Corsa dei Sacchi, il Tiro alla Fune, la Rottura delle Pile e altri rituali antichi come il tradizionale “scoppio dei mortaletti” e il “ suono sacro del bronzo”.

Il broccoletto vanta vecchie radici in questa zona. il francese Conte De Tournon che, incaricato da Napoleone Buonaparte di approfondire la zona della Comarca di Anguillara, lo segnalò, evidenziando tra l’altro, che questa pianta, i broccoletti, “avevano un sapore buonissimo”.

Qualcuno può lecitamente domandarSI: meriterebbe tutto questo elogio? Qual è la sua origine? Chi l’ha portata nel territorio? Non sono tante le informazioni in questo senso. Intanto di certo possiamo asserire che una delle sue apparizioni l’ha fatto in Toscana. In alcuni quadri Medicei dell’inizio Settecento, troviamo la testimonianza dipinta di un cavolfiore proveniente dalla zona di Arezzo, raffigura un ortaggio nell’attimo che viene offerto a Cosimo III. Sappiamo pure che la sua coltivazione è diffusa in India, Cina, Francia, e Stati Uniti.

La domanda alla quale sarebbe molto difficile dare risposta è: Ad Anguillara chi e da dove l’ha portata?

La risposta la troviamo nella leggenda ed è stata tramandata a noi da nonna a figlia. Dice la credenza che un anziano contadino della zona, un tale che gli avevano affibiato il soprannome di “O Ciafero”, preparando un piccione per cucinarlo, trovò nel gozzo del volatile strani semi. Li prese, li sparse nel suo terreno e a distanza di qualche giorno, spuntò la piantina, appunto il broccoletto.

Oggi nei ristoranti tipici di Anguillara ancora si possono gustare gli “spaghetti all’O Ciafero”, crema di broccoletti, broccoletti lessi con salsicce accompagnate con vini del territorio. La stagione dei broccoletti viene tradizionalmente festeggiata ad Anguillara Sabazia con una sagra annuale. Quest’anno si terrà  domenica 2 marzo, Sagra del Broccoletto in Piazza con musica, canti, karaoke, esibizione gruppo folkloristico, escursioni turistiche e non solo.

Il conte De Tournon, incaricato da Napoleone Bonaparte, disse all’imperatore che i broccoletti "avevano un sapore buonissimo". C'èa solamente un solo modo per costatarlo, fare visita domani domenica 9 marzo, a Piazza del Molo, naturalmente ad Anguillara.