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Angelo Parca
L'assistenza domiciliare ad Albano non sarebbe a rischio.Il Comune di Albano (Castelli Romani) smentisce categoricamente la nota diffusa dalla Fp – Cgil che di recente ha affermato che sarebbero circa un centinaio le famiglie allertate telefonicamente dall'Albalonga, società del Comune che gestisce il servizio di assistenza domiciliare, riguardo la sospensione del servizio a partire dal 1 settembre. "Fonti dell'Azienda – è scritto nella nota del sindacato – dichiarano che la situazione si è venuta a creare perché il budget assegnato dal Comune per questo servizio è esaurito, e comunque la situazione sembra essere conosciuta dal Comune già da metà del mese di agosto". Categorica l'amministrazione Marini, ribatte: "il servizio di assistenza domiciliare non è stato sospeso dalla società Albalonga. Gli sforzi profusi in questi due anni, anzi, hanno garantito che nonostante le difficoltà della società non venisse a mancare un servizio fondamentale alla cittadinanza. Lascia di certo perplessi il fatto che la stessa sigla sindacale possa emettere un comunicato ufficiale senza alcuna certezza, ma basandosi su delle telefonate ricevute da alcune famiglie. L’amministrazione sta portando avanti una riprogrammazione dell’assistenza domiciliare che garantisca il servizio, a tutela soprattutto delle fasce di popolazione con un reddito più basso che potranno usufruirne in totale gratuitità. Allo stesso tempo, verrà svolta una più attenta analisi di valutazione delle necessità reali e delle capacità economiche di ciascun nucleo familiare e la conseguente creazione di griglie di priorità".
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