Angelo Lucarella: “La nuova Lazio? Non vedo l’ora di vederla giocare”

Le parole del tifoso laziale: “Peccato lo scudetto, ma per il Napoli ho gioito”

Sta per iniziare il campionato 2023/2024 è i motori calcistici iniziano ad accendersi.

La Lazio dell’era lotitiana, dopo l’addio di Tare, è tutta nelle mani di mister Sarri che nel giro di due anni ha riportato la squadra ai tempi di Eriksson.

Sfumato l’anno scorso lo scudetto a causa di un Napoli incandescente e di grande livello, quest’anno la compagine biancoceleste si appresta a fare un salto decisivo: confermarsi per la lotta scudetto e fare bella figura in Champions.

La redazione de L’Osservatore d’Italia ha raggiunto l’avvocato Angelo Lucarella, tifosissimo laziale, noto alle TV nazionali (spesso a LA 7 nell’ultimo anno), scrittore, ex vice pres. coord. Commissione Giustizia del Ministero Sviluppo Economico, docente alla Università Federico II di Napoli, per un commento sull’inizio di campionato biancoceleste. 

“L’anno scorso dissi che Sarri poteva fare tantissimo. Così è stato. Secondo posto di grande spessore.

Scudetto sfumato solo per un Napoli impressionante.

Dispiaciuto per la mia squadra del cuore ovviamente, ma per il Napoli ho gioito. Da meridionale e vivendo la città partenopea per impegni universitari poi è stato magico.

Quest’anno la Lazio può far meglio dell’anno scorso.

Sarri è un allenatore di sacrificio e studio tattico a cui auguro buon lavoro.

Incrociamo le dita, forza Lazio”.