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Cronaca

Amici Andati Avanti 2018, Tagliente: “La mia grande famiglia della Polizia di Stato continua ad emozionarmi”

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ROMA – Si sono concluse le finali del torneo maschile di calcio a 8 “Amici Andati Avanti” e del quadrangolare femminile di calcio promossi dall’Asd Reparto Volanti di Roma ed organizzati da Alessandro Scarfò e Federico Rodio.
L’evento, giunto alla sua quinta edizione, si è tenuto al “al Salaria Sport Village “di Settebagni a Roma.
Il torneo maschile, che ha visto affrontarsi da marzo a giugno squadre composte da poliziotti in servizio alla Questura di Roma, ha preso il via alle 17.30, in contemporanea al quadrangolare femminile di calcio tra Polizia di Stato, Corpo Polizia Locale Roma Capitale e Guardia di Finanza.
In serata, le premiazioni si sono concluse con uno spettacolo pirotecnico ed i ringraziamenti ai familiari degli “Amici Andati Avanti”

Tantissime personalità, rappresentanti di Reparti della Polizia di Stato e amici si sono stretti ai parenti del dei colleghi “andati avanti”: il Sovrintendente Capo Antonio Masi, il Sovrintendente Capo Francesco Scarano, il Sovrintendente Maurizio Gullà, il Vice Sovrintendente Costa Massimiliano, l’Assistente Mauro Labio e dell’Agente Scelto Francesco Cervone, prematuramente scomparsi ma ancora vivi nel cuore e nella memoria anche dei colleghi poliziotti che hanno avuto la fortuna di conoscerli.

Alla manifestazione sono intervenuti il Questore di Roma Guido Marino; il dinamico Dirigente dell’Ufficio prevenzione Generale e soccorso pubblico Massimo Improta; il Comandante del Reparto Volanti GIuseppe Sangiovanni; molti Dirigenti della Questura; centinaia di operatori delle Forze e Corpi di Polizia e amici dei poliziotti; Il Generale di Brigata Raffaele Romano, Comandante del centro Sportivo della Guardia di Finanza e l Vice comandante polizia municipale.

Alla manifestazione ha partecipato altresì l’amministratore della pagina FB del ” V Gruppo Reparto Volanti ” Luigi Mazza, che raggruppa poliziotti in servizio e in quiescenza della Squadra Volante che, negli ultimi 50 anni, hanno servito la comunità romana.

Alla manifestazione ha partecipato anche Luigi Mazza amministratore di un gruppo FB molto attivo che raggruppa poliziotti in servizio e in congedo che, negli ultimi 50 anni, hanno servito la comunità romana dal Reparto Volanti di Roma.

Presente anche il Prefetto Francesco Tagliente, fortemente legato agli uomini della Questura e in particolare al Reparto Volanti dove ha iniziato il suo percorso professionale.

A margine della manifestazione abbiamo raggiunto telefonicamente il prefetto Francesvo Tagliente. Ecco cosa ci ha rispostO.

Dott. Tagliente cosa pensa di questo Memorial ?
La mia grande famiglia della Polizia di Stato continua ad emozionarmi. Questa iniziativa la considero edificante come un monumento in onore di chi ci ha lasciati, un modo per ricordarli con gratitudine, un atteggiamento sicuramente di riconoscenza con spirito di fraternità e di solidarietà verso i loro familiari.

 

Cosa direbbe ai ragazzi delle Volanti?

Tantissime cose iniziando col dire miei cari giovani colleghi siate fieri, come lo sono io, di far parte di una delle più grandi e ricca di valori, Amministrazione del nostro Paese. Siate orgogliosi e fieri perché avete il privilegio di servire la gente e questo è un valore incomparabile per chi ha giurato di essere fedele alla Repubblica Italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina ed onore tutti i doveri del suo stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni.

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Cronaca

Roma, metro Barberini: una rissa provoca la chiusura della stazione

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Tragiche le notizie che arrivano in un torrido sabato sera romano.
La stazione metro Barberini viene chiusa per questioni di sicurezza.
All’origine del fatto, avvenuto tra le 19 e le 19,30 una rissa tra nord africani e sudamericani con almeno 15 persone coinvolte. Molti passeggeri spaventati dalla situazione si sono rifugiati nella cabina del conducente fino all’arrivo delle forze di polizia allertate dalla centrale di sicurezza di Atac Metro.
Per ora sono ancora tutti da decifrare i motivi che hanno portato a ciò.

