ANCONA: UOMO SI DA FUOCO DAVANTI AL TRIBUNALE DEI MINORI. E' GRAVE

di A.B.
 
Ancona – I legami di sangue sono indissolubili e quando un figlio viene allontanato dai genitori, la reazione di quest’ultimi è inimmaginabile poiché per loro è come se una parte delle loro carni venisse estirpata con la forza e di fronte alla legge che gli contesta le motivazioni che hanno portato al compimento di tale gesto, spesso non è facile far fronte. Questo è quanto è successo ad un uomo di 43 anni, originario di Bari ma che vive a Pesaro. L’uomo si è dato fuoco con una bottiglia di benzina davanti al Tribunale dei Minori di Ancona e adesso si trova ricoverato in gravissime condizioni presso l’ospedale di Torrette. Il motivo di tale gesto? L’uomo stava per essere allontanato dal figlio piccolo in seguito all’affidamento in prova ai servizi sociali dell’uomo  dopo un periodo di detenzione per droga. I motivi che hanno spinto l’uomo a compiere tale gesto riguardano l’intento dei giudici minorili di affidare il figlio ad un’altra famiglia, poiché il padre aveva tentato il suicidio un’altra volta.