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A seguito delle segnalazioni di quattro eventi avversi gravi o fatali, verificatisi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi provenienti dai due lotti 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale FLUAD della Novartis Vaccines and Diagnostics S.r.l. Si sollecita la popolazione di verificare anche i farmaci nelle proprie case
di Cinzia Marchegiani
Dopo il caso Meningitec, torna a far parlare di se il mondo farmaceutico nel campo dei vaccini, nonostante le trasmissioni vengano proposte a cadenza quasi regolare, per sincerare la comunità sulla sicurezza degli stessi vaccini e a caldeggiare la stessa pratica perché quasi priva di eventi avversi.
Il ritiro del vaccino antinfluenzale riguarda il FLUAD che a seguito delle segnalazioni di quattro eventi avversi gravi o fatali, verificatisi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi provenienti dai due lotti 142701 e 143301 della Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l. Lo ha comunicato proprio oggi il sito dell’AIFA ha che riporta sul banco degli imputati i vaccini stessi e ci si augura che almeno questa volta sia correttamente segnalato alle aziende ospedaliere, alle farmacie e ai medici affinché raggiunga tutta la popolazione che in concomitanza della stagione influenzale sta ricorrendo alla prassi di questa medicalizzazione. In attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati, per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti.
Per questo l'AIFA invita i pazienti che abbiano in casa confezioni del vaccino FLUAD a verificare sulla confezione il numero di lotto e, se corrispondente a uno di quelli per i quali è stato disposto il divieto di utilizzo, a contattare il proprio medico per la valutazione di un'alternativa vaccinale. Purtroppo i tre eventi ad esito fatale hanno avuto esordio entro le 48 ore dalla somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino.
Si parla sempre di ritiro cautelativo, ma questi…. farmaci a tutti gli effetti stanno mostrando una trend negativo, che nonostante tutti gli sforzi messi in atto a livello delle comunicazioni istituzionali per depennare i dubbi e i sospetti, la cronaca riporta troppi casi gravi e luttuosi di malasanità che non fanno altro che fotografare un dato oggettivo: troppi ritiri cautelativi in attivo. Gravi reazioni avverse e morti fatali sono quattro e registrate appena poche ore dalla loro somministrazione. Nell'ottobre in 19 nazioni 2012 era stato ritiratoil vaccino esavalente Infanrix Hexa per «rischio di contaminazione batterica pericolosa». Questo evidenzia come ci siano state e continuino ad esserci gravissime ed imperdonabili carenze in ordine ai protocolli di sicurezza sui vaccini nonostante vengano dichiarati come prodotti assolutamente sicuri e monitorati
Si riuscirà a dare risposte logiche e concrete su tutta la catena di controllo, dalla casa produttrice alle aziende e ai medici che hanno somministrato tale vaccino? Eppure…dovrebbe essere alquanto facilitato questo meccanismo di feedback in un mondo computerizzato e superconnesso!
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