Un’estate romana che sta diventando ogni giorno più bollente.

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Castelli Romani

Monte Compatri, parco Calahorra: il degrado senza fine

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“Anni fa con un gruppo di amiche ed amici la tenevamo pulita e funzionale.
Vederla ridotta così piange davvero il cuore”.

INGRESSO ALLA VILLETTA

Sono queste le parole che fanno da sottofondo alle immagini che ci hanno inviato alcuni ragazzi di Monte Compatri basiti nel rientrare, dopo qualche anno, dentro parco Calahorra, per tutti la Villetta.
Una storia potremmo dire “sfortunata” per quello che potrebbe essere uno dei fiori all’occhiello della cittadina dei Castelli Romani.

PANCHINE DIVELTE e sporcizia SULLA TERRAZZA NATURALE CHE GUARDA ALLA BELLEZZA DI MONTE COMPATRI

Dai miliardi spesi durante l’amministrazione di Emilio Patriarca (1985/1990) per la realizzazioni dell’imponente portale d’ingresso e per l’anfiteatro, demolito poi dall’amministrazione di Marco de Carolis e trasformato in parcheggio per passare alle tante iniziative di pulizia collettiva con sindaci, assessori, consiglieri comunali e cittadini (ultima nel giugno del 2022, ove il delegato al verde, Elio Masi, dichiarava “… da oggi inizia una nuova stagione per Parco Calahorra che vedrà coinvolte associazioni e cittadini per una piena fruizione già a partire da questa estate …” ) ma senza poi trovare una continuità degna del rispetto che il luogo merita. (Monte Compatri, grandi pulizie per Parco Calahorra (osservatoreitalia.eu))

panchina divelta sul “balconcino” naturale che mostra il paese

Noi – ci dicono – ci provammo anni fa con l’associazione Brother Park. Installammo giochi per bambini oggi scomparsi”.
So io – risponde un altro – in quale giardino privato sono finiti!
Avevamo realizzato sentieri, costruito passaggi, realizzata una fontanella, realizzato tutto l’impianto elettrico di illuminazione. Poi è finito tutto.

NEL VIDEO QUEL CHE RESTA DELLA FONTANELLA E DEL CHIOSCO REALIZZATI DAI RAGAZZI DI BROTHER PARK

Addirittura – aggiungono – spendemmo circa 3000 euro di legname per realizzare un chiosco del quale non rimane più traccia”.
“Vedi – ci indica un luogo – dove sta quel mucchio di rovi avevamo realizzato un campetto da calcetto compreso di porte e di una rete per evitare che il pallone venisse perso. Che tristezza!
Nel vedere negli occhi di questi ragazzi la rassegnazione di chi spende il proprio tempo per la collettività e poi ritrova le proprie fatiche ed il proprio impegno ridotto a desolazione fa davvero male.

IN QUESTO VIDEO CI MOSTRANO IL LUOGO DOVE SORGEVA IL CAMPO DI CALCETTO ORA RICOPERTO DA ROVI

Basterebbe un impegno minimo, aggiungono, noi ci siamo cresciuti. Ci abbiamo giocato da bambini come crediamo ogni generazione di monticiano.
Noi oltre ad avervi inviato i video e le foto non siamo rimasti con le mano in mano.
In questi giorni abbiamo risollevato il secchio per la spazzatura, tolto un po’ di erbacce, pulito dove era possibile.
Ci investiamo volentieri il nostro tempo perché la Villetta torni ad essere il giardino di tutti”.

C’è qualcosa che vorreste dire all’amministrazione comunale?
Guardi noi siamo disposti a dare una mano, abbiamo provato a chiedere per avere la possibilità di poter almeno fare una manutenzione regolare di questi spazi, ovviamente autorizzati.
Lo faremmo per il paese, lo faremmo per le tante famiglie che, qui dentro, potrebbero davvero trovare un’oasi di pace.

uno dei tanti sentieri impraticabili ricoperti da rovi e sterpaglie

E mentre andiamo via loro continuano silenziosi ma sereni a provare a regalare alla Villetta qualche giorno di pulizia ed ordine

Come sempre chiederemo all’amministrazione comunale il loro punto di vista inviando all’ufficio stampa una richiesta di colloquio con il sindaco e con il consigliere delegato
Anche in questo caso vi terremo aggiornati.

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Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

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Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



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